n.170 del 23.11.2011 periodico (Parte Seconda)

Pubblicazione ai sensi dell’art. 10, comma 3, L.R. 9/99 e s.m.i. e dell’art. 20, comma 7 del DLgs 152/06, dell’avviso di avvenuta adozione della decisione della Giunta provinciale n. 455 del 31/10/2011 recante l’esito della procedura di screening ex Titolo II, artt. 9 e ss. della L.R. 9/99 e Titolo III, art. 20 del DLgs 152/06, sull’impianto fotovoltaico (potenza nominale 2208 kWp) da localizzare nel comune di Bologna, loc. Borgo Panigale, Via della Salute. Proponente: EECO Srl

L’Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del responsabile del procedimento, dr.ssa Valentina Beltrame, Dirigente del Servizio Pianificazione ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) espletata rispetto al progetto di impianto fotovoltaico di potenza pari a 2208 kWp da realizzare nel comune di Bologna, in località Borgo Panigale, Via della Salute snc, su proposta di EECO Srl.

Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2. 5) ed interessa il territorio del comune di Bologna e della provincia di Bologna.

Ai sensi del Titolo I della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge regionale 16 novembre 2000, n. 35, la Giunta provinciale di Bologna con atto deliberativo n. 455 del 31/10/2011 ha assunto la seguente decisione:

  1. verificare positivamente con prescrizioni ed esclude dalla ulteriore procedura di VIA il progetto preliminare dell’impianto fotovoltaico a terra, da realizzarsi in Via della Salute snc loc. Borgo Panigale nel comune di Bologna, presentato da EECO Srl, in considerazione dei limitati impatti ambientali, in base alle risultanze del Rapporto di verifica ambientale, Allegato sub A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale di esso;
  2. procedere alla trasmissione di copia della presente deliberazione al proponente ed al Comune di Bologna;
  3. procedere alla pubblicazione, per estratto, del presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
  4. dare atto che le spese istruttorie, quantificate in Euro 613,99, ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state già versate dal proponente e formeranno oggetto di apposito atto di accertamento dell’ufficio competente;
  5. dare atto che per la realizzazione dell’impianto dovranno essere acquisite le necessarie autorizzazioni, ai sensi della normativa vigente, sulla base di un progetto definitivo che ottemperi le prescrizioni contenute nel presente provvedimento;
  6. dare atto che, avverso il presente provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 gg. o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 gg., entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.

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