n.54 del 01.03.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione graduatorie e assegnazione dei contributi di cui all'Avviso Youz Officina - DGR 1287/2022 - in attuazione dell'accordo di collaborazione GECO 11 bis, ai sensi dell'Intesa Rep. 104/CU del 4/08/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la L.R. 28 luglio 2008, n. 14, “Norme in materia di Politiche per le giovani generazioni” e succ. mod.;
Visti:
- l’art 19, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il “Fondo per le politiche giovanili” (di seguito Fondo);
- il decreto-legge 25 maggio 2021, n.73, (cd. Decreto Sostegni bis), recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 e, in particolare, l’articolo 64, commi 12 e 13, che in considerazione delle conseguenze causate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha incrementato il Fondo per le politiche giovanili, di cui all’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, di 35 milioni di euro per l’anno 2021, allo scopo di finanziare politiche di prevenzione e contrasto ai fenomeni di disagio giovanile e comportamenti a rischio, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione per l’uso consapevole delle piattaforme tecnologiche, attività di assistenza e supporto psicologico, azioni volte a favorire l’inclusione e l’innovazione sociale, nonché lo sviluppo individuale, la promozione di attività sportive per i giovani di età inferiore ai 35 anni;
- l’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata Rep.n.104/CU del 4 agosto 2021 tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome e gli Enti locali, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sulla ripartizione dell’incremento per l’anno 2021 disposto con il decreto-legge 25 maggio 2021, n.73, del “Fondo nazionale per le politiche giovanili” di cui all’art. 19, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248”, di seguito denominata “Intesa Rep.n.104/CU del 4 agosto 2021”;
- il Decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, n. 1736 registrato in data 6 luglio 2021, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2021” e in particolare l’art. 3, comma 1, che stabilisce in € 9.060.604,00 la quota per l’anno 2021 del Fondo per le politiche giovanili, destinata agli interventi delle Regioni e delle Province Autonome in riferimento all’Intesa Rep. n. 45/CU del 5 maggio 2021;
- la propria deliberazione n. 1846 del 8/11/2021 “Approvazione della proposta progettuale in materia di politiche giovanili per l'anno 2021 denominata "Geco 11" e "Geco 11 bis", ai sensi delle Intese, REP. 45/cu del 5 maggio 2021 e REP. 104/cu del 4 agosto 2021”;
- la propria deliberazione n. 2209 del 20/12/2021 “Approvazione dell'Accordo di collaborazione tra il Governo e la Regione in attuazione delle Intese REP. 45/CU del 5/5/2021 e REP. 104/CU del 4/8/2021 di cui alle proposte progettuali denominate "Geco 11" e Geco 11 bis" approvate con Delibera di Giunta regionale n. 1846/2021;
- l'Accordo di collaborazione, in attuazione della predetta Intesa, RPI 04/01/2022. 0000011.U, che disciplina le modalità di realizzazione delle attività - anche in collaborazione con altri Enti, tramite sottoscrizione di specifiche convenzioni - e il monitoraggio semestrale dell’iniziativa regionale;
- la propria deliberazione n. 1287 del 27/7/2022 “Avviso YOUZ OFFICINA per il sostegno ad iniziative promosse da gruppi informali di giovani e associazioni giovanili caratterizzati da approcci innovativi - anno 2022. Modalità e criteri per la presentazione delle domande, la concessione dei contributi e la realizzazione dei progetti, in attuazione dell'accordo di collaborazione GECO 11 bis, ai sensi dell'intesa Rep. 104/CU del 4/8/2021”;
Dato atto che si è provveduto alla pubblicazione e pubblicizzazione dell’Avviso sopra indicato e che sulla base delle procedure e della scadenza stabilita nell’Avviso sono pervenute complete della documentazione prevista agli atti del Settore “Attività culturali, economia della cultura e giovani” complessivamente n. 111 domande di cui all’Allegato 1) “Elenco delle domande pervenute, presentate rispettivamente da:
- n. 60 Associazioni giovanili;
- n. 19 Gruppi informali di giovani;
- n. 32 Gruppi informali che presentano la domanda congiuntamente ad una associazione individuata quale soggetto attuatore e beneficiario del contributo;
Considerato che il sopracitato Avviso è un avviso valutativo a graduatoria e che nello stesso sono state definite, altresì, le procedure e i criteri di valutazione stabilendo, tra l'altro, che:
- l’istruttoria formale, con il fine di verificare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità previsti dall’Avviso, venga eseguita da un Gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Attività culturali, Economia della cultura, Giovani;
- la valutazione di merito venga effettuata da apposito Nucleo di valutazione;
entrambi nominati con atto del Direttore Generale della D.G. Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
Vista la determinazione del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese n. 19209 del 12/10/2022 “Nomina componenti gruppo di lavoro e nucleo di valutazione dei progetti presentati a valere sull'Avviso di cui all'Allegato 1) della deliberazione di Giunta regionale n. 1287/2022”;
Preso atto che, a seguito dell’istruttoria formale svolta dal Gruppo di lavoro appositamente nominato, i cui verbali sono acquisiti agli atti del Settore Attività culturali, Economia della cultura, Giovani, sono risultate ammissibili n. 97 domande alla valutazione di merito:
- n. 56 domande presentate da Associazioni giovanili;
- n. 18 domande presentate da Gruppi informali di giovani;
- n. 23 domande presentate da Gruppi informali che presentano la domanda congiuntamente ad una associazione individuata quale soggetto attuatore e beneficiario del contributo;
mentre le restanti 14 domande:
- n. 4 domande presentate da Associazioni giovanili;
- n. 1 domande presentate da Gruppi informali di giovani,
- n. 9 domande presentate da Gruppi informali che presentano la domanda congiuntamente ad una associazione individuata quale soggetto attuatore e beneficiario del contributo;
non risultano in possesso dei requisiti formali di ammissibilità, come indicato nell’Allegato 2) “Elenco delle domande istruite con esito negativo” parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Preso atto che, come stabilito al punto 11 dell’Allegato A) dell’Avviso, il Nucleo di valutazione:
- ha esaminato le domande presentate da tutti i Soggetti richiedenti ammessi a valutazione di merito nelle sedute del 13/1/2023, del 23/1/2023 e del 31/1/2023, riportando le risultanze dell'attività svolta in appositi verbali, anch’essi acquisiti agli atti del Settore Attività culturali, Economia della cultura, Giovani - Area Economia della cultura e politiche giovanili;
- ha predisposto i seguenti elenchi, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
- Allegato 1) “Elenco delle domande pervenute, suddivise per le tre tipologie di Soggetti che possono presentare domanda”;
- Allegato 2)” Elenco delle domande istruite con esito negativo”;
- Allegato 3) “Elenco delle domande ammissibili predisposto sulla base del punteggio ottenuto”;
- Allegato 4) “Elenco delle domande suddivise per area provinciale predisposte sulle base del punteggio ottenuto”;
- Allegato 5) “Graduatoria dei progetti ammessi a contributo”;
- Allegato 6) “Elenco delle domande utilmente posizionate in graduatoria, non finanziate per indisponibilità delle risorse”;
- Allegato 7) “Elenco delle domande non ammesse a contributo per il mancato raggiungimento del punteggio minimo”;
Considerato che, secondo quanto stabilito nell’Avviso approvato con la già menzionata propria deliberazione n. 1287/2022, i progetti ammessi a contributo non beneficiano di altri contributi regionali in attuazione di altre leggi regionali;
Dato atto che le attività finanziate con il presente provvedimento devono essere realizzate entro il 31 dicembre 2023 e rendicontate entro il 15 febbraio 2024, salvo eventuale proroga, che sarà concessa da parte del Dirigente competente per materia, su motivata richiesta dei Soggetti beneficiari;
Ritenuto quindi opportuno approvare la graduatoria – Allegato 5) - dei progetti ammissibili a contributo, corredata della proposta di quantificazione e assegnazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei progetti di attività approvati, predisposta dal Nucleo di valutazione sopra citato, sulla base del punteggio conseguito, per complessivi € 644.280,00;
Dato atto che:
- le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli all’interno della Missione 6 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
- a fronte di ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili, la Giunta regionale, sulla base dell’istruttoria e delle proposte di graduatoria e determinazione dei contributi predisposta in base ai punteggi attribuiti dal predetto Nucleo di valutazione provvederà alla quantificazione ed assegnazione dei contributi riconosciuti ai progetti ammessi, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale, al fine finanziare i progetti utilmente posizionati in graduatoria, ricompresi nell’Allegato 6) “Elenco delle domande utilmente posizionate in graduatoria, non finanziate per indisponibilità delle risorse”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto inoltre che la percentuale di finanziamento dovrà essere pari o inferiore all’ultima percentuale assegnata con il presente atto nell’Allegato 5) “Graduatoria dei progetti ammessi a contributo” sopracitato;
Visti:
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 23 del 27 dicembre 2022 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;
- la L.R. n. 24 del 27 dicembre 2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. n. 25 del 27 dicembre 2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025;
Visti, inoltre:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;
- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e successive modifiche ed in particolare l’art.83, comma 3, lett. a) ed e);
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468/2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del persona-le”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e raf-forzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Di-rettori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 2360/2022 ad oggetto “Modifica ed assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
Richiamate le determinazioni:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 17024 del 9 settembre 2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;
- n. 13686 del 14 luglio 2022 ad oggetto “Attribuzione degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 25436 del 29/12/2022 ad oggetto “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese”;
- n. 1737 del 30/1/2023 “Individuazione responsabile di procedimento nell'ambito dell'area dirigenziale economia della cultura e politiche giovanili”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di prendere atto che in attuazione dell’Avviso di cui all'Allegato 1) “Elenco delle domande pervenute, suddivise per le tre tipologie di Soggetti che possono presentare domanda”, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1287/2022, sono pervenute alla Regione Emilia-Romagna, entro i termini previsti, complessivamente n. 111 domande di partecipazione presentate da:
- n. 60 Associazioni giovanili;
- n. 19 Gruppi informali di giovani;
- n. 32 Gruppi informali che presentano la domanda congiuntamente ad una Associazione individuata quale soggetto attuatore e beneficiario del contributo;
2. di approvare, sulla base delle risultanze del Gruppo di lavoro e della valutazione di merito effettuata dal Nucleo di valutazione, i seguenti allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto:
- Allegato 3) “Elenco delle domande ammissibili predisposte sulla base del punteggio ottenuto”;
- Allegato 4) “Elenco delle domande suddivise per area provinciale predisposte sulle base del punteggio ottenuto”, come previsto al punto 12) dell’Allegato A) del predetto avviso, al fine di assicurare una omogenea distribuzione territoriale;
- Allegato 5) “Graduatoria dei progetti ammessi a contributo” sulla base delle risultanze degli Allegati 4) e 5) di cui sopra;
- Allegato 6) “Elenco delle domande utilmente posizionate in graduatoria, non finanziate per indisponibilità delle risorse”;
- Allegato 7) “Elenco delle domande non ammesse a contributo per il mancato raggiungimento del punteggio minimo”;
3. di approvare, sulla base degli esiti dell’istruttoria di ammissibilità effettuata dal Gruppo di lavoro, l’elenco delle n. 14 domande istruite con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione di cui all’Allegato 2)” Elenco delle domande istruite con esito negativo”, anch’esso parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
4. di quantificare e assegnare ai progetti indicati nella graduatoria di cui al sopracitato Allegato 5) sulla base della proposta effettuata dal Nucleo di valutazione, i contributi a fianco di ciascuno specificati per complessivi € 644.280,00;
5. di dare atto che le risorse finanziarie quantificate per i progetti di cui al punto che precede sono allocate sui capitoli afferenti alle risorse del GECO 11 bis del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;
6. di stabilire che il termine per l’attuazione dei progetti ammessi a contributo è il 31/12/2023, e la data ultima di rendicontazione della spesa è il 15/2/2024, salvo eventuale proroga, che sarà concessa da parte del Dirigente regionale competente su motivata richiesta dei Soggetti beneficiari, da richiedere entro il 30/11/2023;
7. di dare atto che il Dirigente regionale competente provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., alla concessione dei contributi e contestuale impegno di spesa nei limiti dell’ammontare ripartito per ogni soggetto destinatario con il presente provvedimento, nonché alla liquidazione dei contributi medesimi;
8. di specificare che i contributi verranno erogati ai Soggetti beneficiari in due tranche e secondo le seguenti modalità:
- una prima tranche a partire da un minimo del 50%, fino al 70% del contributo concesso, in rapporto percentuale sul costo complessivo del progetto, a seguito di presentazione della seguente documentazione:
a. attestazione dell’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS);
b. statuto e atto costitutivo (se variato rispetto a quello già presentato e per le associazioni di nuova costituzione);
c. lettera di trasmissione sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà contenente relazione di attività, quadro economico della spesa sostenuta all’atto della richiesta della prima tranche;
d. dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta d’acconto del 4% sui contributi concessi (IRPEF/IRES);
- una seconda tranche a saldo alla conclusione dell’attività, da effettuare entro i termini indicati al punto 7) che precede, a seguito di presentazione della seguente documentazione:
a. lettera di trasmissione sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà contenente relazione di fine attività, quadro economico della spesa totale sostenuta;
b. dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta d’acconto del 4% sui contributi concessi (IRPEF/IRES), se necessario;
- la richiesta di liquidazione dovrà essere redatta esclusivamente sulla modulistica resa disponibile in sede di assunzione dell’impegno della spesa;
- la documentazione fiscale che attesta i costi effettivamente sostenuti e i ricavi dovrà essere conservata al fine di consentire un eventuale controllo da parte della Regione sia in fase di liquidazione, sia in fase di controllo a campione delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
9. di disporre che a fronte di ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili, la Giunta regionale, sulla base dell’istruttoria e delle proposte di graduatoria e determinazione dei contributi predisposta, in base ai punteggi attribuiti dal predetto Nucleo di valutazione, provvederà alla quantificazione ed assegnazione dei contributi riconosciuti ai progetti ammessi, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale, al fine finanziare i progetti utilmente posizionati in graduatoria, ricompresi nell’Allegato 6) “Elenco delle domande utilmente posizionate in graduatoria, non finanziate per indisponibilità delle risorse”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto inoltre che la percentuale di finanziamento dovrà essere pari o inferiore all’ultima percentuale assegnata con il presente atto nell’Allegato 5) “Graduatoria dei progetti ammessi a contributo” sopracitato
10. di precisare che per tutto quanto non specificato nel presente provvedimento resta confermato quant’altro previsto con propria deliberazione n. 1287/2022, sopracitata;
11. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico (B.U.R.E.R.T) della Regione Emilia-Romagna e sul portale ER della Regione: http://www.giovazoom.emr.it/bandi sezione Bandi, linkato al sito di supporto https://www.youz.emr.it/.
12. di provvedere infine per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..