n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)
Provvedimenti in ordine alla nomina del coordinatore del Centro di Riferimento per i Trapianti della Regione Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge 1 aprile 1999 n. 91 recante "Disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti";
Vista e richiamata la Legge regionale 4 settembre 1995, n. 53, recante “Norme per il potenziamento, la razionalizzazione ed il coordinamento dell’attività di prelievo e di trapianto d’organi e tessuti”, e s.m.i., la quale stabilisce che la Regione Emilia-Romagna:
- nell'ambito della propria programmazione sanitaria, al fine di tutelare lo stato di salute dei cittadini nel rispetto della dignità della persona, promuove e sostiene ogni attività diretta ad assicurare ai pazienti, con grave compromissione delle funzioni primarie, prospettive di vita e di recupero della salute tramite procedure terapeutiche di trapianto;
- assume come proprio obiettivo la formazione di una più ampia coscienza civile per la donazione di organi e tessuti come elemento di responsabilità e di solidarietà umana e sociale essenziale per la collettività
- disciplina i criteri e le procedure per lo sviluppo e l'ottimizzazione delle attività di prelievo e trapianto nel territorio regionale e per un loro più efficace coordinamento operativo
- fissa tra i propri obiettivi:
l'adozione in tutti gli ospedali sede di prelievo di organi e tessuti di codici comportamentali diretti a sostenere la famiglia del donatore nelle sue esigenze di informazione e di assistenza e, più in generale, ad assicurare la trasparenza sulle procedure dell'accertamento della morte e del prelievo;
il potenziamento dei reparti di rianimazione e terapia intensiva impegnati nell'assistenza dei pazienti affetti da lesioni encefaliche, ed in particolare dei reparti di ospedali con unità operative di neurochirurgia;
l'adeguamento dei reparti, servizi e settori sanitari direttamente impegnati nelle attività di prelievo e trapianto di organi e tessuti o che concorrono a tali attività, compresi quelli medico-legali;
l'organizzazione della attività trapiantologica in forma dipartimentale, anche interaziendale, al fine di ottenere un miglior coordinamento tra le diverse unità specialistiche e una elevata qualità delle prestazioni sul piano assistenziale e scientifico;
- disciplina le funzioni del Centro regionale di riferimento per i trapianti, e all’art. 4, comma 3, stabilisce che il Direttore del Centro regionale di riferimento per i trapianti è nominato dall'Assessore regionale alla sanità;
Richiamate nel loro testo integrale:
- la propria deliberazione n.2284/1999 relativa alla nomina dei coordinatori locali alla donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti;
- la propria deliberazione n. 2286/1999 istitutiva del Centro Riferimento Trapianti e della Banca delle Cornee;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni n. 854/2015 e n. 666/2017, con le quali è stato attribuito l’incarico di Coordinatore del Centro di Riferimento per i Trapianti della Regione Emilia-Romagna alla dott.ssa Gabriela Sangiorgi, con scadenza 31 maggio 2019;
Dato atto dell’approssimarsi della scadenza di tale incarico, e verificata la necessità di adottare ulteriori provvedimenti;
Considerato che:
- con decreto del Ministro per la Salute 02/04/2015, n. 70 è stato approvato il Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera;
- nell’ambito della definizione del programma di riordino ospedaliero avviata da questa Amministrazione è prevista una revisione della rete trapiantologica;
- tale organizzazione è in corso di adeguata definizione;
- in questo quadro si ritiene opportuno correlare, come già previsto dalle richiamate DD.GG.RR 854/2015 e 666/2017, l’attribuzione dell’incarico di coordinatore del CRT-ER alla ridefinizione dell’organizzazione sopra riportata;
Ritenuto di confermare l’affidamento dell’incarico di cui si tratta alla Dr.ssa Gabriela Sangiorgi, in ragione dei positivi risultati conseguiti e della collaborazione che la stessa garantisce in riferimento alla definizione dei possibili riassetti della rete ragionale trapianti a supporto di questa Amministrazione;
Ritenuto che la dott.ssa Gabriela Sangiorgi, nata ad Imola il 20/06/1953, sia in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 11, comma 1, della Legge n. 91/99 per la nomina a coordinatore delle attività del Centro di cui trattasi;
Acquisita la disponibilità della dr.ssa Sangiorgi a mantenere l’incarico di cui si tratta per un ulteriore periodo di anni 1;
Richiamati:
- la L.R. n. 19/1994 “Norme per il riordino del Servizio Sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e succ.mod.;
- la L.R. n. 29/2004 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale” e succ. mod.;
- la L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” così come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 1123 del 16 luglio 2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
- n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni n. 193/2015, n. 516/2015, n. 628/2015, n. 1026/2015, n. 2189/2015, n. 56/2016, n. 106/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 2123/2016, n. 2344/2016, n. 3/2017, n. 161/2017, n. 477/2017 e n. 578/2017 relative alla riorganizzazione dell’Ente Regione e alle competenze dirigenziali;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento, ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di confermare la nomina, già disposta con proprie deliberazioni n. 854/2015 e n. 666/2017, quale Coordinatore del Centro di Riferimento per i Trapianti dell’Emilia-Romagna, per le motivazioni espresse in premessa e ai sensi della L. 91/99 e della L.R. 53/1995, alla dott.ssa Gabriela Sangiorgi;
2) di dare atto che tale incarico, in ragione della definizione del programma di riordino ospedaliero attualmente in corso presso questa Amministrazione, il quale comprende tra l’altro una revisione della rete trapiantologica regionale, avrà la durata di un anno a decorrere dalla data di scadenza fissata dalla DGR 666/2017, con termine finale pertanto stabilito alla data del 31 maggio 2020, ferma restando la conclusione anticipata di tale incarico qualora la riorganizzazione della rete ospedaliera sopra richiamata si concluda anteriormente a tale data;
3) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
4) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.).