n.300 del 12.10.2022 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 8/2017, art. 5, comma 3 - Interventi urgenti nel settore sportivo - Criteri per il trasferimento ai Comuni e alle Unioni di Comuni delle risorse finanziarie per sostenere l'accesso dei giovani, con disabilità e/o appartenenti a nuclei famigliari con quattro o più figli, alla pratica motoria e sportiva e contrastare l'aumento della sedentarietà e dell'abbandono dello sport
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 31/5/2017, n. 8 “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive” e, in particolare, l’articolo 5, comma 3, il quale dispone che “Per interventi urgenti o iniziative specifiche legate a eventi sportivi di particolare rilievo, sopraggiunti successivamente all'adozione del Piano triennale dello sport, la Giunta regionale, sentita la commissione assembleare competente, può provvedere, nell'ambito delle proprie funzioni, a concedere specifici contributi”;
- la propria deliberazione n. 600 del 3/6/2020 avente ad oggetto: “L.R. N. 8/2017, ART. 5, COMMA 3 - INTERVENTI URGENTI NEL SETTORE SPORTIVO - CRITERI PER IL TRASFERIMENTO ALLA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA, ALLE UNIONI DI COMUNI E AI COMUNI DELLE RISORSE FINANZIARIE PER SOSTENERE LA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA E CONTRASTARE L'AUMENTO DELLA SEDENTARIETA' DETERMINATO DALL'EMERGENZA COVID-19”;
- la propria deliberazione n. 712 del 21/6/2020 avente ad oggetto: “EMERGENZA COVID-19 - MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 600/2020 - VOUCHER SPORT - ULTERIORE INTERVENTO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE NUMEROSE CON QUATTRO O PIÙ FIGLI”;
Considerato che:
- l’emergenza determinata dal Covid 19 ha rischiato di vanificare uno degli obiettivi fondamentali delle politiche regionali per lo sviluppo dello sport, vale a dire l’incremento della pratica motoria e sportiva e la lotta contro la sedentarietà, in particolare per le fasce d’età dei più giovani;
- questa situazione risulta ancora più critica per le famiglie numerose con quattro o più figli e per i figli con disabilità (psichiche e/o fisiche) che, non potendo più praticare attività sportiva, rischiano di perdere quello che in molti casi rappresenta il contatto più concreto e importante col tessuto sociale in cui vivono;
- dopo le misure di sostegno alle famiglie attivate nell’anno 2020 con l’approvazione delle DGR n. 600/2020 e DGR 712/2020, che hanno reso possibile l’erogazione di circa 3,3 milioni di euro in forma di voucher sport, risulta necessario offrire un sostegno finanziario alle famiglie in condizioni di disagio economico, per consentire la prosecuzione dell'attività sportiva da parte dei figli con disabilità e sostenere le famiglie con quattro o più figli anche per le attività 2022-2023;
Rilevata l’urgenza di determinare le condizioni per la gestione delle procedure di erogazione dei voucher da parte degli enti locali interessati, proseguendo il cammino tracciato con le citate proprie deliberazioni n. 600/2020 e 712/2020;
Ritenuto quindi opportuno e urgente approvare, quali parti integranti ed essenziali del presente atto:
- l’Allegato 1) avente ad oggetto “L.R. 8/2017, ART. 5, COMMA 3 - INTERVENTI URGENTI NEL SETTORE SPORTIVO - CRITERI PER IL TRASFERIMENTO AI COMUNI E ALLE UNIONI DI COMUNI DELLE RISORSE FINANZIARIE PER SOSTENERE L’ACCESSO DEI GIOVANI, CON DISABILITA’ E/O APPARTENENTI A NUCLEI FAMIGLIARI CON QUATTRO O PIU’ FIGLI, ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA E CONTRASTARE L’AUMENTO DELLA SEDENTARIETA’ E DELL’ABBANDONO DELLO SPORT”;
- l’Allegato 2) avente ad oggetto “TABELLA DI RIPARTO DEI VOUCHER”;
Dato atto che al fine di perseguire gli obiettivi individuati nel citato Allegato 1) risulta disponibile uno stanziamento pari a € 400.000,00 sul capitolo 78744;
Richiamati:
- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;
- le LL.RR. nn. 19, 20 e 21 del 28/12/2021;
- le LL.RR. nn. 9 e 10 del 28/7/2022;
- la propria deliberazione n. 2276/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la propria deliberazione n. 1354/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Visti inoltre:
- la L.R. 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, ad oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, ad oggetto: “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata la determinazione n. 5595 del 25/3/2022 concernente: Micro-organizzazione della Direzione Generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di posizione organizzativa;
Richiamato il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 21 del 28/2/2020, con il quale sono stati nominati i componenti della Giunta regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “politiche di promozione delle attività sportive e di sviluppo dell’impiantistica sportiva e dei grandi eventi”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Acquisito agli atti del Servizio Turismo, Commercio e
Sport, in data 15 settembre 2022, il parere favorevole della Commissione assembleare V “Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” ai sensi dell’art. 5, comma 3, della citata L.R. 8/2017;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di approvare l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto avente ad oggetto “L.R. 8/2017, art. 5, comma 3 - Interventi urgenti nel settore sportivo - Criteri per il trasferimento ai Comuni e alle Unioni di Comuni delle risorse finanziarie per sostenere l’accesso dei giovani, con disabilità’ e/o appartenenti a nuclei famigliari con quattro o più figli, alla pratica motoria e sportiva e contrastare l’aumento della sedentarietà’ e dell’abbandono dello sport”;
2) di approvare l’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto avente ad oggetto “Tabella di riparto dei voucher”;
3) di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs 33/2013.
4) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.