n.105 del 19.04.2023 periodico (Parte Terza)

Indizione di pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente medico disciplina: Urologia per esigenze dell'azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara

In attuazione alla determinazione del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale n. 166 del 27/3/2023, esecutiva ai sensi di legge, è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di:

n. 1 posto di Dirigente Medico

-

Disciplina: Urologia

per esigenze dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara

Le disposizioni per l’ammissione al concorso e le modalità di espletamento del medesimo sono stabilite dal D.P.R. 483/1997, dal D.M. 30/1/1998, dal D.M. 31/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Requisiti specifici di ammissione:

A) laurea in Medicina e Chirurgia;

B) Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/97 integrato con D.P.R. n. 156 del 9/3/2000, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine ai sensi del D.M. 31/1/1998 e s.m.i. A tal fine è riconosciuta affine alla disciplina di Urologia la seguente disciplina:

Chirurgia Generale ed equipollenti.

Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del D.P.R. 483/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato all'1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto a tempo indeterminato già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.

C) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Ai sensi dell’art. 1, comma 547 e 548, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 come integrato dall’art. 5 bis comma 1 lett. a) del D. L. 162/2019 convertito in L. 8/2020 è previsto:

547. A partire dal terzo anno di formazione specialistica, i medici, i medici veterinari, gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi regolarmente iscritti sono, ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata.

548. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici, medici veterinari, gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Gli aspiranti agli incarichi temporanei dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del D.P.R. 483/1997.

FABBISOGNO richiesto per la copertura della posizione funzionale oggetto del concorso:

  • Conoscenza e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici nei pazienti urologici;
  • Gestione e inquadramento dei principali quadri clinici delle urgenze urologiche (sepsi urinaria, shock settico, sindrome dolorosa addominale, colica renale, torsione del testicolo, gestione dei traumi urologici maggiori e minori, etc.); 
  • Esperienza di attività clinica in sala degenza, sala operatoria urologica, attività di chirurgia mini-invasiva in ambito urologico;
  • Esperienza in ecografia urologica e nelle tecniche bioptiche prostatiche standard e fusion;
  • Capacità e conoscenze di informatica per i programmi di gestione clinica e di formulazione di data-base;
  • Produzione di pubblicazioni, testi o capitoli di testi, sulle tematiche specifiche nel quale il candidato risulti Autore o Co-Autore.

Le prove di esame, tenuto conto del fabbisogno sopra specificato, sono le seguenti:

a) prova scritta:

Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) prova pratica:

Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.

Per le discipline dell’area chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altre modalità a giudizio insindacabile della commissione;

c) prova orale:

Sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

20 punti per i titoli;

80 punti per le prove di esame.

I punti per le prove di esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta;

30 punti per la prova pratica;

20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

Titoli di carriera: 10;

Titoli accademici e di studio: 3;

Pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

Curriculum formativo e professionale: 4.

Titoli di carriera:

a) Servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23.

  1. Servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno.
  2. Servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno.
  3. Servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento.
  4. Servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento.

b) Servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.

Ai fini della valutazione come titolo nei concorsi di assunzione, il servizio non di ruolo prestato presso pubbliche amministrazioni, a titolo di incarico, di supplenza, o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni della legge 19 febbraio 1979, n. 54, sono equiparati al servizio di ruolo.

I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate nell’Arma dei carabinieri, ai sensi dell’articolo 22 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per i servizi presso pubbliche amministrazioni.

L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito. I relativi certificati di servizio devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.

Il servizio prestato all’estero dai cittadini degli Stati membri della Unione europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e private senza scopo di lucro ivi compreso quello prestato ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49, equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, è valutato con i punteggi previsti per il corrispondente servizio di ruolo, prestato nel territorio nazionale, se riconosciuto ai sensi della legge 10 luglio 1960, n. 735.

Il servizio prestato presso organismi internazionali è riconosciuto con le procedure della legge 10 luglio 1960, n. 735, ai fini della valutazione come titolo con i punteggi indicati al comma 1.

Titoli accademici e di studio:

Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso punti 1,00

Specializzazione in una disciplina affine punti 0,50

Specializzazione in altra disciplina punti 0,250

Altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;

Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l’appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.

Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione.

La specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257 e s.m.i., anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. 368/99 il periodo di formazione specialistica è valutato fra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Ciò a decorrere dall’anno accademico 2006/2007.

Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall'articolo 11.

In relazione alle esigenze prioritarie dell’Azienda, nell’ambito del curriculum formativo professionale, verranno particolarmente valorizzate le competenze ed esperienze acquisite negli ambiti di cui al fabbisogno delineato.

Normativa generale del concorso

In applicazione dell’art. 7, punto 1) del D. Lvo. 3/2/1993, n. 29 e dell’art. 3/2 del D.P.R. 487/1997 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

1 - Posti conferibili

L’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, con determina del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva contestualmente all’approvazione di 2 distinte graduatorie di merito:

- una graduatoria relativa ai candidati in possesso del diploma di specializzazione richiesto alla data di scadenza del bando;

- una graduatoria relativa ai candidati che, alla data di scadenza del bando, non siano ancora in possesso del diploma di specializzazione, ma iscritti almeno al terzo anno di formazione specialistica.

Nell’utilizzazione delle graduatorie dei medici in formazione specialistica si applicheranno le linee guida di cui all’accordo tra la Regione Emilia-Romagna e le Università di Parma, Modena – Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, perfezionato il 23 ottobre 2020.

Dalla data di pubblicazione, le graduatorie rimarranno efficaci per tutto il termine stabilito dalla vigenti disposizioni di legge. Esse potranno essere utilizzate per eventuali coperture di posti nella posizione funzionale e disciplina a concorso che dovessero rendersi disponibili entro il periodo di validità.

Le graduatorie, entro il periodo di validità saranno altresì utilizzate per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.

La graduatoria potrà altresì essere utilizzata anche per esigenze dell’Azienda Usl di Ferrara in caso di mancanza o esaurimento di preesistenti graduatorie presso la medesima Amministrazione.

L’Azienda Ospedaliera si riserva ogni facoltà di proroga o sospensione dei termini del bando, di revoca ed annullamento del bando stesso per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure di una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie.

2 - Requisiti generali di ammissione

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli specifici già indicati:

a) Cittadinanza italiana salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, in particolare dall’art 38 del D. Lgs. 165/01 e s.m.i.

b) Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda Ospedaliera, prima dell’immissione in servizio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

3 - Modalità per la presentazione delle domande

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in forma telematica connettendosi al seguente link:

https://concorsi-gru.progetto-sole.it/exec/htmls/static/whrpx/login-concorsiweb/pxloginconc_grurer90901.html

e cercando N. 1 POSTO DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: UROLOGIA INDETTO PER ESIGENZE DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI FERRARA.

La domanda si considererà presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì e-mail con il file riassuntivo del contenuto della domanda presentata.

I candidati attraverso la procedura on-line dovranno allegare alla domanda, tramite file formato.pdf, la copia digitale di:

a) un documento di riconoscimento legalmente valido;

b) un dettagliato curriculum formativo-professionale; la valutazione del curriculum formativo – professionale non riguarderà i titoli di carriera, accademici e di studio, in quanto questi ultimi dovranno essere documentati mediante compilazione delle pagine on-line secondo le istruzioni in esse contenute;

c) eventuali pubblicazioni edite a stampa;

d) eventuali attestati di partecipazione a corsi, convegni, ecc.;

e) le dichiarazioni sostitutive di certificazione, ovvero di atto di notorietà, sottoscritte dal candidato e formulate nei casi e con le modalità previste dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n.445, relative ai titoli sopra elencati alle lettere c) e D

Non sarà valutata ulteriore documentazione prodotta in forma cartacea.

La omessa indicazione anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione comporta l’esclusione dalla selezione.

In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni, che non potranno più essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione nel merito, deve presentare in allegato alla domanda on line e senza autentica della firma:

a) “Dichiarazione sostitutiva di certificazione” nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR 445/00.

b) “Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del DPR 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46.

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva, allegata e contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro, le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di dichiarazione sostitutiva per periodo di attività svolta quale borsista, di docente, di incarichi libero – professionali, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Ai fini degli accertamenti d’ufficio, si rinvia a quanto previsto dall’art. 43 del DPR 445/00.

Si rammenta infine che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertamento di dichiarazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art 75 del DPR 445/2000, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le previste conseguenze penali.

4 - Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice del concorso sarà nominata con atto del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, in ottemperanza a quanto disposto dai rispettivi articoli del D.P.R. 483/1997.

Al riguardo appare opportuno precisare che:

a) Ai sensi e per gli effetti dell’art. 35 del D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165, non possono essere nominati membri di Commissione di concorso:

1) i componenti dell’Organo di Direzione politica dell’Amministrazione interessata, ovvero tutti coloro che ricoprono cariche politiche;

2) i rappresentanti sindacali o coloro che vengono designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. L’incompatibilità in parola vige in senso assoluto, a nulla valendo la circostanza per la quale i soggetti interessati possiedono talune professionalità.

b) Almeno 1/3 dei posti di componenti delle Commissioni di concorso, salvo motivata impossibilità è riservato alle donne, in conformità all’art. 5/2 del D.P.R. 483/97.

Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno pubbliche ed avranno luogo presso la Sala Riunioni del Servizio Comune Gestione del Personale delle Aziende Sanitarie Provinciali Ferraresi Ferrara – Corso Giovecca n.203, piano ammezzato, settore 15 - con inizio alle ore 9.00 del primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande e, ove necessario, ogni lunedì successivo non festivo presso la medesima sede, con inizio alle ore 9,00, fino al compimento delle operazioni.

5 - Convocazione dei candidati

Il diario delle prove scritte verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV serie speciale “Concorsi ed esami”, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati verrà comunicato agli stessi, in via prioritaria con Pec o con raccomandata postale con avviso di ricevimento (solo nei casi di assenza di Pec personale), non meno di venti giorni prima dell’inizio delle prove e pubblicato sul sito istituzionale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara ( www.ospfe.it – bandi di concorso).

6 - Graduatoria - Nomina dei vincitori

Le graduatorie di merito, formulate dalla Commissione esaminatrice, saranno approvate con atto del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale, previo riconoscimento della loro regolarità e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per l’ammissione all’impiego.

7 - Adempimenti dei vincitori

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro, ai sensi dei vigenti contratti nazionali di lavoro per il personale della Dirigenza Medica, subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta dell’Azienda, pena la mancata stipula del contratto individuale, dei documenti richiesti a norma di legge.

Il vincitore dovrà, al momento della sottoscrizione del contratto individuale, dichiarare di non avere situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi della L. 190/2012, con le attività dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara.

Si precisa ed evidenzia che l’art. 35 comma 5-bis del D. Lgs. 30/3/2001, n. 165 e s.m.i. prevede che i vincitori di concorso pubblico permangano nell’Azienda di prima assunzione per un periodo non inferiore a cinque anni. L ’Azienda Ospedaliero Universitaria , pertanto, in applicazione di tale disposizione normativa, nei primi cinque anni successivi alla stipula del Contratto Individuale di Lavoro non concederanno assensi a mobilità volontaria o a comandi verso altre pubbliche amministrazioni.

La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda Ospedaliera Universitaria e delle loro future eventuali modificazioni.

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Comune Gestione del Personale - Gestione Procedure di Reclutamento - Ufficio Concorsi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, Corso Giovecca n.203 - 44121 Ferrara - tel. 0532/238608 - 0532/236965, indirizzo mail: concorsi@ospfe.it.

Il bando può altresì essere consultato su INTERNET all’indirizzo: www.ospfe.it – Bandi di concorso – Concorsi Pubblici.

L’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

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