n. 159 del 21.08.2012 (Parte Seconda)

Approvazione e finanziamento delle operazioni relative ai percorsi di formazione superiore di cui alla propria deliberazione n. 118/2012 - Allegato B - POR FSE Ob. 2 2007/2013. II provvedimento

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il regolamento n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- il regolamento n. 846/2009 della Commissione dell' 1 settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del CIPE n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Richiamati altresì:

- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;

- la propria deliberazione n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013 - Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296);

- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

Viste:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e s.m.;

- la L.R. n. 17 dell' 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”;

Visti inoltre:

- il DPCM 25 gennaio 2008 recante “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori” e relativi allegati;

- gli Accordi sanciti in sede di Conferenza Unificata, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera c, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con i quali sono stati definiti linee guida e standard in applicazione del Decreto Interministeriale 31 ottobre 2000, n. 436, e in particolare:

- l’Accordo del 25 ottobre 2004, tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità Montane relativo alla certificazione finale ed intermedia ed al riconoscimento dei crediti formativi;

Richiamata la propria deliberazione 532/11 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/5)”;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 105/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008, n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” s.m.i.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” con cui viene approvato il Sistema regionale delle Qualifiche;

- n. 265/2005 “Approvazione degli standard dell'offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di azione di cui alla delibera di G.R. 177/03 ” e successive modifiche ed integrazioni; con cui viene istituita la tipologia d’azione relativa alla Formazione superiore e, contestualmente, vengono approvati gli Standard formativi riferibili al Sistema regionale delle Qualifiche;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm. con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;

- n. 2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della procedura sorgente nel Sistema regionale delle Qualifiche” e successive integrazioni, che approva la procedura mediante la quale assicurare l’aggiornamento e la manutenzione del Repertorio regionale delle Qualifiche;

- n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”, con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;

- n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche”;

- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;

- n. 645/2011 “Modifiche e integrazione alle regole per l'accreditamento degli organismi di formazione professionale di cui alla DGR 177/03 e ss.mm.ii”;

- n. 974/2012 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR 607/12 e degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/10”;

- n.1568/2011 “Approvazione dell'integrazione allo studio approvato con DGR 1119/10 con riferimento alla standardizzazione dei contributi finanziari per i percorsi di formazione iniziale e superiore nonché per i percorsi di formazione continua aziendale. applicazione/sperimentazione a partire dall'anno 2012.”;

Viste infine le proprie deliberazioni 2212/04, 265/05 Allegato E, 788/05, 1476/05, 1719/06, 335/07, 1347/07, 141/09, 581/09, 1010/09, 1888/10, 1077/11, 1286/11 e 1502/11 con cui si approvano le qualifiche che fanno parte del Repertorio regionale delle Qualifiche;

Richiamate altresìle proprie deliberazioni:

 - n. 775 del 9/6/2011 “Rete Politecnica regionale approvazione del piano triennale regionale della formazione superiore 2011/2013 e delle procedure di attuazione" con la quale si è approvato il “Piano triennale regionale della formazione superiore Rete Politecnica regionale 2011-2013”, allegato A) parte integrante della stessa e, in attuazione del Piano medesimo l’”Invito a presentare percorsi di IFTS e di formazione superiore da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Asse Capitale umano” Allegato B);

- n. 118 del 6/2/2012 “Rete Politecnica regionale. Anno 2012” che integra e approva, il succitato Allegato B) “Invito a presentare percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e di Formazione Superiore da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Asse Capitale Umano - in attuazione del Piano Triennale Regionale della Formazione Superiore - Rete Politecnica 2011 - 2013”; 

Dato atto che con propria deliberazione n. 874 del 25/6/2012 “Approvazione e finanziamento dei "percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore"a valere sul piano triennale regionale della formazione superiore di cui alla propria deliberazione 118/12- Allegato B- POR FSE Ob. 2 2007/2013” si è provveduto all’approvazione delle candidature di cui all’ azione 1 dell’Allegato B) sopra richiamato; 

Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato B) della sopra citata deliberazione 118/12, sono stati definiti tra l’altro:

- le azioni finanziabili;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- le risorse disponibili e vincoli finanziari;

- le modalità e termini per la presentazione delle operazioni per l’anno 2012 (scadenza: ore 12 del 21/3/2012);

- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale le operazioni saranno approvabili se otterranno un punteggio non inferiore a 75/100;

- i criteri di selezione delle operazioni approvabili; 

Dato atto inoltre che con la più volte citata deliberazione 118/12 si è previsto che:

- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;

- le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con atto n. 8603 del 13/7/2011 del Direttore generale, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET SpA;

- le istruttorie delle operazioni pervenute si concludano da parte del Nucleo di valutazione con la redazione di graduatorie come specificato;

- le operazioni/progetti approvabili siano selezionate in funzione della distribuzione delle operazioni/progetti rispetto ai territori; rispetto alla potenziale utenza e alla capacità di inserimento lavorativo in uscita; per qualifica professionale e settore/comparto di riferimento e che le operazioni sovrapposte o ripetitive vengono selezionate sulla base della qualità globale più elevata espressa, e perciò sulla base del punteggio più elevato ottenuto; 

Considerato che il suddetto Invito prevedeva le due seguenti azioni, azione 1 - Percorsi di Istruzione e formazione Tecnica superiore (IFTS) e azione 2 - Percorsi di Formazione Superiore e che con la sopra citata propria deliberazione 874/12 si è provveduto all’approvazione e finanziamento delle operazioni di cui all’azione 1; 

Preso atto, che con riferimento all’azione 2 - Percorsi di formazione superiore, sono pervenute alla Regione, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, complessivamente n. 123 operazioni - per un costo complessivo di Euro 7.671.161,80 e un contributo richiesto di pari importo di cui:

- n. 65 operazioni presentate sull’azione 2.A per un costo complessivo di Euro 4.523.493,80 e un contributo pubblico di pari importo che comprendono 103 progetti di formazione superiore e relativi progetti di formalizzazione e certificazione delle competenze;

- n. 58 operazioni presentate sull’azione 2.B per un costo complessivo di Euro 3.147.668,00 e un contributo pubblico di pari importo che comprendono 58 progetti di formazione superiore e relativi progetti di formazione in situazione e di formalizzazione e certificazione delle competenze; 

Preso atto, inoltre, che il Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità e le 123 operazioni pervenute sono risultate ammissibili; 

Rilevato che con determinazione dirigenziale n. 5366 del 24/4/2012, si è provveduto a modificare la composizione del Nucleo di valutazione regionale nominato con la sopracitata determinazione 8603/11; 

Dato atto che, con la sopra citata deliberazione 118/12, per l’azione 2, si prevedeva che:

- in fase di candidatura dell’offerta la progettazione poteva avere a riferimento due differenti sottoinsiemi, Azione 2.A e Azione 2.B;

- sarebbero stati approvabili i progetti che avessero conseguito un punteggio non inferiore a 75/100, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie residue dall’importo annuo disponibile dopo il finanziamento dei progetti di cui all’azione 1;

- sarebbero state predisposte due graduatorie contenenti rispettivamente le operazioni candidate sulle due azioni;

- le operazioni approvabili avrebbero avuto accesso alla fase di selezione che, oltre al rispetto della qualità globale espressa dai punteggi, tiene conto della distribuzione delle operazioni/progetti rispetto ai territori, alla potenziale utenza e alla capacità di inserimento lavorativo in uscita, del grado di sovrapposizione delle operazioni/progetti in riferimento alla qualifica professionale e al settore/comparto di riferimento. In ogni caso, le operazioni sovrapposte o ripetitive vengono selezionate sulla base della qualità globale più elevata espressa, e perciò sulla base del punteggio più elevato ottenuto;

- per il finanziamento delle operazioni afferenti all’azione 2. si sarebbe proceduto a partire dalla graduatoria delle operazioni approvabili di cui all’azione 2.B fino all’esaurimento della graduatoria prima di procedere al finanziamento delle operazioni di cui all’azione 2.A nei limiti delle risorse disponibili; 

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

- si è riunito nelle giornate del 14 maggio, 5, 12, 14 e 26 giugno, 4 e 18 luglio, corrente anno, ed ha effettuato la valutazione delle operazioni di cui all’azione 2;

- ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione generale Cultura Formazione e Lavoro a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, relativamente alle operazioni di cui all’azione 2 che si vanno ad approvare con il presente atto, e si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET SpA di Bologna in attuazione della propria delibera n. 2201 del 27/12/2011 “Approvazione del programma annuale Ervet 2012 ai sensi della L.R. 25/93, come modificata dalle L.R. 5/03 e 26/07” con l’esito di seguito riportato:

- azione 2.A:

- n. 10 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 75/100 come riportato nell'Allegato 1), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

- n. 55 operazioni sono risultate "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 75/100, corrispondenti a n. 88 percorsi approvabili di formazione superiore e relativi progetti formalizzazione e certificazione delle competenze, ed inserite nelle graduatorie per punteggio conseguito come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente atto; 

- azione 2.B:

- n. 27 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 75/100 come riportato nell'Allegato 2), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

- n. 31 operazioni sono risultate "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 75/100, corrispondenti a n. 31 percorsi approvabili di formazione superiore e relativi progetti di formazione in situazione e di formalizzazione e certificazione delle competenze, ed inserite nelle graduatorie per punteggio conseguito come riportato nell’Allegato 4) parte integrante del presente atto; 

Dato atto altresì che in attuazione di quanto previsto dal sopracitato Allegato B) alla deliberazione 118/12 si è proceduto alla selezione delle operazioni approvabili al fine di evitare sovrapposizioni dell’offerta e che in esito a tale selezione sono risultate idonee ma non prioritarie e pertanto non finanziabili le operazioni:

- Rif P.A. 2012-1466/RER, 2012-1475/RER, 2012-1489/RER, 2012-1512/RER, 2012-1544/RER, 2012-1591/RER e 2012-1595/RER di cui all’azione 2.A;

- Rif P.A. 2012-1524/RER e 2012-1609/RER di cui all’azione 2.B;

per le quali sono indicate le motivazioni di selezione nelle schede di valutazione agli atti dell’Amministrazione e che pertanto, in esito alla sopra descritta selezione, risultano finanziabili:

- n. 48 operazioni di cui all’azione 2.A;

- n. 29 operazioni di cui all’azione 2.B; 

Dato atto che:

- le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative di cui all’Allegato B) alla sopra citata deliberazione 118/12, erano pari a Euro 6.000.000,00 - Programma Operativo 2007/2013 FSE Ob.2 - Asse IV Capitale umano;

- con la propria deliberazione 874/12 sopra richiamata sono state impegnate risorse per Euro 2.993.122,00 ed è stato previsto che si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento di un’operazione approvata ad RTI per Euro 120.000,00;

- risultano pertanto ancora disponibili risorse per il finanziamento delle operazioni di cui all’Azione 2 pari ad Euro 2.886.878,00; 

Dato atto che, come previsto dall’Avviso, sono finanziabili per l’azione 2.B tutte le n. 29 operazioni che hanno superato la fase di selezione, corrispondenti a 29 percorsi, per un costo complessivo di Euro 1.609.128,00 ed un onere a carico pubblico di pari importo comprese nell’Allegato 6) parte integrante della presente deliberazione; 

Verificato che:

- la disponibilità residua per il finanziamento delle operazioni di cui all’azione 2.A è pari a Euro 1.277.750,00;

- n. 14 operazioni, dalla n.22 alla n.35 della graduatoria di cui all’Allegato 3), hanno conseguito un punteggio pari a 77/100;

- n. 5 operazioni, Rif P.A. 2012-1466/RER, 2012-1475/RER, 2012-1544/RER, 2012-1591/RER e 2012-1595/RER, sono risultate idonee ma non prioritarie e pertanto non finanziabili come più sopra riportato;

- le restanti n. 9 operazioni risultano utili per completare e rendere disponibile un’offerta rispondente alle differenti esigenze dei settori produttivi e dei diversi territori;

Ritenute, pertanto finanziabili, per le motivazioni sopra indicate, tutte le 28 operazioni aventi un punteggio pari o superiore a 77 per un costo complessivo di Euro 1.659.885,00 ed un onere a carico pubblico di pari importo comprese nell’Allegato 5) parte integrante della presente deliberazione, per risorse complessive pari ad Euro 6.382.135,00 a parziale modifica di quanto indicato dalla propria deliberazione 118/12;

Dato atto che:

- le operazioni contraddistinte dai numero Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER riportate nell’Allegato 8), parte integrante del presente atto, sono state presentata da “Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le PMI” di Bologna (cod. organismo 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/4/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;

- dall’atto costitutivo risulta che al Capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;

- in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente;

Ritenuto, per le suddette operazioni Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER, di stabilire che:

- si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse, nei limiti dell’importo approvato, a seguito della presentazione del menzionato regolamento da inviare al Servizio regionale competente; 

- ciascun componente del RTI emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati dal soggetto Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento; 

Ritenuto pertanto, sulla base di quanto sopra esposto:

- di procedere al finanziamento, sulla base delle risorse disponibili, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, di n. 50 operazioni, per un costo complessivo di Euro 2.829.338,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo, delle complessive n. 57 operazioni finanziabili aventi un costo complessivo di Euro 3.269.013,00 e un onere finanziario a carico pubblico di pari importo comprese nell’Allegato 7) parte integrante della presente deliberazione, FSE/FRN/ - Asse IV Capitale umano del POR FSE Ob. 2 2007/2013 - (Cap. 75529-75541-75531-75543;

- che all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle operazioni Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER, si procederà successivamente con le modalità sopra definite; 

Ritenuto pertanto di assumere, in relazione anche alla natura giuridica dei soggetti beneficiari, come specificato nell’Allegato 7) parte integrante della presente deliberazione, l’impegno complessivo pari a Euro 2.829.338,00 sul Bilancio 2012 come segue:

- n. 75529 per Euro 466.228,68, n. 75541 per Euro 804.495,32 n. 75531 per Euro 571.855,48 e n. 75543 per Euro 986.758,52; 

Dato atto che il contributo pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:

a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;

b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

d) in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate; 

Dato atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici CUP (Codice unico di progetto) come riportati negli allegati 7) e 8) parte integrante del presente provvedimento;

Dato atto, che per gli Organismi di cui all’Allegato 9) sono in corso di acquisizione le informazioni previste dall’art. 10 del DPR 3 giugno 1998, n. 252, e che la relativa documentazione sarà conservata agli atti del Servizio competente;

Ritenuto che sussistano le particolari ragioni di urgenza previste all’art. 11, comma 2, del citato DPR 252/98 e che si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa, oggetto del presente provvedimento, anche in assenza delle informazioni del Prefetto, per consentire il regolare e puntuale svolgimento delle attività formative; 

Dato atto che per i restanti Organismi si è in possesso della documentazione di cui alla L. 19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni di pericolosità sociale" e successive modifiche, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98, conservata agli atti del Servizio "Formazione professionale" della DG "Cultura Formazione e Lavoro"; 

Richiamate le Leggi regionali: 

- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

- n. 21/2011 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014", che è pubblicata nel BUR Telematico n. 191 del 22 dicembre 2011;

- n. 22/2011 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014", che è pubblicata nel BUR Telematico nn. 192, 192.1 e 192.2, del 22 dicembre 2011; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 della L.R. 40/01 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2012; 

 Viste le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

- n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm.;

- n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";

- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”così come rettificata dalla deliberazione 1950/10;

- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro”; 

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell'Assessore competente per materia; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

1) di prendere atto che sono pervenute alla Regione, nelle modalità e termini previsti dall'Invito di cui alla propria deliberazione 118/12 Allegato B), in premessa citata, complessivamente n. 123 operazioni per l’azione 2 - Percorsi di formazione superiore - per un costo complessivo di Euro 7.671.161,80 e un contributo richiesto di pari importo di cui:

- n. 65 operazioni presentate sull’azione 2.A per un costo complessivo di Euro 4.523.493,80 e un contributo pubblico di pari importo che comprendono 103 progetti di formazione superiore e relativi progetti di formalizzazione e certificazione delle competenze;

- n. 58 operazioni presentate sull’azione 2.B per un costo complessivo di Euro 3.147.668,00 e un contributo pubblico di pari importo che comprendono 58 progetti di formazione superiore e relativi progetti di formazione in situazione e di formalizzazione e certificazione delle competenze; 

2) di prendere atto altresì che, in attuazione della sopracitata deliberazione 118/12 - Allegato B), in esito alla valutazione effettuata sulle 123 operazioni relative a percorsi di formazione superiore candidate sull’azione 2 è risultato:

- azione 2.A:

- n. 10 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 75/100 come riportato nell'Allegato 1), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

- n. 55 operazioni sono risultate "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 75/100, corrispondenti a n.88 percorsi approvabili di formazione superiore e relativi progetti formalizzazione e certificazione delle competenze, ed inserite nelle graduatorie per punteggio conseguito come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente atto;

- azione 2.B:

- n. 27 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 75/100 come riportato nell'Allegato 2), parte integrante del presente atto, per le motivazioni esplicitate nelle schede tecniche, trattenute agli atti del Servizio regionale competente;

- n. 31 operazioni sono risultate "approvabili", avendo raggiunto un punteggio pari o maggiore a 75/100, corrispondenti a n. 31 percorsi approvabili di formazione superiore e relativi progetti di formazione in situazione e di formalizzazione e certificazione delle competenze, ed inserite nelle graduatorie per punteggio conseguito come riportato nell’Allegato 4) parte integrante del presente atto; 

3) di prendere atto infine che in esito alla selezione delle operazioni approvabili sono risultate idonee ma non prioritarie e pertanto non finanziabili le operazioni Rif P.A. 2012-1466/RER, 2012-1475/RER, 2012-1489/RER, 2012-1512/RER, 2012-1544/RER, 2012-1591/RER e 2012-1595/RER di cui all’azione 2A e operazioni Rif P.A. 2012-1524/RER e 2012-1609/RER di cui all’azione 2B e che pertanto sono risultate finanziabili n. 48 operazioni di cui all’azione 2A e n. 29 operazioni di cui all’azione 2B; 

4) di approvare:

- l’elenco delle n. 10 operazioni di cui all’azione 2.A “non approvabili” così come individuato nell’ Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;

- l’elenco delle n. 27 operazioni di cui all’azione 2.B “non approvabili” così come individuato nell’ Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione;

- la graduatoria delle n. 55 operazioni di cui all’azione 2.A che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 75 con indicato esito della selezione effettuata in applicazione di quanto previsto dall’avviso all’art. F) come individuata nell’Allegato 3) parte integrante della presente deliberazione;

- la graduatoria delle n. 31 operazioni di cui all’azione 2.B che hanno conseguito unpunteggio non inferiore a 75 con indicato esito della selezione effettuata in applicazione di quanto previsto dall’Avviso all’art. F) come individuata nell’Allegato 4) parte integrante della presente deliberazione; 

5) di utilizzare le risorse disponibili, come definite in premessa, pari ad Euro 3.269.013,00 sull’Asse IV Capitale Umano del POR FSE Ob.2 2007/2013 al fine di finanziare le n. 57 operazioni approvabili e finanziabili, a parziale modifica di quanto previsto dalla propria deliberazione 118/12; 

6) di dare atto che:

- le operazioni contraddistinte dai numero Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER riportate nell’allegato 8), parte integrante del presente atto, sono state presentata da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. organismo 205) in qualità di capogruppo mandatario di RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/4/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;

- dall’atto costitutivo risulta che al Capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;

- in coerenza con quanto previsto dall’atto costitutivo del RTI sopra menzionato, gli Organismi si impegnano a definire ruoli, competenze e ripartizione economica all’interno delle singole operazioni approvate con proprio regolamento da inviare al Servizio regionale competente;  

7) di stabilire che per le suddette operazioni Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER, di stabilire che:

- si procederà, con atto del Dirigente regionale competente, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse, nei limiti dell’importo approvato, a seguito della presentazione del menzionato regolamento da inviare al Servizio regionale competente;

- ciascun componente del RTI emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento; 

8) di stabilire inoltre, sulla base di quanto sopra esposto:

- di finanziare, sulla base delle risorse disponibili, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, di n. 50 operazioni, per un costo complessivo di Euro 2.829.338,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo, delle complessive n. 57 operazioni finanziabili aventi un costo complessivo di Euro 3.269.013,00 e un onere finanziario a carico pubblico di pari importo comprese nell’Allegato 7) parte integrante della presente deliberazione, FSE/FRN/ -Asse IV Capitale Umano del POR FSE Ob.2 2007/2013 - (Cap. 75529-75541-75531-75543);

- di procedere successivamente per le operazioni Rif P.A. 2012-1476/RER, 2012-1477/RER, 2012-1478/RER, 2012-1480/RER, 2012-1481/RER, 2012-1482/RER e 2012-1484/RER comprese nell’allegato 8) all’assunzione dell’impegno e finanziamento, con le modalità sopra definite;

9) di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici CUP (Codice unico di progetto) come riportato negli Allegati 7) e 8) parte integrante del presente provvedimento; 

10) di dare atto che per gli Organismi di cui all’Allegato 9), sono in corso di acquisizione da parte del Servizio Formazione Professionale, della Direzione generale Cultura Formazione e Lavoro le informazioni previste dall'art. 10 del DPR 3 giugno 1998, n. 252, della quale si darà atto nel primo provvedimento di liquidazione, e che sussistono le particolari ragioni di urgenza previste all'art.11 comma 2 del citato DPR 252/98 per cui, pertanto, si possa procedere all'assunzione dell’impegno di spesa, oggetto del presente provvedimento, anche in assenza delle informazioni del Prefetto per consentire il regolare e puntuale svolgimento delle attività formative; 

11) di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, secondo quanto previsto all’Allegato 7) parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 2.829.338,00, sul Bilancio 2012 come segue:

- quanto a Euro 466.228,68 registrata al n. 2632 di impegno sul Capitolo n. 75529, “Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio 2012 che è dotato della necessaria disponibilità; 

- quanto a Euro 804.495,32 registrata al n 2633 di impegno sul capitolo n. 75541 ”Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali - Programma Operativo 2007-2013 - (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del Bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2012; 

- quanto a Euro 571.855,48 registrata al n 2634 di impegno sul capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2012; 

- quanto a Euro 986.758,52 registrata al n 2635 di impegno sul capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) - Mezzi statali”- UPB 1.6.4.2.25265 del Bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2012; 

12) di dare atto che le operazioni che risultano approvate, oggetto del presente provvedimento, sono corrispondenti a:

- n. 38 percorsi di formazione superiore e relativi progetti di formalizzazione e certificazione delle competenze come dall’Allegato 10), parte integrante della presente deliberazione;

- n. 29 percorsi di formazione superiore e relativi progetti di formazione in situazione e di formalizzazione e certificazione delle competenze come dall’Allegato 11), parte integrante della presente deliberazione; 

13) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione 105/10 s.m.i. Come previsto nell’Allegato B) della sopracitata deliberazione 118/12 articolo H) “Termine per l’avvio delle operazioni”, le operazioni proposte a valere sull’azione 2 dovranno essere attivate entro la data indicata dal soggetto attuatore per ciascun progetto. Tale data non potrà essere successiva al 15 marzo dell’anno successivo. Eventuali posticipi della data d’avvio prevista in sede di presentazione, nel rispetto della data ultima prevista, dovranno essere tempestivamente comunicati al fine di permettere l’adeguata informazione e pubblicizzazione delle iniziative ai potenziali destinatari nonché garantire pari opportunità di accesso alla formazione. In ogni caso i progetti non potranno essere avviati in date antecedenti le date riportate in sede di progettazione; 

14) di stabilire inoltre che i percorsi di formazione superiore di cui all’azione 2.A dovranno rispettare gli standard di durata e i parametri di costo di cui alla propria delibera 105/10 e s.m. nonché quanto previsto dalla propria delibera 1568/11 con riferimento ai costi standard; 

15) di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa; 

16) di dare atto altresì che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08 e ss.mm. previa acquisizione della documentazione di cui alla L. 55/90 e ss.mm. nel rispetto del DPR 252/98 come indicato al punto 10) che precede:

- alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;

- all'approvazione dei rendiconti delle attività che con il presente atto si finanziano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

17) di dare atto inoltre che:

- l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa e che ne viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività ai soggetti titolari delle operazioni come indicato negli Allegati 7) e 8), parte integrante del presente atto;

- eventuali variazioni ai dati, di natura non finanziaria, riportati negli Allegati 10) e 11), parte integrante del presente atto, potranno essere autorizzate con successivi atti dirigenziali;

- relativamente alla quota di FSE, la programmazione regionale è mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dalla U.E. sul Fondo Sociale Europeo;

- relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la programmazione Regionale è mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e dal Ministero dell’Economia sul fondo di Rotazione Nazionale; 

18) di prevedere inoltre che il Responsabile del Servizio competente potrà prendere atto, con propri successivi provvedimenti, relativamente all’operazione di cui al punto 6) che precede, qualora si verificassero cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite; 

19) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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