n.151 del 31.05.2017 periodico (Parte Seconda)
Assegnazione e concessione contributi previsti all'art. 15, comma 1 lettera b), della L.R. 24/2003 e ss.mm. per l'anno 2017, in attuazione della propria deliberazione n. 101/2017
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante "Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e ss.mm., ed in particolare il Capo I "Principi generali" ed il Capo III “Polizia amministrativa locale”;
Richiamato all'interno del Capo III "Polizia amministrativa locale" l’art. 15 recante "Contributi regionali" il quale prevede:
- al comma 1 lettera b) che la “Regione concede contributi per la qualificazione dei corpi di polizia locale ai sensi dell'articolo 14”;
- al comma 2 che "I contributi di cui al comma 1 sono concessi, anche sulla base di specifici accordi di programma, secondo i criteri e le modalità definiti dalla Giunta regionale, in misura non superiore al 70 per cento delle spese ritenute ammissibili per gli interventi di cui alla lettera a) e non superiore al 50 per cento per quelli di cui alla lettera b)";
Considerato che l'art. 15 al comma 3 prevede che i contributi sopraddetti siano concessi per spese di progettazione e di attuazione, con esclusione delle spese di personale;
Richiamati:
- l'art. 14, comma 4 bis e 7, della citata L.R. n. 24/2003 in cui sono indicate le caratteristiche che devono avere le strutture di polizia locale per essere riconosciute come corpi di polizia locale;
- la propria deliberazione n. 2071 del 23 dicembre 2013 recante "Definizione degli standard essenziali e degli standard ottimali di servizio dei corpi di polizia locale, ai sensi della L.R. 24/2003 e ss.mm.";
- l’art. 16, comma 1 della L.R. 8/2013 il quale prevede che “La Giunta regionale con proprio atto effettua una ricognizione sull'articolazione delle strutture di polizia locale al 31 dicembre 2017. Dopo tale scadenza i preesistenti corpi che non si siano adeguati alle norme della legge regionale n. 24 del 2003, come modificate dalla presente legge, sono costituiti in servizi, fatti salvi, per il personale in essi già inquadrato, il mantenimento dei distintivi di grado già assegnati e l'applicazione delle eventuali disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro specificamente riferite agli appartenenti ai corpi. Fino al 31 dicembre 2017 e nei soli casi di ambiti ottimali costituiti da almeno sette Comuni, il corpo intercomunale deve includere almeno i due terzi dei Comuni inseriti nell'ambito territoriale ottimale.”;
Vista la L.R. 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” e succ. mod.;
Richiamata la propria deliberazione n. 101 del 06 febbraio 2017 con la quale sono stati determinati i criteri e le modalità, per l'anno 2017, per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 1 lettera b), della L.R. 24/2003;
Rilevato che le domande per la concessione dei contributi in oggetto dovevano essere presentate entro il termine perentorio del 17 marzo 2017 e che per le domande presentate a mezzo raccomandata postale fa fede la data del timbro di spedizione;
Preso atto delle 24 domande di contributo pervenute, complete della documentazione richiesta dalla propria delibera n. 101/2017, da parte delle Unioni di Comuni e dei Comuni elencati nell'allegato prospetto A facente parte integrante della presente deliberazione;
Atteso che il Gabinetto del Presidente della Giunta ha esaminato ed istruito le domande presentate, di cui all'allegato A facente parte integrante della presente deliberazione, secondo i criteri e le modalità determinati con propria deliberazione n. 101/2017 per l'anno 2017 per la concessione dei contributi previsti all’art. 15, comma 1 lett. b), della L.R. 24/2003;
Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal Gabinetto del Presidente della Giunta, così come risulta dal verbale redatto in data 10/04/2017 e conservato agli atti della struttura regionale competente dal quale risulta che:
- tutte le domande sono state presentate nei termini e complete delle informazioni e documenti richiesti, secondo le modalità previste dalla propria delibera n. 101/2017;
- la domanda presentata dall’Unione Comuni del Sorbara (MO) risulta non ammissibile in quanto presso quell’ente non è mai stato costituito un Corpo di polizia locale conforme alla L.R. 24/2003 e quindi la domanda non è rispondente a quanto previsto dall’art. 15 comma 1 lettera b) della L.R. 24/2003 recepita nel presente bando di finanziamento;
- attenendosi ai criteri di priorità indicati nell’allegato B della delibera n. 101/2017, è stata compilata per ogni singolo progetto presentato una “scheda di valutazione” ed è stato attribuito a ciascun progetto un punteggio, quindi è stata predisposta la graduatoria dei progetti e l’elenco dei progetti ammissibili a finanziamento con l’indicazione dell’importo che si propone di accordare;
Considerato che:
- dalla graduatoria si evince che, tra n. 24 progetti presentati, risultano n. 23 progetti ammissibili in quanto rispondenti alle caratteristiche indicate nella propria deliberazione n. 101/2017;
- stante le risorse allocate sul capitolo di spesa 02698 del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, pari a €. 120.000,00, si possono ammettere a finanziamento i primi 12 progetti della graduatoria ritenuti ammissibili, indicati nell'allegato prospetto B facente parte integrante della presente deliberazione, riconoscendo ad essi una percentuale di contribuzione pari al 50% delle spese ammesse;
Richiamati integralmente i requisiti ed i criteri per l'accesso ai contributi contenuti nella propria deliberazione n. 101/2017;
Dato atto altresì che dall'esame istruttorio condotto dalla struttura regionale competente sulle schede progettuali presentate, si evince la natura di investimento degli interventi da realizzare, e che tali progetti sono riportati in sintesi nel sopra richiamato prospetto B;
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche;
- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e succ. modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017);
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. ed in particolare l’art. 26 comma 2;
- la determina n. 12096 del 25 luglio 2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art.7, comma 3, D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale 25 gennaio 2016, n. 66;
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 avente ad oggetto “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la propria delibera n. 486 del 10/4/2017 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Gabinetto del Presidente della Giunta:
- agli enti locali titolari dei progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto, elencati nell’allegato prospetto B, sono stati richiesti i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P.), in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
- che a seguito di tale richiesta e come risulta dalla documentazione agli atti del Gabinetto del Presidente della Giunta, i seguenti enti locali hanno fornito i seguenti Codici Unici di Progetto (C.U.P.) assegnati dalla competente struttura ministeriale:
Comune di Modena |
CUP D91B17000080006 |
Comune di Riccione (RN) |
CUP E88I17000000006 |
Unione Comuni Pianura Reggiana (RE) |
CUP C49D17000160006 |
Unione dei Comuni del Frignano (MO) |
CUP G79D17000210002 |
Unione delle Terre d'Argine (MO) |
CUP G99D17000200006 |
Unione Terra di Mezzo (RE) |
CUP H49D17000250002 |
Comune di Parma |
CUP I99J17000000006 |
Unione della Bassa Reggiana (RE) |
CUP F99D17000150006 |
Unione della Romagna Faentina (RA) |
CUP J19G17000070006 |
Unione Comuni Modenesi Area Nord (MO) |
CUP H89D17000480002 |
Unione di Comuni della Romagna Forlivese-UNIONE MONTANA (FC) |
CUP H69D17000330007 |
Comune di Bellaria Igea Marina (RN) |
CUP E59G17000040006 |
Dato atto che, così come previsto al punto 4) dell’Allegato A della propria delibera n. 101/2017, i progetti dovranno terminare improrogabilmente entro il 31 dicembre 2017. Entro il 31/03/2018 gli Enti Locali dovranno obbligatoriamente presentare la rendicontazione finale;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto col presente atto;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e succ. modifiche per quanto applicabile, nonché la propria delibera n. 468 del 10/04/2017;
- le proprie deliberazioni n. 53/2015, n. 2184/2015, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016 n. 477/2017 e il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 242/2015;
- la determinazione dirigenziale n. 4779 del 28 marzo 2017;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di prendere atto delle domande presentate dalle Unioni di Comuni e dai Comuni ai sensi dell'art. 15, comma 1, lettera b), della L.R. n. 24/2003 sulla base dei criteri e delle modalità fissati dalla propria deliberazione n. 101/2017, riportate nell’allegato prospetto A parte integrante della presente deliberazione;
2) di dichiarare ammissibili a finanziamento, sulla base degli esiti istruttori compiuti dal Gabinetto del Presidente della Giunta, le richieste di contributo corredate dai relativi progetti presentati da parte degli enti locali di cui all’allegato prospetto B, parte integrante della presente deliberazione;
3) di escludere le domande di contributo presentate dagli enti riportate negli allegati prospetti C e D, facenti parti integranti della presente deliberazione, per le motivazioni per ciascuno di essi indicate;
4) di assegnare e concedere ai 12 enti locali elencati nell'allegato prospetto B, il contributo a fianco di ciascuno indicato per l'importo complessivo di €. 120.000,00 per spese di investimento;
5) di imputare la somma complessiva di €. 120.000,00, registrata al n. 3743 di impegno sul capitolo 02698 "Contributi a enti locali per investimenti volti alla qualificazione dei corpi di polizia locale (art. 15, comma 1 lett. b), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)" del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016;
6) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:
Missione 03 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 03.1 -Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102003 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
Missione 03 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03.01.02.005 - COFOG 03.1 -Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102005 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
e che relativamente ai codici CUP si rimanda alle premesse del presente atto;
7) di dare atto che alla liquidazione dei contributi provvederà con propri atti formali il Dirigente regionale competente, ai sensi della normativa contabile vigente nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e succ. modifiche, secondo le modalità previste al punto 9) dell'Allegato A della propria deliberazione n. 101 del 6 febbraio 2017;
8) di prendere atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella deliberazione n. 101/2017 sopracitata;
9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
10) di dare atto inoltre che il testo del presente provvedimento e gli allegati A, B, C e D parti integranti, saranno pubblicati integralmente nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/polizia-locale;
11) di dare atto, infine, che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.Lgs. n. 118/2011.