n.1 del 07.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Piano di riparto tra i Comuni/Unioni di Comuni/ASP per i contributi per i libri di testo per l' a.s. 2020/2021 (L. n. 448/98, L. n. 208/15 art. 1 c. 258, L.R. n. 26/01, delibera di Giunta regionale n. 804/2020, Fondo Sociale Europeo POR 2014/2020)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare, l’art. 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori;

- il D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320 come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226 recante disposizioni per l'attuazione dell'art. 27 della suindicata legge 448/1998;

- il D.P.C.M. 6 aprile 2006, n. 211 recante modifiche ed integrazioni al DPCM 320/99 così come modificato ed integrato dal D.P.C.M. 226/2000;

- la Legge n. 27 dicembre 2006 n.296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) ed in particolare il comma 628 dell’art. 1 che estende la gratuità parziale dei libri di testo agli studenti del primo e del secondo anno dell’istruzione secondaria superiore;

- la Legge 8 giugno 1990, n. 142 “Ordinamento delle autonomie locali” e il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali e ss.mm. , in materia di Unioni dei Comuni;

- la Legge 7 aprile 2014, n.56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;

- il D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013 con il quale si è approvato il regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), che abroga il Decreto Legislativo 109/98 e il D.P.C.M. n. 221/1999;

- il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 7 novembre 2014 (pubblicato nella G.U. n. 267 del 17/11/2014) con il quale si è approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell'attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159;

- la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)”, e in particolare l’art. 1 comma 258 che istituisce, presso il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione scolastica;

- il Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 63, art. 7, comma 4, che stabilisce che la dotazione finanziaria del fondo per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura, per l'acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, di cui all'articolo 1, comma 258, della legge 8 dicembre 2015, n. 208, è incrementata di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020;

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n. 1970/2015 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio con disposizioni specifiche sulla segnalazione di irregolarità relative al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo, al Fondo di coesione e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento delegato n. 568/2016 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle condizioni e procedure per determinare se gli importi non recuperabili debbano essere rimborsati dagli Stati membri per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il “Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la propria deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C (2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C (2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 9/11/2018 C (2018)7430 che modifica la decisione di esecuzione C (2014)9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 24/11/2020 C(2020) 8385 recante modifica della decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Richiamate:

- la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10” ed in particolare l'art. 3, commi 1 e 2, e l’art. 7, comma 3;

- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 209 del 26/06/2019 recante “Indirizzi regionali triennali per il diritto allo studio aa.ss. 2019/2020, 2021/2021, 2021/2022 ai sensi della L.R. 26/2001. (Delibera di Giunta regionale n. 752 del 20/5/2019).”;

Richiamata la propria deliberazione n. 804/2020 recante “Criteri e modalità per la concessione di benefici del diritto allo studio: borse di studio e contributi per i libri di testo per l'anno scolastico 2020/2021 (L.R. n. 26/2001, D.LGS. n. 63/2017, Legge n. 448/1998, Legge n. 208/2015 art. 1 C. 258).” con la quale:

- si è preso atto dei Decreti Dipartimentali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nn. 581/20 e 585/20 che destinano alla Regione Emilia-Romagna la somma complessiva di euro 4.651.809,20 per i contributi per l’acquisto dei libri di testo per l’a.s. 2020/2021;

- si approvano i criteri e le modalità per la concessione dei contributi sopracitati;

- si autorizza il Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” di provvedere con proprio atto, all’assegnazione, all’impegno e alla liquidazione in un’unica soluzione nonché alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento a favore dell’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori (di seguito ER.GO) dell’importo complessivo di euro 4.651.809,20 stabilendo che ER.GO stessa provvederà al trasferimento delle risorse ai Comuni/Unioni di Comuni sulla base del Piano di riparto che verrà definito con propria successiva deliberazione in esito ai dati validati dai Comuni;

Richiamato in particolare il paragrafo 7.2 “Contributi per i libri di testo” dell'Allegato A) della citata propria deliberazione n. 804/2020 che, tra l’altro, stabilisce:

La definizione degli importi del beneficio sarà effettuata in funzione delle effettive domande, e pertanto in esito alla validazione dei dati degli aventi diritto, con successivo atto di Giunta regionale sulla base delle risorse disponibili e nel rispetto dei principi di seguito riportati:

– soddisfare integralmente le domande ammissibili rientranti nella Fascia ISEE 1;

– valutare l’opportunità, fermo restando quanto al precedente alinea, di ampliare la platea dei destinatari introducendo una seconda fascia di potenziali beneficiari;”

Considerato che con la propria citata deliberazione n. 804/2020 è stato disposto al punto 6) del dispositivo di rinviare ad un proprio successivo atto la definizione del Piano regionale di riparto tra i Comuni / Unioni dei Comuni per l’anno scolastico 2020/2021, in esito ai dati di consuntivo relativi alle istanze accolte da parte dei Comuni/Unioni dei Comuni;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 13429 del 3/8/2020 recante “Assegnazione, impegno e liquidazione a ER.GO – Azienda regionale per il diritto agli studi superiori delle risorse destinate ai contributi per i libri di testo per l'anno scolastico 2019/2020 (L.R. n. 26/2001, Legge 448/1998, Legge 208/2015 art. 1 c. 258) in attuazione della DGR. n. 804/2020”;

Preso atto che, in esito ai procedimenti avviati e alle istruttorie effettuate dai Comuni/Unioni dei Comuni sulla base dei criteri e delle modalità stabilite con la propria deliberazione n. 804/2020, il numero complessivo degli aventi diritto per l’anno scolastico 2020/2021 è di 39.738 studenti, di cui 31.492 riferiti alla Fascia ISEE 1 (ISEE da euro 0 a euro 10.632,94) e 8.246 riferiti alla Fascia ISEE 2 (ISEE da euro 10.632,95 a euro 15.748,78);

Preso atto in particolare che i dati di cui sopra evidenziano nell’anno scolastico 2020/2021 un incremento di oltre il 17% degli studenti idonei ai contributi rispetto all’anno scolastico precedente 2019/2020;

Dato atto che la strategia del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 è definita a partire dagli obiettivi di Europa 2020 e in particolare dall’indicatore riguardante l’obiettivo di ridurre il tasso di abbandono scolastico a meno del 10% e che al fine di perseguire il conseguimento del suddetto obiettivo è necessario sostenere tutti i ragazzi e le ragazze in disagiate condizioni economiche ad assolvere il diritto dovere all’istruzione e alla formazione;

Visto in particolare che il Programma Operativo FSE 2014/2020 individua, tra le azioni esemplificative previste a valere sulle risorse di cui all’obiettivo Tematico 9, la priorità 9.1 “Incentivi economici a sostegno del diritto dovere all’istruzione e formazione professionale per promuovere pari opportunità nell’accesso dei giovani”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2395 del 9/12/2019 di approvazione del Piano di riparto tra i Comuni/Unioni di Comuni/Asp per i contributi per i libri di testo per l'a.s. 2019/2020 con la quale sono stati determinati, sulla base degli aventi diritto risultanti dalle istruttorie relative ai Comuni/Unioni dei Comuni/ASP e in base alle risorse disponibili, i seguenti importi unitari dei contributi per i libri di testo per l’a.s. 2019/2020:

- euro 162,00 per la Fascia 1 (ISEE da 0 a 10.632,94 euro)

- euro 102,00 per la Fascia 2(ISEE da euro 10.632,95 a 15.748,78);

Ritenuto di garantire anche per l’anno scolastico 2020/2021 gli stessi importi del beneficio determinati con la sopracitata propria deliberazione n. 2395/2019, anche a fronte dell’incremento degli aventi diritto verificatosi nell’A.S. 2020/2021 tenuto conto dell’attuale contesto di difficoltà;

Considerato che le risorse complessive necessarie a garantire la concessione di contributi per i libri di testo a tutti gli studenti in possesso dei requisiti di idoneità di cui alla propria deliberazione n. 804/2020 nella stessa misura di cui all’anno scolastico 2019/2020 ammontano complessivamente a euro 5.942.796,00;

Valutato pertanto di prevedere che alla piena copertura del fabbisogno di contributi per i libri di testo per l’anno scolastico 2020/2021, con gli stessi importi dei contributi dell’anno scolastico 2019/2020, concorrano - ad integrazione delle risorse statali pari a euro 4.651.809,20 – ulteriori risorse pari a 1.290.986,80 euro di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 obiettivo Tematico 9 priorità 9.1;

Tenuto conto che, sulla base del target e dell’obiettivo previsto dalle misure di intervento, le attività saranno presumibilmente realizzate nel 2021;

Ritenuto di rinviare, a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione 2021-2022-2023, a un successivo atto della Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, l’assegnazione, l’impegno ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., nonché la contestuale liquidazione in un'unica soluzione e la richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi 1.290.986,80 euro di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 obiettivo Tematico 9 priorità 9.1 a favore di ER.GO, in coerenza con quanto disposto con la propria deliberazione n. 804/2020 e con la sopracitata determinazione dirigenziale n. 13429/2020;

Ritenuto pertanto, in applicazione di quanto previsto dalla sopracitata propria deliberazione n. 804/2020, sulla base del numero degli studenti aventi diritto risultanti dalle istruttorie di competenza dei Comuni/Unioni dei Comuni e in base alle risorse disponibili complessivamente pari a euro 5.942.796,00, di determinare i seguenti importi unitari dei contributi per i libri di testo per l’A.S. 2020/2021:

- euro 162,00 per la Fascia 1 (ISEE da 0 a 10.632,94 euro)

- euro 102,00 per la Fascia 2 (ISEE da 10.632,95 a 15.748,78 euro);

Ritenuto per quanto sopra di procedere all'approvazione del Piano regionale di riparto per l’anno scolastico 2020/2021 tra i Comuni/Unioni dei Comuni/ASP con le assegnazioni definitive, per un importo complessivo di euro 5.942.796,00 a favore dei Comuni/Unioni/ASP indicati nel Piano di riparto, come riportato nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine di consentire ad ER.GO il trasferimento dei finanziamenti ai soggetti indicati nel medesimo Piano regionale di riparto;

Stabilito inoltre che ER.GO dovrà comunicare al Servizio regionale “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” l’avvenuto trasferimento delle risorse complessive di euro 5.942.796,00 a favore dei Comuni/Unioni/ASP indicati nel Piano regionale di riparto di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 22;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020 -2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Viste le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

- n. 29/2019 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- n. 30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;

- n. 31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 3/2020 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 4/2020 recante “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022";

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2386 del 9 dicembre 2019, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022” e ss.mm.ii.;

- n. 984 del 3 agosto 2020 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii.;

- n.1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate: 

1. di prendere atto degli esiti delle istruttorie effettuate dai Comuni/Unioni dei Comuni/Asp ai sensi della propria deliberazione n. 804/2020 e di determinare i seguenti importi unitari dei contributi per i libri di testo per l’anno scolastico 2020/2021, garantendo gli stessi importi dell’anno scolastico 2019/2020, di seguito riportati:

- euro 162,00 per la Fascia 1 (ISEE da 0 a 10.632,94 euro)

- euro 102,00 per la Fascia 2(ISEE da euro 10.632,95 a 15.748,78 euro);

2. di prevedere che alla piena copertura del fabbisogno di contributi per i libri di testo per l’anno scolastico 2020/2021 concorrano - ad integrazione delle risorse statali pari a euro 4.651.809,20 di cui ai Decreti Dipartimentali del Ministero dell’Istruzione n. 581/2020 e n. 585/2020 – ulteriori risorse pari a 1.290.986,80 euro di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 obiettivo Tematico 9 priorità 9.1, al fine di promuovere l’impegno a ridurre il tasso di abbandono scolastico attraverso la concessione di contributi per i libri di testo per l’anno scolastico 2020/2021 a studenti in possesso dei requisiti di idoneità ai sensi della propria deliberazione n. 804/2020, destinando complessivamente risorse pari a euro 5.942.796,00;

3. di dare atto che le risorse pari a euro 1.290.986,80 di cui al precedente punto 2) trovano copertura finanziaria nell’ambito degli stanziamenti del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 obiettivo Tematico 9 priorità 9.1 del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023, in via di approvazione;

4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 804/2020, il Piano regionale di riparto tra i Comuni/Unioni dei Comuni/ASP, per l’anno scolastico 2020/2021 come riportato nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un importo complessivo di risorse pari a euro 5.942.796,00 destinate alla concessione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo;

5. di stabilire che gli Enti indicati nell’Allegato 1) provvederanno all'erogazione dei benefici agli aventi diritto sulla base degli importi definiti al precedente punto 1);

6. di rinviare, a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione 2021-2022-2023, a un atto della Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, l’assegnazione, l’impegno ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., nonché la contestuale liquidazione in un'unica soluzione e la richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi 1.290.986,80 euro - di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 obiettivo Tematico 9 priorità 9.1 - a favore dell’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori ER.GO, in coerenza con quanto disposto con la propria deliberazione n. 804/2020 e con la determinazione dirigenziale n. 13429/2020;

7. di inviare il presente atto all’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori ER.GO ai fini del successivo trasferimento dei finanziamenti agli Enti indicati nel Piano regionale di riparto di cui all’ Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ai sensi della propria deliberazione n. 804/2020, nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi stabiliti dalle leggi di riferimento;

8. di stabilire che ER.GO dovrà comunicare al Servizio regionale “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” l’avvenuto trasferimento delle risorse complessive pari a euro 5.942.796,00 a favore dei Comuni/Unioni/ASP indicati nel Piano regionale di riparto di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

9. di stabilire inoltre che le quote assegnate di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, per gli alunni della scuola dell’obbligo e della scuola secondaria di secondo grado, nonché appartenenti alle Fasce ISEE 1 e 2, possano essere utilizzate a reciproca integrazione in relazione al numero effettivo degli aventi diritto al beneficio, fermo restando l’importo complessivo assegnato a ciascun Comune/Unione di Comuni/ASP;

10. di rinviare, per quanto ancora vigente, alla propria deliberazione n. 804/2020;

11. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

12. di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo: http://scuola.regione.emilia-romagna.it.

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