n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione Operazione per sostenere la formazione e l'inclusione dei minori stranieri non accompagnati presentata a valere sull'Avviso Allegato 1 alla DGR n. 109/2023. IV Provvedimento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il D.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recante "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale contenuta nel Capo III;

- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. n. 92/2012”;

- il Decreto Ministeriale 30 giugno 2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;

- l’Accordo 1 agosto 2019 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università' e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi formativi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011. Repertorio Atti n.155/CSR;

- il Decreto Interministeriale n. 56 del 7 luglio 2020, che ha recepito il suddetto Accordo in Conferenza Stato-Regioni 1° agosto 2019, Repertorio Atti n.155/CSR;

- l’Accordo 18 dicembre 2019 fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano relativo alla tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali e per l’assunzione delle dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale. Repertorio Atti n.19/210/CR10/C9;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1/8/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;

Viste, inoltre, le determinazioni dirigenziali:

- n. 25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

- n. 7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13/12/2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Richiamate, infine, le proprie deliberazioni:

- n. 1314/2022 “Sistema regionale IeFP. Approvazione dei percorsi di III anno per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 liv.) da realizzare nell'a.s. 2022/2023. Allegato 2) alla delibera di Giunta regionale n. 1131/2022”;

- n.1319/2022 “Sistema regionale IeFP. Approvazione dei percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 liv.) da avviare nell'a.s.2022/2023.Allegato 1) alla DGR n. 1131/2022”;

Visto il Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022 con il quale sono state assegnate le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 per il finanziamento dei percorsi duali finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n.109/2023 “Approvazione dell’”Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni per sostenere la formazione e l’inclusione dei minori stranieri non accompagnati. Procedura just in time”;

- n. 632/2023 “Approvazione operazioni per sostenere la formazione e l'inclusione dei minori stranieri non accompagnati presentate a valere sull'avviso allegato 1 alla DGR n. 109/2023. II provvedimento. Destinazione di ulteriori risorse” con la quale si è disposto di incrementare la disponibilità finanziaria rendendo disponibili ulteriori risorse pari a euro 1.000.000,00, Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022;

Considerato che nell’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 109/2023, sono stati definiti tra l’altro:

- l’offerta formativa e le caratteristiche delle operazioni candidabili;

- i soggetti ammessi a presentare operazioni;

- le risorse disponibili e i vincoli finanziari;

- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;

- le procedure e criteri di ammissibilità e di valutazione e selezione delle Operazioni;

Considerato inoltre che nel suddetto Avviso si è previsto che:

- fermo restando il termine ultimo di presentazione delle ore 12.00 del 8/10/2023, tutte le candidature pervenute entro il giorno 8 di ciascun mese saranno oggetto di istruttoria per l’ammissibilità e successiva valutazione, pertanto nell'arco temporale per ciascun mese che decorre tra il giorno 9 dello stesso mese e il giorno 8 del mese successivo, saranno oggetto di verifica di ammissibilità e valutazione;

- l’istruttoria di ammissibilità delle candidature pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

- la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER Società Consortile per Azioni;

- le operazioni saranno approvabili se conseguiranno un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100;

- le operazioni approvabili vanno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito. Le operazioni saranno finanziabili in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 5089 del 9/3/2023 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1) della Delibera di Giunta regionale n. 109/2023” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il Nucleo di valutazione delle operazioni pervenute, nonché definite le loro composizioni;

Dato atto altresì che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 9892 del 9/5/2023 “Modifica della composizione dei gruppi di lavoro istruttorio delle operazioni pervenute a valere sugli Avvisi di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 1549/2022 e n. 109/2023. Determinazioni n. 19665/2022 e n. 5089/2023” si è proceduto a modificare la composizione del suddetto gruppo di istruttoria per l’ammissibilità;

Considerato che con la propria sopra citata deliberazione n.632/2023 si è disposto di incrementare, la disponibilità finanziaria pari a 1 milione di euro prevista dalla propria deliberazione n. 109/2023, rendendo disponibili ulteriori risorse per 1 milione di euro a valere sulle risorse di cui Legge 144/1999 assegnate con Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni n.448/2023, n.632/2023 e n. 787/2023 che costituiscono rispettivamente, il I, II e III provvedimento di approvazione delle Operazioni candidate alla data del 8/5/2023 per contributo pubblico ammesso pari a euro 1.088.789,40;

Dato atto, per quanto sopra esposto, che le risorse ancora disponibili a valere sullo stesso Avviso per il finanziamento di ulteriori Operazioni sono pari ad euro 911.210,60;

Preso atto che tra il 9/5/2023 e il 8/6/2023, secondo le modalità previste dall'Avviso sopra citato, è pervenuta n.1 operazione, per un costo complessivo di euro 72.199,40 per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro di cui alla sopracitata determinazione n.9892/2023 in applicazione di quanto previsto alla lettera J) dell’Avviso stesso, l’operazione è risultata ammissibile a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 13 giugno 2023, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione dell’operazione ammissibile avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società Consortile per Azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, dal quale si evince che l’operazione è risultata "approvabile", in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari a 76,5/100, inserita nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto per un costo totale di euro 72.199,40 e un finanziamento pubblico approvabile di pari importo;

Dato atto per quanto sopra e per quanto disposto nell’Avviso e dalla sopracitata propria deliberazione n. 632/2023, l’Operazione approvabile è finanziabile per un contributo pubblico pari a euro 72.199,40 che trova copertura nelle risorse Legge 144/1999 di cui al sopracitato Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022, come riportato nell’Allegato 1) “Operazione approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale al presente atto;

Ritenuto, pertanto, di approvare l’Allegato 1) “Operazione approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 72.199,40 e per un finanziamento pubblico di pari importo, risorse Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022;

Dato atto che alla sopra richiamata operazione finanziabile è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto altresì, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 109/2023, che al finanziamento dell’operazione finanziabile di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

Dato atto per quanto sopra esposto che la disponibilità finanziaria residua a valere sull’Avviso in oggetto per il finanziamento di ulteriori Operazioni che potranno essere candidate è pari a euro 839.011,20;

Richiamate:

- la Legge 16/1/2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

- il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;

- n.24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;

- n.25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- n. 713/2023 “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di agenda digitale, politiche sociali, formazione professionale e per la realizzazione di progetti comunitari”;

Vista la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n.80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

- n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori competenti per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

  1. di dare atto che tra il 9/5/2023 e il 8/6/2023, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 109/2023 in premessa citato, è pervenuta n.1 Operazione per un costo complessivo di euro 72.199,40 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con determinazione n.5089/2023 del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” e modificato nella composizione con determinazione n. 9892/2023, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto J) “Procedure e criteri di valutazione e selezione delle candidature” del suddetto Avviso, e che l’operazione è risultata ammissibile a valutazione;
  3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione, nominato con la sopracitata determinazione n.5089/2023, che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica di ART-ER scPA, l’operazione è risultata approvabile;
  4. di approvare, in attuazione dell’Avviso di cui propria deliberazione n.109/2023 e s.i., l’Allegato 1) “Operazione approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 72.199,40 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali Legge 144/1999 di cui al Decreto della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 15 del 14/4/2022;
  5. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 109/2023, che al finanziamento dell’operazione finanziabile di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

6. di stabilire che il finanziamento pubblico, approvato con il presente atto, verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.:

- mediante richiesta di rimborso fino a un massimo del 90% dell’importo del finanziamento pubblico concesso, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

7. di dare atto che:

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 6.;

8. di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

9. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 1), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

10. di dare atto che la suddetta operazione approvata, così come definito alla lettera M) “Termine per l’avvio e conclusione delle operazioni” di cui al sopra citato Avviso, Allegato 1) della propria deliberazione n. 109/2023, dovrà essere attivata entro 45 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio. Le Operazioni non potranno essere avviate prima della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio o della data di termine delle operazioni potranno essere autorizzate dal Responsabile del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro con propria nota;

11. di prevedere che il soggetto attuatore titolare dell’operazione, approvata con il presente provvedimento, si impegna a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

12. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 109/2023 e s.i.;

13. di provvedere all’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 14/3/2013 n. 33, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

14. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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