n.52 del 04.03.2020 periodico (Parte Seconda)

Esproprio per pubblica utilità di aree di proprietà privata necessarie per i lavori di rea-lizzazione dell'opera, relativa al nuovo sistema rotatorio fra via Don Carlo Sala e Viale Europa, nel comune di Ravenna, connessa all'attivazione del comparto S1 A/B - "Via Antica Milizia, Stradone, Parchi Baronio e Cesarea"

Si rende noto che, con decreto dell'Autorità Espropriante n. 1 del 18/2/2020, PG n. 36373, di cui si riporta il seguente estratto, è stato disposto quanto segue:

- di espropriare a favore del Comune di Ravenna, per ragioni di pubblica utilità, le seguenti aree necessarie per la realizzazione dell'opera, relativa al nuovo sistema rotatorio fra Via Don Carlo Sala e Viale Europa, connessa all'attivazione del Comparto S1 A/B “ Via Antica Milizia, Stradone, Parchi Baronio e Cesarea”, a fronte del pagamento delle relative indennità di seguito indicate:

Ditta proprietaria:

- Ranieri Maria Teresa (prop. 75%) - Indennità di esproprio liquidata: €. 3.060,00

- Ranieri Paola (prop. 25%) - Indennità di esproprio liquidata: €. 1.020,00

Aree oggetto di esproprio:

CT Ra, Sez. Ra, Foglio 128

Mapp. 388 (ex. mapp. 220): mq. 175,00

Mapp. 384 (ex. mapp. 40): mq. 360,00

Mapp. 386 (ex. mapp. 45): mq. 145,00

 - il passaggio del diritto di proprietà delle suddette aree in capo al Comune di Ravenna sotto la condizione sospensiva che il succitato atto sia notificato ai soggetti proprietari e successivamente eseguito, entro il termine perentorio di 2 anni, mediante immissione in possesso e redazione del relativo verbale;

- di notificare il suddetto atto nelle forme degli atti processuali civili alla ditta proprietaria almeno 7 giorni prima della data di immissione in possesso;

- di dare atto che il vincolo preordinato all’esproprio, valido per 5 anni, è stato apposto con deliberazione di C.C. del 3/10/2011, P.G. n. 101050/148, di variante al POC, entrata in vigore il 9/11/2011, e che il suddetto decreto viene emanato entro il termine di scadenza quinquennale della dichiarazione di pubblica utilità derivante dalla deliberazione, di approvazione del progetto definitivo dell'opera, di G.C. del 27/10/2016, P.G. n. 160412/635, dichiarata immediatamente eseguibile, pertanto, emessa entro il termine di valenza del vincolo espropriativo;

- di dare atto che contro il decreto è possibile presentare ricorso al TAR Emilia-Romagna o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispetivamente entro il termine di 60 giorni e di 120 giorni dalla sua notifica, o di avvenuta piena conoscenza dello stesso.

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