n.34 del 08.02.2023 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico quinquennale di Dirigente Farmacista - Direttore della Struttura Operativa Complessa "Farmaco-Epidemiologia" dell'Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia

In attuazione di atto del Direttore del Servizio Gestione Giuridica del Personale R.GGP/74 del 30/1/2023 ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 D. Lgs. 502/92 e smi, nonché dal D.P.R. 484/97, dal D. Lgs 165/2001 e smi, dalla Legge Regionale n. 29/04 così come modificato dall’art. 19 L.R. 23/2022, dal D. Lgs. 33/2013 e dalla DGR n. 65/2023, è indetto avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico quinquennale di Dirigente Farmacista - Direttore della struttura operativa complessa “Farmaco-epidemiologia” dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia

Definizione del fabbisogno:

PROFILO OGGETTIVO:

La SOC di “Farmaco-epidemiologia” si colloca all’interno del Dipartimento Farmaceutico dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia. Il Dipartimento Farmaceutico è articolato in 3 Strutture Complesse ed esattamente:

- SOC Farmacia territoriale ed assistenza diretta;

- SOC Farmacia ospedaliera;

- SOC Farmaco epidemiologia – oggetto del presente bando;

Sono inoltre presenti le seguenti Strutture Semplici:

- SSD Innovazione clinica e sperimentazione (dipartimentale)

- SOS Laboratori di farmacia, afferente alla SOC Farmacia ospedaliera

- SOS Area Nord, afferente alla SOC Farmacia territoriale ed assistenza diretta

- SOS Area Centro, afferente alla SOC Farmacia territoriale ed assistenza diretta

- SOS Area Sud, afferente alla SOC Farmacia territoriale ed assistenza diretta

Il Dipartimento è inoltre articolato in quattro aree trasversali:

- Area Dispositivi medici e logistica afferente alla SOC “Farmacia ospedaliera”

- Area Regolatoria e Flussi informativi afferente alla SOC “Farmacia ospedaliera”

- Area Vigilanza afferente alla SOC ‘‘Farmacia territoriale ed assistenza diretta’’

- Area Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione afferente alla SOC “Farmacia territoriale ed assistenza diretta”

Le quattro aree collaborano trasversalmente mettendo a disposizione le competenze nell’ambito di percorsi dipartimentali per il raggiungimento degli obiettivi assegnati.

Il Dipartimento Farmaceutico collabora a realizzare i programmi di politica sanitaria e di Governo Clinico stabiliti dalla Direzione Aziendale in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi regionali e nazionali, con particolare riferimento all’appropriatezza nell'acquisizione e utilizzo dei beni sanitari (medicinali, dispositivi medici, diagnostici e dietoterapici).

Descrizione della struttura:

La SOC “Farmaco-epidemiologia” propone e coadiuva le attività dipartimentali, aziendali e sovraziendali volte all’utilizzo efficiente e sicuro dei farmaci e alla promozione dell'uso appropriato dei farmaci, uno degli aspetti chiave nella gestione di un'Azienda Sanitaria considerando sia l'ottenimento di elevati standard assistenziali sia l'utilizzo efficiente delle risorse disponibili. Quest'ultimo aspetto acquisisce sempre maggiore rilevanza dato il progressivo aumento delle terapie di lungo corso e data l'innovazione tecnologica, con il lancio di nuovi farmaci ad alto costo il cui valore aggiunto va attentamente valutato alla luce delle alternative disponibili.

All'interno di un'Azienda Sanitaria come quella di Reggio Emilia, che integra il coordinamento dei servizi territoriali e ospedalieri di tutta la provincia e le attività di ricerca di un IRCCS, acquisisce particolare rilevanza la presenza di una struttura di farmacoepidemiologia che a sua volta integri e coordini le attività inerenti la valutazione di efficacia e sicurezza di farmaci e tecnologie sanitarie e la relativa formazione, la farmaco-utilizzazione, la promozione dell'appropriatezza prescrittiva, il feedback informativo ai prescrittori e ai cittadini e la ricerca primaria e secondaria, anche attraverso l'uso dei database amministrativi. Queste attività vengono svolte nell'ambito di collaborazioni multidisciplinari tra il Dipartimento Farmaceutico, le Cure Primarie, la Struttura di Epidemiologia, la Struttura Governo Clinico, il Presidio Ospedaliero, l'IRCCS e la Biblioteca Medica Aziendale, creando un contesto favorevole al dialogo tra tutti i professionisti coinvolti, oltre che attraverso collaborazioni con altre Aziende Sanitarie, con la Regione e con Istituzioni nazionali (come AIFA e ISS) ed internazionali (il network EUnetHTA, del quale la nostra Regione fa parte).

Principali attività della struttura:

Le attività della SOC hanno specificamente l'obiettivo di supportare il dipartimento farmaceutico nei diversi nei ambiti della promozione dell'appropriatezza, della sicurezza e dell’efficacia delle terapie farmacologiche, in particolare attraverso:

  1. la selezione dalla letteratura scientifica e l'analisi sistematica delle informazioni su efficacia e sicurezza di farmaci e tecnologie sanitarie utilizzando i metodi della Evidence-Based Medicine;
  2. l’applicazione delle evidenze scientifiche internazionali recenti e forti nel contesto delle UU.OO. dell’AUSL IRCCS di Reggio Emilia e la sintesi di queste informazioni per renderle fruibili a prescrittori, farmacisti, altri operatori sanitari, decisori e cittadini;
  3. la formazione di operatori e cittadini (in presenza e attraverso FAD) alla valutazione critica delle fonti informative, alla quantificazione di benefici e rischi degli interventi e all'uso delle informazioni nel decision-making anche alla luce delle incertezze;
  4. il disegno e la realizzazione di studi (anche in collaborazione con altre strutture e gruppi di ricerca) per valutare la sicurezza e l'efficacia di interventi nel contesto dei percorsi terapeutici;
  5. la partecipazione a bandi di ricerca e/o a progetti sovraziendali relativi alla valutazione della sicurezza dei farmaci e tecnologie e del loro utilizzo;

La SOC integra, inoltre le proprie attività con quelle espresse dalle altre aree e professionalità nel Dipartimento Farmaceutico ed azienda e/o gruppi multidisciplinari nelle seguenti azioni:

  1. analisi dei dati correnti e pregressi di utilizzo di farmaci e tecnologie, anche attraverso linkage tra diversi database sanitari ed amministrativi, per derivare indicatori di valutazione dei bisogni assistenziali, dell'eventuale sovra-sottoutilizzo e dell’appropriatezza prescrittiva;
  2. valutazione del potenziale impatto clinico, economico ed organizzativo dell’utilizzo delle evidenze e loro monitoraggio e rendicontazione alla Direzione del dipartimento ed aziendale nel tempo;
  3. il trasferimento di queste informazioni nella realtà clinico-assistenziale, attraverso la partecipazione a gruppi multidisciplinari e attraverso incontri informativi con operatori e cittadini;
  4. la valutazione dei risvolti etici dell'utilizzo delle terapie;

10. definizione delle strategie aziendali per l’uso ottimale delle risorse economiche disponibili;

11. definizione e monitoraggio dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali, con particolare riferimento alla terapia farmacologica e all’uso di tecnologie sanitarie;

12. definizione condivisa di target prescrittivi (anche in relazione a obiettivi regionali), il relativo monitoraggio con feedback ai prescrittori e l'analisi delle eventuali criticità per il loro raggiungimento.

PROFILO SOGGETTIVO

Considerato che la SOC “Farmaco-epidemiologia” opererà per integrare e coordinare le diverse attività sopra descritte, che avranno rilevanza per promuovere azioni di governo clinico mirate alla promozione dell’appropriatezza prescrittiva e di utilizzo di farmaci e tecnologie sanitarie, alla riduzione della relativa variabilità e alla riallocazione delle risorse, le conoscenze e le competenze professionali del Direttore della SOC di Farmaco-epidemiologia devono essere contrassegnate da una consolidata esperienza nel settore della valutazione e della realizzazione di ricerca in farmacoepidemiologia e in sanità pubblica, della produzione di sintesi informative, della formazione oltre che da elevate capacità organizzativo-gestionali correlate alla mission ed esperienza tecnico-professionale.

In particolare, contribuiscono positivamente alla valutazione complessiva del candidato:

  • approfondita e comprovata conoscenza di metodi epidemiologici e di HTA per la valutazione di efficacia e sicurezza di farmaci e tecnologie sanitarie e del loro potenziale impatto clinico, economico ed organizzativo;
  • approfondita e comprovata conoscenza della normativa relativa alla prescrizione/uso dei farmaci e delle tecnologie sanitarie per l’implementazione/miglioramento di percorsi di appropriatezza prescrittiva e di impiego degli stessi
  • conoscenza dei principali strumenti di Governo Clinico per l’implementazione di strategie di monitoraggio e miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva e del contesto clinico e organizzativo;
  • capacità di utilizzo delle principali fonti primarie, secondarie e terziarie della letteratura scientifica e delle relative banche dati;
  • conoscenza di flussi informativi relativi alle prescrizioni dei farmaci e dispositivi medici e competenza nell’analisi degli stessi e delle reportistiche;
  • conoscenza e utilizzo degli strumenti di health literacy;
  • comprovata conoscenza della lingua inglese parlata e scritta;
  • capacità nel definire percorsi di promozione e monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva;
  • esperienza di produzione di sintesi informative su efficacia, sicurezza e costo-opportunità di farmaci e tecnologie sanitarie;
  • esperienza di partecipazione a/coordinamento di gruppi di lavoro multidisciplinari e multicentrici per la definizione dell’uso appropriato di farmaci e tecnologie sanitarie e la revisione di protocolli di ricerca per la loro valutazione;
  • esperienza nell’attività di informazione-formazione a sanitari e cittadini su efficacia e sicurezza delle terapie e sulle relative metodologie di valutazione;
  • esperienza nel disegno, coordinamento, realizzazione (anche in collaborazione con altre strutture e gruppi di ricerca) e revisione di studi e di rapporti di HTA per valutare l’impatto di interventi nel contesto di percorsi terapeutici e l’appropriatezza d’uso;
  • esperienza di partecipazione a bandi di ricerca e/o progetti relativi alla valutazione di sicurezza/efficacia dei farmaci e tecnologie e del loro utilizzo;
  • produzione di articoli pubblicati su riviste scientifiche con impact factor, di rilevanza internazionale e nazionale;
  • partecipazione ad attività di comitati etici;
  • capacità di favorire all’interno di una équipe/gruppo di lavoro un clima collaborativo e di fiducia orientato al riconoscimento e segnalazione di criticità, rischi, eventi al fine di avviare percorsi di miglioramento continuo;
  • stile di leadership orientato alla motivazione, valorizzazione e alla crescita professionale dei collaboratori;
  • attenzione alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini, dell’utenza e delle interfacce e capacità di ascolto e dialogo nei confronti degli stessi;
  • conoscenza delle normative con attenzione alle tematiche riguardanti la privacy, la trasparenza e l’anticorruzione.

Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali di ammissione:

  • Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38 c. 1 e c. 3 bis D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.. I cittadini degli Stati membri dell’UE o di altra nazionalità devono dichiarare di possedere i seguenti requisiti:

- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza provenienza;

- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

- avere adeguata conoscenza della lingua italiana

  • Idoneità fisica specifica incondizionata alle mansioni della posizione funzionale a concorso. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/08. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità espressa dal Medico Competente.

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età; non possono partecipare coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.

In applicazione dell’art. 7 c.1 D. Lgs. 165/20001 e smi, l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Non possono accedere all’incarico coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni.

Requisiti specifici di ammissione:

a) Iscrizione all'Albo dell’Ordine dei Farmacisti, per i candidati privi della cittadinanza italiana l’iscrizione al corrispondente albo professionale dello Stato di provenienza consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

b) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Farmacia Territoriale o nella disciplina di Farmacia Ospedaliera o disciplina equipollente e specializzazione in una delle discipline sopra indicate o in discipline equipollenti

ovvero

anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di Farmacia Territoriale o nella disciplina di Farmacia Ospedaliera.

L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo i disposti dell’art.10 del D.P.R. 484/97.

Al riguardo, si richiamano altresì le disposizioni di cui all’art. 1 c. 2 lett. d) DPCM 8/3/2001

c) Attestato di formazione manageriale. Il candidato cui sarà conferito l’incarico dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. 318/2012. il mancato superamento del primo corso, attivato successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso;

d) Curriculum formativo e professionale (redatto secondo l’allegato modulo)

Tutti i suddetti requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Nella domanda stessa gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, cittadinanza di stato UE ovvero di altra nazionalità con il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 D. Lgs. 165/2001 e smi;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione.

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda e qualora la domanda di partecipazione all’avviso non venga presentata personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento di procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D. Lgs.196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Gli aspiranti dovranno far pervenire al Servizio Gestione Giuridica del Personale dell’ Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia - Ufficio Concorsi - Via Sicilia n. 44 Reggio Emilia, entro il termine perentorio del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, apposita domanda indirizzata al Direttore del Servizio Gestione Giuridica del Personale, redatta in carta semplice, unitamente alla documentazione che intendono allegare.

La domanda può essere presentata ESCLUSIVAMENTE in uno dei seguenti modi:

  • presentata direttamente al Servizio Gestione Giuridica del Personale dell’Azienda USL di Reggio Emilia – Ufficio Concorsi - Via Sicilia n. 44 Reggio Emilia. Orario Ufficio: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00.

È richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità. All’atto della presentazione della domanda viene rilasciata apposita ricevuta.

Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati.

  • trasmissione tramite utilizzo della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’Azienda USL di Reggio Emilia: concorsi@pec.ausl.re.it , in applicazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) – D. Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.

La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato PDF. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso. L’oggetto della PEC dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza inviata nei termini di vigenza del bando è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata.

In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 D. Lgs. 82/05 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente:

a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata;

b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi;

c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Sia in caso di invio della domanda mediante pec che in caso di presentazione diretta della stessa presso il Servizio Gestione Giuridica del Personale, si invita il candidato ad inviare il file del curriculum vitae anche in formato word, privo dei propri dati anagrafici, al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficioconcorsi@ausl.re.it

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le autocertificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 484/97, dovranno fare riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, certificate dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore di Struttura Complessa responsabile dell’Unità Operativa;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocinii obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;

g) la produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica unitamente alla continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

Non verranno valutate idoneità a concorsi e tirocinii, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.

A decorrere dal 1/1/2012, per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15 c. 1 L. 183/2011 che prevedono la decertificazione dei rapporti tra P.A. e privati, non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 DPR 445/2000 e smi o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000 e smi). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di notorietà.

Il candidato dovrà pertanto presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati dall’art. 46 DPR 445/2000 ( ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione) oppure

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 DPR 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni e seminari, conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.). la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

- deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione,

oppure

- deve essere spedita per posta unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato / autodichiarato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:

- l’esatta denominazione e tipologia dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato,

- la qualifica

- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio)

- la tipologia dell’orario (tempo pieno, tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)

- le date (giorno/mese/anno) di inizio e conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare)

- quant’altro necessario per valutare il servizio stesso

Sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.

Le pubblicazioni dovranno essere edite a stampa e presentate in originale o in fotocopia semplice, accompagnata da un’apposita dichiarazione di conformità all’originale.

Commissione di valutazione

La Commissione, di cui all’art. 15 c. 7 bis D. Lgs. 502/92 e smi, è composta dal Direttore Sanitario e da tre Direttori di struttura Complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo nazionale predisposto dal Ministero della salute.

Qualora durante le operazioni di sorteggio fosse sorteggiato più di un Direttore di Struttura Complessa della Regione Emilia-Romagna, è nominato componente della Commissione il primo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio sino ad individuare almeno due componenti in regione diversa.

Se all’esito del sorteggio la metà dei direttori (considerando, per il computo, anche il direttore sanitario) non è di genere diverso, si prosegue nel sorteggio fino ad assicurare ove possibile l’effettiva parità di genere nella composizione della commissione, fermo restando il criterio territoriale di cui al precedente periodo.

Assume le funzioni di presidente della commissione il componente, tra i membri sorteggiati, con maggiore anzianità di servizio, considerando a questo fine l’anzianità maturata con incarico di direzione di struttura complessa.

Tali operazioni di sorteggio saranno pubbliche ed avranno luogo presso il Servizio Gestione Giuridica del Personale – Ufficio Concorsi – Via Sicilia n. 44 il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.00.

L’eventuale ripetizione del sorteggio, fino al completamento della Commissione, sarà effettuata ogni lunedì successivo non festivo con inizio alle ore 9.00.

Le funzioni di segreteria potranno essere svolte, in ossequio al principio di rotazione stabilito dal piano aziendale per la prevenzione della corruzione, alternativamente da un Dirigente Amministrativo e/o dal personale amministrativo del comparto inquadrato nell’area dei funzionari o nell’area del personale di elevata qualificazione, in servizio presso l’Azienda.

Ai sensi dell’art. 35/bis comma 1 lettera a) del D. Lgs. 165/2001 così come novellato dall’art. 1 comma 46 della legge 190/2012 “Coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per reati previsti nel capo I titolo II del libro secondo del codice penale non possono far parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi”.

La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale.

Criteri e modalità di valutazione

La Commissione valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:

- 30 punti per il curriculum;

- 70 punti per il colloquio

Il punteggio per la valutazione del Curriculum verrà ripartito ed attribuito come segue:

Esperienze professionali: massimo punti 20

In relazione al fabbisogno definito in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto:

  • Della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  • Della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
  • Della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità

Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 10

Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:

  • Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
  • Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;
  • Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;
  • Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica, unitamente alla continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

La commissione formulerà inoltre un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato, scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di attinenza con le esigenze aziendali.

Nell’ambito del colloquio verranno valutate le capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate e alle capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.

La Commissione, nell’attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.

Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.

Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario, ribadirà il contenuto, oggettivo e soggettivo, della posizione da conferire come già analiticamente sopra esplicitato per ragioni di trasparenza, affinché i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di vista clinico che organizzativo.

I candidati saranno convocati al colloquio almeno 15 gg prima del giorno fissato tramite l’invio di una e-mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata personale che l’interessato ha indicato nella domanda di partecipazione o tramite invio di raccomandata con avviso di ricevimento. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio medesimo con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.

La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

Al fine del conseguimento dell’idoneità, la soglia minima di punteggio che deve essere ottenuta nel colloquio è pari al 50% del punteggio massimo attribuibile allo stesso.

Pubblicazioni sul sito internet aziendale

In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni per la protezione dei dati personali, verranno pubblicati sul sito internet aziendale:

a) la definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo;

b) la composizione della Commissione di valutazione;

c) i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;

d) i criteri di attribuzione del punteggio;

e) la graduatoria dei candidati;

f) la relazione della Commissione di valutazione;

g) l’atto di attribuzione dell’incarico.

Conferimento dell’incarico

La Commissione riceve dall’Azienda il profilo professionale del dirigente da incaricare. Sulla base dell’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio, la Commissione attribuisce a ciascun candidato un punteggio complessivo secondo criteri fissati preventivamente e redige la graduatoria dei candidati.

Il direttore generale procede alla nomina del candidato che ha conseguito il miglior punteggio. A parità di punteggio prevale il candidato più giovane di età.

Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti. La data di decorrenza dell’incarico è concordata tra le parti, ma in ogni caso, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione.

L’incarico verrà conferito tenendo conto dei vincoli previsti dalla legislazione nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale; il conferimento dell’incarico sarà inoltre subordinato all’ottenimento della specifica deroga regionale ed alla sussistenza della relativa disponibilità a bilancio.

Ai sensi dell’art. 15 c. 7 ter D. Lgs. 502/92 e smi “L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al temine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative

Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l’Area Sanità e dai vigenti accordi aziendali.

Disposizioni varie

L’Azienda si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modifica, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

L’Azienda USL di Reggio Emilia non intende avvalersi della possibilità, nei due anni successivi alla data del conferimento dell'incarico, nel caso di dimissioni o decadenza del dirigente a cui è stato conferito l'incarico, di procedere alla sostituzione conferendo l'incarico mediante scorrimento della graduatoria dei candidati.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.

La domanda e la documentazione ad essa allegata potrà essere ritirata solo dopo 90 giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del Direttore Generale. La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi al colloquio, ovvero per chi, prima del colloquio stesso dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione alla procedura.

Trascorsi tre anni dal conferimento dell’incarico, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda di partecipazione e della documentazione ad essa allegata. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

Si richiamano le disposizioni in materia di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi di cui al D. Lgs. 39/2013.

In particolare si rileva che la scrivente Azienda è tenuta a verificare la sussistenza di eventuali condizioni ostative o di eventuali situazioni di incompatibilità all’atto del conferimento del presente incarico.

Le condizioni ostative sono quelle previste nei Capi III e IV del D. Lgs. n. 39/2013, salva la valutazione di ulteriori situazioni di conflitto di interesse o cause impeditive. L’accertamento avverrà mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione resa dall’interessato nei termini e alle condizioni dell’art. 46 del D.P.R. n. 445 del 2000 pubblicata sul sito dell’amministrazione o dell’ente pubblico o privato conferente (art. 20 D.Lgs. n. 39 del 2013). Se all’esito della verifica risulterà la sussistenza di una o più condizioni ostative, l’amministrazione si asterrà dal conferire l’incarico di cui al presente bando. In caso di violazione delle previsioni di inconferibilità, secondo l’art. 17 D.Lgs. n. 39, l’incarico è nullo e si applicano le sanzioni di cui all’art. 18 del medesimo decreto.

Le condizioni di incompatibilità sono quelle previste nei capi V e VI del D. Lgs. n. 39/2013.

Il controllo verrà effettuato sia all’atto del conferimento dell’incarico che annualmente e su richiesta nel corso del rapporto. Se la situazione di incompatibilità emerge al momento del conferimento dell’incarico, la stessa deve essere rimossa prima del conferimento. Se la situazione di incompatibilità emerge nel corso del rapporto, il responsabile della prevenzione contesterà la circostanza all’interessato ai sensi degli artt. 15 e 19 del D.Lgs. n. 39 del 2013 e vigilerà affinché siano prese le misure conseguenti.

L'Azienda si riserva la facoltà, a fronte di esigenze di carattere organizzativo o gestionale e in applicazione di disposizioni relative al contenimento della spesa, di non procedere all'utilizzo della graduatoria relativa al presente avviso.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel bando.

Il responsabile del procedimento è la dr.ssa Patrizia Gallinari del Servizio Gestione Giuridica del Personale.

Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Gestione Giuridica del Personale - Ufficio Concorsi - Via Sicilia n. 44- Reggio Emilia - tel. 0522 / 335171- 335110 - 335479 oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.re.it - link bandi, concorsi, incarichi (orario apertura uffici al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13; martedì e giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 16.30).

L’estratto del presente bando verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – I parte – IV serie speciale. Fino ad allora non vanno inviate domande di partecipazione.

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