n.124 del 19.04.2019 (Parte Seconda)

Attuazione protocollo tra Regione Emilia-Romagna, ENEA e Regione Toscana per lo sviluppo del Centro ENEA del Brasimone. Invito a presentare proposte per investimenti tecnologici ai sensi dell'articolo 21 della legge regionale 27 dicembre 2018, n. 25

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021” che prevede, all’art. 21, il sostegno regionale ad “Investimenti tecnologici per il rilancio del Centro ENEA del Brasimone” attraverso contributi a progetti di investimento da parte di ENEA o di altri soggetti pubblici e privati operanti nel campo della ricerca scientifica e in attività di alta tecnologia, stabilendo l’allocazione della somma di euro 3.500.000,00 nel triennio 2019-2021;

Visti:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012, con cui sono stati approvati il “Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico” e il “Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015”;

- il Programma Operativo 5 “Sviluppo Territoriale e Attrattività” del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2017”, ed in particolare l’art. 27 che ha previsto la proroga del Programma Regionale per le Attività Produttive 2012-2015 fino ad approvazione di nuovo programma;

- la Legge Regionale 20 gennaio 2004 n. 2 e ss.mm.ii. “Legge per la montagna;

- la propria deliberazione n. 1916 del 12 novembre 2018 “Approvazione Protocollo di Intesa tra ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), Regione Emilia-Romagna e Regione Toscana per lo sviluppo del Centro del Brasimone”;

Considerato che i firmatari del protocollo hanno condiviso i seguenti obiettivi:

- rilancio del Centro ENEA del Brasimone, con la prospettiva di un più ampio utilizzo delle sue strutture, un rilevante afflusso di ricercatori, l’attivazione di accordi di collaborazione con Università e centri di ricerca locali e internazionali, fino anche all’attrazione di investimenti di istituzioni di ricerca e imprese operanti nella ricerca scientifica e nello sviluppo di tecnologie avanzate in sinergia con gli ambiti di ricerca del Centro, ponendo le premesse per lo sviluppo di un Polo Scientifico e Tecnologico di elevato rilievo internazionale;

- avvio e consolidamento di nuovi filoni di ricerca, sperimentazione e sviluppo tecnologico coerenti con le conoscenze e le infrastrutture di ricerca presenti nel Centro, già riconosciuti a livello internazionale in termini di reputazione e di accordi di collaborazione;

Visti inoltre:

- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) di cui alla deliberazione n. 72 dell'11 settembre 2013 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione;

- il D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. n. 159 del 6/9/2011 e ss.mm.ii.;

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 – 2021”;

- la propria deliberazione n. 898 del 21 giugno 2017, “Direttiva contenente disposizioni organizzative della Regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;

- il Regolamento UE 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Considerato che la Regione intende sostenere la realizzazione delle finalità strutturali legate al potenziamento del sistema della ricerca anche attraverso il consolidamento delle infrastrutture e del loro ruolo di volano per attività di ricerca e di investimenti privati, sia regionali che di provenienza extraregionale, e promuovendo iniziative per l’innovazione con l’offerta di nuove opportunità di sviluppo sul territorio, favorendo altresì l’espansione e l’apertura internazionale delle strutture di ricerca e trasferimento tecnologico;

Ritenuto pertanto che sussistano le condizioni e i presupposti per attivare una nuova procedura negoziale basata sulla presentazione di manifestazioni di interesse per il consolidamento e il rafforzamento delle strutture di ricerca all’interno del Centro ENEA del Brasimone da parte di ENEA e/o di altri soggetti pubblici e privati operanti nel campo della ricerca scientifica e in attività di alta tecnologia, come dettagliato nell’Invito allegato;

Visto il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Viste altresì:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 ”Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 ”Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Dato atto che le risorse necessarie a dare copertura al presente atto sono da individuare nel capitolo di spesa 23192 “Contributi ad ENEA per investimenti tecnologici nell’ambito del Centro ENEA del Brasimone (art. 21 L.R. 27 dicembre 2018, n. 25)” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, per un ammontare complessivo di Euro 3.500.000,00 sulle annualità di bilancio 2019 per Euro 500.000,00, 2020 per Euro 1.000.000,00 e 2021 per Euro 2.000.000,00, e che tale capitolo sarà oggetto di variazioni compensative del bilancio gestionale, ai sensi dell’art. 51 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., al fine di allineare le scritture contabili al Piano dei conti integrato;

Ritenuto pertanto opportuno:

- approvare l’Invito a ENEA ed altri soggetti pubblici e privati a presentare proposte per investimenti tecnologici connessi a progetti di sviluppo del Centro ENEA del Brasimone, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del citato Invito, verrà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal sopra citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- specificare che:

  • al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
  • in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
  • alla luce di ciò, la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei pertinenti capitoli di spesa riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica e di allocazione delle risorse disponibili, e risulta pertanto modificabile in fase realizzativa, nella sua definizione economico-temporale, in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Tenuto conto di quanto prescritto dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato, e in particolare del Regolamento UE n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Dato atto, ai sensi del sopra citato Regolamento, di poter procedere all’adozione del presente provvedimento sulla base delle valutazioni svolte sotto il profilo della disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato, ai sensi e nel rispetto di quanto in particolare prescritto dall’articolo 56 del citato Regolamento n.651/2014, riguardante gli “Aiuti agli investimenti per le infrastrutture locali”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii. per quanto applicabile;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;

- n. 702 del 16 febbraio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” e ss.mm.ii.;

- n. 622 del 28 aprile 2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 03 luglio 2018, “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO);

- n. 627 del 29 maggio 2015 avente ad oggetto “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;

Richiamata altresì la determinazione n. 1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore a Attività Produttive, Piano energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma, Palma Costi

A voti unanimi e palesi

delibera: 

Per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1. di approvare - in attuazione della Legge Regionale 27 dicembre 2018 n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021”, art. 21 “Investimenti tecnologici per il rilancio del Centro ENEA del Brasimone” – l’“Invito a ENEA ed altri soggetti pubblici e privati a presentare proposte per investimenti tecnologici connessi a progetti di sviluppo del Centro ENEA del Brasimone”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, destinandovi risorse pari a complessivi Euro 3.500.000,00 sulle annualità di bilancio 2019-2021, così distribuiti:

  • Euro 500.000,00 per l’annualità 2019;
  • Euro 1.000.000,00 per l’annualità 2020;
  • Euro 2.000.000,00 per l’annualità 2021;

2. di approvare la scheda “Schema di Convenzione con Soggetto Unico”, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3. di approvare la scheda “Schema di Convenzione con capofila ATS”, di cui all’allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

4. di demandare al Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa la nomina dei componenti il nucleo di valutazione delle proposte;

5. di demandare al Dirigente Responsabile del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile:

  • l’individuazione, sulla base degli esiti della valutazione, dei beneficiari del contributo regionale per i progetti approvati;
  • la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati, sulla base dell’entità determinata dal nucleo di valutazione;
  • l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio, nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
  • le eventuali modifiche che si rendessero necessarie, anche se non di carattere sostanziale, agli schemi di convenzione approvati in allegato al presente provvedimento, in osservanza comunque dei principi indicati nel presente Invito;
  • la sottoscrizione delle Convenzioni con i Soggetti proponenti i progetti approvati;
  • la definizione e pubblicazione del manuale di rendicontazione delle spese relative ai progetti finanziati, nel quale potranno essere contenute modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal presente Invito, e l’approvazione della relativa modulistica che dovrà essere utilizzata dai beneficiari per la rendicontazione degli interventi finanziati;

6. di precisare, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che:

  • le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  • la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei pertinenti capitoli di spesa riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

7. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it;

8. di dare infine atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative di riferimento.

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