n.123 del 03.05.2017 periodico (Parte Seconda)
Procedura di VIA relativa al progetto denominato “Modifica Impianto Trattamento Rifiuti” - Procedura di concessione di acqua pubblica sotterranea e superficiale ai sensi del R.R. 41/2001 - Rilascio congiunto di AIA L.R. 21/2004. Avviso di deposito della documentazione modificata relativa al progetto già pubblicato nel BUR n. 63 del 09/03/2016
ARPAE - SAC di Ferrara, alla quale è demandata l'istruttoria tecnica per la procedura in oggetto, in nome e per conto dell'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, ai sensi dell'art. 15 bis della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 avvisa che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati di progetto modificati, per i quali il Proponente ha richiesto la presentazione avvalendosi di quanto previsto all'art. 15Bis comma 2, con riferimento alla procedura di VIA di cui all'avviso pubblicato sul BUR n. 63 del 9/3/2016, e al progetto di seguito indicato:
Denominazione del progetto: Modifica Impianto Trattamento Rifiuti
Proponente: Rechim s.r.l.
Localizzato in Comune di Argenta, località Traghetto, nella Provincia di Ferrara.
Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui agli Allegati A e B alla L.R. 9/1999: B.2.68 in quanto modifica di impianto esistente ricadente nella categoria B.2.56.
L’installazione esistente della ditta Rechim svolge attività di recupero (R2) e relativo stoccaggio (R13) di rifiuti pericolosi, quali soluzioni acquose di lavaggio, acque madri, fondi e residui di reazione e miscele di solventi organici, alogenati e non, attraverso processi di distillazione e purificazione per ottenere i corrispettivi solventi puri o in miscela tra loro, con una capacità media di recupero di solventi pari a circa 80 tonnellate/giorno e con una potenzialità massima istantanea di stoccaggio (R13) pari a 250 tonnellate di rifiuti pericolosi. L’impianto è anche classificato come installazione per la fabbricazione di solventi chimici organici e acetato di etile, con una capacità produttiva massima complessiva di 20.000 tonnellate/anno, come autorizzato dal provvedimento di A.I.A. vigente n. PG 15207 del 23/02/2010 rilasciato dalla Provincia di Ferrara.
Il progetto assoggettato a VIA e modifica sostanziale di AIA attiene a:
- aumento della quantità di rifiuti da avviare alla attività di recupero da 20.000 ton/anno a 40.000 ton/anno corrispondenti a 160 Mg/giorno;
- aumento della capacità della messa in riserva da 250 tonnellate (250 Mg) a 640 tonnellate (640 Mg).
Le modifiche progettuali introdotte con gli elaborati modificati attengono principalmente a:
- Ristrutturazione del parco serbatoi dell’isola 1 dell’impianto B
- Modifica dei serbatoi destinati alla messa in riserva (attività di recupero R13) dei rifiuti da inviare alla attività di recupero R2
- Miscelazione di rifiuti aventi caratteristiche di pericolosità differenti
- Derivazione acqua superficiale (Canale della Botte)
- Derivazione acqua sotterranea
- modifiche all'opera di presa da Canale della Botte
- modifiche scarichi idrici.
Con la procedura di VIA il Proponente ha richiesto il rilascio di:
1. Concessione di prelievo da acqua superficiale con restituzione superiore al 80% nel Canale della Botte, con le seguenti caratteristiche:
- Competenza: Consorzio della Bonifica Renana
- Domanda di concessione assunta agli atti di ARPAE al PGFE/2016/10865 del 13/10/2016
- Derivazione di acqua pubblica superficiale da Canale della Botte
- Opere di presa: stazione di pompaggio
- Ubicazione: Comune di Argenta, località Traghetto, via Argentana 4
- Coordinate catastali risorse richieste: Foglio 66 mappale 71
- Portata richiesta: massima 110,00 l/s
- Volume di prelievo richiesto: 2.400.000,00 mc annui
- Uso: raffreddamento e reintegro antincendio
2. Nuova concessione di prelievo da acqua sotterranea (POZZO 2), con le seguenti caratteristiche:
- Competenza: ARPAE SAC Ferrara
- Tipo di procedimento: nuova concessione
- Domanda di concessione assunta agli atti di ARPAE al PGFE/2016/9294 del 2/9/2016
- Tipo risorsa: acque sotterranee
- Opera di presa: Pozzo 2 (esistente)
- Ubicazione: Comune di Argenta, località Traghetto, via Argentana 4
- Coordinate catastali risorse richieste: Foglio 66 mappale 71
- Portata max. richiesta (l/s): 2,5 l/s
- Volume annuo richiesto (mc): 1800 mc/a
- Uso: industriale
- Responsabile procedimento: Ing. Paola Magri
Gli elaborati di progetto modificati sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna
(https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas)
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8 - Bologna;
- Provincia di Ferrara: Corso Isonzo n. 105/A - 44121 Ferrara;
- Unione Valli e Delizie - S.U.A.P. Sede decentrata di Argenta - Piazza Garibaldi n. 3 - 44011 Argenta.
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoofe@cert.arpa.emr.it.
Ai sensi della L.R. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:
- Autorizzazione Integrata Ambientale;
- Valutazione d’Incidenza Ambientale;
- Concessione di derivazione di acqua pubblica da Canale della Botte;
- Concessione in variante all'opera di presa da Canale della Botte;
- Variante non sostanziale concessione di derivazione sotterranea (Pozzo 1);
- Concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea (Pozzo 2).