n.94 del 10.04.2013 periodico (Parte Seconda)

Modifica alle proprie deliberazioni n. 413 del 10 aprile 2012 e n. 1410 del 1 ottobre 2012 e ss.mm. per quanto concerne la fonte di finanziamento utilizzata

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 413 del 10 aprile 2012 recante “Piano per l’accesso dei giovani al lavoro, la continuità dei rapporti di lavoro, il sostegno e la promozione del fare impresa in attuazione del ‘Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva’ del 30/11/2011 – Approvazione di un Piano di intervento e dei dispositivi di prima attuazione” che all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa, approva gli interventi per l’occupazione dei giovani in attuazione del succitato Patto, ed in particolare la tabella “Risorse finanziarie” dell’allegato 1) che prevede che l’incentivo all’impresa legato alle assunzioni in apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale e di alta formazione e ricerca è finanziato dalle risorse nazionali per l’apprendistato;
  • n. 1410 del 1° ottobre 2012 “Approvazione delle ‘Disposizioni per la richiesta di incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca’ di cui all’Allegato 3) della D.G.R. n. 775/2012”;
  • n. 1486 del 15 ottobre 2012 “Rettifica per mero errore materiale alla propria deliberazione n. 1410/2012 'Approvazione delle 'Disposizioni per la richiesta di incentivi alle imprese per l'assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca' di cui all'allegato 3) della D.G.R n. 775/2012'”;
  • n. 1764 del 26 novembre 2012 “Proroga degli incentivi alle imprese per l'assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca di cui all'allegato 3) della deliberazione di Giunta regionale n. 775/2012”;

Dato atto che a seguito di un approfondimento tecnico sull’utilizzo delle risorse finanziarie per il finanziamento degli incentivi alle imprese di cui alle deliberazioni sopra richiamate, si ritiene opportuno utilizzare il Fondo Sociale Europeo, anziché le risorse nazionali per l’apprendistato;

Dato atto inoltre che si ritiene opportuno individuare nella richiesta di liquidazione immediata degli incentivi sopra citati l’unica modalità di liquidazione dell’incentivo di cui sopra;

Richiamati:

  • il regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
  • il regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
  • il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
  • il regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • il regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/06/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
  • la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
  • il decreto del Presidente della Repubblica del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Vista in particolare la seguente disciplina sugli aiuti di stato:

  • deliberazione di Giunta regionale n. 332/2007 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;
  • deliberazione di Giunta regionale n. 1915/2009 che modifica la DGR n. 1968/2008 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) N. 800/2008”;
  • deliberazione di Giunta regionale n. 1916/2009 “Approvazione regime di aiuto all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) N.800/2008”;
  • Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006 “Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione dei prodotti agricoli”;

Richiamate altresì:

  • la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
  • la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la delibera di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007 - 2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/03/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 07/03/2011, n. 296);

Ritenuto pertanto di disporre che:

  • gli incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 413/2012 e n. 1410/2012 e ss.mm.ii saranno finanziati con le risorse del Fondo Sociale Europeo su capitoli di bilancio che verranno individuati di volta in volta a seconda della categoria economica del beneficiario;
  • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con provvedimenti successivi, all’assunzione dell’obbligazione contabile;

Visto il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese” convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Vista la propria delibera n. 2056/2012 “Adempimenti necessari per l’applicazione dell’art. 18 del D.L. n. 83 del 22 Giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese), convertito in Legge n. 134 del 7 agosto 2012”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
  • n. 1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”, così come rettificata con deliberazione n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n. 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)”;
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all’autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l’Agenzia sanitaria e sociale regionale”;
  • n. 221 del 27/2/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’ Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, di:

  1. disporre che:
    • gli incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 413/2012 e n. 1410/2012 e ss.mm.ii saranno finanziati con le risorse del Fondo Sociale Europeo su capitoli di bilancio che verranno individuati di volta in volta a seconda della categoria economica del beneficiario;
    • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con provvedimenti successivi, all’assunzione dell’obbligazione contabile;
  2. modificare, in applicazione di quanto disposto al precedente punto 1. la parte IV “Modalità di liquidazione dell’incentivo” dell’Allegato parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1410/2012 richiamata in premessa, individuando nella richiesta di liquidazione immediata dello stesso, l’unica modalità di liquidazione dell’incentivo di cui al precedente punto 1.;
  3. di riproporre, per maggior chiarezza e comodità di consultazione, nella sua forma modificata le “Disposizioni per la richiesta di incentivi alle imprese per l’assunzione di giovani con contratto di apprendistato per la qualifica professionale e di alta formazione e di ricerca”, approvato come parte integrante e sostanziale della citata deliberazione n. 1410/2012;
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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