n.237 del 17.07.2024 periodico (Parte Seconda)
Costituzione dell'Hub per la Ricerca e l'Innovazione sociale e approvazione delle relative linee guida e dell'avviso pubblico per la partecipazione all'hub nonché della relativa modulistica di partecipazione, in attuazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 di cui alla deliberazione assembleare n. 45/2021 e del Programma regionale attività produttive 2023-2025 di cui alla DGR 604/2023
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “Next Generation Italia” (PNRR), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241, e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
- l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile adottata dall’Assemblea delle Nazioni Unite con la risoluzione dell’Assemblea Generale del 25 settembre 2015;
- la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle regioni COM(2019)640 dell’11 dicembre 2019 che ha illustrato il Green Deal per l’Unione europea;
Vista la Legge Regionale 13 aprile 2023, n. 3 “Norme per la promozione ed il sostegno del Terzo Settore, dell’Amministrazione condivisa e della cittadinanza attiva”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 1899 del 14 dicembre 2020 che ha approvato il Patto per il Lavoro e per il Clima, sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e le rappresentanze del sistema territoriale, definendo obiettivi e linee di azione condivise per il rilancio e lo sviluppo dell’Emilia-Romagna, fondato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, finalizzato a generare lavoro di qualità, contrastare le diseguaglianze e accompagnare l’Emilia-Romagna nella transizione ecologica, contribuendo a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile;
- n. 373 del 22 marzo 2021 avente ad oggetto “Approvazione del Sistema di governance e degli organismi responsabili della gestione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 586 del 26 aprile 2021 che ha approvato la proposta di Documento Strategico Regionale per la programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027), contenente gli obiettivi e le linee di intervento della programmazione strategica regionale che orientano i Programmi operativi regionali in un quadro integrato e condiviso, nell’ambito degli obiettivi e delle linee di intervento del Patto per il Lavoro e per il Clima, successivamente approvato dall’Assemblea Legislativa con deliberazione assembleare n. 44 del 30 giugno 2021;
- n. 680 del 10 maggio 2021 che ha approvato la proposta di Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna (da ora in poi Strategia di specializzazione 2021/2027), finalizzata a definire il nuovo quadro strategico per lo sviluppo innovativo della regione e per rafforzare l’insieme degli strumenti di intervento, attraverso azioni integrate e coordinate in grado di indirizzare le politiche regionali per la ricerca e l’innovazione, e condizione abilitante ai fini della predisposizione e dell’approvazione del Programma Regionale del Fondo Europeo di sviluppo regionale 2021-2027 (PR FESR), successivamente approvata dall’Assemblea Legislativa con deliberazione assembleare n. 45 del 30 giugno 2021;
- n. 604 del 20 aprile 2023 “il Programma Regionale attività produttive 2023-2025 (ai sensi della L.R. 3/1999 art. 54) e Programma Regionale per la Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento tecnologico 2023-2025 (ai sensi della L. R n. 7/2002 art. 3: approvazione proposte e relativi rapporti ambientali (e loro allegati)”, finalizzato a supportare l’innovazione sociale attraverso l’investimento nella produzione di innovazione centrata sui bisogni emergenti e sugli effetti di medio e lungo periodo per soddisfare le esigenze della società; agevolare processi generativi e allocativi dell’innovazione in forma aperta, collaborativa, trasparente e reticolare; favorire l’equa distribuzione e allocazione del valore generato dall’innovazione; contribuire alla strutturazione di nuove forme di sostegno all’innovazione (anche nella forma di strumenti di finanza regionale); sostenere il ruolo delle organizzazioni dell’economia sociale e degli innovatori sociali come catalizzatori di processi e modelli territoriali, hub di competenze condivise e connettori tra industria, ricerca e settore pubblico nella definizione delle sfide e dei bisogni e nell’attivazione dei territori;
Considerato che la Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 approvata con la deliberazione assembleare n. 45 del 30 giugno 2021 prevede la creazione di Hub e Centri di competenza di livello regionale intesi come luoghi - fisici o virtuali - tesi a stimolare attività di networking, incoraggiare la crescita e sviluppo aziendale anche in ottica di innovazione e un coinvolgimento attivo di community;
La Strategia di Specializzazione Intelligente fornisce altresì una collocazione specifica all’innovazione sociale come ambito trasversale e modello di intervento per le politiche di ricerca e innovazione orientate all’impatto sociale ed il Programma Regionale delle Attività Produttive 2023-2025, conferma che l’innovazione sociale e le organizzazioni dell’economia sociale possono fungere da hub di competenze condivise e connettori tra sistema imprenditoriale, ricerca e settore pubblico nella definizione delle sfide e dei bisogni e nell’attivazione dei territori;
Considerato altresì che negli anni si è sviluppato e rafforzato anche un ecosistema regionale legato al settore dell’innovazione e dell’economia sociale, composto da diversi stakeholder (Enti locali, ANCI-ER, Enti del Terzo Settore, Università e Centri di Ricerca, Istituzioni bancarie, Clust-ER regionali etc) che, assieme alla Regione, sta lavorando per rendere questo territorio sempre più innovativo e competitivo, favorendo i collegamenti tra Enti Locali, Università, imprese ed Enti del Terzo Settore e creando occasioni di networking all'interno e all'esterno della regione;
Pertanto assume importanza l’implementazione di un Hub partecipato da Regione, Enti Locali, Università, organizzazioni e imprese, che possa supportare azioni di contaminazione tra ecosistema dell’innovazione e dell’economia sociale per costruire politiche e modelli di intervento di ricerca e innovazione orientati all’impatto sociale;
Preso atto che nel corso del 2023 è stato avviato dalla Regione Emilia - Romagna in collaborazione con ART-ER la progettazione dell’Hub assieme ad una rappresentanza di stakeholder;
In esito al lavoro di co-progettazione, l’Hub è stato concepito come uno strumento di raccordo operativo tra gli stakeholder (matrice Hub and Spoke)in grado di operare come punto di convergenza, sintesi e rappresentanza tra gli attori dell’ecosistema regionale. Uno strumento che il percorso di co-progettazione ha proposto debba essere aperto, inclusivo e moltiplicatore; agile e flessibile ma altamente riconoscibile; rappresentativo e dialogante, produttivo; non somma ma valore aggiunto; strumento di sistema con attenzione ai sottosettori specifici della Ricerca e dell’Innovazione Sociale;
Considerato inoltre che il nuovo contesto europeo caratterizzato dall’approvazione del Piano di azione per l’Economia Sociale, del Patto per le Competenze sull’economia sociale e di prossimità, dei bandi Horizon Europe alla Programmazione Territoriale Europea, nonché la recente istituzione di un Centro europeo di competenza per l'innovazione sociale, può contribuire all’iniziativa regionale favorendo la partecipazione dell’Hub alle iniziative sopracitate;
Ritenuto pertanto opportuno, in attuazione alla Strategia di specializzazione 2021-2027 ed al Programma Regionale attività produttive al fine di recepire il percorso di coprogettazione richiamato:
- costituire l’Hub per la Ricerca e l’Innovazione Sociale approvandone il documento denominato “Linee guida dell’Hub Ricerca e Innovazione Sociale tra l’Amministrazione regionale e gli stakeholder territoriali dell’Emilia- Romagna” allegato n.1), quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- approvare “l’Avviso pubblico per la partecipazione all’Hub Ricerca e Innovazione Sociale” allegato n. 2) e la relativa modulistica di partecipazione allegati nn.3)e 4) parte integrante della presente deliberazione con il quale si intende acquisire la disponibilità a titolo gratuito di soggetti pubblici o privati a partecipare alle attività dell’Hub Ricerca e Innovazione Sociale;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Richiamate:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10/04/2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE”;
Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”.
- n. 25436 del 29 dicembre 2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 2685 del 09 febbraio 2023 ad oggetto “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del Settore “Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca” presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 3697 del 23 febbraio 2023 ad oggetto “Modifica della microorganizzazione della Direzione Generale della Conoscenza, Ricerca Lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento incarichi dirigenziali”.
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione, Relazioni Internazionali
1) di costituire, per le motivazioni espresse in premessa, l’Hub per la Ricerca e l’Innovazione Sociale, approvandone il documento denominato “Linee guida dell’Hub Ricerca e Innovazione Sociale tra l’Amministrazione regionale e gli stakeholder territoriali dell’Emilia- Romagna” allegato n.1), quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di approvare “l’Avviso pubblico per la partecipazione all’Hub Ricerca e Innovazione Sociale” allegato n. 2) e la relativa modulistica di partecipazione allegati 3) e 4) parte integrante della presente deliberazione;
3) di stabilire che alla costituzione dell’Hub, le cui Linee guida sono approvate al punto 1) della presente deliberazione, si provvederà con successivo atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, nel rispetto delle disposizioni regionali vigenti in materia di relazioni tra strutture organizzative e delle specifiche attribuzioni delle strutture direttamente coinvolte;
4) di demandare al Responsabile di Area Ricerca, Innovazione, Reti Europee del Settore Attrattività, internazionalizzazione, Ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese l’eventuale modifica dei termini e della modulistica di partecipazione indicata nell'Avviso approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;
5) di pubblicare il presente atto sul sito https://imprese.regione.emilia-romagna.it;
6) di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013.