n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione percorso extra diritto-dovere, in modalità duale - apprendistato di I livello o alternanza rafforzata - per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV LIV.) con valore di diploma professionale presentato a valere sull'Avviso Allegato 1 alla DGR n. 1549/2022. VI Provvedimento. Specifiche ai termini di avvio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;

Viste:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la Regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

- la propria deliberazione n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Richiamati inoltre:

- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e in particolare, la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” PNRR;

- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;

- il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);

- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;

- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);

- il Regolamento UE 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

- il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

- la Circolare n. 27 del 21/6/2022 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR;

- il “Piano Nazionale Nuove Competenze” adottato con Decreto Interministeriale del 14 dicembre 2021, con specifico riferimento al “Sistema duale” e ai suoi destinatari;

- il documento “Recovery and Resilience Facility - Operational Arrangements between European Commission and Italy” - Ares (2021)7947180 - 22/12/2021 - relativamente ai Target e Milestone e ai relativi meccanismi di verifica;

Richiamati in particolare:

- il Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali n. 139 del 2 agosto 2022 di adozione delle “Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) in modalità duale, in recepimento dell'Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 27 luglio 2022;

- il Decreto del Direttore generale delle politiche attive del lavoro n. 54 del 22 luglio 2022 di assegnazione alle Regioni e alle Province autonome, per l’annualità 2021, come prima rata, una quota del 20 per cento del totale delle risorse attribuite all’intervento Missione M5 - Componente C1 – Tipologia “Investimento” - Intervento 1.4 “Sistema duale” del PNRR, pari a euro 120.000.000,00.le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR;

- la propria deliberazione n. 1310/2022 “Approvazione schema del documento di programmazione regionale dell'offerta formativa "Sistema duale" dell’Emilia-Romagna, finanziata a valere sul PNRR Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4. Anno finanziario 2021”;

- la comunicazione prot. n. 2585 del 3/8/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di trasmissione dell’esito positivo della valutazione di coerenza del Documento di programmazione regionale con il Programma di Investimento;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (SRFC) di cui alla DGR 530/2006”;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 582/2021 “Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - Approvazione degli standard formativi e standard di certificazione dei percorsi a.s. 2021/2022 e seguenti”;

- n.1636/2022 “Revisione e aggiornamento del repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione della correlazione con le figure nazionali IeFP, di cui all'Accordo in Conferenza Stato-Regioni n. 155/2019. Approvazione delle confluenze delle qualifiche regionali per i percorsi di IeFP. Integrazioni alla DGR n.1778/2020”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n.5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;

Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla Determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR n. 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n. 255/2022 “Sospensione di alcuni adempimenti ed obblighi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione e al lavoro in conseguenza dell'emergenza sanitaria - Covid-19 e slittamento della scadenza dal 31 luglio 2022 al 28 ottobre 2022 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell'accreditamento”.

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 1549/2022 “Approvazione dell’Avviso a presentare percorsi extra diritto-dovere, in modalità duale - apprendistato di I livello o alternanza rafforzata - per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV liv.) con valore di diploma professionale. Procedura just in time”;

- n. 495/2023 “Approvazione percorso extra diritto-dovere, in modalità duale - Apprendistato di I livello o alternanza rafforzata - per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV liv.) con valore di diploma professionale presentato a valere sull'Avviso Allegato 1 alla DGR n. 1549/2022. IV provvedimento. Proroga del termine di presentazione delle operazioni” con la quale è stata prorogata dal 15/4/2023 al 15/11/2023 la data ultima di presentazione delle operazioni;

- n.678/2023 “Approvazione percorso extra diritto-dovere, in modalità duale - Apprendistato di I livello o alternanza rafforzata - per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV liv.) con valore di diploma professionale presentato a valere sull'Avviso Allegato 1 alla DGR n. 1549/2022. V provvedimento. Modifica e integrazione alla lettera E. dell'Avviso” che approva all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale della stessa, la tabella che riporta il quadro riassuntivo delle qualifiche professionali di III liv. EQF che costituiscono il requisito di accesso ai percorsi che potranno essere approvati in esito all’Avviso di cui trattasi, avviati in data successiva alla conclusione dell’a.s. 2022/2023, in applicazione delle previsioni di cui agli Allegati 4a) e 4b) della propria deliberazione n. 1636/2022;

Considerato che nell’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 1549/2022, tenuto conto delle modifiche ed integrazioni di cui alla richiamata propria deliberazione n. 678/2023, sono stati definiti tra l’altro:

- le caratteristiche delle operazioni candidabili e finanziabili;

- le caratteristiche dei percorsi ed i destinatari;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- gli impegni e obblighi del soggetto realizzatore;

- le risorse disponibili, complessivamente pari ad euro 2.000.000,00 – risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del PNRR, assegnate con Decreto del Direttore generale delle politiche attive del lavoro n. 54 del 22 luglio 2022, risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 per il finanziamento dei percorsi formativi nel Sistema duale e/o risorse di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 e di cui Programma FSE+ 2021/2027, e i vincoli finanziari;

- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;

- le procedure e criteri di valutazione;

Considerato inoltre che con la citata propria deliberazione n.1549/2022, tenuto conto delle modifiche di cui alla richiamata propria deliberazione n. 495/2023, si è previsto che:

- le operazioni dovranno essere presentate a partire dal 30/09/2022 fino all’esaurimento delle risorse finanziarie e comunque entro e non oltre il 15/11/2023. Tutte le candidature pervenute entro il 15 di ciascun mese saranno oggetto di istruttoria per l’ammissibilità e successiva valutazione. Ne consegue che tutte le Operazioni pervenute entro il 15/10/2022, e successivamente nell'arco temporale per ciascun mese, che decorre tra il giorno 16 dello stesso mese e il giorno 15 del mese successivo saranno oggetto di verifica di ammissibilità e valutazione;

- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

- la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER – Società Consortile per Azioni;

- le operazioni sono approvabili se conseguono un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 75/100;

- le operazioni approvabili vanno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito. Le operazioni saranno finanziabili, per i soli progetti approvabili, in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 19665 del 17/10/2022 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sull’Invito di cui all’Allegato 1) della Delibera di Giunta regionale n. 1549/2022” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il Nucleo e definite le loro composizioni;

Dato atto altresì che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n.9892 del 9/5/2023 “Modifica della composizione dei gruppi di lavoro istruttorio delle operazioni pervenute a valere sugli Avvisi di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 1549/2022 e n. 109/2023. Determinazioni n. 19665/2022 e n. 5089/2023” si è proceduto a modificare la composizione del suddetto gruppo di istruttoria per l’ammissibilità;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni nn. 1821/2022, 2056/2022, 16/2023, 495/2023, 678/2023 che costituiscono rispettivamente il I, II, III, IV e V provvedimento, con le quali sono state approvate operazioni per un contributo pubblico totale pari a euro 944.222,40 e che pertanto le risorse residue disponibili sono pari a euro 1.055.777,60;

Preso atto che tra il 16/4/2023 e il 15/5/2023, secondo le modalità previste dall'Avviso sopra citato, è pervenuta n.1 operazione, per un costo complessivo di euro 104.266,80 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro di cui alla sopracitata determinazione n. 9892/2023 in applicazione di quanto previsto alla lettera Q) dell’Avviso stesso, tenuto conto delle modifiche ed integrazioni di cui alle richiamate proprie deliberazioni n. 495/2023 e n. 678/2023 l’operazione è risultata ammissibile a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 23 maggio 2023, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione dell’operazione ammissibile avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società Consortile per Azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, da cui risulta che l’operazione è risultata “approvabile”, in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari a 76,5/100, inserita nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto per un costo totale di euro 104.266,80 e un finanziamento pubblico approvabile di pari importo;

Dato atto, per quanto sopra e per quanto disposto nell’Avviso, che l’Operazione approvabile è finanziabile per un contributo pubblico pari a euro 104.266,80 che trova copertura nelle risorse di cui al Decreto Direttoriale 22 luglio 2022, n. 54 concernente il riparto delle risorse attribuite all’intervento Missione M5 - Componente C1 - Tipologia “Investimento” - Intervento 1.4 “Sistema duale”, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, pertanto, di approvare:

- l’Allegato 1), “Operazione approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 104.266,80 e per un finanziamento pubblico di pari importo;

- l’Allegato 2), “Percorso extra diritto-dovere, in modalità duale, per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale”, parte integrante e sostanziale del presente atto che riporta le specifiche in merito al percorso che si approva;

Dato atto che alla sopra richiamata operazione finanziabile è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto altresì, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 1549/2022, che al finanziamento dell’operazione finanziabile di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario del contributo è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività, riferito al finanziamento approvato, al fine della corretta imputazione della spesa;

Dato atto in particolare che, con riferimento ai termini di presentazione delle candidature, la previsione di una procedura aperta che dispone che le istanze pervenute nell’arco di tempo intercorrente tra il giorno 16 di ciascun mese e il giorno 15 del mese successivo è finalizzata a garantire un tempestivo accoglimento delle istanze e quindi la piena valorizzazione delle opportunità formative a favore dei giovani derivanti dalla capacità degli enti di formazione di progettare nella collaborazione con le imprese;

Dato atto, inoltre, con riferimento ai termini di avvio delle operazioni approvate, come disposti al punto S. “Termine per l’avvio delle operazioni” dell’Avviso, che la previsione dell’avvio entro 30 giorni dalla data della pubblicazione dell’atto di finanziamento è stata disposta al fine di garantire tempi certi di avvio delle opportunità formative e per garantire un efficace impegno delle risorse rese disponibili;

Ritenuto opportuno di prevedere con il presente atto, tenuto conto delle difficoltà connesse all’avvio delle attività formative durante i prossimi mesi di luglio e agosto, con riferimento unicamente alle due scadenze di presentazione e valutazione del 15/6/2023 e del 15/7/2023, che le operazioni approvate dovranno essere avviate improrogabilmente entro e non oltre 60 giorni, anziché 30 giorni, dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

- il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;

- n.24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;

- n.25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Vista la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n.80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

- n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

  1. di dare atto che, tra il 16/4/2023 e il 15/5/2023, secondo le modalità previste dall'Avviso di cui alla propria deliberazione n. 1549/2022, tenuto conto delle modifiche di cui alla propria deliberazione n. 495/2023, è pervenuta n.1 operazione, per un costo complessivo di euro 104.266,80 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 19665/2022 e modificato nella composizione con determinazione n. 9892/2023, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto Q) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, tenuto conto delle modifiche ed integrazioni di cui alle richiamate proprie deliberazioni n. 495/2023 e n. 678/2023 l’operazione è risultata ammissibile a valutazione e l’operazione è risultate ammissibile a valutazione;
  3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione, con il supporto della pre-istruttoria tecnica di ART-ER SCPA, nominato con la sopracitata determinazione n. 19665/2022, l’operazione è risultata approvabile;
  4. di approvare, in attuazione dell’Avviso Allegato 1) della propria deliberazione n.1549/2022:

- l’Allegato 1)” Operazione approvabile e finanziabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 104.266,80 e per un finanziamento pubblico di pari importo;

- l’Allegato 2), “Percorso extra diritto-dovere, in modalità duale, per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale”, parte integrante e sostanziale del presente atto che riporta le specifiche in merito al percorso che si approva;

5. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 1549/2022 che al finanziamento dell’operazione finanziabile di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario del contributo è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività, riferito al finanziamento approvato, al fine della corretta imputazione della spesa;

6. di stabilire altresì che a seguito della approvazione e, in particolare successivamente all’adozione dell’atto di finanziamento dell’Operazione, il soggetto titolare si impegna a trasmettere all’Area Interventi formativi e per l’occupazione l’”Atto d’obbligo” debitamente firmato digitalmente dal legale rappresentante;

7. di stabilire che il finanziamento pubblico che si approva con il presente atto verrà liquidato dal dirigente regionale competente o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità:

- mediante richiesta di rimborso fino a un massimo del 90% dell’importo del finanziamento pubblico concesso, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

8. di dare atto che:

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii. per quanto applicabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 7.;

9. di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

10. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari nonché dalle disposizioni nazionali con riferimento alle risorse del PNRR;

11. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 1), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

12. di dare atto, altresì, che la suddetta operazione approvata, così come definito alla lettera S) “Termine per l’avvio delle operazioni” di cui al sopra citato Avviso, Allegato 1) della propria deliberazione n. 1549/2022, dovrà essere avviata improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi di norma entro 12 mesi dall’avvio. L’Operazione non potrà essere avviata prima della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Non potranno essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore ai 12 partecipanti e/o avvii in data successiva ai termini sopra indicati. Per avvio dell’operazione si intende l’avvio, con la prima giornata di aula, del progetto formativo corsuale di cui alla tipologia C12 a fronte di almeno 12 candidati ammessi in esito alla selezione e che hanno formalizzato, in esito alla pubblicazione delle graduatorie degli ammessi, la propria volontà di accedere al percorso;

13. di dare atto inoltre che:

- il soggetto titolare dell’Operazione di cui all’Allegato 1) al presente atto, dovrà rispettare gli impegni e obblighi di cui al punto K. dell’Avviso di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1549/2022;

- in caso di mancato rispetto degli obblighi e degli impegni finalizzati all'attuazione di quanto previsto nell’Avviso Allegato 1) della propria deliberazione n. 1549/2022, si applicano le procedure di intervento sostitutivo stabilite all’art. 12 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, come modificato dalla legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108;

14. di prevedere, tenuto conto delle difficoltà connesse all’avvio delle attività formative durante i prossimi mesi di luglio e agosto, con riferimento unicamente alle due scadenze di presentazione e valutazione del 15/06/2023 e del 15/07/2023, che le operazioni approvate dovranno essere avviate improrogabilmente entro e non oltre 60 giorni, anziché 30 giorni, dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

15. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell’Avviso Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n.1549/2022 e ss.mm.ii;

16. di provvedere all’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

17. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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