n.31 del 13.02.2013 periodico (Parte Seconda)

Decisione relativa alla procedura di definizione dei contenuti del S.I.A. (scoping) concernente la realizzazione di una centrale idroelettrica sul fiume Taro in comune di Fornovo di Taro, di cui alla L.R. 9/99 smi

L’Autorità competente, Provincia di Parma, comunica la decisione relativa alla procedura di definizione dei contenuti del S.I.A. (scoping) concernente la realizzazione di una centrale idroelettrica sul fiume Taro in Comune di Fornovo di Taro.

Il progetto è presentato dalla Ditta Testori Energia srl ed interessa il territorio del Comune Fornovo di Taro e della seguente provincia: Provincia di Parma.

Ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 come modificata dalla Legge Regionale 20 aprile 2012 n. 3, l’Autorità competente, Provincia di Parma, con Determinazione del Dirigente n. 161 del 23/1/2013 ha assunto la seguente decisione:

1. di approvare, per quanto di competenza e salvo diritti di terzi, sulla base delle conclusioni della Conferenza di Servizi tenutasi il 7/12/2012 e dei successivi pareri di: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e Servizio Programmazione e Pianificazione Territoriale della Provincia di Parma, l'elaborato presentato dal proponente Testori Energia srl., così come integrato, subordinatamente al recepimento delle prescrizioni di seguito elencate:

  • dovrà essere effettuato un approfondimento relativamente all’incidenza dell’opera sulla captazione, utilizzata sia a scopo irriguo (canale del Duca) che idropotabile, del Consorzio della Bonifica Parmense in sx idraulica della briglia;
  • dovrà essere prevista una relazione idraulica nella quale si dovranno verificare gli effetti di eventuali piene con tr di 200 anni facendo particolare riguardo ad eventuali interferenze del manufatto sugli eventi di piena;
  • dovranno essere inseriti gli elaborati progettuali relativi all’installazione della difesa in massi a protezione della sponda (compresa tipologia dei materiali e tipo di ancoraggio);
  • nella parte progettuale del SIA si dovranno approfondire gli aspetti legati alla manutenzione delle opere;
  • nel SIA si dovrà inserire la Relazione d’Impatto Acustico, una relazione relativa alla gestione del materiale derivante da escavazioni e in particolare il “Bilancio delle Terre e rocce da scavo”. In merito alla trasformazione da bassa a media tensione si dovrà effettuare una valutazione di induzione magnetica e la presenza di eventuali recettori sensibili per l’elettromagnetismo;
  • in merito al piano di monitoraggio occorrerà prestare particolare attenzione ai periodi in cui vengono svolte operazioni di manutenzione in alveo; 
  • occorre produrre uno Studio di Incidenza, finalizzato ad ottenere la Valutazione di Incidenza da parte del competente Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, che dovrà valutare l'incidenza sugli habitat e le specie di interesse comunitario, con particolare riguardo nei confronti dell'ittiofauna, sia in fase di cantierizzazione che in fase di esercizio;
  • dovrà essere fornito un piano economico dell’opera che vada al di là del limite temporale delle incentivazioni;
  • infine dovrà essere verificata la piena rispondenza dell’opera ai requisiti di cui all’Allegato I, Capitolo 5 della DAL 51/11 della Regione Emilia-Romagna; 

2. di trasmettere copia del presente atto al proponente Testori Energia srl e, per opportuna conoscenza, agli Enti della conferenza dei servizi: Comune di Fornovo Taro, ARPA Sez. territoriale di Fidenza, AUSL Distretto Valli Taro e Ceno, Regione Emilia-Romagna Servizio Tecnico degli Affluenti del Po, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità, Consorzio della Bonifica Parmense, Soprintendenza per i Beni Ambientali e Paesaggistici delle Province di Parma e Piacenza, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, AIPO;

3. di pubblicare, per estratto, il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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