n.205 del 07.07.2021 periodico (Parte Seconda)

FEAMP 2014-2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 - Misura 1.29 "Sviluppo sostenibile della pesca - Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale" e misura 2.50 "sviluppo sostenibile dell'acquacoltura - promozione del capitale umano e del collegamento in rete", ridefinizione dei termini per la presentazione delle domande degli stati di avanzamento lavori di cui alle deliberazioni n. 154/2020, 155/2020 e 412/2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio come da ultimo modificato con i Regolamenti (UE) n. 460/2020 del 30/3/2020 e n. 558/2020 e n. 560/2020 del 23/4/2020;

Visti:

- il “Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020” (PO FEAMP), CCI 2014 IT14MFOP001, approvato dalla Commissione con Decisione di Esecuzione n. C (2015) 8452 del 25 novembre 2015, modificato, da ultimo, con nota Ares (2020)7530301 dell’11/12/2020 che identifica, tra l'altro, le Regioni quali Organismi intermedi (O.I.) delegati all'attuazione di parte del Programma stesso;

- l’Accordo Multiregionale per l'attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell'ambito del PO FEAMP 2014-2020, sul quale è stata sancita l’intesa tra il Mipaaf, le Regioni e le Province autonome, protocollo n. 15286 del 20 settembre 2016, in particolare l’allegato 2 che riporta le Misure di competenza esclusiva degli O.I. nonché l'elenco delle Misure a gestione condivisa tra O.I. e Autorità di Gestione (AdG), così come modificato dall’intesa del 6 agosto 2020, repertorio atti n. 139;

- il Decreto Ministeriale n. 9053167 del 13 agosto 2020 relativo alla riprogrammazione del P.O. FEAMP 2014-2020 ai sensi dell’art. 78, comma 3-novies, del Decreto-Legge n. 18/2020 convertito con modificazioni dalla Legge n. 27/2020;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 833 del 6 giugno 2016 "Reg. (UE) n. 1303/2013 e Reg. (UE) n. 508/2014. Presa d'atto del Programma Operativo FEAMP ITALIA 2014-2020 e delle disposizioni attuative emanate dall'Autorità di Gestione. Designazione del Referente dell'Organismo intermedio dell'Autorità di Gestione e disposizioni collegate”;

- n. 2326 del 22 novembre 2019 “Aggiornamento Manuale delle Procedure e dei Controlli della Regione Emilia-Romagna in qualità di Organismo Intermedio per le misure delegate in attuazione del Programma Operativo del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la pesca (FEAMP) 2014/2020”;

- n. 154 del 10 febbraio 2020 “FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 – Approvazione avviso pubblico di attuazione della misura 1.29 “Sviluppo sostenibile della pesca – promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale” - Annualità 2020”;

- n. 155 del 10 febbraio 2020 “FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 – Approvazione avviso pubblico di attuazione della misura 2.50 “Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura – promozione del capitale umano e del collegamento in rete” - Annualità 2020”;

- n. 412 del 27 aprile 2020 “FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 – Misura 1.29 Sviluppo sostenibile della pesca e misura 2.50 Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura – promozione del capitale umano annualità 2020, modifica delle deliberazioni di Giunta regionale n. 154 e n. 155 del 10 febbraio 2020 e proroga dei termini, a seguito dell’emergenza COVID-19”;

Dato atto che gli Avvisi pubblici - Misure 1.29 e 2.50 - approvati con le sopracitate deliberazioni n. 154/2020 e n. 155/2020 e successivamente modificati con deliberazione n. 412/2020, dispongono:

- al paragrafo 15.1 “Beneficiari ammessi a contributo”, che le operazioni devono essere comunque ultimate e rendicontate con le modalità di cui al paragrafo 18, entro e non oltre il 19 ottobre 2022, pena la decadenza dal beneficio del contributo;

- al paragrafo 18.1 “Termini per la presentazione della rendicontazione”, che le domande di pagamento devono essere presentate, pena la decadenza del beneficio del contributo, al Servizio Attività faunistico-venatorie con le seguenti modalità:

- stato di avanzamento lavori (SAL) pari al 30% della spesa ammessa non oltre il termine improrogabile del 12 luglio 2021;

- ulteriore stato d’avanzamento lavori (SAL) pari ad un aggiuntivo 30% della spesa ammessa non oltre il termine ultimo del 2 maggio 2022;

- saldo finale, pena la decadenza del contributo, entro e non oltre il 19 ottobre 2022;

Rilevato che, con note trattenute agli atti del Servizio Attività Faunistico-Venatorie e Pesca, i soggetti beneficiari ammessi a contributo hanno richiesto la proroga dei termini stabiliti dai suddetti Avvisi pubblici per la rendicontazione degli stati di avanzamento lavori, evidenziando che:

- le misure restrittive adottate per contenere l’emergenza sanitaria da COVID-19 hanno impattato negativamente sulla programmazione didattica delle attività, impedendone lo svolgimento in presenza e determinando la necessità di riprogettare alcuni eventi;

- l’attività formativa e seminariale da erogare ai pescatori e agli acquacoltori richiede di essere svolta in presenza per non comprometterne l’efficacia, con il serio rischio, in caso contrario, di rinuncia da parte degli iscritti;

Visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in merito all’adozione delle misure necessarie per il contenimento del COVID-19;

Ritenuto, quindi, opportuno, fermo restando il 19 ottobre 2022 quale termine ultimo per la presentazione del saldo finale, modificare i termini per la presentazione delle domande di pagamento degli stati di avanzamento lavori (SAL) previsti negli Avvisi pubblici di cui alle proprie deliberazioni n. 154/2020 e n. 155/2020, già aggiornati con propria deliberazione n. 412/2020, fissando, pena la decadenza dal beneficio del contributo, i seguenti nuovi termini:

- 18 ottobre 2021, quale termine ultimo per la presentazione del primo stato di avanzamento dei lavori (SAL), pari al 30% della spesa ammessa;

- 14 luglio 2022, quale termine ultimo per la presentazione dell’ulteriore stato di avanzamento dei lavori (SAL), pari ad un aggiuntivo 30% della spesa ammessa;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021, “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” e in particolare l'allegato D), “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d. lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 recante “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di modificare i termini di presentazione delle domande di pagamento degli stati di avanzamento lavori (SAL) previsti negli Avvisi pubblici di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 154/2020 e n. 155/2020, già modificati con deliberazione della Giunta regionale n. 412/2020, fissando, pena la decadenza dal beneficio del contributo, i seguenti nuovi termini:

- 18 ottobre 2021, quale termine ultimo per la presentazione del primo stato di avanzamento dei lavori (SAL), pari al 30% della spesa ammessa;

- 14 luglio 2022, quale termine ultimo per la presentazione dell’ulteriore stato di avanzamento dei lavori (SAL), pari ad un aggiuntivo 30% della spesa ammessa;

2. di confermare ogni altra disposizione riportata nelle citate deliberazioni n. 154/2020, n. 155/2020 e n. 412/2020, ivi compreso il 19 ottobre 2022 quale termine ultimo per la presentazione del saldo finale;

3. di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di stabilire che il presente provvedimento sia pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e che il Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca provvederà a darne la più ampia diffusione anche mediante la pubblicazione sul portale E-R Agricoltura, caccia e pesca.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina