n.239 del 30.07.2014 periodico (Parte Seconda)
Determinazione indennità definitiva di esproprio terreni distinti a catasto al F. 2 mappale 427 del Comune di Misano Adriatico - Area Terminal. Ditte: Gamberini Mario, Gamberini Massimo, Rossi Clara, Roberti Maria Oriana - Avviso di deposito
Premesso che:
- con deliberazione del Consiglio comunale n. 94 del 18/10/1993 veniva adottato il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica “Area Terminal”;
- con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 28/2/1994 tale Piano veniva approvato;
- con deliberazione n. 137 dell'11/11/1994 veniva approvato il bando pubblico per l'assegnazione delle aree che è stato regolarmente pubblicato in data 7/6/1995;
- lo stesso bando prevedeva la realizzazione dell'intervento in forma unitaria da parte dei soggetti aderenti all'invito ai sensi dell'art. 22 della L.R. 47/78 o, in mancanza, tra i soggetti assegnatari a seguito di espropriazione;
Vista la deliberazione n. 88 del 4/8/1995 con la quale l'Amministrazione aveva individuato i soggetti assegnatari delle aree con i quali operare le permute e le relative superfici;
Considerato che all'epoca l'Amministrazione si era trovata nella impossibilità di procedere alla stipula degli accordi con i soggetti assegnatari ed attuatori, quindi ha ritenuto di procedere ai sensi del 3° comma dell'art. 22 della L.R. 47/78;
Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 35 del 7/5/1998, con la quale l'Amministrazione comunale ha dichiarato la pubblica utilità e deliberato di acquisire le aree ricadenti nel Piano dell'Area Terminal mediante procedura espropriativa;
Considerato che con la medesima deliberazione l'Amministrazione, all'epoca, ha quantificato l'indennità da attribuire alle aree oggetto di esproprio in Lire 100.000 (centomila)/mq sulla base di perizia estimativa di cui all'Allegato N della citata delibera;
Rilevato che alcuni proprietari non hanno accettato l'espropriazione e, nello specifico: i signori Gamberini Giancarlo e Roberti Maria Oriana, comproprietari della particella n. 427 del Foglio 2 di mq. 175, che non hanno accettato l'indennità e non hanno sottoscritto la dichiarazione di cessione volontaria in luogo di esproprio;
Visti:
- il decreto di esproprio n. 88 del 19/7/1999, notificato al sig. Gamberini Giancarlo in data 27/7/1999 ed alla sig.ra Roberti Maria Oriana in data 28/7/1999;
- la deliberazione della Giunta comunale n. 337 del 17/11/2000 avente ad oggetto “Piano particolareggiato Area Terminal- Pronuncia di esproprio”, regolarmente notificata ai sig.ri Gamberini-Roberti e trascritta alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Rimini;
- la quietanza di versamento alla Tesoreria Provinciale dello Stato del 60% dell'indennità di esproprio, da corrispondere ai sig.ri Gamberini-Roberti, pari a Lire 10.500.000 (€ 5.422,80);
Dato atto che il sig. Gamberini Giancarlo è deceduto e i suoi successori aventi causa sono: Gamberini Mario, Gamberini Massimo, Rossi Clara;
Vista la nota prot. 2175 del 31/1/2012, dei signori Roberti Maria Oriana, Rossi Clara, Gamberini Massimo e Gamberini Mario, con la quale i medesimi sollecitano l'Amministrazione per la determinazione dell'indennità definitiva di esproprio;
Considerato che a seguito della predetta nota, questo Comune ha provveduto a richiedere alla Commissione provinciale la determinazione dell'indennità definitiva di esproprio, per i signori Gamberini-Roberti in data 21/5/2012 con nota prot. n. 9179;
Preso atto dell'avvio procedimento finalizzato alla determinazione dell'indennità definitiva di esproprio, inviato dalla Commissione provinciale per la determinazione del valore agricolo medio in data 7/6/2013 con nota prot. 26112 alle ditte espropriate, ovvero Roberti Maria Oriana, Rossi Clara, Gamberini Massimo e Gamberini Mario;
Vista la determinazione della Commissione provinciale n. 48/2013 espressa nella seduta del 21/10/2013, pervenuta in data 11/11/2013, nota prot. n. 20008 con la quale si attribuisce all'area distinta a Catasto al Foglio 2 mappale 427 un valore venale di Lire 150.000 a mq (pari ad € 77,47/mq), determinando un importo complessivo, per mq. 175, pari a Lire 26.250.000 (€ 13.557,00);
Rilevato che, è consolidato l'orientamento giurisprudenziale di legittimità che ha affermato che, anche per i crediti di valore, il calcolo degli interessi avvenga non sulla somma integralmente rivalutata, bensì sulle frazioni di capitale via via rivalutato;
Dato atto che l'importo di € 13.557,00 rivalutato con capitalizzazione annuale, a decorrere dalla data del decreto di esproprio (19/7/1999) alla data della determinazione definitiva dell'indennità di esproprio della Commissione provinciale (21/10/2013), ammonta complessivamente ad € 19.370,00;
Considerato che i suddetti importi sono stati sottoposti all'attenzione degli espropriati onde addivenire ad una soluzione condivisa dell'annosa questione “esproprio Area Terminal” e prevenire eventuali ricorsi;
Dato atto che l'Amministrazione comunale, tenendo conto del lungo lasso di tempo trascorso e delle mutate condizioni urbanistiche, ha concordato con gli espropriati di arrotondare la somma ad € 20.000,00 quale importo totale per l'espropriazione del terreno in questione al fine di evitare la presentazione di ulteriori ricorsi;
Considerato che nel 1999, l'indennità di esproprio rifiutata dagli espropriati è stata depositata alla ex Tesoreria Provinciale dello Stato – sede di Forlì, ora Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Territoriale dello Stato Forlì-Cesena, per una parte equivalente al 60%, ovvero Lire 10.500.000 pari a € 5.423,00;
Ritenuto pertanto di corrispondere ai signori Rossi Clara, Roberti Maria Oriana, Gamberini Massimo e Gamberini Mario, la differenza fra i concordati € 20.000,00 e l'importo depositato c/o il succitato Ministero (€ 5.423,00), per un ammontare complessivo di circa € 14.577,00;
Si comunica il deposito della determinazione dell'indennità definitiva di esproprio per l'ammontare complessivo di € 20.000,00 (ventimila), dei quali € 5.423,00 già depositati presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria dello Stato Forlì-Cesena.
Pertanto gli interessati potranno prendere visione ed estrarre copia degli atti sopracitati entro trenta giorni dalla data del 30/7/2014, ai sensi di quanto disposto dall'art. 19 della Legge 865/71 e dall'art. 21, comma 10 del DPR 327/01.
Decorso tale termine, in caso di accettazione da parte degli interessati, questa Amministrazione autorizzerà il pagamento, ai sensi dell'art. 27, comma 2 del DPR 327/01.
I proprietari avranno diritto a richiedere che la somma da depositare sia impiegata in titoli del debito pubblico.
Oppure, in caso di mancata accettazione, questa Amministrazione provvederà al deposito della somma (residua) di € 14.577,00 presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria dello Stato Forlì-Cesena, ai sensi dell'art. 27, comma 2 del DPR 327/01.