n.279 del 18.10.2017 periodico (Parte Seconda)
PSR 2014-2020 - Tipo di operazione 3.1.01 "Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari" della Misura 3 "Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari". Approvazione Bando unico regionale anno 2018
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna (di seguito brevemente PSR), attuativo del Reg. (UE) n. 1305/2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 978 del 30 giugno 2014, nell'attuale formulazione (versione 5.1) approvata dalla Commissione europea, con Decisione C(2017)5179 final del 17 luglio 2017 di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 1213 del 2 agosto 2017;
Atteso:
- che la Misura 3 del P.S.R. 2014-2020 “Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” comprende il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”;
- che tale Tipo di operazione contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Priorità 3 del P.S.R. 2014-2020 “Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel settore agricolo” e della Focus Area P3A “Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali”;
Dato atto:
- che il P.S.R. 2014-2020 prevede che il Tipo di operazione 3.1.01 venga attivato con bando regionale a cadenza annuale;
- che le risorse attribuite al Tipo di operazione 3.1.01 per l’intero periodo 2014-2020 ammontano ad Euro 1.129.207,00;
Considerato:
- che con propria deliberazione n. 1694 del 2 novembre 2015 è stato attivato - per l'anno 2016 - il Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” del P.S.R. 2014-2020, approvando il bando unico regionale, nella formulazione di cui all’Allegato alla richiamata deliberazione;
- che, in ragione dell’elevato numero di domande di sostegno pervenute per la prima annualità di finanziamento, con deliberazione n. 706 del 16 maggio 2016 è stata assegnata alla prima annualità una quota notevolmente superiore allo stanziamento del 5% delle risorse complessive di Euro 56.460,37, pari all’intera somma considerata ammissibile al termine dell’istruttoria sulle domande presentate;
- che tale cifra è stata definita in Euro 231.589,34 dalla determinazione n. 8743 del 31 maggio 2016, con la quale è stato concesso il sostegno ai 495 richiedenti inseriti in graduatoria;
- che, al contempo, con la stessa deliberazione n. 706/2016 si è deciso di rinviare a successivo atto la programmazione delle risorse da destinare alle annualità 2017 – 2020 sul Tipo di operazione 3.1.01, sulla base della valutazione degli esiti dell’annualità 2016, in termini di effettiva partecipazione ai regimi di qualità;
Considerato altresì:
- che da una prima analisi effettuata in merito si è accertato che gran parte dei richiedenti che hanno ottenuto la concessione del sostegno vi hanno dato seguito con l’effettiva partecipazione al regime di qualità prescelto e la presentazione della domanda di pagamento;
- che tale analisi, sebbene priva ancora dei dati definitivi derivanti dalla valutazione completa delle domande di pagamento, dà luogo a una previsione di erogazione di finanziamenti non superiore a Euro 170.000, corrispondenti a circa il 15% delle risorse attribuite al Tipo di operazione 3.1.01 per l’intero periodo 2014-2020;
- che, pertanto, è ragionevole presumere che i beneficiari chiederanno la concessione del sostegno anche per gli anni successivi al primo, secondo quanto consentito dal PSR, Misura 3, Tipo di operazione 3.1, per una somma ogni anno pari a quella già stanziata per la prima annualità, fino a un massimo di cinque anni;
- che la programmazione per l’intero periodo di applicazione del Tipo di operazione 3.1.01 può essere ridefinita, con riferimento all’annualità di intervento, come segue:
|
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
Disponibilità |
15% |
0 |
25% |
29% |
31% |
Ritenuto di dare attuazione per l'anno 2018 al Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” del PSR 2014-2020 approvando il bando unico regionale, nella formulazione di cui all’Allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;
Acquisite per le vie brevi, agli atti del Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare, le individuazioni dei diversi Responsabili dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca in merito ai Responsabili di procedimento per le fasi loro assegnate;
Ritenuto pertanto opportuno procedere all'individuazione dei Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate ai Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca, delle strutture preposte all'istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale, nonché del Responsabile complessivo del procedimento, come riportato nell'Allegato B al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;
Ritenuto opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
Richiamati altresì:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Viste infine:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1107 dell'11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di ridefinire la ripartizione finanziaria per le annualità sul Tipo di operazione 3.1.01 in conformità alla seguente tabella:
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2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
Disponibilità |
15% |
0 |
25% |
29% |
31% |
3) di approvare il bando unico regionale che dà attuazione per l’anno 2018 al Tipo di operazione 3.1.01 “Partecipazione a regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” della Misura 3 “Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari” del P.S.R. 2014-2020, nella formulazione di cui all’Allegato A alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
4) di individuare i Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate ai Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca e le strutture preposte all'istruttoria e a ogni altro adempimento procedurale ed il Responsabile del procedimento complessivo, come riportato nell'Allegato B al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;
5) di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Innovazione, qualità, promozione e internazionalizzazione del sistema agroalimentare provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.