n.358 del 04.12.2013 periodico (Parte Seconda)

Modifica componenti della Consulta regionale per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati ai sensi degli artt. 6 e 7 L.R. 5/2004

IL PRESIDENTE

Visti:

- l'art. 7 della legge regionale 24 marzo 2004, n. 5 "Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle leggi regionali 21 febbraio 1990 n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2”, che prevede l'istituzione e la durata della Consulta regionale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati con compiti analiticamente richiamati all'art.6;

- la delibera di Giunta regionale n.224/05 che disciplina le modalità di funzionamento della Consulta in argomento;

Preso atto che:

- la Consulta in oggetto è presieduta dall'Assessore regionale competente in materia di immigrazione, ed è composta da:

a) diciotto rappresentanti degli stranieri, di cui uno in funzione di vice-presidente, individuati due per ciascuna provincia dell’Emilia-Romagna;

b) tre membri designati dalle organizzazioni imprenditoriali dei datori di lavoro maggiormente rappresentative;

c) tre membri designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative;

d) tre rappresentanti delle autonomie locali regionali, designati dalla Conferenza Regione-Autonomie locali dell’Emilia-Romagna, prevista dall’articolo 25 della legge regionale n. 3 del 1999 e successive modifiche;

e) tre rappresentanti designati dalla Conferenza regionale del Terzo settore, prevista dall’art. 35 della legge regionale n. 3 del 1999;

f) un rappresentante dei Consigli territoriali per l’immigrazione istituiti ai sensi dell’articolo 3, comma 6 del Testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, individuato su indicazione del Ministero dell’Interno;

g) un rappresentante dell’ufficio scolastico regionale;

h) un rappresentante della Direzione regionale del lavoro;

- la richiamata legge regionale 5/2004 demanda al Presidente della Giunta regionale la nomina della Consulta in oggetto, tenuto conto delle designazioni dagli organismi interessati;

- le competenze della Conferenza Regione-Autonomie locali dell’Emilia-Romagna sono attualmente svolte dal Consiglio delle Autonomie locali ai sensi della Legge regionale n.13/2009;

Richiamato il proprio decreto n. 255 del 18/11/2010 “Nomina della Consulta regionale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati ai sensi degli artt. 6 e 7 L.R. 5/2004”, con il quale, tra l’altro, è stato nominato il rappresentante dei Consigli territoriali per l’immigrazione, istituiti ai sensi dell’art. 3, comma 6 del Testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, individuato su indicazione del Ministero dell’interno;

Richiamato, inoltre, il proprio decreto n. 137 del 30/06/2011 avente ad oggetto: “Modifica componenti della Consulta regionale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati”;

Acquisite agli atti del competente Servizio Politiche per l'Accoglienza e l'Integrazione Sociale:

- la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna - Direzione Generale - Ufficio III - (P.G. 2013.77966 d’arrivo Regione Emilia-Romagna del 26 marzo 2013) con la quale è stata chiesta la sostituzione della componente dott.ssa Marialuce Bongiovanni con la dott.ssa Chiara Brescianini;

- la nota della Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Regionale (CISL) (P.G. 2013.0107679 d’arrivo Regione Emilia-Romagna del 2/5/2013), con la quale è stata chiesta la sostituzione del componente Gianni Pedrazzini con il Sig. Ciro Donnarumma;

- la nota della Direzione Confindustria Emilia-Romagna(P.G. 2013.212910 d’arrivo Regione Emilia-Romagna del 4/9/2013), con la quale è stata chiesta la sostituzione del componente Carlo Lombardi con il Sig. Marco Rovatti;

- la nota del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna (P.G. 2013.266327 d’arrivo Regione Emilia-Romagna del 28/10/2013), con la quale è stata chiesta la sostituzione dei componenti: Pier Antonio Zavatti e Giulia Bassi rispettivamente con i Sigg.ri. Massimo Spaggiari e Giovanni Mascaro;

Ritenuto pertanto di dover procedere alle seguenti nomine:

- della dott.ssa Chiara Brescianini - designata dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, in sostituzione della dott.ssa Marialuce Bongiovanni;

- del Sig. Ciro Donnarumma - designato dalla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Regionale (CISL), in sostituzione del Sig. Gianni Pedrazzini;

- del Sig. Marco Rovatti - designato dalla Direzione Confindustria Emilia-Romagna, in sostituzione del Sig. Carlo Lombardi;

- dei Sigg.ri Massimo Spaggiari e Giovanni Mascaro designati dal Forum Terzo Settore Emilia-Romagna, in sostituzione dei Sigg.ri Pier Antonio Zavatti e Giulia Bassi;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla Promozione Politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione. Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore, Teresa Marzocchi;

decreta

a) di nominare, per le ragioni espresse in premessa, quali componenti della Consulta regionale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati:

- la dott.ssa Chiara Brescianini in sostituzione della dott.ssa Marialuce Bongiovanni in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna,

- il Sig. Ciro Donnarumma in sostituzione del Sig. Gianni Pedrazzini, in rappresentanza dell’Organizzazione sindacale CISL Emilia-Romagna;

- il Sig. Marco Rovatti in sostituzione del Sig. Carlo Lombardi, in rappresentanza di Confindustria Emilia-Romagna;

- i Sigg.ri Massimo Spaggiari e Giovanni Mascaro in sostituzione dei Sigg.ri Pier Antonio Zavatti e Giulia Bassi, in rappresentanza del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna;

b) di dare atto che la Consulta regionale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. n. 5/2004, a seguito delle sostituzioni di cui al punto a) che precede, risulta così composta:

Presidente - Teresa Marzocchi (Assessore alla Promozione Politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione. Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore),

Componenti:

- Beatriz Paifer (Provincia di Piacenza); Jamal Ouzine (Provincia di Piacenza); Diana Dimitrova Teneva (Provincia di Parma); Ousseynou Mbengue (Provincia di Parma); Ana Katanoj (Provincia di Reggio Emilia) Joseph Thambinayagam (Provincia di Reggio Emilia); Dautey Michael Kwasi(Provincia di Modena); Onuchuko Thaddeus Ebelenna (Provincia di Modena); Khaline Bouchaib (Provincia di Bologna); Ignacio Adelle (Provincia di Bologna); Nadia Karouiti (Provincia di Ferrara); Luzgarda Frtsancho (Provincia di Ferrara); Lumturi Selaj (Provincia di Forlì-Cesena); Todasca Bianca Maria(Provincia di Forlì-Cesena); Babacar Pouye (Provincia di Ravenna); Larysa Godovanets (Provincia di Ravenna); Julia Alimasi (Provincia di Rimini); Edmond Kumaraku (Provincia di Rimini), in rappresentanza degli stranieri residenti in Emilia-Romagna;

- Venier Rossi (Cna Regionale dell’Emilia-Romagna e Confartigianato Federimprese Emilia-Romagna); Alberto Alberani (Lega Coop Emilia-Romagna); Marco Rovatti (Confindustria Emilia-Romagna) in rappresentanza delle organizzazioni imprenditoriali dei datori di lavoro maggiormente rappresentative;

- Domenico D’Anna (CGIL), Ciro Donnarumma (CISL), Giuseppina Morolli (UIL) in rappresentanza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative;

- Marcella Saccani (Provincia di Parma), Francesca Maletti (Comune di Modena), Chiara Sapigni (Comune di Ferrara) in rappresentanza delle autonomie locali regionali designati dal Consiglio delle Autonomie locali;

- Massimo Spaggiari (ARCI Emilia-Romagna), Patrizio Orlandi (Federsolidarietà), Giovanni Mascaro (ACLI Emilia-Romagna) designati dalla Conferenza regionale del Terzo settore;

- Claudia Bovini in rappresentanza dei Consigli territoriali per l’immigrazione;

- Chiara Brescianini in rappresentanza dell'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna;

- Luisa Galasso, in rappresentanza della Direzione regionale del lavoro per l’Emilia-Romagna;

c) di stabilire che il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e comunicato agli interessati;

d) di dare atto che ai sensi dell’art. 7 comma 2) della L.R. 5/2004, i componenti della Consulta durano in carica fino alla scadenza dell’Assemblea Legislativa.

Il Presidente

Vasco Errani

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