n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)

PSR 2014-2022 Regione Emilia-Romagna - Misura 08. Tipo operazione 8.3.01 - annualità 2021-22: proroga presentazione comunicazione integrativa - progettazione esecutiva. T.O. 8.5.01 - 2022: Ulteriore proroga istruttoria e approvazione graduatoria. Aggiornamento quadro riepilogo termini T.O. M08 di competenza

I L DIRETTORE GENERALE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;

- il Regolamento (UE) n. 2008/2020 dell’8 dicembre 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 702/2014, (UE) n. 717/2014 e (UE) n. 1388/2014 per quanto riguarda il loro periodo di applicazione e altri adeguamenti pertinenti, con il quale è stato disposto di prorogare fino al 31 dicembre 2022 i predetti regolamenti;

- il Programma di Sviluppo Rurale (di seguito P.S.R.) della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 169 del 15 luglio 2014.

Vista la versione vigente del P.S.R. 2014-2022 della Regione Emilia-Romagna - Versione 12.2 - attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, così come modificato nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2023)1730 del 9 marzo 2023, di cui si è preso atto con deliberazione n. 419 del 20 marzo 2023.

Viste altresì:

- la L.R. 4 settembre 1981 n. 30 recante norme per la valorizzazione delle risorse forestali;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo Pagatore Regionale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001 e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del Sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”.

Preso atto che:

- fra le Misure previste dal P.S.R. 2014-2022 approvato, è compresa la Misura 08 (di seguito M08) “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste”;

- nell’ambito della M08 sono compresi i Tipi di Operazione (di seguito T.O.) 8.3.01 “Prevenzione delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”, 8.4.01 “Ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali e eventi catastrofici” e 8.5.01 “Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”.

Dato atto che, con le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2255 del 27/12/2021 è stato approvato il bando per l’annualità 2021-2022, attuativo degli interventi previsti dal T.O. 8.3.01;

- n. 266 del 28/2/2022 sono state introdotte modifiche e rettifiche al bando e ad altri allegati approvati con la citata delibera n. 2255/2021 al fine di integrare, chiarire e meglio precisare alcune disposizioni tecniche e procedurali;

- n. 900 del 6/6/2022 è stato approvato il bando per l’annualità 2022, attuativo degli interventi previsti dal T.O. 8.5.01.

Dato, inoltre, atto che con proprie determinazioni:

- n. 7340 del 20 aprile 2022 si è provveduto a prorogare alcuni termini relativi al bando 2021-22 del T.O. 8.3.01;

- n. 16423 del 31 agosto 2022 si è provveduto a prorogare alcuni termini relativi al bando 2021-22 del T.O. 8.3.01;

- n. 23660 del 30 novembre 2022 è stata disposta un’ulteriore proroga di alcuni termini relativi al bando 2021-22 del T.O. 8.3.01;

- n. 25265 del 23 dicembre 2022 è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse e si è provveduto ad approvare le prescrizioni generali e specifiche per il bando 2021-22 del T.O. 8.3.01;

- n. 1860 del 31 gennaio 2023 sono state concesse le domande di sostegno per il bando 2021-22 del T.O. 8.3.01;

- n. 16337 del 30/08/2022 sono stati prorogati alcuni termini previsti dal bando 2022 del T.O. 8.5.01;

- n. 6927 del 31 marzo 2022 si è provveduto a:

- prorogare, per il bando 2022 del T.O. 8.5.01, al 31 maggio 2023 il termine per la conclusione dell’attività istruttoria e l’approvazione della graduatoria finale e al 30 giugno 2023 il termine per l’adozione del provvedimento finale di concessione del sostegno, previsti dal punto 7.2. del medesimo avviso pubblico approvato con la citata deliberazione n. 900/2022;

- aggiornare il quadro di riepilogo dei termini in vigore stabiliti dai diversi bandi e dai successivi provvedimenti amministrativi per l’attuazione dei T.O. afferenti alla M08 del P.S.R. 2014-2022 della Regione Emilia-Romagna, di competenza del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna.

Rilevato che risultano in scadenza al 31 maggio 2023 i seguenti termini, fissati dai sopracitati bandi e successivi provvedimenti, con particolare riferimento alla:

- conclusione dell’attività istruttoria e approvazione della graduatoria delle domande ammesse a sostegno per il bando 2022 del T.O. 8.5.01, previsti al punto 7.2 del medesimo;

- presentazione della domanda di comunicazione integrativa, prevista dal punto 9 del bando per i beneficiari pubblici, e della documentazione relativa alla progettazione esecutiva, adempimento previsto dal punto 11.1 del bando per i beneficiari privati, per il T.O. 8.3.01 – annualità 2021-22.

Considerato che:

- a partire da inizio maggio 2023 e in particolare dall’ultima settimana, il territorio regionale è stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensità che hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, l'isolamento di numerose località, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica e alla rete dei servizi essenziali;

- tali eventi estremi hanno finora interessato con particolare gravità vaste aree del territorio regionale ricadente nelle Province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

- numerosi candidati del bando 2022 del T.O. 8.5.01 e beneficiari del bando 2021-22 del T.O. 8.3.01, aventi natura sia pubblica che privata, hanno la propria sede legale, nonché territorio di competenza e ambito di esercizio dell’attività istituzionale e silvo-pastorale nei territori maggiormente colpiti dai disagi derivanti da tali eventi meteoclimatici estremi;

- in particolare, il personale di diversi Comuni e Unioni dei Comuni candidati o/o beneficiari su entrambi i citati T.O., è particolarmente impegnato nella gestione dell’emergenza in atto in condizioni di notevole difficoltà operativa, anche in conseguenza ai disagi comportati dai citati eventi eccezionali.

Considerato, in particolare, per il bando 2022 del T.O. 8.5.01, che:

- il responsabile del procedimento ha provveduto, in data 12 maggio 2023, a notificare a tutti i soggetti candidati l’esito istruttorio, comunicando altresì i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ai sensi dell’art. 10-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

- risultano in scadenza i dieci giorni previsti dal medesimo articolo per permettere agli istanti di esercitare “il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti”;

- alla data odierna non risultano pervenute controdeduzioni da parte di alcuni soggetti che, contattati per le vie brevi dalla struttura regionale competente, risultano particolarmente impegnati a far fronte ai disagi causati dai recenti eventi meteoclimatici estremi;

- risulta altresì pervenuta con 19/05/2023.0493887.E una nota con la quale un istante ha presentato una richiesta di proroga del termine utile per esercitare il sopracitato diritto di contraddittorio;

- si ritiene indispensabile garantire tale diritto a tutti gli istanti, tramite l’estensione di sette giorni, a lunedì 29 maggio 2023, del termine entro cui è possibile presentare per iscritto le osservazioni, eventualmente corredate da documenti;

- al fine della corretta valutazione di quanto sarà prodotto dai candidati entro tale data, risulta altresì necessario far slittare ulteriormente, al 15 giugno 2023, il termine attualmente stabilito al 31 maggio 2023 per la conclusione dell’attività istruttoria e l’approvazione della graduatoria delle domande ammissibili a sostegno;

- risulta comunque necessario provvedere, entro la data ultima già prevista del 30 giugno 2023, all’adozione del provvedimento finale di concessione del sostegno, in relazione alla conclusione, nella medesima data, del periodo di efficacia del citato regolamento (UE) n. 702/2014.

Rilevato che, per il bando 2021-22 del T.O. 8.3.01:

- risultano pervenute al Settore competente, per mezzo PEC, numerose richieste di proroga del citato termine di presentazione della domanda di comunicazione integrativa, attualmente fissato al 31 maggio 2023;

- le note ricevute presentano richieste di proroga di entità variabile, ove espressa, da uno a sei mesi, e sono principalmente motivate da problematiche di gestione finanziaria, connesse alla compilazione del SIAG, relative ad adempimenti tecnico-amministrativi e rilascio dei necessari autorizzazioni e nulla osta necessari all’approvazione dei singoli progetti esecutivi;

- il Settore competente non ha ancora provveduto a concludere la fase di compilazione a SIAG dell’istruttoria delle domande di sostegno, a causa delle proprie persistenti criticità organizzative e a problematiche occorse durante le operazioni di registrazione ai moduli informatici del Sistema Informativo di AGREA (SIAG), recentemente risolte;

- in relazione alle motivazioni contenute nelle sopracitate note, ai termini previsti per la conclusione del PSR 2014-2022, nonché ai gravi disagi causati dai recenti eventi meteoclimatici estremi, si ritiene necessario e congruo prorogare i termini relativi sia alla presentazione della domanda di comunicazione integrativa (per i beneficiari pubblici), che della documentazione relativa alla progettazione esecutiva (per i beneficiari privati) al 30 settembre 2023.

Considerato, inoltre, che tutte le citate deliberazioni di approvazione dei bandi in oggetto, nonché i medesimi allegati parti integranti e sostanziali dei relativi atti di Giunta, prevedono espressamente la possibilità di disporre modifiche alla tempistica e agli allegati tecnici tramite provvedimenti del Direttore Generale competente.

Ritenuto, pertanto, necessario e congruo stabilire i sopracitati nuovi termini per i procedimenti amministrativi relativi al bando 8.3.01 – annualità 2021-22 e al bando 8.5.01 – annualità 2022.

Ritenuto, infine, di:

- confermare ogni altra disposizione contenuta nei citati bandi e nei successivi provvedimenti dirigenziali attuativi;

- aggiornare l’Allegato A alla determinazione n. 6927/2023 parte integrante dello stesso atto, contenente il quadro di riepilogo dei termini in vigore stabiliti dai diversi bandi e dai successivi provvedimenti amministrativi per l’attuazione dei T.O. afferenti alla M08 del P.S.R. 2014-2022 della Regione Emilia-Romagna, di competenza del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane, aggiornandolo alle disposizioni del presente provvedimento.

Visti:

- la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.;

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022;"

- la determinazione n. 19063 del 24 novembre 2017 “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

- la determinazione n. 5615 del 25 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del territorio e dell’Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”.

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017.

Richiamate, infine, le deliberazioni della Giunta Regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile;

- n. 468 del 10/4/2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 380 del 13/3/2023, avente ad oggetto “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025”.

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto.

Richiamate le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del seguente dispositivo;

determina

1. di prorogare al 30 settembre 2023 i termini validi, per le domande di sostegno concesse con la determinazione n. 1860/2023, a valere sul bando 2021-22 del Tipo di operazione 8.3.01, approvato con la deliberazione n. 2255/2021 e modificato con la deliberazione n. 266/2022:

- per l’adempimento previsto al punto 9 del medesimo avviso pubblico, riguardante la presentazione delle domande di comunicazione integrativa dei beneficiari pubblici;

- per la presentazione di tutta la documentazione relativa alla progettazione esecutiva, riguardante i beneficiari privati, ai sensi del punto 11.1 dell’avviso pubblico;

2. di prorogare al 15 giugno 2023 la data ultima per la conclusione dell’attività istruttoria e l’approvazione della graduatoria finale delle domande ammissibili a sostegno, previsti dal punto 7.2. del bando attuativo del Tipo di operazione 8.5.01 – annualità 2022, approvato con la deliberazione n. 900 del 6/6/2022;

3. approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente il quadro di riepilogo aggiornato dei termini in vigore stabiliti dai diversi bandi e dai successivi provvedimenti amministrativi per l’attuazione dei Tipi di operazione afferenti alla Misura 08 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 della Regione Emilia-Romagna, di competenza del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane;

4. di disporre la trasmissione, per mezzo PEC, del presente provvedimento a tutti i beneficiari e candidati interessati;

5. di dare mandato al responsabile del procedimento di provvedere, altresì, alla comunicazione degli opportuni adeguamenti dei termini procedimentali, atti a garantire la piena partecipazione degli istanti e, al contempo, la tempestiva conclusione del procedimento, al fine di procedere con l’adozione del provvedimento finale entro i termini tassativi previsti per il bando 2022 del T.O. 8.5.01;

6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sui portali web dedicati del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane e della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

7. di disporre, inoltre, la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

Il Direttore Generale

Paolo Ferrecchi

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