n.151 del 05.06.2013 periodico (Parte Seconda)
Ordinanza P.C.M. 4007/2012. Programma per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico di edifici di interesse strategico di cui all'art.2, comma 1, lett B). Assegnazione contributo al soggetto beneficiario. Approvazione indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, la concessione e la liquidazione del contributo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Decreto-Legge 28 aprile 2009 n.39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n.77 e, in particolare, l'articolo 11, con il quale viene istituito un fondo per la prevenzione del rischio sismico;
- l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (PCM) 19 gennaio 2010, n.3843 e, in particolare, l'articolo 13 che, per l'attuazione del citato articolo 11, nomina un'apposita Commissione composta da 10 membri prescelti tra esperti in materia sismica, di cui uno con funzioni di Presidente, che definisce gli obiettivi ed i criteri per l'individuazione degli interventi per la prevenzione del rischio sismico”;
- il Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 28 gennaio 2010, che ha costituito la predetta Commissione;
- il documento recante gli obiettivi ed i criteri prodotto dalla predetta Commissione, che individua come interventi di riduzione del rischio sismico finanziabili gli studi di microzonazione sismica, gli interventi di riduzione del rischio su opere pubbliche strategiche e rilevanti e gli interventi di riduzione del rischio su edifici privati;
- l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.4007 del 29 febbraio 2012 “Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n.77”, con la quale in particolare vengono disciplinati i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico relativamente all’annualità 2011;
- il Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 16 marzo 2012 pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana n.138 del 15 giugno 2012 “Attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n.39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77 – annualità 2011”, che ripartisce le risorse tra le Regioni e in particolare risultano assegnati alla Regione Emilia-Romagna:
- per il finanziamento della lettera a) di cui al comma 1 dell’art. 2 OPCM 4007/2012, Euro 615.801,00;
- per il finanziamento delle lettere b) + c) OPCM 4007/2012, Euro 8.005.413,06;
- la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile PDC/ABI/67517 del 3/10/2012 recante “Fondo per la prevenzione del rischio sismico (articolo 11 del decreto legge 28 aprile 2009) Trasferimento risorse annualità 2001”, con la quale si comunica di aver dato corso al trasferimento di Euro 8.621.214,06 al questa Regione;
Vista la nota dell’Assessore alla Sicurezza territoriale. Difesa del Suolo e della Costa. Protezione civile, prot. n. PG/2012/008337 del 2 aprile 2012, inviata a tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna, con la quale si informa che per il finanziamento dell’annualità 2011, in riferimento alle strutture ricomprese in particolare nel punto b) del comma 1, art. 2 dell’Ordinanza P.C.M. 4007/2012, le Amministrazioni comunali interessate dovranno trasmettere al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli le proposte contenenti le richieste di inserimento di edifici, complete di ogni documentazione atta a consentire la valutazione dell’istanza;
Dato atto:
- che le proposte di priorità dei Comuni interessati in merito agli edifici ricadenti nel proprio ambito territoriale trasmesse al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, ai sensi della nota sopra richiamata, sono conservate agli atti dello stesso Servizio;
- che l’Ordinanza P.C.M. n. 4007/2012 indica alcuni elementi di priorità per la scelta degli interventi da inserire nei programmi regionali;
- che la nota regionale sopra richiamata individua quale ulteriore criterio di priorità nella scelta degli interventi da inserire nel programma della Regione Emilia-Romagna, il tempo di intervento come risultato dalle verifiche tecniche;
Considerato:
- che con propria deliberazione n.1247 del 3 settembre 2012 “Assegnazione dello Stato per indagini di micro zonazione sismica e interventi strutturali per il miglioramento sismico – variazione di bilancio”, questa Giunta ha preso atto dell’assegnazione, tra le altre, apportando una variazione in aumento al bilancio dell’esercizio finanziario 2012 dotando il capitolo 48284 “Contributi a Enti Locali per interventi di prevenzione del rischio sismico attraverso interventi strutturali di rafforzamento locale e di miglioramento sismico di edifici. (D.L. 28 aprile 2009, n.39 convertito in L.24 giugno 2009, n.77; art. 2, comma 1, lett. b) e c), O.P.C.M. 13 novembre 2010, n.3907; D.P.C.M – DPC 10 dicembre 2010; O.P.C.M. 29 febbraio 2012, n.4007, art.2, comma 1, lett. b); Decreto del 19 marzo 2012, repertorio 1133) – mezzi statali” afferente all’U.P.B. 1.4.4.3.17570, dello stanziamento di euro 5.443.680,80;
- che la dotazione finanziaria di Euro 5.443.680,80 disponibile a bilancio per l’anno 2013 non è sufficiente a soddisfare tutte le richieste pervenute;
- che i contributi determinati secondo le modalità contenute nell’Ordinanza P.C.M. n.4007/2010 sono da considerarsi quali importi massimi;
Rilevato che la lettera b), comma 1, art.2 dell’OPCM 4007/2012 esclude dai contributi gli edifici scolastici ad eccezione di quegli edifici che nei piani di emergenza di protezione civile ospitano funzioni strategiche;
Dato atto:
- che i criteri per stabilire le priorità di assegnazione dei contributi, viste le domande e le dichiarazioni degli enti interessati, fanno specifico riferimento all’art.4 e all’art.10 dell’OPCM sopra richiamata;
- che tra i criteri per stabilire le priorità di assegnazione dei contributi vi è anche quella relativa agli edifici di interesse strategico per le finalità di protezione civile di cui al punto A.2.1 dell’allegato A alla DGR n.1661/2009, con particolare riferimento agli edifici scolastici che nei piani di protezione civile ospitano funzioni strategiche e alle sedi municipali;
- che gli edifici, “scuole”, inseriti nell’allegato A, come si evince dalle dichiarazioni dei Comuni quali soggetti beneficiari, ospitano funzioni strategiche e rientrano nei piani di protezione civile come previsto al punto A.2.1 dell’allegato A alla DGR n.1661/2009;
- che per definire la misura del contributo è stato effettuato il calcolo come previsto all’art.8 in relazione ai parametri stabiliti all’art.10 della già citata OPCM;
- che i criteri utilizzati per la formazione della graduatoria degli edifici pubblici di interesse strategico oggetto di richiesta di finanziamento per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, sulla cui base sono stati selezionati gli interventi inseriti nel presente programma (allegato A), sono stati presentati all’ANCI e all’UPI;
Ritenuto:
- che ricorrono le condizioni per poter provvedere con la presente deliberazione all’assegnazione dei contributi a favore dei Comuni per gli interventi indicati nella tabella all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- che al fine della realizzazione dei suddetti interventi si rende necessario definire le modalità di attuazione e verifica come riportate nell’Allegato B “Indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti e la liquidazione del contributo per interventi su edifici compresi nel Programma per gli interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, di edifici di interesse strategico, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) dell’Ordinanza P.C.M. n. 4007/2012”, anch’esso parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Dato atto che le risorse finanziare necessarie all’assegnazione dei contributi de quo risultano allocate al capitolo 48284 del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2013;
Atteso che, ai fini dell’utilizzo della quota assegnata a codesta Amministrazione regionale per la realizzazione degli interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico sono state rispettate le modalità e le tempistiche previste dall’O.P.C.M. 4007/2012;
Considerato che, sulla base delle valutazioni giuridiche eseguite dal Servizio regionale Geologico, Sismico e dei Suoli, i soggetti richiedenti del progetto finanziato con il presente provvedimento hanno provveduto ai sensi della L.3/2003, a richiedere alla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) con riferimento all’intervento del piano, come risulta dall’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 15 novembre 2001, n.40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
- 26 novembre 2001, n.43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;
- 21 dicembre 2012, n.19, recante “Legge Finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n.14 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015;
- 21 dicembre 2012, n.20, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015;
Visti:
- la Legge 3/03;
- la legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n.4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n.136;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibere 999/2008. Adeguamento e aggiornamento delle delibera 450/07” e ss.mm.;
- n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., n.1663 del 27 novembre 2006, n. 2060 del 20 dicembre 2010 e n.1222 del 4 agosto 2011;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Sicurezza territoriale. Difesa del Suolo e della Costa. Protezione Civile, Paola Gazzolo;
a voti unanimi e palesi
delibera:
Per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono qui richiamate:
1) di prendere atto dell’approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile - del piano per gli interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico, ai sensi dell’art. 2, comma 1 dell’OPCM n.4007/2012 per un finanziamento complessivo a favore della Regione Emilia-Romagna di Euro 8.005.413,06 alle lettere b) + c) della citata Ordinanza;
2) di assegnare i contributi per complessivi Euro5.443.680,80 ai Comuni indicati nella tabella di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per le finalità di cui al punto precedente;
3) di dare atto che il Codice Unico di Progetto attribuito agli interventi dalla competente struttura ministeriale sono indicati nella tabella di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4) di approvare quale ulteriore parte integrante e sostanziale del presente atto, l’Allegato B «Indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti e la liquidazione del contributo per interventi su edifici compresi nel “Programma per gli interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, di edifici di interesse strategico, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) dell’Ordinanza P.C.M. n.4007/2012”;
5) di dare atto che, per lo svolgimento di tutte le attività finalizzate alla realizzazione degli interventi strutturali negli edifici di cui all’Allegato A sopra richiamato, devono essere rispettate le modalità e le tempistiche di cui all’Allegato B;
6) di dare atto, altresì, che le relative risorse finanziarie risultano allocate sul Capitolo 48284 “Contributi a Enti Locali per interventi di prevenzione del rischio sismico attraverso interventi strutturali di rafforzamento locale e di miglioramento sismico di edifici. (D.L. 28 aprile 2009, n.39 convertito in L. 24 giugno 2009, n.77; art. 2, comma 1, lett. b) e c), O.P.C.M. 13 novembre 2010, n.3907; D.P.C.M. - DPC 10 dicembre 2010; O.P.C.M. 29 febbraio 2012, n. 4007, art. 2, comma 1, lett. B) - Decreto del 19 marzo 2012, repertorio 1133) - mezzi statali” di cui all’U.P.B.1.4.4.3.17570;
7) di dare atto, in particolare, che:
- alla concessione e liquidazione del contributo oggetto della presente deliberazione, provvederà il Dirigente regionale competente ai sensi della L.R. n. 40/2001 e della propria deliberazione n.2416/2008 e ss.mm., secondo le modalità riportate nell’Allegato B, punti 4 e 5, al presente provvedimento;
- le eventuali economie saranno comunicate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, da parte della competente struttura regionale;
8) di dare atto infine che, secondo quanto previsto dal D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
9) di provvedere alla pubblicazione del presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.