n.266 del 06.10.2017 (Parte Seconda)
Approvazione delle linee guida denominate "Linee guida concittadini 2017/2018 - Guida alla realizzazione del percorso" e istituzione della commissione valutatrice per i progetti ritenuti più significativi, nell'ambito della memoria, diritti e legalità. Prenotazione della spesa
LA RESPONSABILE
Visti:
- la Legge Regionale del 31 marzo 2005 n. 13 “Statuto della Regione Emilia-Romagna;
- la legge regionale 28 luglio 2008, n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, ed in particolare l’art. 2, ai sensi del quale la Regione:
- promuove la cittadinanza attiva delle giovani generazioni (lett. b);
- individua nell’educazione alla legalità “una specifica forma di prevenzione e promuove uno stile di convivenza improntato al rispetto dei valori costituzionali” (lett. d);
- “assicura il diritto delle giovani generazioni ad essere informate e dotate di adeguati strumenti di conoscenza della realtà e ad esprimere la propria cultura” (lett. f);
- la legge regionale 28 ottobre 2016, n. 18 “Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”, ed in particolare l’art. 9, ai sensi del quale la Regione, al fine di perseguire l’obiettivo di sviluppare la cultura della legalità e la cittadinanza responsabile (art. 1, comma 1, della medesima legge regionale), concede contributi alle associazioni di promozione sociale, iscritte nei registri regionali e dotate di un forte radicamento territoriale, che operano nel settore dell'educazione alla legalità, della cittadinanza responsabile e del contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, “per la realizzazione di progetti volti a diffondere la cultura della legalità, del contrasto al crimine organizzato e mafioso, alla corruzione nonché alla promozione della cittadinanza responsabile e al supporto delle vittime dei reati di criminalità organizzata e mafiosa”;
- la legge 20 luglio 2000, n. 211 "Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti";
- l’art. 29, comma 6, della legge regionale 26 luglio 2013, n. 11 “Testo unico sul funzionamento e l’organizzazione dell’Assemblea legislativa: stato giuridico ed economico dei consiglieri regionali e dei gruppi assembleari e norme per la semplificazione burocratica e la riduzione dei costi dell’Assemblea”, ai sensi del quale “L'Ufficio di Presidenza, previa stipula di apposite convenzioni, accordi, protocolli d'intesa, può concedere contributi, promuovere e finanziare direttamente o in collaborazione con altri soggetti (Istituzioni, associazioni, altri soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro) progetti e iniziative di rilievo regionale, finalizzate alla diffusione dei principi e dei valori enunciati nel preambolo dello Statuto della Regione Emilia-Romagna”;
ü la legge regionale 3 marzo 2016, n. 3 recante "Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della Storia del Novecento in Emilia-Romagna" ed in particolare:
- l’art. 5, comma 9 ai sensi del quale “l'Assemblea legislativa, nell'ambito delle proprie competenze e con particolare riferimento alle giovani generazioni, promuove, direttamente o in collaborazione con università, istituzioni scolastiche, associazioni, fondazioni e altri soggetti anche a livello europeo e internazionale, la diffusione della cultura della memoria della pace, della salvaguardia dei diritti umani e dello sviluppo della cittadinanza attiva, con l'obiettivo di rafforzare la coscienza democratica della comunità regionale e di concorrere al processo di crescita di una cultura europea”;
Richiamate:
- la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 59 del 21/09/2016 recante “Piano della Performance della Direzione Generale – Assemblea legislativa per il triennio 2016-2018”;
- la delibera dell’Ufficio di Presidenza 21 settembre 2016, n. 60 (Documento di pianificazione strategica 2017 – 2019 della Direzione generale – Assemblea legislativa) che, nell’ambito della “Priorità politica” di “Promuovere i processi partecipativi, di cittadinanza attiva e di tutela dei diritti dei cittadini”, indica l’“Obiettivo strategico” di “Rafforzamento della progettazione in materia di cittadinanza attiva, diritti e memoria” (punto 4.4 dell’Allegato A) e, nell’ambito della “Priorità politica” di “Costruire un sistema di pianificazione strategica integrato” indica l’“Obiettivo strategico” di “Promozione della legalità e della sicurezza” (punto 1.7 dell’Allegato A);
- la deliberazione assembleare n. 101 del 13 dicembre 2016 “Bilancio di previsione finanziario dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per gli anni 2017-2018-2019” (proposta Del. UP 67/2016);
- la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 79 del 14 dicembre 2016 “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di Previsione finanziario per gli anni 2017-2018-2019, approvato con delibera assembleare n. 101 del 13/12/2016”;
- la determinazione del Direttore generale dell’Assemblea legislativa n. 876 del 21 dicembre 2016 “Bilancio finanziario gestionale 2017-2019 della Direzione Generale – Assemblea Legislativa, che assegna ai dirigenti responsabili dei Servizi le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi e la responsabilità, col conseguente potere di spesa, dell’attuazione delle attività seguendo come criterio di individuazione delle stesse, quello della materia rientrante nelle attribuzioni proprie della struttura di cui sono responsabili;
- la delibera dell’Ufficio di Presidenza 1 febbraio 2017, n. 8 (Approvazione degli obiettivi del Piano della performance per il triennio 2017 – 2019), che, in attuazione della delibera n. 60 del 2016 e articolando il citato “Obiettivo strategico”, indica come “Obiettivo operativo 2017” lo “Sviluppo di nuove relazioni e consolidamento dei progetti con le Università, Scuole ed Enti” (punto 4.4.1 dell’Allegato 1);
- la delibera dell’Ufficio di Presidenza del 24/05/2017, n. 34 “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, D. Leg. 118/2011. Variazione compensativa fra capitoli afferenti a macroaggregati diversi”;
- la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 30 dell’11 aprile 2017 “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2016 dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna e conseguente variazione al bilancio di previsione 2017-2019”;
- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa del 25 luglio 2017 n. 121 di approvazione dell’Assestamento del bilancio di previsione finanziario per gli anni 2017-2018-2019;
- la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del 26 luglio 2017 n. 57 di approvazione dell’aggiornamento del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio in seguito all’assestamento del bilancio di previsione per gli anni 2017-2018- 2019;
- la determinazione del Direttore generale dell’Assemblea legislativa n. 482 del 26 luglio 2017 di approvazione del Bilancio gestionale assestato della Direzione generale - Assemblea legislativa anni 2017 - 2018 - 2019 e di assegnazione ai dirigenti responsabili dei Servizi delle risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi e la responsabilità.
Richiamata inoltre la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 80 del 14/12/2016, con la quale è stato approvato il nuovo Protocollo d’intesa tra l’Assemblea legislativa e l’Ufficio scolastico regionale (USRER) per l’Emilia-Romagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, al fine di promuovere una cultura della partecipazione e della cittadinanza per tutti gli ordini scolastici, sostenere e valorizzare le esperienze di cittadinanza attiva che vedono protagonisti gli studenti nelle scuole e nel territorio, anche attraverso la mediazione e la partecipazione degli Enti Locali e della società civile per il comune impegno a favore dell’educazione alla cittadinanza sociale e alla partecipazione democratica.
Considerato che:
- il tema dell’educazione alla cittadinanza attiva delle giovani generazioni costituisce per l’Assemblea legislativa un impegno strategico fortemente condiviso con le scuole, associazioni e istituzioni che accompagnano i ragazzi e le ragazze in piccoli-grandi percorsi spesso molto differenti fra loro, ma con un unico denominatore che può essere individuato nel forte e marcato legame con il territorio emiliano- romagnolo;
- in riferimento al nuovo contesto culturale ed economico dell’Emilia-Romagna, connotato da una accelerazione dei mutamenti sociali, l’investimento sulla cittadinanza attiva, partecipativa e responsabile diviene un elemento fondamentale del percorso formativo;
- l’Assemblea legislativa si impegna, rivolgendosi alle scuole, agli enti Locali, alle associazioni e istituzioni del territorio emiliano- romagnolo, a promuovere la cittadinanza attiva e consapevole, il dialogo interculturale, la conoscenza dei diritti e dei doveri di cittadini europei, la solidarietà intergenerazionale, la cultura della legalità e dell’antimafia, la cultura del rispetto e della responsabilità individuale, contro ogni forma di prevaricazione.
Atteso che l’Assemblea legislativa, quale parlamento regionale e l'Ufficio scolastico regionale (USRER) per l'Emilia-Romagna del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in attuazione degli ordinamenti scolastici e della promozione delle politiche nazionali rivolte agli studenti, concordano sulla rilevanza di:
- promuovere una cultura della partecipazione e della cittadinanza per tutti gli ordini scolastici;
- sostenere e valorizzare le esperienze di cittadinanza attiva che vedono protagonisti gli studenti nelle scuole e nel territorio, anche attraverso la mediazione e la partecipazione degli Enti Locali e della società civile;
- potenziare il livello di elaborazione e i contenuti approfonditi nelle scuole sui temi che attengono alle regole, al sistema di valori e al processo democratico;
- collaborare alla formazione dei giovani cittadini, con particolare riferimento ai temi della memoria, dei diritti, della legalità, della cittadinanza europea, della partecipazione democratica, anche in riferimento alle diverse condizioni sociali e civili delle persone;
- promuovere, sostenere, diffondere pratiche didattiche qualificate in merito alla cittadinanza attiva, con percorsi rivolti a docenti e studenti;
- accompagnare le istituzioni scolastiche nelle relazioni con altre realtà analoghe a livello europeo, al fine di agevolare lo scambio di buone prassi, il networking e la realizzazione di progettualità comuni;
- promuovere, ove possibile, l’adozione da parte degli insegnanti di metodologie didattiche partecipate volte allo sviluppo di competenze base e trasversali, capaci di mettere in relazione l’esperienza scolastica con l’educazione non formale;
Considerato che “conCittadini” rappresenta una comunità di persone, istituzioni, associazioni, operatori, funzionari, docenti e studenti, accomunati dal desiderio di avvicinare i giovani cittadini, e i territori nei quali crescono, alla pratica della cittadinanza e ad una relazione con il mondo istituzionale che diviene frequentazione, partecipazione, confronto, scambio tra società civile ed istituzioni di riferimento al fine di:
- promuovere la cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei giovani alla vita civile della loro comunità;
- incentivare la partecipazione dei giovani al sistema della democrazia partecipativa;
- promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà, l’ascolto e la tolleranza tra i giovani al fine di rafforzare la coesione sociale;
- favorire l’incontro tra il mondo dei giovani, quello degli adulti e quello delle realtà istituzionali;
- contribuire a migliorare la qualità degli interventi formativi e pedagogici a favore dei giovani;
- promuovere “l’approccio cooperativo” tra le diverse componenti impegnate a livello territoriale a supportare i giovani nel loro percorso di crescita civile e culturale;
- incentivare la creazione di reti fra differenti livelli istituzionali;
- sviluppare, condividere e disseminare “pratiche ottimali”, ovvero quell’insieme di attività, metodi e risultati che influiscono positivamente sulla realizzazione dei progetti;
- promuovere forme di collaborazione a livello internazionale per valorizzare le migliori progettualità.
Dato atto che l’impegno di conCittadini si sostanzia nella costruzione di una comunità di pratica e quindi:
- nella condivisione di percorsi formativi fra differenti soggetti istituzionali di livello regionale e locale, nella gestione di progetti che vivono in continua interazione tra ambito scolastico, realtà istituzionali e istanze della società civile espressioni del territorio e attraverso la percezione di un concetto di cittadinanza consapevolmente motivata e agita;
- in un approccio cooperativo e attraverso svariate esperienze, che hanno permesso di consolidare la rete di relazioni, ampliandone i confini e implementando differenti piste di lavoro sui temi dell’educazione alla cittadinanza attiva nei tre filoni di sviluppo, Memoria, Diritti, Legalità, attraverso l’osservazione dei temi trattati spontaneamente dai soggetti.
Dato atto che il percorso conCittadini è rivolto a ragazzi appartenenti a realtà scolastiche o a ragazzi organizzati in forme di partecipazione strutturata (Consigli Comunali dei ragazzi, Consulte, altre aggregazioni presenti a livello provinciale, Centri Giovanili) con il coordinamento degli istituti scolastici, enti locali e realtà associative del territorio.
Dato atto che il progetto conCittadini identifica l’occasione e il tramite per promuovere e valorizzare, presso le scuole di ogni ordine e grado, percorsi condivisi finalizzati alla creazione di elevati progetti didattici e in questo orizzonte culturale e formativo si fonda la sinergia e l’interazione fra l’Assemblea legislativa e l'Ufficio scolastico regionale (USRER) per l'Emilia-Romagna del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, in tema di educazione alla cittadinanza.
Atteso che, l’edizione 2017/2018 di conCittadini, per le motivazioni sopra citate, sarà promossa e coordinata dall’Assemblea legislativa in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale (USRER) per l’Emilia-Romagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Dato, altresì, atto che l’intero progetto, che rappresenta ormai una procedura codificata da anni di lavoro con i soggetti aderenti e con i partner istituzionali, è disciplinato all’interno di Linee Guida denominate “Linee guida conCittadini 2017/2018 – Guida alla realizzazione del percorso”, che individuano i macro-filoni su cui sviluppare i progetti, le modalità e i requisiti per l’adesione al percorso, nonché i termini di partecipazione, la commissione giudicatrice, i criteri di valutazione e il relativo punteggio da attribuire, i moduli per la domanda di partecipazione e della relazione finale.
Dato atto che l’Assemblea legislativa sostiene con un riconoscimento economico i soggetti iscritti al percorso conCittadini che, durante l’anno scolastico 2017-2018, si sono distinti nella realizzazione di progetti di particolare rilevanza, attraverso una Commissione appositamente istituita, tenuto conto dei criteri e delle condizioni stabilite nelle sopra richiamate Linee Guida.
Atteso che la Commissione sarà composta da tre rappresentanti dell’Assemblea legislativa e da due rappresentanti esterni esperti in materia di educazione alla cittadinanza e di partecipazione attiva dei giovani, individuati dall'Ufficio scolastico regionale (USRER) per l'Emilia-Romagna del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, quale soggetto partner del percorso conCittadini;
Vista la nota, ns. prot. n. AL/2017/42157 del 1/9/2017 pervenuta dall’l’Ufficio scolastico regionale (USRER) per l’Emilia-Romagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che individua i due referenti quali membri esterni della suddetta Commissione;
Ritenuto, pertanto, opportuno individuare quali componenti effettivi della Commissione giudicatrice:
- tre rappresentanti interni all’Assemblea legislativa, referenti dell’Area Cittadinanza attiva del Servizio Diritti dei Cittadini, ed in particolare i Signori Alessandro Criserà, Rosa Maria Manari e Laura Bordoni, quali esperti nel supportare i soggetti iscritti al percorso “conCittadini” in tutte le sue fasi di sviluppo fino alla sua realizzazione in una condivisione continua con i soggetti di riferimento del territorio, nella modellizzazione dei loro progetti, nella costruzione di relazioni con enti di livello nazionale, europeo e internazionale;
- due membri esterni individuati dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna (USRER), quali le signore Irene Raspollini e Mariaconcetta Iodice, come da nota prot. n. AL/2017/42157 del 01/09/2017;
Ritenuto, pertanto, opportuno istituire la Commissione giudicatrice del percorso “conCittadini” edizione 2017-2018, per la definizione e approvazione dell’elenco dei soggetti iscritti, la valutazione dei progetti ritenuti più significativi, sulla base dei criteri e del punteggio predeterminati nelle sopra citate Linee Guida, la definizione della relativa graduatoria e l’attribuzione dell’ammontare del premio economico;
Dato atto che si è provveduto a raccogliere i curricula relativi ai due membri esterni della Commissione come da note ns. prot. n. AL/2017/44809 del 14/9/2017, AL/2017/44814 del 14/9/2017;
Visto l’art. 11 “Codice Unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione”.
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio, i sostegni economici che saranno riconosciuti ai progetti non rientrano nell’ambito di applicazione del sopra citato art. 11 della Legge n. 3/2003 in quanto non configurabile come progetto di investimento pubblico e pertanto non assoggettato all’acquisizione del Codice Unico di Progetto (CUP).
Ritenuto pertanto opportuno:
- di approvare le Linee Guida denominate “Linee guida conCittadini 2017/2018 – Guida alla realizzazione del percorso”, allegate alla presente, che individuano i macro-filoni su cui sviluppare i progetti, le modalità e i requisiti per l’adesione al percorso, nonché i termini di partecipazione, la commissione giudicatrice, i criteri di valutazione e il relativo punteggio da attribuire, i moduli per la domanda di partecipazione e della relazione finale;
- di riconoscere alle scuole e ai soggetti coordinatori di partenariati un sostegno economico per i progetti ritenuti più significativi, in riferimento ai tre filoni di riferimento sopra indicati (Memoria, Diritti, Legalità) tenendo conto di criteri premianti e valutativi definiti dalle sopra richiamate Linee Guida;
- procedere alla prenotazione della spesa sui competenti capitoli di bilancio dell’esercizio 2018 che sono dotati della necessaria disponibilità finanziaria come segue:
- euro 25.000,00 sul Capitolo U10612 “Promozione dei Diritti e Cittadinanza attiva”, cod. IV livello: U.1.04.01.02.000 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni locali”;
- euro 35.000,00 sul Capitolo U10620 “Trasferimenti ad amministrazioni centrali – progetto cittadinanza attiva”, cod. IV livello: U.1.04.01.01.000 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni Centrali”;
- euro 22.500,00 sul Capitolo U10616 “Convenzioni con Associazioni, Fondazioni, Istituzioni”, cod. IV livello: U.1.04.04.01.000 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”;
- procedere con successivi atti all’assunzione degli impegni di spesa relativi all’edizione 2017/2018 di conCittadini, nonché alle procedure di svolgimento della nuova edizione, (approvazione dell’elenco dei soggetti partecipanti, individuazione dei progetti considerati più significativi secondo i criteri e punteggi stabiliti dalle Linee Guida, definizione della relativa graduatoria e attribuzione dell’ammontare del premio economico, realizzazione di momenti di approfondimento tematici legati alle macroaree di riferimento).
Dato atto che:
- il dirigente, responsabile della suddetta istruttoria, non si trova nelle situazioni di conflitto di interessi descritte dall’art. 6 c. 2 e art. 7 del D.P.R. n. 62 del 2013;
- a conclusione dei lavori della commissione giudicatrice si provvederà, per i progetti ritenuti più meritevoli del sostegno economico, all’approvazione della graduatoria proposta e all’assunzione degli impegni di spesa, prenotati con il presente atto;
Evidenziato che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”, nonché dalla Delibera di Giunta n. 486 del 10/4/2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”.
Visto il D. Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”.
Visto, in particolare, il vigente Regolamento interno dell’Assemblea legislativa per l’Amministrazione e la Contabilità.
Dato atto dei pareri di regolarità amministrativa e contabile allegati al presente provvedimento.
determina:
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
a) di approvare le Linee Guida denominate “Linee guida conCittadini 2017/2018 – Guida alla realizzazione del percorso”, allegate alla presente, che individuano i macro-filoni su cui sviluppare i progetti, le modalità e i requisiti per l’adesione al percorso, nonché i termini di partecipazione, la commissione giudicatrice, i criteri di valutazione e il relativo punteggio da attribuire, i moduli per la domanda di partecipazione e della relazione finale;
b) di riconoscere alle scuole e ai soggetti coordinatori di partenariati un sostegno economico per i progetti ritenuti più significativi, in riferimento ai tre filoni di riferimento (Memoria, Diritti, Legalità) tenendo conto di criteri premianti e valutativi definiti dalle sopra richiamate Linee Guida;
c) di prenotare la spesa complessiva presunta di Euro 82.500,00 che trova copertura finanziaria sui seguenti capitoli di bilancio del bilancio funzionale gestionale del bilancio per l’esercizio 2018 che presentano la necessaria disponibilità come segue:
- quanto ad euro 25.000,00 sul Capitolo U10612 “Promozione dei Diritti e Cittadinanza attiva”, cod. IV livello: U.1.04.01.02.000 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni locali”, prenotazione d’impegno n. 3518000022;
- quanto ad euro 35.000,00, U10620 “Trasferimenti ad Amministrazioni centrali – Progetto Cittadinanza attiva” - cod. IV livello: U.1.04.01.01.000 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni Centrali”, prenotazione d’impegno n. 3518000023;
- quanto ad euro 22.500,00 sul Capitolo U10616 “Convenzioni con Associazioni, Fondazioni, Istituzioni”, cod. IV livello: U.1.04.04.01.000 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”, prenotazione d’impegno n. 3518000024;
d) procedere con successivi atti all’assunzione degli impegni di spesa relativi all’edizione 2017/2018 di conCittadini, nonché alle procedure di svolgimento della nuova edizione, (approvazione dell’elenco dei soggetti partecipanti, individuazione dei progetti considerati più significativi secondo i criteri e punteggi stabiliti dalle Linee Guida, definizione della relativa graduatoria e attribuzione dell’ammontare del premio economico, realizzazione di momenti di approfondimento tematici legati alle macroaree di riferimento);
e) di istituire la Commissione giudicatrice del percorso “conCittadini” edizione 2017-2018, composta da tre rappresentanti dell’Assemblea legislativa e da due rappresentanti esterni esperti in materia di educazione alla cittadinanza e di partecipazione attiva dei giovani, individuati dall'Ufficio scolastico regionale (USRER) per l'Emilia-Romagna del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, quale soggetto partner del percorso conCittadini, per la definizione e approvazione dell’elenco dei soggetti iscritti, la valutazione dei progetti ritenuti più significativi sulla base dei criteri e del punteggio predeterminati nelle citate Linee Guida, definizione della relativa graduatoria e attribuzione dell’ammontare del premio economico;
f) di individuare, quali componenti effettivi della Commissione giudicatrice, tre rappresentanti interni all’Assemblea legislativa referenti dell’Area Cittadinanza attiva del Servizio Diritti dei Cittadini, i Signori Alessandro Criserà, Rosa Maria Manari e Laura Bordoni, esperti nell’accompagnare e supportare i soggetti iscritti alla realizzazione delle loro progettualità in una condivisione continua con i soggetti di riferimento del territorio e due membri esterni individuati dall'Ufficio scolastico regionale (USRER) per l'Emilia-Romagna del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca, quali le Sig.re Irene Raspollini e Mariaconcetta Iodice, come da nota pervenuta ns. prot. n. AL/2017/42157 del 1/9/2017;
g) di provvedere agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”, nonché dalla Delibera di Giunta n. 486 del 10/04/2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”.
La Responsabile del Servizio
Rita Filippini