n.320 del 05.11.2014 periodico (Parte Seconda)

Approvazione operazione presentata a valere sull'Azione 2 di cui alla DGR 198/2014 e successive integrazioni. (CUP E49J14000610005)

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il regolamento n.1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- il regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/06/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

-la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/07/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica n.196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

 Richiamate:

- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;

- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la decisione C(2013)2789 del 13/05/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002 successivamente rettificata con decisione della medesima Commissione C(2013) 4481 del 18/7/2013;

- la propria deliberazione n.1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

-la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/03/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159)”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 07/03/2011, n. 296)”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 03/12/2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662);

- la propria deliberazione n. 532 del 18/04/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05)e ss.mm;

- la propria deliberazione n.1973 del 16/12/2013 ”Proroga dell’Accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta n. 532/2011 e ss.ii;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 958/2014 “Modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 sugli aiuti de minimis alle imprese operanti nel territorio della regione Emilia-Romagna e destinatarie di contributi pubblici nell'ambito delle politiche attive del lavoro”;

- la propria deliberazione n.1915/2009 che modifica la propria deliberazione n.1968/2008 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) N. 800/2008”;

- la propria deliberazione n.214/2014 "Proroga del regime di aiuti alla formazione a seguito del regolamento (UE) n. 1224/2013. Modifiche alla DGR. n. 1968/2008 e ss.mm.";

Viste:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e ss.mm.;

- la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” s.m;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;

- n. 105/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e ss.mm.ii.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” con cui viene approvato il Sistema Regionale delle Qualifiche;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm. con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;

- n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche”;

- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/2006”;

- n. 198/2013 “Definizione delle modalità per la completa attuazione delle regole per l'accreditamento di cui alla DGR 645/2011”;

- n. 821/2014 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla D.G.R. n. 461/2014 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo d’istruzione ai sensi della D.G.R. 2046/2010”;

Viste altresì:

- la legge 16/01/2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Dato atto della Determinazione Dirigenziale n.3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1124/2009 “Politiche attive del lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacità produttive e professionali, occupazione, competitività e sicurezza sociale in attuazione dell'Accordo tra Governo, Regioni, Province Autonome sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del Patto sottoscritto fra Regione Emilia-Romagna e Parti Sociali in data 8 maggio 2009 - Approvazione di un Piano di intervento e dei Dispositivi di prima attuazione” ed in particolare l’Allegato 4) “Primo invito a presentare operazioni in attuazione del piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo Obiettivo 2 - Asse adattabilità e fondi regionali”;

- n. 944/2010 “Riapertura dei termini per le Azioni 2 e 3 di cui all'Allegato 4) della DGR 1124/09.”;

- n. 929/2012 “Approvazione e finanziamento operazioni presentate a valere sull'Azione 2 e 3 dell'Invito approvato all'Allegato 4) della propria Delibera n.1124/2009 da realizzare con il contributo Fse Ob.2. - Asse I Adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della propria Delibera n.944/2010. V provvedimento. Destinazione di ulteriori risorse”;

- n. 1689/2013 “Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull'azione 2 dell'Invito approvato all'Allegato 4) della DGR n.1124/2009 e successive DGR nn.944/2010 e 929/2012. Cup E66G10000250005”;

- n. 198/2014 “Modifica e integrazione dell'Allegato 4) "Primo invito a presentare operazioni in attuazione del piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del fondo sociale europeo obiettivo 2 - Asse Adattabilità e Fondi Regionali di cui alla propria deliberazione n.1124/2009 e successive deliberazioni nn.944/2010 e 929/2012”;

- n. 437/2014 “Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull'azione 3 dell'invito approvato all'allegato 4) della propria DL. n.1124/2009 modificato ed integrato con propria DL. n. 198/2014. CUP E78C14000000007”;

- n. 1167/2014 “Integrazione della disponibilità finanziaria per le azioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 198/2014 - POR OB. 2 - FSE 2007/2013 Asse I - Adattabilità e Asse II - Occupabilità”;

Considerato che nella soprarichiamata propria deliberazione n.198/2014 si è disposto di integrare e modificare, l’Allegato 4) parte integrante alla sopracitata propria deliberazione n. 1124/2009, e successive deliberazioni nn.944/2010 e 929/2012, in particolare: 

− dando atto delle modifiche intervenute nel quadro normativo e regolamentare integrando pertanto i riferimenti normativi;

− inserendo la previsione che le operazioni candidate a valere sull’azione 3) possano essere destinate a inoccupati e disoccupati oltre che a lavoratori in mobilità e pertanto finanziate attraverso le risorse di cui all’Asse II occupabilità - FSE Programma Operativo 2007/2013;

− dando atto che la copertura finanziaria delle operazioni è prevista nell’ambito del Programma Operativo Ob. 2 - FSE - 2007/2013 per un importo complessivo di Euro 244.405,20 Asse I - Adattabilità e Asse II Occupabilità;

Evidenziato che con la propria deliberazione n.437/2014 sopracitata si è proceduto ad approvare e finanziare un’operazione con il contributo del FSE Ob. 2 - Asse II Occupabilità - per un importo complessivo di Euro 244.400,00;

Considerato inoltre che con deliberazione n. 1167/2014:

- si è prevista una copertura finanziaria per le operazioni candidate in risposta all’Invito di cui alla propria deliberazione n. 198/2014 nell’ambito del Programma Operativo Ob. 2 - FSE - 2007/2013 per un importo complessivo di Euro 1.000.000,00, Asse I - Adattabilità e Asse II Occupabilità;

- si è stabilito quale termine ultimo per la presentazione di operazioni le ore 13.00 del 28/11/2014 e come termine per la conclusione delle attività il 31/03/2015;

Dato atto che nell’Invito allegato alla sopra citata propria deliberazione n. 198/2014:

- sono definite le azioni finanziabili tra cui l’azione 2 “Piani formativi a sostegno di processi di ristrutturazione aziendale – procedura just in time”;

- è previsto che le operazioni candidate siano approvabili se conseguono un punteggio non inferiore a 60/100;

- è stabilito che l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;

- è stabilito inoltre che le operazioni di valutazione vengano effettuate dal “Nucleo di valutazione regionale” interno all’Assessorato, nominato con determinazione del Direttore Generale “Cultura Formazione e Lavoro” n. 9655 del 01/10/2009, così come modificata dalle determinazioni n. 7897/2010 e n. 11103/2010;

Preso atto che è pervenuta alla Regione Emilia-Romagna, secondo le modalità previste dal sopra citato Invito, a valere sull’azione 2, l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2014-3085/RER “Strumenti innovativi per l’impresa di servizi” a titolarità “Zenit srl” di Formigine (MO), (codice organismo 8858) per un importo complessivo di Euro 43.990,00 e un finanziamento pubblico richiesto di Euro 35.192,00;

Dato atto che il Servizio “Programmazione valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l'istruttoria tecnica di ammissibilità della suddetta operazione ritenendola ammissibile e oggetto di valutazione da parte del Nucleo;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione regionale, di cui alle sopracitate determinazioni del Direttore Generale, si è riunito nella giornata del 10/10/2014, ha effettuato la valutazione della suddetta operazione rassegnando il verbale dei propri lavori, agli atti della Direzione Generale “Cultura Formazione e Lavoro”, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato: Rif. PA n. 2014-3085/RER “da approvare senza modifiche";

Ritenuto con il presente provvedimento, in attuazione delle finalità contenute nella propria deliberazione n. 198/2014, ed in particolare al fine di sostenere le imprese che investono in piani di ristrutturazione rendendo immediatamente disponibili opportunità formative per rispondere tempestivamente a situazioni di crisi aziendali consentendo la realizzazione di Piani formativi aziendali per adeguare le competenze dei lavoratori interessati da di cassa integrazione in deroga al fine di garantire l’effettività del mantenimento in azienda del personale temporaneamente sospeso, procedere all’approvazione dell’operazione contraddistinta dal Rif. P.A. n. 2014-3085/RER, per un costo complessivo di Euro 43.990,00 e per un finanziamento pubblico di Euro 35.192,00, Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione, dando atto che la stessa risulta altresì finanziabile;

Ritenuto inoltre di prevedere che con successivo provvedimento del Dirigente regionale competente, ai sensi della L.R. n. 40/2001 e in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm. si provvederà al finanziamento della stessa e all’assunzione dell’impegno per l’importo approvato, utilizzando le risorse ancora disponibili di cui alla propria deliberazione n. 198/2014 (pari ad Euro 5,20) e per la restante parte le risorse messe a disposizione con la propria deliberazione n. 1167/2014, come sopra riportato, POR FSE Ob.2 2007-2013, Asse I Adattabilità, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, (capitoli 75531 e 75543);

Dato atto altresì che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;

b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti;

c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

d) in alternativa ai punti a), e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti;

Dato atto inoltre che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come da Allegato 1) parte integrante al presente atto;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013, “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;

- la propria deliberazione n. 68 del 27 gennaio 2014 ”Approvazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

- n. 28/2013 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

- n. 29/2013 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";

- n. 17/2014 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione della legge di Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016. Primo provvedimento generale di variazione"; 

- n. 18/2014 "Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";

Tenuto conto che il presente provvedimento riveste caratteri di urgenza e di indifferibilità in quanto l’Invito, prevedendo una modalità di presentazione a sportello aperto, è finalizzato a rendere possibili interventi formativi tempestivi che permettano di accompagnare le politiche passive di integrazione al reddito con adeguate misure di politica attiva finalizzate ad accompagnare i lavoratori nell’acquisizione delle competenze necessarie ad affrontare le strategie di riposizionamento dell’impresa;

Dato atto inoltre che l’Invito prevede al fine di conseguire l’obiettivo sopra esposto che le operazione candidate:

- saranno approvate, di norma, entro 30 giorni dalla data di presentazione;

- dovranno essere immediatamente cantierabili e pertanto dovranno avviarsi entro 30 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento;

- dovranno concludersi entro e non oltre il 31/03/2015 tenuto conto che il finanziamento è previsto a valere sulle risorse del POR FSE 2007-2013;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

- n.1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;

- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;

- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

- n.1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)";

- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;

- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) di dare atto che, in attuazione della propria deliberazione n. 198/2014 “Modifica e integrazione dell'allegato 4) "Primo invito a presentare operazioni in attuazione del piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del fondo sociale europeo obiettivo 2 - Asse Adattabilità e Fondi Regionali di cui alla propria deliberazione n.1124/2009 e successive deliberazioni nn.944/2010 e 929/2012”, in base all'istruttoria e alla valutazione effettuata sull’operazione candidata sull’azione 2, contraddistinta dal rif. PA n. 2014-3085/RER “Strumenti innovativi per l’impresa di servizi” a titolarità “Zenit srl” di Formigine (MO), (codice organismo 8858), la stessa è risultata da “approvare senza modifiche”;

2) di approvare l’operazione contraddistinta dal Rif. P.A. n. 2014-3085/RER, per un costo complessivo di Euro 43.990,00 e per un finanziamento pubblico di Euro 35.192,00, Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione, dando atto che la stessa risulta altresì finanziabile;

3) di dare atto che la voce "Quota Privati" di cui all’Allegato 1), corrispondente alla quota di Euro 8.798,00 risulta essere a carico di altri soggetti privati;

4) di prevedere che, per l’operazione di cui al punto 2) che precede, con successivo provvedimento del Dirigente regionale competente, ai sensi della L.R. n. 40/2001 e in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., si provvederà al finanziamento e all’assunzione dell’impegno per l’importo approvato, utilizzando le risorse ancora disponibili di cui alla propria deliberazione n. 198/2014 (pari ad Euro 5,20) e per la restante parte le risorse messe a disposizione con la propria deliberazione n. 1167/2014, come in premessa riportato, POR FSE Ob.2 2007-2013, Asse I Adattabilità, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, (capitoli 75531 e 75543), alla quale è stato assegnato il codice C.U.P. (codice unico di progetto) E49J14000610005;

5) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 s.m.i. L’operazione dovrà essere immediatamente cantierabile e pertanto dovrà essere attivata entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’approvazione e terminare entro il 31/03/2015;

6) di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.

– alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;

– all'approvazione del rendiconto dell’attività che con il presente atto si approva sulla base della effettiva realizzazione della stessa; 

7) di prevedere che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Programmazione, valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

8) di dare atto che:

- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività al soggetto titolare dell’operazione come indicato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

- l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto; 

9) di prendere atto che per i progetti che compongono l’operazione di cui trattasi è previsto il rilascio di “Attestato di frequenza”;

10) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.

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