n.48 del 27.02.2013 periodico (Parte Seconda)
Decisione in merito alla richiesta di revisione parziale dello screening delle aree di trasformazione del polo produttivo di Pievesestina e Torre del Moro presentato dal Comune di Cesena, di cui alla Delibera di G.P. n. 3690/18 del 22/1/2007
L’Autorità competente: Provincia di Forlì-Cesena, con atto di Giunta provinciale prot. gen. 13693/55 del 12/2/2013, ha assunto la seguente decisione:
«LA GIUNTA PROVINCIALE
(omissis)
delibera:
a. di accogliere, per le motivazioni compiutamente espresse nella parte narrativa del presente atto, la richiesta di eliminazione della prescrizione n. 6. della Delibera di G.P. n. 3690/18 del 22/1/2007;
b. di modificare, conseguentemente, la prescrizione n. 7. della Delibera di G.P. n. 3690/18 del 22/1/2007 nel modo seguente:
7. l’attuazione delle Aree di Trasformazione polifunzionali oggetto della presente procedura, come individuate dal vigente PRG, dovranno sostanzialmente tendere ai principi/obiettivi di sostenibilità, agli scenari, ai contenuti ed agli assetti funzionali prefigurati dallo studio di screening per il “caso B”. L'accordo con le anzidette modalità, ovvero l’assunzione di soluzioni progettuali, tecnologiche e gestionali volte al perseguimento dei prefigurati contenuti di sostenibilità, sarà valutata e condotta nel corso delle procedure previste nel DLgs 152/06 (VAS - Verifica di Sostenibilità) alle quali le singole previsioni sono assoggettate;
c. di trasmettere il presente atto al Servizio Ambiente e Pianificazione Territoriale per il seguito di competenza;
d. di trasmettere il presente atto al Comune di Cesena;
e. di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione;
f. di pubblicare integralmente sul sito web della Provincia di Forlì-Cesena la presente deliberazione;
Inoltre, con separata votazione espressa in forma unanime e palese, dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile, stante l’urgenza di provvedere in merito ai sensi dell’art. 134, IV comma del DLgs 18 agosto 2000, n. 267.».