n.274 del 05.11.2025 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 2115/2021 - PSP 2023/2027 - Intervento SRD06 AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico - Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Avviso pubblico regionale di cui alla D.G.R. 219/2025." - Proroga termine istruttorie domande di sostegno
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;
Visti:
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022 e modificato, da ultimo, con deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 27 gennaio 2025;
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 4.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2024)8662 dell’11 dicembre 2024 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- la deliberazione n. 2354 del 23 dicembre 2024 avente ad oggetto “Reg. (UE) n. 2021/2115 e CoPSR 2023-2027: approvazione delle nuove "Disposizioni comuni per gli interventi strutturali di investimento"”;
- la deliberazione n. 219 del 17 febbraio 2025, avente ad oggetto “REG. (UE) N. 2115/2021 - PSP 2023/2027 - Intervento SRD06 - AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Approvazione Avviso pubblico regionale anno 2025.”;
- la determinazione n. 10331 del 30 maggio 2025, avente ad oggetto “REG. (UE) N. 2115/2021 - PSP 2023/2027 - Intervento SRD06 AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico - prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive – Avviso pubblico regionale di cui alla DGR 219/2025."- Proroga termine presentazione domande e conseguenti termini procedimentali.”;
Atteso che l’avviso pubblico di cui trattasi, al punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria”, rimanda al corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni”, ove si stabilisce quanto segue:
“Avvio e responsabili del procedimento: ai fini dell’avvio del procedimento, le domande saranno istruite a far data dalla scadenza del termine di presentazione delle rettifiche di cui al par. 2 delle presenti disposizioni da parte di ciascun ufficio competente, secondo le modalità definite nelle disposizioni di AGREA sulla presentazione delle domande.
L’Avviso pubblico indica il o i Responsabili del procedimento per le fasi di competenza degli uffici centrali e territoriali, nonché, gli uffici preposti all’istruttoria.
Di norma, l’istruttoria delle domande di sostegno deve concludersi entro 90 giorni dall’avvio.
L’approvazione della graduatoria da parte del Settore centrale dovrà avvenire entro 10 giorni dal ricevimento degli elenchi delle domande ammissibili da parte degli uffici territoriali ovvero entro i termini indicati dall’Avviso pubblico nel caso in cui il Settore centrale sia competente anche per l’intera istruttoria.”
Atteso che relativamente all’avviso pubblico di cui trattasi il termine di presentazione delle domande è stato fissato da ultimo al 3 luglio 2025, l’avvio del procedimento risulta pertanto decorrere dal 18 luglio 2025 e conseguentemente le istruttorie dovrebbero risultare concluse entro il termine del 15 ottobre 2025;
Preso atto che dall’Area finanziamenti e procedimenti comunitari - Ambiti Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, in relazione all’elevato numero di domande per le quali è stato necessario provvedere all’invio della comunicazione di avvio di procedimento sfavorevole ai sensi dell’art. 10-bis della L. n. 241/1990, nonché alla necessità di procedere contestualmente all’istruttoria delle numerose domande di pagamento giacenti al fine di consentire l’erogazione dei contributi comunitari entro il termine ultimo previsto a tale scopo per il periodo di programmazione 20214-2022, sono state rappresentate difficoltà tali da non consentire il rispetto del sopra citato termine ultimo fissato per trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione;
Considerate le difficoltà evidenziate dall’Area finanziamenti e procedimenti comunitari competente e valutata la necessità di provvedere al fine di consentire la corretta chiusura delle valutazioni istruttorie, anche in relazione alla numerosità del possibile contenzioso che potrebbe ingenerarsi, nonché di evitare la sospensione dell’erogazione delle risorse afferenti al periodo di programmazione 2014-2022;
Dato atto che al punto 3) del dispositivo della citata deliberazione n. 219/2025 è stabilito che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’avviso pubblico regionale di cui trattasi, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Ritenuto necessario, pertanto, in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione di Giunta regionale n. 219/2025, e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni”, differire il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione - attualmente previsto per il 15 ottobre 2025, in ottemperanza alle Disposizioni comuni, al 28 novembre 2025;
Ritenuto, altresì, di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione n. 219/2025, come modificata dalla determinazione dirigenziale n. 10331/2025;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1440 dell’8 settembre 2025 recante “PIAO 2025-2027. Aggiornamento a seguito di approvazione della Legge regionale 25 luglio 2025 n. 7 Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate altresì le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° gennaio 2025” che ha accorpato la delibera n. 468/2017 “Sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- n. 1187 del 16 luglio 2025, recante "XII Legislatura. Affidamento degli incarichi di Direttore generale e di Direttore di alcune Agenzie regionali ai sensi degli artt. 43 e 18 della L.R. n. 43/2001";
Viste, infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017 ora sostituita dalla citata deliberazione n. 2376/2024;
Viste, inoltre, le seguenti determinazioni:
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 3884 del 25/02/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 11415 del 16/06/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 18790 del 02/10/2025 ad oggetto “Conferimento di incarico dirigenziale ad interim nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/07/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 4794 del 11/03/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi di elevata qualificazione nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13021 del 07/07/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi di elevata qualificazione nell’ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/07/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto, inoltre, che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 26, co. 1, del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato PIAO;
Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
- di differire - in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 219/2025 e ss.mm.ii., nonché dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni” - il termine, attualmente fissato al 15 ottobre 2025, entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti formali che individuano le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, al 28 novembre 2025;
- di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale n. 219/2025;
- di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e delle disposizioni regionali di attuazione;
- di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.