n.360 del 01.12.2022 (Parte Seconda)
Riconoscimento, ex art. 73, comma quarto, D. Lgs. n. 118/2011, della legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive (Rep. 118/2010, Rep. 377/2018, RER 1/2019, Rep. 24/2020, Rep. 126/2020, Rep. 283/2020, Rep. 246/2021, Rep. 265/2021, nr 12/2022, Rep. 56/2022, Rep. 72/2022) - Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
1) per effetto della sentenza n. 1761/2022 pubblicata dalla Corte d’Appello di Bologna in data 17/8/2022 relativa alla causa R.G. n. 1509/2012, Rep. 118/2010, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 13.883,53 a titolo di spese legali;
2) per effetto della sentenza 8/7/2021, n. 1836/2021 del Tribunale di Bologna munita di formula esecutiva il 28/7/2022 relativa alla causa R.G. n. 12692/2018, Rep. 377/2018, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 1.211,96 a titolo di rimborso quota parte delle spese per CTU e dell’imposta di registro della sentenza;
3) per effetto del decreto 9/2/2022 del Tribunale di Modena relativo alla causa R.G. n. 4206/2021, RER 1/2019, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 1.937,52 a titolo di spese legali;
4) per effetto della sentenza n. 1211/2022 pubblicata dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 5/10/2022 relativa alla causa R.G. n. 1114/2020, Rep. 24/2020, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 7.165,99 a titolo di risarcimento del danno, interessi legali, spese di lite e rimborso spese per CTU;
5) per effetto della sentenza n. 1176/2022 pubblicata dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 28/9/2022 relativa alla causa R.G. n. 1353/2020, Rep. 126/2020, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 5.784,32 a titolo di risarcimento del danno, interessi legali e spese di lite;
6) per effetto della sentenza n. 4647/2022 pubblicata dal Consiglio di Stato in data 7/6/2022 relativa alla causa R.G. n. 3596/2021, Rep. 283/2020, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 5.836,48 a titolo di spese legali;
7) per effetto della sentenza n. 897/2022 pubblicata dal Giudice di Pace di Forlì in data 24/10/2022 relativa alla causa R.G. n. 2640/2021, Rep. 246/2021, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 5.501,46 a titolo di risarcimento del danno, interessi legali e spese di lite;
8) per effetto della sentenza n. 858/2022 pubblicata dal Giudice di Pace di Ravenna in data 4/11/2022 relativa alla causa R.G. n. 867/2021, Rep. 265/2021, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 2.762,29 a titolo di risarcimento del danno, rivalutazione, interessi legali e spese di lite;
9) per effetto della sentenza n. 1121/2021 emessa dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 8/9/2021, acquisita agli atti d’ufficio, con protocollo 23/8/2022.0758796.E, relativa alla causa R.G. n. 2563/2019, NR 12/2022, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 4.784,24 a titolo di spese legali e risarcimento del danno;
10) per effetto della sentenza n. 1245/2022 pubblicata dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 5/10/2022 relativa alla causa R.G. n. 1091/2022, Rep. 56/2022, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 3.009,44 a titolo di risarcimento del danno, interessi legali e spese di lite;
11) per effetto della sentenza n. 1134/2022 emessa dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 21/9/2022 relativa alla causa R.G. n. 876/2022, Rep. 72/2022, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 2.693,73 a titolo di spese legali e risarcimento del danno;
Visto il D. Lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, ed in particolare l'art. 73, rubricato "Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio delle Regioni", che:
- alla lettera a) del comma 1 indica tra i debiti fuori bilancio quelli derivanti da sentenze esecutive;
- al comma 4, come modificato dall'art. 38 ter del D.L. 30/4/2019, n. 34 "Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi" convertito in legge dalla Legge 28/6/2019, n. 58, dispone: "Al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui al comma 1, lettera a), il Consiglio regionale o la Giunta regionale provvedono entro trenta giorni dalla ricezione della relativa proposta. Decorso inutilmente tale termine, la legittimità di detto debito si intende riconosciuta";
Attesa la necessità di dover ottemperare alle sopra elencate pronunce esecutive dell’Autorità Giudiziaria, anche al fine di evitare all’Ente ulteriori aggravi di spesa;
Visto l’art. 51 del D. Lgs. n. 118/2011 sopra richiamato, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario”;
Richiamati:
- la propria deliberazione n. 104 del 1/2/2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” in particolare il punto B) dell’allegato parte integrante;
- la Legge regionale 15/11/2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la Legge regionale 28/12/2021, n. 20 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2022-2024 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2022)”;
- la Legge regionale 28/12/2021, n. 21 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la propria deliberazione n. 2276 del 27/12/2021 avente ad oggetto “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2022-2024”;
- la legge regionale n. 8 del 28/7/2022 recante “Rendiconto generale della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio 2021”, ed in particolare l’aggiornamento dell’allegato a/1 “ELENCO ANALITICO DELLE RISORSE ACCANTONATE NEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE”;
- la Legge Regionale n. 10 del 28/7/2022 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la deliberazione n. 1354 del 1/8/2022 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”.
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alle variazioni al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022-2024, al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024 nonché al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, per utilizzare parte della quota accantonata dell’avanzo d’amministrazione per il fondo rischi legali ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dotare il capitolo U02855 “Spese per risarcimento danni e soccombenza - Spese obbligatorie” della necessaria disponibilità, al fine di consentire la registrazione degli impegni di spesa delle sentenze sfavorevoli;
Richiamati, anche con riferimento agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, i seguenti atti:
- la Legge regionale 26/11/2001, n.43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;
- il D. Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la determinazione 9/2/2022, n. 2335 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione 10/4/2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale del 13/10/2017 PG/2017/0660476 e del 21/12/2017 PG/2017/0779385 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione 23/3/2020, n. 229 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;
- il Decreto del Presidente della Giunta regionale 31/3/2020 n. 51 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;
- la propria deliberazione 31/1/2022, n. 111, di approvazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del d.l. n. 80/2021”;
- la propria deliberazione 7/3/2022, n. 324 con la quale è stata approvata la “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” a decorrere dall’1/4/2022;
- la propria deliberazione 7/3/2022, n. 325 di “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, che ha modificato l’assetto organizzativo dell’Ente a decorrere dall’1/4/2022;
- la propria deliberazione 21/3/2022, n. 426 di “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione 28/3/2022, n. 5761 del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta di “Istituzione aree di lavoro dirigenziali, conferimento incarichi dirigenziali, assegnazione personale e proroga posizioni organizzative nell'ambito delle strutture ordinarie del Gabinetto del Presidente della Giunta”;
- la determinazione 24/3/2022, n. 5514 del Direttore Generale Politiche finanziarie di “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- la propria deliberazione 28/9/2022 n. 1615, di “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali e Agenzie della Giunta regionale”
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri in allegato;
Su proposta del Presidente della Regione
A voti unanimi e palesi
delibera
a) di riconoscere la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti dalle sentenze esecutive indicate in premessa, per un importo complessivo di Euro 54.570,96;
b) di stabilire che la copertura finanziaria della somma di cui alla precedente lettera a) è assicurata sul capitolo U02855 “Spese per risarcimento danni e soccombenza - Spese obbligatorie” del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, tramite la variazione di bilancio di seguito esposta;
c) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022-2024 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
d) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
e) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
f) di approvare il prospetto Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante i dati d’interesse del Tesoriere di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23/6/2011, n.118;
g) di trasmettere al Tesoriere il prospetto sopraccitato di cui all’allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto;
h) di dare mandato al Responsabile del Settore Contenzioso di provvedere con successivi atti agli impegni e alle liquidazioni degli importi sopra indicati;
i) di trasmettere copia della presente deliberazione all’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna;
j) di trasmettere copia della presente deliberazione al Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ente e alla competente Procura della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23, comma 5, della Legge n. 289/2002;
k) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico;
l) di dare infine atto che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33 del 2013.