n.160 del 16.06.2023 (Parte Seconda)

Approvazione del piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza delle avverse condizioni metereologiche che a partire dal giorno 1 maggio 2023 hanno colpito il territorio delle province di Bologna,Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio-Emilia e Rimini - Secondo stralcio

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI

DELL’OCDPC 992/2023

VISTI:

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, con la quale, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”,

PREMESSO che:

- a partire dalla serata del giorno 1° maggio 2023 il territorio della provincia di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Reggio-Emilia e di Ferrara è stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati e che altre zone del territorio regionale sono potenzialmente interessate dagli eventi in rassegna;

- a partire dal 16 maggio 2023 si sono verificate ulteriori avversità meteorologiche che oltre ad interessare i territori delle province sopra specificate hanno colpito anche il territorio della provincia di Rimini;

- tali eventi meteorologici, hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, l'isolamento di alcune località, l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, a edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali;

VISTI:

- il Decreto 3 maggio 2023, pubblicato nella G.U.R.I. n. 109 del 11 maggio 2023, con il quale il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, per far fronte agli eventi descritti in premessa, ha disposto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 23, comma 1, del decreto legislativo n. 1/2018, la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di protezione civile a supporto della Regione Emilia-Romagna;

- la Deliberazione del Consiglio dei Ministri (DCM) del 4 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 118 del 22 maggio 2023, con la quale è stato dichiarato per 12 mesi lo stato di emergenza nel territorio delle Province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, colpite dagli eventi in parola, con contestuale stanziamento, sulla base di una valutazione speditiva dei danni, delle prime risorse di 10.000.000,00 di euro destinate ai primi interventi urgenti, nelle more di una valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;

- la Deliberazione del Consiglio dei Ministri (DCM) del 23 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 125 del 30 maggio 2023, con la quale gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023, sono stati estesi, oltre che al territorio delle province già colpite a partire dal 1 maggio 2023, al territorio della provincia di Rimini, in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023, e con la quale sono state stanziate ulteriori risorse, pari ad euro 20.000.000,00, per l'avvio dell'attuazione dei primi interventi di cui all'art. 25, comma 2, lettere a) e b) del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento in rassegna;

- il Decreto-Legge 1° giugno 2023, n. 61, pubblicato in G.U.R.I. n. 127 del 1/6/2023, con il quale sono state introdotte misure per l’attuazione degli interventi urgenti necessari per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, e con il quale è stato previsto lo stanziamento di ulteriori risorse finalizzate al contrasto dell'emergenza in rassegna;

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 992 del 8 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 110 del 12 maggio 2023, con la quale si dispone che:

  • lo scrivente è nominato Commissario delegato all’emergenza, con il compito di predisporre un piano di interventi urgenti, da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile ed articolato anche per stralci successivi, eventualmente rimodulabile ed integrabile (art. 1, commi 1 e 5);
  • al finanziamento degli interventi previsti nel piano si provvede nei limiti dello stanziamento di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023 (art. 9, comma 1);
  • è autorizzata l’apertura di apposita contabilità speciale intestata allo scrivente in qualità di Commissario delegato per la gestione delle risorse a copertura degli interventi (art. 9, comma 2).

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 997 del 24 maggio 2023, in corso di pubblicazione nella G.U.R.I., con la quale sono state dettate ulteriori disposizioni finalizzate alla gestione dell’emergenza in essere;

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 998 del 31 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 129 del 5 giugno 2023, con la quale sono state approvate ulteriori disposizioni per il coordinamento della gestione emergenziale;

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 999 del 31 maggio 2023, pubblicata nella G.U.R.I. n. 129 del 5 giugno 2023, con la quale sono stati previsti ulteriori interventi urgenti volti a disciplinare le prime misura economiche di immediato sostegno per la popolazione colpita, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 1 del 2018, e la ricognizione dei danni subiti a seguito degli eventi alluvionali da parte del Commissario delegato;

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 1003 del 14 giugno 2023, in corso di pubblicazione nella G.U.R.I., con la quale sono state dettate ulteriori disposizioni finalizzate alla gestione e al coordinamento dell’emergenza in essere;

DATO ATTO che, previa approvazione da parte del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (avvenuta con la nota prot. 26795 del 26/5/2023), con Decreto dello Scrivente n. 74 del 28/5/2023 (BURERT n. 138 del 28/5/2023) è stato approvato il primo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio-Emilia e Rimini, per un importo complessivo pari ad euro 10.000.000,00, comprendente altresì la direttiva per la presentazione delle domande di Contributo per l’Autonoma Sistemazione (CAS) dei nuclei familiari sfollati;

EVIDENZIATO che nelle giornate del 6 giugno 2023 presso la sede della Provincia di Ravenna e del 8 giugno 2023 presso la sede della Provincia di Forlì Cesena il sottoscritto Commissario delegato ha convocato specifici incontri istituzionali, ai quali hanno partecipato, i rappresentanti dei Comuni interessati, delle Province di Ravenna e Forlì-Cesena, ANCI e UPI, Autorità di Distretto, autorità idrauliche, per condividere le misure necessarie a rispondere alle più urgenti necessità, con particolare riguardo agli interventi attivati e da attivare in somma urgenza al fine di intervenire sul reticolo idrografico danneggiato dagli eventi;

VISTE le schede intervento, elaborate dagli Uffici Territoriali dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile acquisite agli atti con i seguenti protocolli: n. 37403, n. 37449, n. 37451, n. 37462, n. 37463, n. 37464, n. 37465, n. 37466, n. 37467, n. 37468, n. 37469, n. 37470, n. 37471 e n. 37472 del 9/6/2023 e n. 40477 del 13/6/2023 e che sono coerenti con l’obiettivo di intervenire sul reticolo idrografico danneggiato dagli eventi;

CONSIDERATO che, come esplicitato nelle schede sopra citate, tali interventi di somma urgenza sono stati avviati nell’immediatezza degli eventi calamitosi in oggetto sui territori interessati dall’emergenza, e i relativi lavori sono ad oggi in corso di realizzazione da parte degli Uffici Territoriali dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

DATO ATTO che si è provveduto all’apertura presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato – sezione di Bologna, della contabilità speciale n. 6402 intestata a “Pres. R. Emilia Rom. C.D. O.992-2023” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 992-2023”;

DATO ATTO, altresì:

- che con nota prot. n. 561641 del 9/6/2023 lo scrivente ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, per l’approvazione, la proposta del Piano degli interventi urgenti, finanziato per l’importo complessivo di 20.000.000,00 di euro e con il quale si programma in questa fase la spesa per i primi interventi di somma urgenza attivati a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

- che con nota prot. DPC n. 30454 del 15/6/2023 il Dipartimento della protezione civile ha comunicato l’approvazione della suddetta proposta;

- che alla copertura della spesa per l’attuazione del Piano in parola si farà fronte con le risorse di cui allo stanziamento disposto con la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023, accreditate sulla richiamata contabilità speciale n. 6402;

RITENUTO, pertanto, di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, il “Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio-Emilia e Rimini – Secondo stralcio”;

VISTE:

- la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile 9 novembre 2022, n. 4095, con la quale è stato adottato, il “Nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” ed, in particolare:

  • l’art. 38, secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
  • l’art. 39 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei Piani degli interventi urgenti di protezione civile, comprensiva della programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;

- la Deliberazione della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 “Approvazione del nuovo Regolamento di organizzazione e contabilità dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

RITENUTO, pertanto, di autorizzare la Responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) - posta ora in capo allo scrivente Commissario delegato e, nella fase successiva all’emanazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile di subentro nell’ordinario, al Soggetto responsabile che sarà nominato con la medesima ordinanza - oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini dell’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente;

VISTI:

- il Decreto legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025” aggiornato con Deliberazione di Giunta regionale n. 719/2023;

- la Determinazione dirigenziale n. 2335/2022, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta:

1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, il “Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio-Emilia e Rimini - Secondo stralcio”, con il quale, in questa fase, a valere sullo stanziamento statale di cui alla Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023, pari a 20.000.000,00 di euro, si programma la spesa per interventi di somma urgenza, realizzati a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

2. di autorizzare la Responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) - posta ora in capo allo scrivente Commissario delegato e, nella fase successiva all’emanazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile di subentro nell’ordinario, al Soggetto responsabile che sarà nominato con la medesima ordinanza - oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini dell’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente;

3. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo:

https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-maggio-2023

4. di trasmettere il testo integrale del presente decreto al Capo del Dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;

5. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dagli artt. 26, comma 2, e 42 del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii..

Il Presidente

Stefano Bonaccini

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