n.104 del 06.05.2015 periodico (Parte Seconda)
D.Lgs. 387/03, LR.9/99 - Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Procedimento Unico per la realizzazione e l’esercizio di un impianto idroelettrico sul torrente Dragone, località Molino di Toggiano, nei comuni di Palagano e Montefiorino (MO) – Proponente: Idroemilia Srl – Avviso di deposito
L’Autorità competente, Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai sensi del Titolo III della vigente Legge Regionale n. 9/1999, dell’art. 12 del DLgs 387/2003, del Regolamento regionale n.41/2001 e del R.D. n. 1775/33, avvisa che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il progetto definitivo dell’opera, gli elaborati inerenti lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) e gli elaborati prescritti per i procedimenti di VIA e di Autorizzazione Unica Energetica del progetto:
- impianto idroelettrico ad acqua fluente della potenza massima di 990 kWe e potenza nominale di concessione pari a 593,70 kW;
- localizzato sul Torrente Dragone, in località Molino di Toggiano, nei Comuni di Palagano e Montefiorino;
- presentato da Idroemilia Srl, con sede legale in Via Lazio n.15, in Comune di Montale Rangone (MO).
Il progetto appartiene alla seguente categoria della L.R. 9/99: B.2.12) “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 Kw”; inoltre, ricade in “aree demaniali dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle acque pubbliche” (L.R. 9/99 art. 4 comma 1 lettera b) punto 9), pertanto è sottoposto a VIA, ai sensi dell’art.4 della medesima Legge.
Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico in destra idraulica del torrente Dragone, con derivazione a monte della traversa del ponte di Via Cà di Vinchio (Palagano) e restituzione nei pressi del Molino di Toggiano (Palagano) e in parte nel Comune di Montefiorino. L'impianto prevede una bocca di presa a griglia con una galleria di invito ed una condotta di carico interrate; un edificio di centrale interrato, un canale di scarico.
Per la connessione alla esistente rete di distribuzione elettrica, è prevista la realizzazione di una cabina elettrica localizzata a circa 200 m dalla centrale, e di un elettrodotto, in parte interrato (35 m) ed in parte aereo (825 m), della lunghezza complessiva di circa 860 m.
È prevista la derivazione di acqua dal torrente Dragone per una portata media annua pari a 4 mc/s e una portata massima di 7 mc/s. Il salto idraulico lordo sfruttabile risulta di circa 17 m.
Gli enti locali interessati dalla realizzazione del progetto sono i Comuni di Palagano e Montefiorino e la Provincia di Modena, sul cui territorio sono localizzati l’impianto e le relative opere connesse.
L’autorità competente, ai sensi della L.R. 26/04, è la Provincia di Modena.
Il responsabile del procedimento unico energetico e del procedimento di VIA è il Funzionario del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati della Provincia di Modena.
L’avvio del procedimento unico di autorizzazione coincide con la presentazione dell’istanza, completa degli elementi essenziali individuati dal DM10/09/2010, avvenuta il giorno 2/4/2015.
Ai sensi dell’art.12, comma 4 del vigente DLgs 387/03, “il termine massimo per la conclusione del procedimento unico non può essere superiore a novanta giorni, al netto dei tempi previsti dall’articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, per il provvedimento di valutazione di impatto ambientale”.
Il procedimento unico di cui sopra è pertanto sospeso fino alla avvenuta adozione del provvedimento di conclusione della V IA.
L’avvio del procedimento di VIA coincide con la pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Il procedimento di VIA deve concludersi, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 9/99, entro 150 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione nel BURERT, salvo eventuali sospensioni dei termini previste ai sensi della medesima Legge regionale.
Ove non sia rispettato il termine per concludere il procedimento di VIA, trova applicazione quanto disposto in materia di poteri sostitutivi dall’articolo 30 dalla legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l’Università).
Ai sensi dell’art.12, comma 3, del DLgs 387/03, l’Autorizzazione Unica comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari a costruire ed esercire l’impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso, in conformità al progetto approvato.
L’art. 17, co.7 della L.R. 9/99 dispone “Per i progetti di produzione di energia elettrica, la procedura di V.I.A. viene svolta all’interno del procedimento unico energetico” [art. 12 del D.Lgs. 387/03] e “il provvedimento positivo di V.I.A. comprende e sostituisce le autorizzazioni e gli atti di assenso comunque denominati in materia ambientale e paesaggistico-territoriale e deve essere espresso antecedentemente o contestualmente all’adozione dell’atto conclusivo del procedimento di autorizzazione unica”.
Ai sensi della DGR n.1191/07 e dell’art.10 del DLgs 152/06, inoltre, la VIA positiva si estende alle finalità di conservazione proprie dei vicini siti SIC-ZPS, con effettuazione di pre-valutazione di incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza.
Secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva del procedimento in oggetto comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso ed autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell’opera:
- Autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio dell’impianto idroelettrico e delle opere connesse;
- Valutazione di Impatto Ambientale (L.R. 9/99 e DLgs 152/2006);
- Permesso di Costruire (L.R. 31/2002);
- Autorizzazione Paesaggistica (DLgs 42/2004);
- Valutazione d'incidenza (DGR 1191/2007);
- Concessione all’utilizzo di aree pubbliche;
- Concessione alla derivazione di acque pubbliche (RD 1775/33 e RR 41/01);
- Autorizzazione all'esecuzione di lavori su terreni sottoposti a vincolo idrogeologico (RDL 3267/1923, L.R. 3/99, DGR 117/2000);
- Autorizzazione al taglio della vegetazione (L.R. 21/2011, DGR 549/2012 e DGR 1287/2012);
- Autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio dell’elettrodotto (L.R. 10/93);
- Variante allo strumento urbanistico comunale.
Ai sensi dell’art.12 del DLgs 387/2003, l’Autorizzazione Unica rilasciata per le opere in argomento, potrà costituire variante allo strumento urbanistico del Comune di Palagano, anche ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R.19 dicembre 2002, n. 37.
Ai sensi dell’art.12 del Dlgs.387/2003, le procedure di deposito, pubblicizzazione e partecipazione inerenti il presente procedimento sostituiscono le procedure di pubblicità e partecipazione previste dalle norme vigenti per gli atti di assenso e le autorizzazioni che saranno compresi e sostituiti nell’eventuale provvedimento di autorizzazione unica.
Gli elaborati progettuali e tecnici sono depositati presso la Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, Viale Barozzi n. 340 - 41124 Modena, il Comune di Palagano, Via 23 Dicembre n. 74 - 41046 Palagano, il Comune di Montefiorino, Via Rocca n. 1 - 41045 Montefiorino e la Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna.
Sono inoltre consultabili sul sito web dell’autorità competente, Provincia di Modena ( www.provincia.modena.it -> Ambiente -> Autorizzazione Unica -> Procedimenti in corso).
Ai sensi della L. 241/1990, i soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della V.I.A., del procedimento unico energetico e del piano particellare di esproprio per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Entro lo stesso termine di 60 giorni dalla pubblicazione nel BURERT, chiunque può presentare osservazioni all’Autorità competente, Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai seguenti riferimenti:
- Indirizzo: Provincia di Modena, Via Barozzi n. 340 - 41124 Modena
- Fax: 059/209492
- Posta elettronica Certificata: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it