n.107 del 14.04.2021 periodico (Parte Seconda)

Programmazione FNA 2019/2021: assegnazione risorse FNA 2020 ex D.L. 34/2020. Accertamento entrate - Ulteriori provvedimenti

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

  • la Legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e - in particolare - l'art. 20, che prevede la ripartizione, da parte dello Stato, delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali finalizzato alla promozione e al raggiungimento degli obiettivi di politica sociale;
  • la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e ss.mm.ii. “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
  • la Legge 27/12/2006, n. 296 – Legge finanziaria 2007 - ed in particolare l’art.1, comma 1264, con il quale vengono stanziate le risorse relative al Fondo per le non autosufficienze;

Richiamato l’articolo 51 della L.R. 23 dicembre 2004, n.27 - Legge finanziaria regionale e ss.mm.ii. - che ha istituito il Fondo regionale per la non autosufficienza (FRNA);

Viste le proprie deliberazioni di approvazione dei Programmi FRNA n.509/2007, n.1206/2007, n.1230/2008, n.1896/2009, n.1702/2009, n.1799/2011, n.1487/2012, n.1655/2013, n.1229/2014, n.1962/2015, n.2038/2016, n.1908/2017, n.2055/2018, n.160/2019, n.2057/2019 e n.1746/2020;

Viste le proprie deliberazioni n. 2303/2016, n. 652/2018 e n. 1829/2019 con cui sono stati approvati - rispettivamente per gli anni 2016, 2017, e 2018 - i Programmi attuativi per la realizzazione degli interventi e dei servizi previsti nell’ambito del Fondo nazionale per la non autosufficienza;

Richiamati il Piano sociale e sanitario regionale 2017-2019 approvato con Deliberazione assembleare n.120 del 12 luglio 2017 e la propria Deliberazione n.1423 del 2 ottobre 2017 di attuazione del Piano stesso, che - alla scheda 6 allegato parte integrante e sostanziale della stessa – prevede azioni a sostegno dei progetti per la Vita indipendente delle persone con disabilità;

Viste le proprie deliberazioni in materia di adesione della Regione Emilia-Romagna alla sperimentazione nazionale in materia di Vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità n. 1980/2013, n. 1977/2014, n. 1481/2015, n. 1976/2017, n. 156/2018 e n. 288/2019;

Richiamato integralmente il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/11/2019 recante “Adozione del Piano nazionale per la non autosufficienza e riparto del Fondo per le non autosufficienze del triennio 2019-2021”, registrato dalla Corte dei Conti con Reg. n.25 del 14/1/2020 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie generale n. 28 del 4 febbraio 2020, con cui sono stati assegnati alla Regione Emilia-Romagna:

  • € 44.824.240,00 per l’anno 2019 (di cui 1.120.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);
  • € 44.652.200,00 per l’anno 2020 (di cui 1.120.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);
  • € 44.487.980,00 per l’anno 2021 (di cui 1.120.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);

Richiamato il Decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali n. 37 del 23/3/2020, registrato dalla Corte dei Conti con Reg. n.867 del 15/4/2020, con cui alla Regione Emilia-Romagna sono state destinate ulteriori risorse, pari a € 3.910.000,00 a valere sul FNA 2020, come da articolo 1, comma 331, della Legge 27/12/2019, n. 160;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 104 comma 1 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito in L. 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto un ulteriore aumento delle risorse affluenti al Fondo per le non autosufficienze pari – a livello nazionale – a 90 milioni di euro per l’anno 2020, di cui 20 milioni per la realizzazione di progetti per la Vita indipendente, al fine di potenziare l'assistenza, i servizi e i progetti per le persone con disabilità e non autosufficienti e per il sostegno di coloro che se ne prendono cura, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Dato atto che, con D.P.C.M. di riparto di dette risorse aggiuntive ex D.L. 34/2020 – di cui all’Intesa della Conferenza Unificata del 3/12/2020 - è stato previsto di assegnare alla Regione Emilia-Romagna l’ulteriore importo, a valere sul FNA 2020, di € 6.914.000,00 euro (di cui 1.440.000,00 euro da destinarsi ai progetti per la Vita indipendente);

Dato atto, pertanto, che - sulla base degli importi, dei presupposti e delle condizioni indicate nel D.P.C.M. del 21/11/2019, nonché delle risorse aggiuntive sopra richiamate e riferite alla quota a valere sul FNA 2020 - alla Regione Emilia-Romagna sono state assegnate complessivamente:

  • € 44.824.240,00 per l’anno 2019 (di cui 1.120.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);
  • € 55.476.200,00 per l’anno 2020 (di cui 2.560.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);
  • € 44.487.980,00 per l’anno 2021 (di cui 1.120.000,00 euro quale quota minima da destinare per la diffusione di progetti per la Vita indipendente);

Considerato che, con D.G.R. n.1897 del 14/12/2020 - alla luce dei contenuti anticipati con nota 0692546.U del 27/10/2020 trasmessa dall’Assessore alle Politiche per la Salute ai Presidenti delle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie, ai Sindaci dei Comuni Capofila e ai Presidenti delle Unioni dei Comuni coincidenti con gli ambiti territoriali, ed al fine di dare continuità alla programmazione territoriale e di assicurare il necessario sostegno alle persone in situazione di non autosufficienza a fronte della pandemia da COVID-19 - si è provveduto ad approvare il riparto tra le Aziende USL regionali delle seguenti risorse:

  • € 44.824.240,00 per l’anno 2019;
  • € 55.476.200,00 per l’anno 2020;

Considerato che, nell’ambito della medesima D.G.R. n.1897 del 14/12/2020, si è provveduto – nelle more del raggiungimento dell’Intesa sopra richiamata e della successiva registrazione alla Corte dei Conti del D.P.C.M. ex D.L. 34/2020 - ad impegnare e ad assegnare alle Aziende USL le seguenti risorse FNA 2019 e 2020, la cui attribuzione alla Regione Emilia-Romagna era stata già perfezionata con il D.P.C.M. del 21/11/2019 e con il successivo Decreto Direttoriale n. 37 del 23/3/2020:

  • € 44.824.240,00 per l’anno 2019;
  • € 48.562.200,00 per l’anno 2020;

Richiamate le Linee Guida per l’utilizzo dei fondi per la non autosufficienza e per il sostegno ai soggetti gestori trasmesse il 3/12/2020 ai Responsabili degli Uffici di Piano, ai Direttori di distretto e ai Direttori delle Attività Sociosanitarie dal Servizio regionale competente in occasione dell’invio della D.G.R. 1746 del 30/11/2020;

Dato atto che, nell’ambito della citata propria deliberazione n. 1897 del 14/12/2020, è stato stabilito di procedere con ulteriore provvedimento all’approvazione della programmazione per il triennio 2019/2021 del Fondo Nazionale per le non autosufficienze;

Dato altresì atto che, con propria deliberazione n. 130 del 1 febbraio 2021, si è provveduto ad approvare la programmazione regionale per il triennio 2019/2021 del Fondo Nazionale per le non autosufficienze, in Allegato 1 parte integrante e sostanziale della citata deliberazione;

Dato inoltre atto che, nell’ambito della medesima propria deliberazione n. 1897 del 14/12/2020, è stato stabilito di demandare al competente Dirigente regionale, una volta perfezionatosi l’iter di approvazione del D.P.C.M. ex D.L. 34/2020, i conseguenti atti di impegno, assegnazione e successiva liquidazione alle Aziende USL regionali delle ulteriori risorse FNA 2020 previste per la Regione Emilia-Romagna ed ammontanti ad € 6.914.000,00 euro, secondo gli importi indicati nella Tabella 5, parte integrante e sostanziale della citata deliberazione;

Dato infine atto che, con D.P.C.M. del 21/12/2020 di riparto delle risorse ad integrazione del Fondo per le non autosufficienze - Anno 2020, di cui al D.L. n. 34/2020, sono state assegnate alla Regione Emilia-Romagna le suddette risorse aggiuntive ex D.L. n. 34/2020;

Visto che il citato D.P.C.M. del 21/12/2020 è stato registrato dalla Corte dei Conti in data 26 gennaio 2021 con Reg. n. 202 del 25/1/2021 e pubblicato in G.U. n. 31 del 6 febbraio 2021;

Rilevato che, per mero errore materiale, non si è provveduto ad aggiornare la tabella “Vita Indipendente 2020” contenuta a pag. 15 dell’Allegato 1 alla citata propria deliberazione n. 130 del 1/2/2021 e che – come anticipato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota prot. 0181454.U del 2/3/2021 - la tabella corretta è la seguente:

Vita Indipendente 2020

Risorse FNA

Co-finanziamento FRNA

Totale

2.960.000,00

740.000,00

3.700.000,00

Indicazione n. Ambiti aderenti

Ritenuto, pertanto, di procedere contestualmente, con la presente deliberazione, a sostituire la tabella non aggiornata a pag. 15 dell’Allegato 1 alla propria deliberazione n. 130 del 1/2/2021 con la tabella sopra riprodotta - ferma restando l’invarianza di ogni altro contenuto, cui integralmente si rinvia ai fini applicativi – nonché ad impegnare e ad assegnare alle Aziende U.S.L. le risorse aggiuntive ex D.L. 34/2020 destinate alla Regione Emilia-Romagna con D.P.C.M. del 21/12/2020 di riparto delle risorse ad integrazione del Fondo per le non autosufficienze - Anno 2020, ammontanti ad € 6.914.000,00 euro, secondo gli importi di seguito indicati:

ASSEGNAZIONE risorse aggiuntive FNA 2020 ex D.L. 34/2020

Importo

459.459,00

692.353,00

765.697,00

1.052.690,00

1.398.825,00

206.746,00

583.879,00

1.754.351,00

6.914.000,00

Specificato che le suddette risorse di € 6.914.000,00 euro a valere sul FNA 2020 sono stanziate sul Capitolo U58419 “Trasferimento agli Enti Locali e alle AUSL per il finanziamento delle prestazioni e dei servizi rivolti a persone non autosufficienti (art. 1, comma 1264, Legge 27 dicembre 2006, n. 296) – Mezzi statali” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’Art.20 Titolo II del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che, pertanto, si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2021 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 ess.mm.ii.;

Precisato che, ad avvenuta esecutività della presente deliberazione, il competente Dirigente regionale provvederà, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., al successivo atto di liquidazione alle Aziende USL regionali delle suddette risorse di € 6.914.000,00 euro a valere sul FNA 2020;

Specificato che le suddette risorse dovranno essere utilizzate:

  • ai sensi dell’art. 104, comma 1, del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito in L. 17 luglio 2020 n. 77 – così come richiamato nell’art. 1 comma 4 del D.P.C.M. del 21.12.2020 – ossia al fine di potenziare l’assistenza, i servizi e i progetti di Vita indipendente per le persone con disabilità e non autosufficienti e per il sostegno di coloro che se ne prendono cura, in conseguenza della emergenza epidemiologica da COVID-19;
  • ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.P.C.M. 21 novembre 2019 - così come richiamato nell’art. 1 comma 5 del D.P.C.M. del 21.12.2020 – prioritariamente e comunque in maniera esclusiva per una quota non inferiore al 50 per cento per gli interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima di cui all’art. 3 del decreto ministeriale 26 settembre 2016, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer in tale condizione, ad eccezione delle risorse destinate al finanziamento dei progetti per la Vita indipendente, di cui all’art. 2 del medesimo D.P.C.M. del 21.12.2020, pari a 1.440.000,00 euro,

ed in particolare sulla base di quanto previsto nell’ambito della programmazione regionale per il triennio 2019/2021 del Fondo Nazionale per le non autosufficienze approvata con propria deliberazione n. 130/2021, integrata con la presente unicamente in riferimento alla sostituzione della tabella a pag. 15 dell’allegato 1 alla medesima deliberazione;

Specificato che:

  • le Aziende USL regionali dovranno garantire la gestione delle suddette risorse con contabilità separata nell’ambito del proprio bilancio, nel rispetto delle assegnazioni per ciascun ambito distrettuale sulla base della programmazione definita dai Comuni in sede di Comitato di Distretto;
  • le Aziende USL, attraverso gli Uffici di Piano, dovranno garantire il monitoraggio sull’attuazione del programma e sulla rendicontazione della spesa in ragione delle esigenze legate all’epidemia COVID-19 ed in attuazione di quanto previsto nell’art. 89, comma 2 del D.L. 34/2020 convertito in Legge n.77/2020, seguendo le modalità indicate nell’art. 1, comma 6 del D.P.C.M. del 21/12/2020 nonché le indicazioni fornite nell’ambito delle citate Linee Guida regionali per l’utilizzo dei fondi per la non autosufficienza e per il sostegno ai soggetti gestori del 3/12/2020 ed eventuali ulteriori indicazioni dovessero rendersi necessarie e che saranno successivamente comunicate dal Dirigente regionale competente;

Richiamati:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27/3/1972, n. 4”, per quanto applicabile;
  • il D. Lgs. n. 118/2011 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii. ed, in particolare, l’art 20 - titolo II, secondo cui, in relazione alla tipologia di spesa prevista, l’impegno di spesa può essere assunto con il presente provvedimento;
  • la L.R. 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2021”;
  • la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
  • la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
  • la propria deliberazione n.2004 del 28 dicembre 2020 di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e succ. mod.;

Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 17 luglio 2020, n. 77, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e, in particolare, il comma 1 dell’art. 89, che prevede che «Ai fini della rendicontazione da parte di regioni, ambiti territoriali e comuni al Ministero del lavoro e delle politiche sociali dell’utilizzo delle risorse del (...) Fondo nazionale per le non autosufficienze di cui all’art. 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, (...) la rendicontazione del 75% della quota relativa alla seconda annualità precedente è condizione sufficiente alla erogazione della quota annuale di spettanza, ferma restando la verifica da parte dello stesso Ministero del lavoro e delle politiche sociali della coerenza degli utilizzi con le norme e gli atti di programmazione. Le eventuali somme relative alla seconda annualità precedente non rendicontate devono comunque essere esposte entro la successiva erogazione»;

Ritenuto necessario provvedere all’assunzione del relativo accertamento sul cap. E08950 “Assegnazione dello Stato sul Fondo per le non autosufficienze (art.1, comma 1264, legge 27 dicembre 2006, n. 296)” del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamati:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. e, nello specifico, quanto previsto dall’art. 22;
  • la propria deliberazione n. 111 del 28/1/2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

Vista la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

Richiamata la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n.4 del 7 luglio 2011 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Vista la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio competente gli interventi oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
  • n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (rasa) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;
  • n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;
  • n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 20897 del 12/11/2020 “Conferimento dell'incarico di responsabile del Servizio Assistenza territoriale della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, ha anche attestato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e dei visti di regolarità contabile entrate e spese allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di assegnare alle Aziende U.S.L. le risorse aggiuntive ex D.L. 34/2020 destinate alla Regione Emilia-Romagna con D.P.C.M. del 21/12/2020 di riparto delle risorse ad integrazione del Fondo per le non autosufficienze - Anno 2020, ammontanti ad € 6.914.000,00 euro, secondo gli importi di seguito indicati:

ASSEGNAZIONE risorse aggiuntive FNA 2020 ex D.L. 34/2020

Importo

459.459,00

692.353,00

765.697,00

1.052.690,00

1.398.825,00

206.746,00

583.879,00

1.754.351,00

6.914.000,00

2. di impegnare sul Capitolo U58419 “Trasferimento agli Enti Locali e alle AUSL per il finanziamento delle prestazioni e dei servizi rivolti a persone non autosufficienti (art. 1, comma 1264, Legge 27 dicembre 2006, n. 296) – Mezzi statali” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2004/2020 e succ. mod., le risorse FNA 2020 di cui al precedente punto 1, registrate al n. 3293 di impegno;

3. di accertare, sul cap. E08950 “Assegnazione dello Stato sul Fondo per le non autosufficienze (art.1, comma 1264, legge 27 dicembre 2006, n. 296)” del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, € 6.914.000,00 al n. 736 in relazione alle risorse FNA 2020 di cui al precedente punto 1;

4. di specificare che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare è la seguente:

Missione 12 - Programma 03 - Codice economico U.1.04.01.02.001 - COFOG 10.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102011 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 4;

5. che le risorse assegnate pari a euro 6.914.000,00 a valere sul FNA 2020 di cui al precedente punto 1 devono essere contabilizzate nei bilanci d’esercizio 2020 delle Aziende sanitarie;

6. di precisare che, ad avvenuta esecutività della presente deliberazione, il competente Dirigente regionale provvederà, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., al successivo atto di liquidazione alle Aziende USL regionali delle risorse pari ad € 6.914.000,00 a valere sul FNA 2020 di cui al precedente punto 1;

7. di specificare che le suddette risorse dovranno essere utilizzate:

  • ai sensi dell’art. 104, comma 1, del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito in L. 17 luglio 2020 n. 77 – così come richiamato nell’art. 1, comma 4 del D.P.C.M. del 21/12/2020 – ossia al fine di potenziare l’assistenza, i servizi e i progetti di Vita indipendente per le persone con disabilità e non autosufficienti e per il sostegno di coloro che se ne prendono cura, in conseguenza della emergenza epidemiologica da COVID-19;
  • ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.P.C.M. 21 novembre 2019 - così come richiamato nell’art. 1, comma 5 del D.P.C.M. del 21/12/2020 – prioritariamente e comunque in maniera esclusiva per una quota non inferiore al 50 per cento per gli interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima di cui all’art. 3 del decreto ministeriale 26 settembre 2016, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica e delle persone con stato di demenza molto grave, tra cui quelle affette dal morbo di Alzheimer in tale condizione, ad eccezione delle risorse destinate al finanziamento dei progetti per la Vita indipendente, di cui all’art. 2 del medesimo D.P.C.M. del 21/12/2020, pari a 1.440.000,00 euro,

ed in particolare sulla base di quanto previsto nell’ambito della programmazione regionale per il triennio 2019/2021 del Fondo Nazionale per le non autosufficienze approvata con propria deliberazione n. 130/2021, integrata con la presente unicamente in riferimento alla sostituzione – di cui al successivo punto 9 - della tabella a pag. 15 dell’allegato 1 alla medesima deliberazione;

8. di specificare che:

  • le Aziende USL regionali dovranno garantire la gestione delle suddette risorse con contabilità separata nell’ambito del proprio bilancio, nel rispetto delle assegnazioni per ciascun ambito distrettuale sulla base della programmazione definita dai Comuni in sede di Comitato di Distretto;
  • le Aziende USL, attraverso gli Uffici di Piano, dovranno garantire il monitoraggio sull’attuazione del programma e sulla rendicontazione della spesa in ragione delle esigenze legate all’epidemia COVID-19 ed in attuazione di quanto previsto nell’art.89 comma 2 del D.L. n. 34/2020 convertito in Legge n. 77/2020, seguendo le modalità indicate nell’art. 1, comma 6 del D.P.C.M. del 21/12/2020 nonché le indicazioni fornite nell’ambito delle Linee Guida regionali per l’utilizzo dei fondi per la non autosufficienza e per il sostegno ai soggetti gestori del 3/12/2020 ed eventuali ulteriori indicazioni dovessero rendersi necessarie e che saranno successivamente comunicate dal Dirigente regionale competente;

9. di sostituire la tabella non aggiornata a pag. 15 dell’Allegato 1 recante “Programmazione regionale per il triennio 2019-2021 del Fondo Nazionale per le non autosufficienze - Regione Emilia-Romagna” alla propria deliberazione n. 130 del 1/2/2021 con la sottostante tabella:

Vita Indipendente 2020

Risorse FNA

Co-finanziamento FRNA

Totale

2.960.000,00

740.000,00

3.700.000,00

Indicazione n. Ambiti aderenti

ferma restando l’invarianza di ogni altro contenuto ivi presente, cui integralmente si rinvia ai fini applicativi;

10. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

11. che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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