n.213 del 01.07.2024 (Parte Prima)
Oggetto n. 8527 - Ordine del giorno n. 8 collegato all'oggetto 8410 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026". A firma dei Consiglieri: Zamboni, Daffadà, Rainieri
l'approvazione all'unanimità lo scorso settembre da parte dell'Assemblea legislativa della legge 14 del 2023, "Disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione dei distretti del biologico", aveva fatto dell'Emilia-Romagna la prima Regione in Italia a dotarsi di un provvedimento che disciplina e promuove i distretti del biologico;
ad oggi sono già sei i distretti bio riconosciuti dalla Giunta: Biodistretto Alte Valli, Parma Bio Valley, Distretto Bio Reggio Emilia, Distretto Biologico Valli del Panaro, Biodistretto Appennino Bolognese e Distretto biosimbiotico Romagna;
il Bilancio regionale finanzia la legge 14/2023 con 200 mila euro per il 2024 ma solo 100 mila per il 2025.
la legge punta a promuovere e rafforzare le sinergie e la messa in rete di agricoltori, allevatori, trasformatori, Comuni, scuole, associazioni cittadini, enti di ricerca e associazioni per diffondere il modello dell'agroeconomia che tutela la biodiversità, la qualità degli ecosistemi, la fertilità dei suoli e la produzione di cibo sano per l'ambiente e i consumatori, senza impiego di pesticidi, diserbanti e fertilizzanti di sintesi chimica.
Il recente rapporto sullo stato dell'arte del biologico in regione parla di un 19% di Sau (superficie agricola utile) con oltre 7.300 aziende attive, dati che pongono l'Emilia-Romagna ai primi posti della classifica nazionale, non lontanissima dall'obiettivo europeo del 25% al 2027.
Tutto ciò premesso e considerato,
a stanziare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, ulteriori risorse per aumentare la dotazione dei fondi per il 2025 della Legge 14 del 2023, "Disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione dei distretti del biologico" e a prevedere stanziamenti per gli anni successivi al 2025.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 26 giugno 2024