n.183 del 17.06.2021 (Parte Prima)

L'Assemblea legislativa

PRESIDENTE: La consigliera Simona Caselli ha presentato formali dimissioni dall’Assemblea legislativa con nota prot. 13215 in data 28 maggio 2021 di cui do lettura

“... omissis...

Ho ricevuto in data odierna la comunicazione della mia proclamazione a consigliere della Regione Emilia-Romagna.

Ringrazio per la sollecita informazione ma, per motivi personali, ritengo di non poter svolgere l’incarico al quale sono chiamata, pertanto rassegno da subito le mie dimissioni.

…omissis…”

PRESIDENTE: È doveroso, ora, procedere alla proclamazione del consigliere subentrante e, pertanto, richiamo alcune delle disposizioni contenute nell’articolo 14, comma 1, (Surroghe) della legge regionale 23 luglio 2014, n. 21 (Norme per l’elezione dell’Assemblea legislativa e del Presidente della Giunta regionale) “1. Se in corso di legislatura, per qualunque causa anche sopravvenuta, si rende vacante un seggio dell’Assemblea legislativa, questo è attribuito al candidato che, nella graduatoria delle cifre individuali della medesima lista circoscrizionale cui il seggio era stato assegnato, segue immediatamente l’ultimo eletto. ……”.

Do atto che dal verbale dell’Ufficio circoscrizionale presso il Tribunale di Parma relativo alla elezione del Presidente della Giunta regionale e dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna - anno 2020 - risulta primo dei candidati non proclamati eletti nella lista n. 12 di quella circoscrizione avente il contrassegno PD - Partito Democratico e per il quale fu eletta la consigliera Simona Caselli, il signor Pasquale Gerace.

Previa votazione palese, con modalità telematica, all’unanimità dei votanti, l’Assemblea prende atto delle dimissioni da Consigliera regionale rassegnate dalla signora Simona Caselli e della relativa surroga.

Proclamo, dunque, Consigliere regionale dell’Emilia-Romagna, in sostituzione della dimissionaria consigliera Simona Caselli, il signor Pasquale Gerace.

PRESIDENTE: Rammento che, a termini dell’articolo 17 - secondo comma della legge 17 febbraio 1968, n. 108 (Norme per l’elezione dei Consigli regionali delle Regioni a statuto normale) cui fa rimando la citata legge regionale elettorale n. 21 del 2014, nessuna elezione può essere convalidata prima di quindici giorni dalla data della proclamazione. I Consiglieri regionali divengono titolari dei diritti, dei doveri e delle prerogative inerenti la loro funzione secondo le leggi e lo Statuto regionale (articolo 1 del Regolamento interno).

La presente deliberazione è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.