n.431 del 16.12.2020 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico, per titoli ed eventuale colloquio, per il conferimento di eventuali incarichi di lavoro subordinato a tempo determinato di Dirigente Medico di Chirurgia Generale con prevalenti competenze ed esperienza in ambito di Chirurgia Robotica e di Chirurgia Generale ed Urgenza

In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 683 del 7/12/2020, sino al 31 dicembre 2020, è aperto presso l’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna – Policlinico di Sant’Orsola l’avviso pubblico per titoli ed eventuale colloquio per il conferimento di eventuali incarichi di lavoro subordinato a tempo determinato del:

Ruolo: Sanitario - Profilo Professionale: Medici - Posizione Funzionale: Dirigente Medico – Chirurgia Generale con prevalenti competenze ed esperienza in ambito di Chirurgia Robotica e di Chirurgia Generale ed Urgenza  

Si richiamano le disposizioni della Direttiva aziendale in materia di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato di cui all’allegato n. 2 della deliberazione del Direttore Generale n. 171 del 30/12/2008.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483

Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo ad avviso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

In applicazione dell'art. 7, comma 1 del Decreto Legislativo 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni.

La graduatoria derivante dal presente avviso potrà essere utilizzata per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato anche presso le altre Amministrazioni di area metropolitana (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli e Azienda USL di Imola). Inoltre le graduatorie verranno utilizzate solo all’esaurimento delle graduatorie vigenti della medesima disciplina e profilizzazione.

1. Requisiti di ammissione all'avviso

Possono partecipare all’avviso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o della cittadinanza di uno dei Paesi indicati nell’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all'art. 11 del D.P.R. 20/12/1979, n. 761 ed all'art. 2, comma 1, punto 1) del D.P.R. 487/94;

b) incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale in argomento. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego è effettuato – con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - a cura di questa Azienda Ospedaliero - Universitaria, prima dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente dalla Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica;

c) ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione agli avvisi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età;

d) laurea in medicina e chirurgia;

e) specializzazione nella disciplina oggetto dell’avviso.

Ai sensi dell’art. 1 commi 547 e 548 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. e come modificato dal D.L. 162/2019 convertito con modificazioni dalla L. 8/2020 e dal D.L. 34/2020, c.d. Decreto Rilancio, convertito con modificazioni dalla L. 17/7/2020, n. 77, a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica i medici, i medici veterinari, gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi regolarmente iscritti sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata.

Ai sensi del 2° comma dell’art. 56 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all’1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 28/7/2000, n. 254, che integra l’art. 15, comma 7, primo periodo del D. Lgs. 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni, è ammessa la possibilità di accesso con una specializzazione in disciplina affine.

Le discipline equipollenti sono quelle di cui al D.M. 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Le discipline affini sono quelle di cui al D.M. 31/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

f) iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Non sono ammessi alla presente procedura concorsuale i dipendenti a tempo indeterminato dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna già inquadrati nella posizione funzionale e disciplina oggetto del concorso

2. Domanda di ammissione all'avviso

La domanda, con la precisa indicazione del pubblico avviso al quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliero – Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola e inviata nei modi e nei termini previsti al successivo punto 4.

Nella domanda, redatta secondo l’allegato schema, gli aspiranti dovranno dichiarare:

A) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

B) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente o della cittadinanza di uno dei Paesi indicati nell’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.lgs. 165/2001 e s.m.i.;

C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali;

E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti;

F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

H) il domicilio (ed eventualmente il recapito telefonico) presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;

I) le condizioni che danno diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 487/94.

La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39 D.P.R. n. 445/2000).

La omessa indicazione, nella domanda, anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dall'avviso pubblico.

3. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione all'avviso i concorrenti allegheranno tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione delle graduatorie, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato, firmato e formalmente documentato.

Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se corredato da apposita documentazione oppure se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (“il sottoscritto _______________, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la propria personale responsabilità dichiara che quanto indicato nel curriculum formativo e professionale corrisponde a verità”), e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.

La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. 8/8/1991, n.257 o del D. Lgs. 17/8/1999, n.368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi, così come previsto dall’art.45 del D.Lgs. n.368/99 e come chiarito in merito dal Ministero della Salute e delle Politiche Sociali con nota n.0017806 – P dell’11 marzo 2009 – DGRUPS. Pertanto è necessario che il candidato che intenda usufruire di tali punteggi, documenti o dichiari, con esplicita autocertificazione, di aver conseguito la propria specialità ai sensi del D. Lgs. n.257/91 ovvero ai sensi del D. Lgs. n.368/99, specificando anche la durata del corso. In mancanza di tali indicazioni non verrà attribuito alcun punteggio.

Si fa presente che, ai sensi degli artt. 40 e seguenti del D.P.R. 445/2000, così come integrati dall’art. 15 della L. 183/2011, NON POSSONO ESSERE ACCETTATI CERTIFICATI rilasciati da Pubbliche Amministrazioni o da gestori di pubblici servizi

Conseguentemente i titoli possono essere prodotti in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere autocertificati ai sensi della normativa vigente; in tale ultima ipotesi è necessario allegare alla domanda fotocopia semplice di un documento di identità personale del dichiarante, pena la non valutazione degli stessi.

La presentazione di eventuale casistica operatoria deve far riferimento al registro operatorio da cui risulti il tipo di intervento ed il grado di partecipazione del candidato. La documentazione inerente la casistica operatoria deve essere attestata dal Direttore Sanitario sulla base della dichiarazione del Direttore responsabile del competente dipartimento o unità operativa dell’Azienda Sanitaria Locale o dell’Azienda Ospedaliera. Tale casistica, quindi, non può essere oggetto di autocertificazione.

Autocertificazione

Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’Autorità competente, può presentare in carta semplice e senza autentica della firma:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a convegni, seminari; conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.).

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta dall’interessato e inviata unitamente a FOTOCOPIA SEMPLICE DI DOCUMENTO DI IDENTITÀ PERSONALE DEL SOTTOSCRITTORE:

In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere, pena la non valutazione del servizio:

- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;

- la qualifica;

- la disciplina;

- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente - contratto libero professionale - collaborazione coordinata e continuativa – consulenza - prestazione occasionale - borsa di studio - assegnista di ricerca, ecc...).

- il regime orario (tempo pieno / tempo definito / part-time e relativa percentuale)

- le date (giorno-mese-anno) di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)

- quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Inoltre nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, assegnista di ricerca, di docente, di incarichi libero-professionali, Co.Co.Co ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, descrizione dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.

Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate; possono tuttavia essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori sono conformi agli originali; in alternativa, potrà dichiarare in calce alla fotocopia semplice di ciascuna pubblicazione la conformità al relativo originale.

È altresì possibile per il candidato autenticare la copia di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito; a tal fine nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dovrà elencare i documenti presentati in fotocopia semplice di cui dichiara la corrispondenza all’originale; in alternativa, potrà dichiarare in calce alla fotocopia semplice di ciascun documento la conformità al relativo originale.

È possibile scaricare la modulistica relativa alle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà dal sito http://www.aosp.bo.it/content/bandi .

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

In caso di presentazione contestuale di più domande per la partecipazione a diversi avvisi si precisa che l'aspirante dovrà produrre la documentazione in allegato a tutte le domande.

Per l'applicazione delle preferenze, di cui al punto 2 lettera I), previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.

Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido, 120 giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il ritiro potrà essere effettuato per un periodo di 3 anni.

Trascorso tale termine tutta la documentazione sarà avviata al macero, senza alcun ulteriore avviso.  (Nell’interesse dei candidati si suggerisce, pertanto, di allegare solo fotocopie semplici con dichiarazione di conformità all’originale).

La restituzione di documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per i candidati che dichiarino espressamente di rinunciare alla partecipazione al presente avviso. Tale restituzione potrà essere effettuata direttamente all’interessato o ad un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido .

4. Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione

La domanda di ammissione, redatta utilizzando l’apposito modulo allegato al presente bando e la documentazione ad essa allegata devono essere:

a) inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo:

Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant’Orsola - Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale - UFFICIO CONCORSI, Via Gramsci n.12 – 40121 BOLOGNA. La busta dovrà recare la dicitura “Domanda di partecipazione Avviso pubblico di Dirigente Medico Chirurgia Generale robotica e d’urgenza di ___________ (indicare cognome e nome)”. La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione. In caso contrario, l’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare.

b) trasmesse con Posta Elettronica Certificata PEC del candidato entro il giorno di scadenza del bando esclusivamente all’indirizzo: concorsi@pec.aosp.bo.it. La domanda con i relativi allegati dev’essere inviata in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB) unitamente a fotocopia del documento d’identità del candidato. Il messaggio dovrà avere per oggetto: “Domanda di avviso pubblico di Dirigente Medico Chirurgia Generale robotica e d’urgenza di ___________ (indicare cognome e nome)”. Le domande inviate da una casella di posta elettronica non certificata o che non soddisfino i requisiti sopra indicati di formato, saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima.

L'Amministrazione, se l'istanza di ammissione all’avviso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.

La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro il 31 dicembre 2020 .

A tal fine si precisa che non fa fede il timbro dell'Ufficio Postale accettante .

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

5. Modalità di selezione

La valutazione dei titoli degli aspiranti e l’eventuale colloquio saranno effettuati da appositaCommissione composta da tre componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza nella disciplina a selezione.

La commissione dispone complessivamente di 40 punti, così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 20 punti per il colloquio.

il superamento dell’eventuale colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Al termine della seduta dedicata all’eventuale colloquio, la commissione forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati che sarà affisso nella sede d’esame.

Sono esclusi dalle graduatorie i candidati che non abbiano conseguito nell’eventuale colloquio la prevista valutazione di sufficienza.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  1. titoli di carriera punti 10
  2. titoli accademici e di studio punti 3
  3. pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
  4. curriculum formativo e professionale punti 4

Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terrà conto dei criteri di valutazione fissati dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97.

La valutazione dei titoli sarà limitata ai soli candidati idonei all’eventuale colloquio e verrà effettuata dopo lo svolgimento della prova stessa.

L’eventuale COLLOQUIO verterà su argomenti attinenti la disciplina e l’ambito di attività specifica oggetto di selezione. La Commissione, immediatamente prima del colloquio, predetermina i quesiti da sottoporre ai candidati mediante estrazione a sorte.

IL GIORNO, L’ORARIO E LA SEDE DELL’EVENTUALE COLLOQUIO , saranno comunicati ai candidati ammessi mediante pubblicazione NELLA GIORNATA DI VENERDÌ DI OGNI SETTIMANA - con valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati in possesso dei requisiti di ammissione - sul sito internet istituzionale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna: http://www.aosp.bo.it/bandi/archivio , E PERTANTO NON SARANNO EFFETTUATE CONVOCAZIONI INDIVIDUALI.

LA MANCATA PRESENTAZIONE PRESSO LA SEDE, NELLA DATA E ORARIO SOPRAINDICATI O LA PRESENTAZIONE IN RITARDO, ANCORCHÈ DOVUTA A CAUSA DI FORZA MAGGIORE, COMPORTERANNO L’IRREVOCABILE ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA

L’esclusione dei candidati che non risultano in possesso dei requisiti di ammissione è disposta con comunicazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale e ne viene dato atto nel provvedimento di approvazione delle graduatorie.

I restanti concorrenti sono invitati a presentarsi al colloquio, con un valido documento di riconoscimento.

6. Approvazione ed utilizzazione delle graduatorie

Le graduatorie verranno utilizzate solo all’esaurimento delle graduatorie vigenti della medesima disciplina e profilizzazione.

Le graduatorie dei candidati idonei al termine dell’eventuale colloquio, formulate dalla commissione esaminatrice di cui, una relativa ai candidati in possesso del diploma di specializzazione richiesto alla data di scadenza del bando e l’altra relativa ai candidati iscritti a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica del relativo corso, saranno approvate con provvedimento del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 483/97, previo riconoscimento della regolarità degli atti del concorso, e sono immediatamente efficaci.

Ai sensi dell’art. 1 commi 547 e 548 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. e come modificato in ultimo dal D.L. 162/2019 convertito con modificazioni, dalla L. 8/2000 e dal D.L. 34/2020, c.d. Decreto Rilancio, convertito con modificazioni dalla L. 17/7/2020, n. 77, sarà formulata una graduatoria separata relativa ai candidati a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica dei medici regolarmente iscritti.

L’eventuale assunzione dei medici di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.

A seguito dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna e le Università di Parma, Modena-Reggio Emilia, Bologna, Ferrara per la disciplina della formazione specialistica a tempo parziale ai sensi della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 e delle relative linee guida operative dell’Osservatorio Regionale sulla formazione specialistica è prevista l’assunzione a tempo determinato dei medici in formazione specialistica del penultimo e dell’ultimo anno di corso nei limiti e con le modalità previste dalle stesse linee guida.

Tutte le preferenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione all’avviso siano allegati i necessari documenti probatori.

Le graduatorie dell’avviso saranno pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e conterranno l’indicazione del punteggio ottenuto dai candidati a seguito della valutazione dei titoli e del punteggio riportato nell’eventuale colloquio. Le stesse rimangono valide fino ad esaurimento e, comunque, non oltre quanto previsto dalla normativa vigente in materia.

Tale pubblicazione assolve ad ogni onere di comunicazione agli interessati. L’Amministrazione pertanto non è tenuta a procedere a notifiche individuali ai partecipanti.

Le assunzioni sono subordinate alle esigenze organizzative e funzionali dell'Azienda nonché alla compatibilità con la spesa prevista in materia di personale e con le disposizioni vigenti in tema di finanza pubblica. A tal fine, coloro che risultano vincitori di una procedura selettiva presso una pubblica amministrazione, non possono vantare un diritto soggettivo perfetto, ma solo un interesse legittimo all’assunzione.

In ottemperanza alla vigente normativa, si specifica che le operazioni selettive si concluderanno entro sei mesi dall’espletamento dell’eventuale colloquio, fatto salvo eventuale scostamento determinato da circostanze non imputabili all’amministrazione procedente debitamente motivato.

7. Adempimenti dei vincitori

Il concorrente vincitore dell'avviso sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. Area della Sanità.

Normativa anticorruzione

In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro.

La rilevata sussistenza di conflitti di interesse preclude la possibilità di assunzione.

Si specifica infine che il Codice di Comportamento Nazionale ed il Codice di Comportamento Aziendale sono pubblicati sul sito aziendale e rinvenibili al seguente indirizzo:

http://www.aosp.bo.it/content/amministrazione-trasparente

L'Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna si riserva la facoltà di disporre la proroga dei termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

I provvedimenti del Direttore Generale indicati nel presente bando saranno adottati in forma di determinazione dal Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale, a ciò delegato con deliberazione n. 201 del 9/8/2019.

Si precisa che il testo del presente bando è reperibile sul sito Internet dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna: www.aosp.bo.it/content/concorsiavvisi.

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale all’indirizzo di posta elettronica:

info-concorsibo@ausl.bologna.it

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