n.113 del 21.04.2021 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico congiunto, per titoli ed eventuale colloquio, per l'eventuale costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato nel profilo professionale di Dirigente Medico della disciplina di Oncologia con particolari competenze ed esperienze nell'ambito della Ginecologia e Senologia per le esigenze dell'IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico di Sant'Orsola e dell'Azienda USL di Bologna
In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 211 del 12/4/2021, esecutiva ai sensi di legge, ed in applicazione di quanto previsto dal Protocollo d’intesa tra Azienda USL di Bologna, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli, Azienda USL di Imola, per la gestione congiunta di concorsi pubblici di taluni profili professionali della Dirigenza sottoscritto in data 11/5/2018, 7/5/2018, 8/5/2018, 9/5/2018 recepito rispettivamente con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna n. 137 del 17/5/2018, dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Bologna – Policlinico S.Orsola-Malpighi n. 119 del 24/5/2018, dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna n. 117 del 24/5/2018 e dell’Azienda USL di Imola n. 100 del 18/5/2018, e rettificato rispettivamente in data 1/12/2020, 16/11/2020, 25/11/2020, 16/11/2020 recepito rispettivamente con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna n. 395 del 4/12/2020, dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant’Orsola n. 284 del 2/12/2020, Istituto Ortopedico Rizzoli n. 360 del 15/12/2020 e dell’Azienda USL di Imola n. 210 del 3/12/2020, esecutive ai sensi di legge, nonché ai sensi del D.P.R. n. 761/1979, art. 9 L. 20/5/1985, n. 207, D.P.R. 10/12/1997, n. 483, del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, è emesso avviso pubblico congiunto, per titoli ed eventuale colloquio, per l’eventuale costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato per le esigenze dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola e dell’Azienda USL di Bologna nel profilo professionale di:
Dirigente Medico - Disciplina: Oncologia
con particolari competenze ed esperienze nell’ambito della Ginecologia e Senologia
Con la presente procedura saranno formulate distinte graduatorie (una per ogni Amministrazione) che verranno utilizzate dalle Amministrazioni per procedere alla copertura, a tempo determinato di posti di Dirigente Medico della Disciplina di Oncologia.
In caso di esaurimento della graduatoria da parte di un’Amministrazione, la stessa utilizzerà la graduatoria dell’altra Amministrazione aderente alla procedura.
Il candidato pertanto all’atto di iscrizione al presente avviso, dovrà indicare, nella domanda di partecipazione, per quale Amministrazione intende concorrere. Deve esssere indicata una sola opzione.
Si specifica che è stata individuata come Amministrazione capofila per la gestione della presente procedura, l’IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola.
Il rapporto di lavoro sarà costituito sulla base di apposita graduatoria formulata per titoli ed eventuale colloquio.
Il relativo trattamento economico lordo è quello previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per l’Area C.C.N.L. per l’Area Sanità, per il corrispondente profilo professionale e quant'altro per legge dovuto.
Non sono ammessi alla presente procedura i dipendenti dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola e dell’AUSL di Bologna già inquadrati, a tempo indeterminato, nel profilo professionale e disciplina oggetto dell’avviso pubblico, che presentino domanda per la propria Amministrazione di appartenenza.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso Pubbliche Amministrazioni.
Sono esclusi dalla partecipazione all’avviso pubblico coloro che siano stati condannati anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal Capo I del Titolo II del libro secondo del codice penale. A tal fine si considera equiparata ad una sentenza di condanna la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p.. Sono altresì esclusi coloro che siano stati licenziati a seguito di procedimento disciplinare presso Pubblica Amministrazione.
I requisiti generali e specifici di ammissione sono i seguenti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono, altresì, possedere, ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) età non superiore al limite massimo previsto dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio;
c) idoneità fisica all'impiego.
- L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – è effettuato, a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale prima dell’immissione in servizio;
- Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1 del D.P.R. 20/12/1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica;
d) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
e) specializzazione nella disciplina oggetto dell’avviso.
Ai sensi dell’art. 1 commi 547 e 548 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. e come modificato in ultimo dal D.L. 162/2019 convertito con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8 e recentemente dal D.L. 34/2020, c.d. Decreto Rilancio, convertito con modificazioni dalla L. 17/7/2020, n. 77, a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica i medici, i medici veterinari, gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi regolarmente iscritti sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata.
Ai sensi del comma 2 dell’art. 56 del D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo al 1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella Disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.
Ai sensi dell'art. 15, comma 7, del D.Lgs. 502/92 e successive modifiche, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine.
Le discipline equipollenti sono quelle previste dal D.M. 30/1/1998; le discipline affini sono quelle di cui al D.M. 31/1/1998.
f) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei Medici-Chirurghi. All'atto dell'assunzione del vincitore, l'iscrizione dovrà essere attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi, da cui risulti comunque una data di iscrizione non successiva alla scadenza del bando.
Normativa generale
Le domande, indirizzate al Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP), redatte in carta semplice, firmate, in originale, in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del DPR 445/00), dovranno pervenire entro e non oltre il giorno: 6/5/2021
Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:
1) cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4) l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;
5) i titoli di studio posseduti, compresi quelli che costituiscono requisiti specifici di ammissione;
6) gli ulteriori requisiti specifici di ammissione;
7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
8) il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico;
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione.
Le domande e la documentazione ad esse allegata dovranno pervenire a pena di esclusione, entro le ore 23.59.59 del quindicesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e dovranno essere spedite secondo una delle seguenti modalità:
- inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo:
Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP) - UFFICIO CONCORSI, Via Gramsci n.12 – 40121 BOLOGNA. La busta dovrà recare la dicitura “Domanda avviso pubblico congiunto di Dirigente Medico di ONCOLOGIA di ____________________ (indicare cognome e nome)”. La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione. In caso contrario, l’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare. A tal fine fa fede il timbro a data apposto dall'Ufficio Postale accettante. L’Azienda non risponde di eventuali disguidi o ritardi derivanti dal Servizio Postale ovvero
- trasmesse con Posta Elettronica Certificata PEC del candidato entro il giorno di scadenza del bando esclusivamente all’indirizzo: concorsi@pec.aosp.bo.it la domanda con i relativi allegati deve essere inviata in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB) unitamente a fotocopia del documento d’identità del candidato. Il messaggio dovrà avere per oggetto: “Domanda avviso pubblico congiunto Dirigente Medico ONCOLOGIA di ______________________ (indicare cognome e nome)”. Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata. La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 23.59.59 del giorno di scadenza del bando. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata tramite l’utilizzo della posta PEC tramite la verifica di ricezione delle ricevute di accettazione e consegna (confermato). L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file.
Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per ultima, entro i termini di scadenza.
L'Amministrazione, se l'istanza di ammissione all’avviso sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non vengono prese in considerazione domande spedite in data antecedente o successiva a quella di vigenza del bando.
La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione. In caso contrario, l’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per disguidi nella trasmissione informatica o dovuti a malfunzionamento della posta elettronica, né per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Alla domanda di partecipazione all’avviso pubblico, i candidati dovranno allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato firmato e debitamente documentato.
Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (“il sottoscritto _______________, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la propria personale responsabilità dichiara che quanto indicato nel curriculum formativo e professionale corrisponde a verità”) e/o di certificazione e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.
L’omissione, in allegato alla domanda, della copia del proprio documento d’identità determina l’impossibilità di valutare i titoli dichiarati.
La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. 8/8/1991, n.257 o del D. Lgs. 17/8/1999, n.368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi, così come previsto dall’art.45 del D.Lgs. n.368/99 e come chiarito in merito dal Ministero della Salute e delle Politiche Sociali con nota n.0017806 – P dell’11 marzo 2009 – DGRUPS.
Pertanto è necessario che il candidato che intenda usufruire di tali punteggi, documenti o dichiari, con esplicita autocertificazione, di aver conseguito la propria specialità ai sensi del D. Lgs. n.257/91 ovvero ai sensi del D. Lgs. n.368/99, specificando anche la durata del corso. In mancanza di tali indicazioni non verrà attribuito alcun punteggio.
I titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticati ai sensi di legge, ovvero possono essere autocertificati ai sensi della normativa vigente.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice, firmate in originale in calce, senza necessità di alcuna autentica:
- “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure
- “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi dell’art. 19 e 47, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. 445/00 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza; pubblicazioni: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte; ecc.)
- Le dichiarazioni di cui sopra devono essere sottoscritte personalmente dall’interessato e corredate di fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
Qualora il candidato presenti più fotocopie semplici, l’autodichiarazione può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ed allegate; possono tuttavia essere presentate in fotocopia ed autocertificate dal candidato, ai sensi del citato D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali. È inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Le graduatorie, saranno formulate da apposita commissione di valutazione, composta da tre dirigenti esperti nelle materie di cui al presente avviso e rappresentativi della professionalità in argomento, coadiuvata da personale amministrativo, con funzioni di segretario verbalizzante, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 35, 3° c., lett. e) del D.Lgs. 165/01.
Qualora la commissione decidesse di far effettuare il colloquio, le graduatorie che scaturiranno dalla valutazione dei titoli e dal punteggio conseguito nel colloquio saranno formulate in base alle opzioni espresse dai candidati al momento della presentazione della domanda, e a sua volta così suddivise:
- una graduatoria relativa ai candidati in possesso del diploma di specializzazione richiesto alla data di scadenza del bando;
- una graduatoria relativa ai candidati che, alla data di scadenza del bando, siano in formazione specialistica iscritti a partire dal terzo anno del relativo corso.
IL GIORNO, L’ORARIO E LA SEDE DELL’EVENTUALE COLLOQUIO , saranno comunicati ai candidati ammessi mediante pubblicazione nella giornata di venerdì di ogni settimana, con un preavviso di almeno 20 giorni – con valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati in possesso dei requisiti di ammissione, sui siti internet aziendali www.aosp.bo.it e www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.
Tale avviso costituisce l’unica forma di convocazione all’eventuale colloquio e pertanto è onere dei candidati prenderne visione. Non verranno inviate convocazioni individuali.
La mancata presentazione nel giorno, nella sede ed orario che verranno indicati o la presentazione in ritardo, ancorché dovuta a causa di forza maggiore, comporteranno l’irrevocabile esclusione dalla procedura, equivalendo a rinuncia.
I candidati dovranno presentarsi all’eventuale colloquio muniti di valido documento di riconoscimento in corso di validità. Inoltre i candidati sono invitati a presentarsi con dispositivi di protezione individuale nonché di una penna biro e del modulo di autodichiarazione previsto dal Decreto del Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, n. 98 del 6/6/2020 avente per oggetto: “ULTERIORE ORDINANZA AI SENSI DELL'ARTICOLO 32 DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN TEMA DI MISURE PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA SANITARIA LEGATA ALLA DIFFUSIONE DELLA SINDROME DA COVID-19”, consultabile nei siti istituzionali delle Aziende coinvolte, che i candidati dovranno presentare compilato ad eccezione della firma che dovrà essere apposta al momento dell’identificazione.
Il Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale invia motivata comunicazione ai candidati non ammessi al presente avviso con le modalità indicate in domanda.
La commissione di valutazione procederà all’eventuale colloquio, che verterà sulle “materie inerenti alla disciplina a selezione ed in particolare nell’ambito della ginecologia e senologia”.
La commissione dispone dei seguenti punteggi:
- punti per i titoli: 20;
- punti per il colloquio: 20.
Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si fa riferimento ai criteri di valutazione fissati dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97.
La valutazione dei titoli sarà limitata ai soli candidati idonei all’eventuale colloquio e verrà effettuata dopo la valutazione, da parte della commissione, del colloquio stesso.
Il superamento dell’eventuale colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 14/20, pertanto è escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito nel colloquio la valutazione di sufficienza.
Le graduatorie, approvate con specifico provvedimento, saranno pubblicate sui siti internet delle aziende coinvolte www.aosp.bo.it e www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.
A norma dell'art. 7 del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento.
L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà insindacabile, senza che gli aspiranti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare la chiusura del presente avviso, ovvero di disporne la revoca.
Tutti i dati di cui le Amministrazioni verranno in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs 30/6/2003, n. 196 e del Regolamento Europeo 2016/679. La presentazione della domanda di partecipazione all’avviso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate all’avviso.
Questo Ente informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad Essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente direzione con modalità sia manuale che informatizzata, e che i titolari autonomi del trattamento sono l’IRCCS Azienda Ospedaliero – Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola e l’Azienda USL di Bologna.
Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.
Questa Amministrazione precisa che alcuni dati hanno natura obbligatoria ed un eventuale rifiuto degli stessi (o una loro omissione) nei termini stabiliti sarà causa di esclusione dalla procedura di che trattasi.
Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione all’avviso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.
Si precisa, inoltre, che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.
La sottoscrizione del contratto individuale a tempo determinato, con una delle Amministrazioni preclude automaticamente la possibilità di analoga proposta da parte delle restanti Amministrazioni. La rinuncia del candidato alla proposta di assunzione da parte di una Amministrazione diversa da quella scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda non comporta la decadenza dalla posizione in graduatoria. La rinuncia del candidato alla proposta di assunzione da parte dell’Amministrazione scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda comporta la decadenza dalla posizione in graduatoria.
Tutte le preferenze e precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate, in caso di parità di punteggio, purché alla domanda di ammissione all’avviso pubblico siano uniti i necessari documenti probatori.
La documentazione allegata alla domanda potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato, munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel sito internet aziendale. Trascorsi cinque anni dalla data di approvazione della graduatoria, l’Amministrazione procederà allo scarto della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico avviso e delle dichiarazioni sostitutive, gli interessati potranno collegarsi ai siti Internet delle Aziende coinvolte, www.aosp.bo.it e www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso, dopo la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna oppure rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica selezioni@ausl.bologna.it.