n.170 del 08.06.2022 periodico (Parte Seconda)
Acquedotto della Romagna - 4LSUB24-C-V Interconnessione rete con Ravenna – Risoluzione delle problematiche di interferenza fra la condotta Standiana-Ravenna e la S.S. 67 Tosco-Romagnola” - CUP E67H2100453005 - Codice ARSI 2021RAAC0001 – Comunicazione ex art. 8, comma 2 e artt. 9, 11, 15 e 16 della L.R. Emilia-Romagna 19 dicembre 2002, n. 37 e ss.mm.i. di avviso di deposito del progetto definitivo dell’opera
Il Responsabile del procedimento, visti: il D.P.R. n. 327/2001; la L.R. n. 37/2002 e l’art. 158 bis del D.Lgs n. 152/2006, rende noto:
CHE Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A. ha predisposto il progetto definitivo delle opere in oggetto, così come definito dall’art. 23 del d.lgs. 50/2016, individuato dal seguente ID ATERSIR: 2021RAAC0001 ed inserito nel Programma degli Interventi, approvato da “ATERSIR” con delibera del Consiglio d’Ambito n. 40 del 28/9/2020 e n. 44 del 26/10/2020 ed integrato a seguito del Nulla Osta ATERSIR PG.AT/2021/0009680 del 25/10/2021;
CHE detto progetto prevede di realizzare una condotta di by-pass alla condotta esistente in acciaio DN 900 che collega i due impianti di potabilizzazione del ravennate (NIP1 e Standiana), da posare al di sotto dei Fiumi Uniti con la tecnica della trivellazione orizzontale controllata (TOC), di lunghezza di circa 450 m e di eseguire i collegamenti con la condotta esistente mediante la posa di due tratti in trincea con scavo a cielo aperto per una lunghezza complessiva di circa 625 metri. L’intervento si rende necessario per permettere ad ANAS l’esecuzione dei lavori di adeguamento della S.S. 67 “Tosco-Romagnola” da Classe al porto di Ravenna;
CHE ai sensi degli artt. 8, comma 2 e artt. 9, 11, 15 e 16 della sopra citata legge regionale n. 37/2002 e ss.mm.ii, e - per quanto d’occorrenza ed applicabili ex art. 33 della stessa L.R. 37/2002 - delle disposizioni del D.P.R. 327/2001 e della legge 241/1990, in relazione a quanto previsto dall’art. 158-bis, commi 1 e 2 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., si è dato avvio al procedimento diretto all’approvazione del progetto definitivo dell’opera di cui trattasi che comporterà l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, variante agli strumenti urbanistici del comune interessato e la dichiarazione di Pubblica Utilitá dell’opera;
CHE, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 comma 2 e dell’art. 16 comma 1 della sopra citata legge regionale presso ROMAGNA ACQUE SOCIETÀ DELLE FONTI S.p.A. - Ufficio Espropri in Piazza Orsi Mangelli n. 10, a Forlì (FC) nonché presso il Comune di Ravenna e presso ATERSIR (Bologna) è stato depositato il progetto definitivo dei lavori in oggetto, completo di un allegato in cui sono indicate le aree da espropriare, asservire ed occupare, i nominativi dei proprietari secondo le risultanze dei registri catastali ed una relazione che indica la natura, lo scopo e la spesa presunta e il finanziamento dell’opera da eseguire;
CHE, l’intervento in base alle risultanze catastali, interesserà i fondi di ditte private in: comune di RAVENNA (RA) secondo il Piano Particellare d’Esproprio del Progetto.
CHE, entro 20 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque ne abbia interesse potrà prendere visione degli atti che compongono il progetto definitivo e nei successivi 20 giorni potrà formulare osservazioni scritte indirizzate a “Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A. - Ufficio Espropri in Piazza Orsi Mangelli n. 10 - 47122 Forlì (FC)”, con la precisa indicazione dell’oggetto del presente avviso;
che la presa visione del progetto depositato presso questa Società – Ufficio Espropri in Piazza Orsi Mangelli n. 10 a Forlì (FC), potrà avvenire nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalla ore 9:00 alle ore 12:30;
la presa visione potrà avvenire altresì presso il sito istituzionale del Comune di Ravenna al link: http://trasparenzaealbo.comune.ra.it/web/trasparenza/menu-trasparenza sottosezione “Pianificazione e Governo del territorio”.
Che, la scrivente Società eserciterà tutti i poteri espropriativi e, più in generale, ablatori – anche di natura interinale e/o temporanea, che sono stati delegati da ATERSIR; a tal fine si precisa che per tutti i poteri che verranno esercitati da Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A. svolgerà le funzioni di Responsabile del Procedimento il sottoscritto ing. Guido Govi.
CHE lo stesso intervento prevede la variante agli strumenti urbanistici vigenti nel comune interessato, come meglio illustrato negli appositi elaborati progettuali del Progetto Definitivo depositato;
CHE ATERSIR con sede in Viale Cairoli n. 8/F - 40121 Bologna (BO) tel. 051 – 6373411, P.E.C. dgatersir@pec.atersir.emr.it, provvederà all’indizione e conduzione della Conferenza di Servizi di cui all’art. 158-bis del d.lgs. n.152/2006 finalizzata all’approvazione del progetto definitivo comportante apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, e, anche ai sensi e per gli effetti degli artt. 8 – 14 e degli artt. 15 – 19 della LR n. 37/2002.