n.362 del 13.11.2019 periodico (Parte Seconda)
Voltura dalla Società Italbrevetti S.r.l. alla Società Lugo S.r.l. del provvedimento di VIA relativo al progetto di impianto idroelettrico denominato "Lugo-Muraglione" sul Fiume Secchia in comune di Baiso (RE) approvato con delibera n. 1412/2013 e contestuale modifica prescrizione n. 23
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
a) di volturare la titolarità del provvedimento di VIA rilasciato con DGR n. 1412/2013 alla società Italbrevetti srl a favore della società Lugo srl, in accoglimento alla richiesta di Lugo srl acquisita al protocollo regionale n. PG.2019.631286 del 5/8/2019 contestualmente alle prescrizioni riportate nella DGR stessa;
b) di dare atto dell’ottemperanza delle prescrizioni relative alle fasi di progettazione e inizio lavori, così come dettagliato nella Relazione di voltura di VIA presentata da Lugo srl e valutato nel ritenuto della presente deliberazione;
c) di confermare tutte le condizioni e prescrizioni contenute nella delibera n. 1412/2013 ad eccezione della n. 23, e di stabilire che, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, il proponente dovrà trasmettere la documentazione relativa alla verifica di ottemperanza delle prescrizioni da verificare nelle fasi successive (fine lavori ed esercizio dell’impianto idroelettrico);
d) non sia necessario prorogare la validità della VIA di 12 mesi, come richiesto dal proponente, in quanto, come riportato al punto w della DGR n. 1412/2013, la Valutazione di Impatto Ambientale sarà efficace fino al 6 ottobre 2020 e si ritiene, ad oggi, che tale periodo sia sufficiente per consentire la realizzazione della scala di risalita dei pesci una volta conclusi i lavori di ripristino della briglia da parte del Servizio Area Affluenti Po;
e) di modificare la prescrizione n. 23 della DGR n. 1412/2013 e prevedere che “sarà possibile l’entrata in esercizio dell’impianto idroelettrico nelle more della realizzazione della scala dei pesci di valle, subordinatamente al rispetto delle seguenti condizioni:
1. dovrà essere sentito il Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Reggio Emilia della Regione Emilia-Romagna, per valutare e concordare la necessità di azioni ed interventi temporanei e di emergenza al fine di garantire la continuità migratoria delle popolazioni ittiche in attesa della realizzazione della scala di risalita dei pesci;
2. dovrà essere aggiornato il progetto della scala di risalita dei pesci di valle presentato in sede di procedimento di VIA e il cui progetto esecutivo è stato approvato dal Servizio Area Affluenti del Po e dal Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Reggio Emilia, tenendo conto del progetto di ripristino della briglia in corso di realizzazione e delle nuove quote di fondo alveo di valle;
3. il progetto di scala di risalita dei pesci adeguato al nuovo profilo del fiume dovrà essere condiviso con le autorità competenti (Servizio Area Affluenti del Po e dal Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Reggio Emilia), dandone opportuna informazione al Servizio VIPSA, al massimo entro due mesi dalla comunicazione di ultimazione lavori da parte del Servizio Area Affluenti Po;
4. il proponente Lugo srl dovrà pertanto informare la Regione Emilia-Romagna (Servizio VIPSA e Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Reggio Emilia), il Comune di Baiso e ad Arpae SAC di Reggio Emilia, circa la data di ultimazione dei lavori di ripristino della briglia da parte del Servizio Area Affluenti Po, al momento è prevista per il giorno 11/1/2020;
5. nel caso di modifiche significative rispetto al progetto valutato nel procedimento di VIA dovrà essere data tempestiva comunicazione alla Regione Emilia-Romagna al fine di concordare con le autorità competenti le azioni da intraprendere e gli eventuali interventi di mitigazione alternativi;
6. la scala di risalita dei pesci di valle dovrà essere realizzata entro il termine di validità del provvedimento di VIA, salvo eventuali proroghe della VIA che dovranno essere richieste ai sensi di legge al Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale della Regione Emilia-Romagna;
7. i piani di monitoraggio presentati dal proponente sui quantitativi idrici prelevati (prescrizione n. 24) sugli impatti sull’ecosistema fluviale (prescrizione n. 25) e sulla fauna ittica (prescrizione n. 21) dovranno essere condivisi dalle Amministrazioni competenti prima dell’esercizio dell’impianto idroelettrico;”
f) di trasmettere copia della presente delibera al proponente Lugo srl;
g) di trasmettere, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza copia della presente deliberazione della Regione Emilia-Romagna, ad Arpae di Reggio Emilia, al Comune di Baiso, al Comune Castellarano, alla Provincia di Reggio Emilia, al Servizio Area Affluenti Po dell’Agenzia di Protezione Civile, al Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Reggio Emilia e al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna, all’Ausl Reggio Emilia – distretto di Scandiano, alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia; all’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po;
h) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
i) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.