n.88 del 09.04.2025 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6, 27 e 31 - Uttini Luciano - Domanda di rinnovo e variante sostanziale di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso irriguo e zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Fidenza (PR), loc. Bastelli. Concessione di derivazione. Proc. PRPPA2138. SINADOC 37622/2023
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
di assentire a UTTINI LUCIANO, C.F. e P.IVA 01888600341, fatti salvi i diritti di terzi, il rinnovo con variante sostanziale della concessione di derivazione da acque pubbliche sotterranee, codice pratica PRPPA2138, ai sensi del r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
prelievo esercitato mediante n. 2 pozzi con le caratteristiche illustrate nel disciplinare allegato al presente provvedimento;
ubicazione dei pozzi: Comune di Fidenza (PR), località Bastelli, su terreno di proprietà del concessionario e di UTTINI FRANCA consenziente, censiti e con coordinate come segue:
- pozzo P1, ad uso irriguo, di profondità 35 m, censito al foglio 33 mappale 27, coordinate UTM RER x: 584090 y: 971190;
- pozzo P2, ad uso zootecnico, di profondità 15 m, censito al foglio 27 mappale 89, coordinate UTM RER x: 584167 y: 971127;
destinazione della risorsa ad uso irriguo e zootecnico;
portata massima di esercizio pari a 6 l/s, di cui 5 l/s ad uso irriguo e 1 l/s ad uso zootecnico;
limite di volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 36400, di cui 32400 mc/annui ad
uso irriguo e 4000 mc/annui ad uso zootecnico;
di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2034 e che l’eventuale rinnovo della stessa è subordinato anche all’esito degli approfondimenti conoscitivi (monitoraggi annuali e relazione finale) posti in capo al concessionario e di cui all'allegato disciplinare di concessione, art. 7;
di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, come sottoscritto per accettazione dal concessionario;
di dare atto che il concessionario risulta in regola col pagamento delle annualità pregresse;
di quantificare l’importo del canone dovuto per l’anno 2025 in 349,15 euro e di dare atto che esso è stato pagato;
di quantificare l’importo relativo al deposito cauzionale in 349,15 euro e di dare atto che esso è stato versato; (omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2025-1573 del 17/03/2025
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
La concessione è valida fino al 31/12/2034 e l’eventuale rinnovo della stessa è subordinato anche all’esito degli approfondimenti conoscitivi (monitoraggi annuali e relazione finale) posti in capo al concessionario e di cui all’art. 7.
Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare.
Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)