n.366 del 15.11.2019 (Parte Seconda)
Integrazione modalità di liquidazione di cui alla DGR n. 1721/2019 di approvazione delle operazioni orientative e per il successo formativo PO FSE 2014/2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 862 del 31/5/2019 “Approvazione dell’Invito a presentare operazioni orientative per il successo formativo a.s. 2019/2020 – PO FSE 2014/2020. Obiettivo tematico 10 - Priorità di investimento 10.1. Obiettivo tematico 8 - Priorità di investimento 8.4”;
- n. 1721 del 21/10/2019 “Approvazione operazioni presentate a valere sull'invito a presentare operazioni orientative per il successo formativo PO FSE 2014/2020 approvato con DGR 862/2019”;
Dato atto che con la propria sopra citata deliberazione n. 1721/2019 sono state approvate n. 27 Operazioni candidate a valere sull’Invito di cui alla propria deliberazione n. 862/2019 – Allegato 1), per un costo complessivo di euro 3.998.951,20 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, come di seguito riportato:
- n. 9 operazioni, una per ciascun ambito territoriale, per un costo complessivo di euro 845.360,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Obiettivo tematico 10. - Priorità di investimento 10.1 a valere sull’Azione 1;
- n. 9 operazioni, una per ciascun ambito territoriale, per un costo complessivo di euro 1.954.056,20 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Obiettivo tematico 10. - Priorità di investimento 10.1 a valere sull’Azione 2;
- n. 9 operazioni, una per ciascun ambito territoriale, per un costo complessivo di euro 1.199.535,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Obiettivo tematico 8. - Priorità di investimento 8.4 a valere sull’Azione 3;
Dato atto che al punto 7. Del dispositivo della citata propria deliberazione n. 1721/2019 si è stabilito che “il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE”, o suo delegato, con la seguente modalità:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento con quote non inferiori al 30% del finanziamento pubblico approvato, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi reali/standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
Rilevato che alla data del 28/10/2019, non risulta sia stata effettuata alcuna liquidazione a valere sulle Operazioni di cui trattasi;
Valutato opportuno di prevedere, ad integrazione e in alternativa alla sopra indicata modalità di liquidazione, il pagamento anticipato previa presentazione di garanzia fideiussoria, e di sostituire pertanto il contenuto della propria deliberazione n. 1721/2019, e in particolare il punto 7. del dispositivo come segue:
- di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE”, o suo delegato, con la seguente modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa nell’anno 2020:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria:
- un anticipo pari al 90% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, erogabile dal primo gennaio 2020, previa presentazione di garanzia fidejussoria a copertura del 90% del finanziamento concesso, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo, e di presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento con quote non inferiori al 30% del finanziamento pubblico approvato, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi reali/standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021" ed in particolare l'allegato D) "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021";
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";
- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di integrare il punto 7. del dispositivo della propria deliberazione n. 1721/2019 e di conseguenza il testo coordinato, con l’integrazione approvata con il presente provvedimento, e di sostituire pertanto il contenuto del citato punto come segue:
7. di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE”, o suo delegato, con la seguente modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa nell’anno 2020:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria:
- un anticipo pari al 90% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, erogabile dal primo gennaio 2020, previa presentazione di garanzia fidejussoria a copertura del 90% del finanziamento concesso, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo, e di presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento con quote non inferiori al 30% del finanziamento pubblico approvato, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi reali/standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
2. di rinviare, per quanto non espressamente previsto in questo provvedimento, a quanto contenuto nella propria deliberazione n.1721/2019;
3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.