n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)

Proroga Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna, l'Agenzia regionale per il lavoro, le Province e la Città Metropolitana di Bologna per la gestione dei rapporti intercorrenti a seguito del trasferimento del personale effettuato ai sensi della L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii. e della L. n. 205 del 27/12/2017

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

– la Legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” ed in particolare l'articolo 1 commi 44, 85, 86 e 89;

– la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare il capo V “Istruzione, istruzione e formazione professionale, formazione professionale, lavoro, cultura, sport e giovani”, artt. 52 “Prime disposizioni per la riforma del sistema regionale dei servizi per il lavoro”, 53 “Disposizioni di prima applicazione concernenti l'istituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro” e 54 “Integrazione alla legge regionale n. 17 del 2005. Istituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro” e ss.mm.i;

Richiamato l’art. 1 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” ed in particolare:

– il comma 793, che, allo scopo di completare la transizione in capo alle Regioni delle competenze gestionali in materia di politiche attive del lavoro esercitate attraverso i centri per l’impiego e di consolidarne l'attività a supporto della riforma delle politiche attive del lavoro di cui al decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, nel rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni definiti dall’art. 28 del medesimo decreto, ha disposto il trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato delle città metropolitane e delle province in servizio presso i centri per l’impiego alle dipendenze della relativa regione o dell'agenzia o ente regionale costituito per la gestione dei servizi per l'impiego;

– i commi 795 e 796, che hanno previsto, rispettivamente, il subentro delle Regioni, delle Agenzie o degli enti regionali costituiti per la gestione dei servizi per l'impiego anche nei rapporti di lavoro a tempo determinato e di collaborazione coordinata e continuativa in essere per lo svolgimento delle relative funzioni, nonché la facoltà dei medesimi enti di avviare procedure di stabilizzazione, al fine di superare il precariato e valorizzare la professionalità acquisita dal personale a tempo determinato impiegato in funzioni connesse con l'indirizzo, l'erogazione ed il monitoraggio delle politiche attive del lavoro, ai sensi dell’art. 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75;

– il comma 799, che ha richiesto l’adozione di uno schema tipo, da approvarsi in sede di Conferenza unificata, per le convenzioni tra Regioni, Province e Città Metropolitane volte a disciplinare le modalità di rimborso degli oneri relativi alla gestione della fase transitoria del trasferimento del personale fino al 30 giugno 2018;

Richiamato, altresì, lo “Schema tipo di Convenzione per la gestione della fase transitoria del trasferimento del personale dei centri per l’impiego”, approvato dalla Conferenza Unificata in data 15 febbraio 2018, in attuazione di quanto disposto dal predetto comma 799 dell’art. 1 della legge n.205 del 2017;

Vista la propria deliberazione n. 807 del 28/5/2018 “Misure per funzionamento servizi per il lavoro. Subentro Agenzia regionale per il lavoro della Regione Emilia-Romagna nei rapporti di lavoro tempo indeterminato con Città metropolitana e Province-art. 1 comma 793 l. n. 205/2017. Approvazione schema di convenzione per gestire rapporti intercorrenti a seguito del trasferimento del personale. Approvazione programmazione fabbisogno di personale agenzia regionale per il lavoro 2018-2020 - annualità 2018 - 3° stralcio.”;

Richiamata, in particolare, la “Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna, l’Agenzia regionale per il lavoro, le Province e la Città Metropolitana di Bologna per la gestione dei rapporti intercorrenti a seguito del trasferimento del personale effettuato ai sensi della LR 13/2015 e della L. 205 del 27/12/17”, sottoscritta tra le parti in data 31/5/2018 (RPI/2018/280 del 14/6/2018) secondo lo schema di convenzione di cui all’allegato A, parte sostanziale e integrante della propria citata deliberazione n. 807 del 28/5/2018;

Dato atto che la convenzione di cui al punto precedente:

- disciplina i rapporti intercorrenti tra l’Agenzia, le Province e la Città metropolitana di Bologna in merito alla proprietà dei beni mobili e strumentali connessi alle funzioni svolte e al personale impiegato, all’utilizzo dei beni immobili di proprietà o nella disponibilità delle Province/Città Metropolitane ove hanno sede gli uffici dell’Agenzia, nonché dei beni mobili e strumentali di proprietà provinciale la cui disponibilità da parte dell’Agenzia è ritenuta indispensabile per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di politiche attive per il lavoro;

- prevede quale data di scadenza il 31/12/2019;

Attesa la necessità di portare a compimento il processo di subentro da parte dell’Agenzia nei contratti di utenza, fornitura o di altro genere necessari all’operatività dei centri per l’impiego, nonché nella titolarità dei beni mobili già di proprietà delle Province e della Città metropolitana di Bologna utilizzati dal personale per lo svolgimento dell’attività lavorativa presso le sedi dell’Agenzia, come da impegni assunti nella citata convenzione, compatibilmente con l’espletamento dei compiti e delle funzioni posti in capo all’Agenzia e ai centri per l’impiego da sopravvenute disposizioni di legge statale, con particolare riguardo al Decreto Legge 28 gennaio 2019 recante “Disposizioni in materia di reddito di cittadinanza e pensioni” convertito dalla legge di conversione 28 marzo 2019, n. 26;

Dato atto che, per tutto quanto sopra premesso, si ritiene opportuno prevedere, in accordo tra le parti, la proroga di 24 mesi della durata della “Convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, le Province e la Città metropolitana di Bologna per la gestione dei rapporti intercorrenti a seguito del trasferimento di personale effettuato ai sensi della L.R. 13/2015 e della L 205 del 27/12/ 2017” (RPI/2018/280), così come previsto anche dall’art. 14 “Durata della convenzione” della stessa e secondo lo schema riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Precisato che, qualora l’Agenzia regionale per il lavoro adempia all’impegno di subentrare nei contratti in essere e nella titolarità dei beni mobili e immobili strumentali all’operatività dei centri per l’impiego prima del termine di scadenza della convenzione RPI/2018/280, così come prorogato ai sensi della presente delibera, la scadenza della convenzione medesima viene anticipata contestualmente a tale adempimento;

Dato, altresì, atto che l’art. 52 della L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii. sopracitata prevede che l’Agenzia regionale è “istituita quale centro di competenza tecnica con il compito di eseguire gli indirizzi politici definiti dalla Giunta regionale”;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021" ed in particolare l'allegato D) "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021";

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa, qui integralmente richiamate:

  1. di prorogare di 24 mesi la durata della “Convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, l’Agenzia regionale per il lavoro, le Province e la Città metropolitana di Bologna per la gestione dei rapporti intercorrenti a seguito del trasferimento di personale effettuato ai sensi della L.R. 13/2015 e della L 205 del 27/12/ 2017” (RPI/2018/280) come da allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e dunque fino al 31/12/2021, fermo restando l’impegno dell’Agenzia regionale per il lavoro a completare il processo di subentro nei contratti in essere e nella titolarità dei beni mobili strumentali all’operatività dei centri per l’impiego entro il 31/12/2020;
  2. di dare atto che tutte le scadenze contenute nella Convenzione sopraindicata s’intendono pertanto prorogate al 31/12/2021;
  3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.
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