n.213 del 12.08.2015 periodico (Parte Seconda)

Proroga della validità delle disposizioni contenute nei Protocolli d'Intesa tra Regione Emilia-Romagna, Università e parti sociali per definire i profili formativi nei percorsi di alta formazione in apprendistato sottoscritti in data 19 giugno 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

  • Il D.Lgs. n. 167/2011 “Testo unico dell’apprendistato, a norma dell’articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247.”;
  • la Legge Regionale n. 12/2003 “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.
  • la Legge regionale n. 17/2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della sicurezza, regolarità e qualità del lavoro” e ss.mm.
  • la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 145/2013 “Proroga delle Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 38 del 29/03/2011 (proposta dalla Giunta regionale in data 18/11/2013, n. 1662)”, con la quale si individua tra le priorità quella di promuovere la sperimentazione dell’utilizzo dell’alto apprendistato e del dottorato di ricerca nella logica di pieno sviluppo di una formazione che si costruisce con il concorso delle imprese per mettere in valore gli ambienti plurimi di apprendimento;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

  • n. 1021 del 23/7/2013 “Approvazione dell'avviso relativo alle modalità di acquisizione dell'offerta formativa per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 167/2011 e dell'art. 30 L.R. 17/2005, modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher) e modifica alla DGR 1151/2012.”;
  • n. 1151 del 30/7/2012 “Approvazione degli avvisi e delle modalità di acquisizione dell'offerta formativa per il conseguimento dei titoli universitari di dottore, dottore magistrale, master di primo livello e master di secondo livello in apprendistato di alta formazione ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 167/2011 e dell'art. 30 L.R. 17/2005, e delle modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher)”;
  • n. 860 del 25/6/2012 “Presa d’atto della sottoscrizione dei Protocolli d’intesa tra Regione, Università e Parti Sociali per la regolamentazione regionale dell’apprendistato di alta formazione e precisazioni in merito alla DGR 775/2012 di attuazione delle norme sull’apprendistato di cui al D.Lgs. n. 167/2011”;
  • n. 775 dell'11/6/2012 “Attuazione delle norme sull’apprendistato di cui al D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167 – Testo Unico dell’Apprendistato, a norma dell’art.1, c.30, della L.24/12/2007, n. 247”;
  • n. 1428 del 10/10/2011 “Approvazione avviso e modalità di acquisizione dell'offerta formativa per l'acquisizione del titolo di dottore di ricerca in apprendistato in alta formazione ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. 276/2003 e ss.mm. e art. 30 L.R.17/2005 e modalità erogazione, assegnazione assegni formativi (voucher).”
  • n. 105 dell’1/02/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 14/02/2005, n. 265.” e ss.mm.;

Richiamati in particolare:

  • il “Protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Università e Parti Sociali per definire i profili formativi nei percorsi di alta formazione finalizzati al conseguimento dei titoli di Master di primo e secondo livello nell’ambito dei contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca (Art. 5 del D.Lgs. 167/2011), approvato con la deliberazione n. 775/2012 sopracitata, siglato il 19 giugno 2012;
  • il “Protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Università e Parti Sociali per definire i profili formativi nei percorsi di alta formazione finalizzati al conseguimento del titolo di Dottore di ricerca nell’ambito dei contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca (Art. 5 del D.Lgs. 167/2011), approvato con la deliberazione n. 775/2012 sopracitata, siglato il 19 giugno 2012;

Preso atto della determinazione dirigenziale n. 6989 del 14/6/2013 “Linee guida per la gestione dell'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca per l'acquisizione dei titoli universitari di dottore, dottore magistrale, dottore di ricerca, master di I e II livello”;

Considerato che il periodo sperimentale previsto per l’utilizzo del contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca per il conseguimento dei titoli di Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca sta per giungere a termine e che nel corso della sperimentazione è stata constatata l’importanza de lla suddetta tipologia di contratto, quale strumento privilegiato di intervento per l’occupazione giovanile, in grado di fornire alle imprese una risposta alla loro esigenza di competenze ad elevato livello di specializzazione e ai giovani un accrescimento dello spessore conoscitivo e professionale e della spendibilità nel mondo del lavoro;

Preso atto che è in corso una riforma del mercato del lavoro e delle forme contrattuali avviata dalla L. 183/2014 “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro che ha in previsione modifiche alla regolamentazione dell’istituto dell’apprendistato;

Valutato pertanto necessario prorogare la validità delle disposizioni contenute nei suddetti Protocolli d’Intesa fino alla completa definizione del quadro normativo nazionale, al fine di proseguire nell’utilizzo del lo strumento dell’Apprendistato di Alta formazione per l’acquisizione dei titoli di Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca;

Dato atto che:

  • gli assegni formativi da attribuire agli apprendisti assunti con il contratto di alto apprendistato ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 167/2011 sopra citato, saranno finanziati utilizzando le risorse finanziarie nazionali assegnate annualmente alla Regione Emilia-Romagna dai Decreti direttoriali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale per le politiche attive e passive;
  • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con proprie successive determinazioni alla presa d’atto delle proposte dei Corsi di: Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione e di ricerca ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 167/2011, previa istruttoria formale effettuata dal Servizio Lavoro, volta a verificare la sussistenza dei requisiti ed il rispetto delle modalità di cui agli allegati delle citate deliberazioni n. 1151/2012 e n. 1021/2013;
  • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con proprie successive determinazioni all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti di alta formazione e di ricerca per il conseguimento dei titoli di Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca;
  • il Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro procederà con proprie successive determinazioni alla liquidazione degli assegni formativi sopra indicati;

Acquisito il parere positivo delle parti sociali componenti la Commissione Regionale Tripartita (art. 51, L.R. n. 12/2003) con procedura scritta in data 12/06/2015;

Viste le Leggi regionali:

  • L.R. n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
  • n. 1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, e successiva rettifica;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;
  • n. 1642 14/11/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale “;
  • n. 221 del 27/2/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
  • n. 335 del 31/3/2015 “Approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell’ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto”;

Visti:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’art. 26, comma 1;
  • la propria deliberazione n. 1621/2013 “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33”;
  • la propria deliberazione n. 57/2015 “Programma per la trasparenza e l’integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera

1. di prorogare la validità delle disposizioni contenute nei suddetti Protocolli d’Intesa citati in premessa fino alla completa definizione del quadro normativo nazionale;

2. di confermare che:

  • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con proprie successive determinazioni alla presa d’atto delle proposte dei Corsi di: Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca, in apprendistato di alta formazione e di ricerca ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 167/2011, previa istruttoria formale effettuata dal Servizio Lavoro, volta a verificare la sussistenza dei requisiti ed il rispetto delle modalità di cui agli allegati delle citate deliberazioni n. 1151/2012 e n. 1021/2013;
  • il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con proprie successive determinazioni all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti di alta formazione e di ricerca per il conseguimento dei titoli Master di primo e secondo livello e di Dottore di ricerca;
  • il Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro procederà con proprie successive determinazioni alla liquidazione degli assegni formativi sopra indicati;

3. di dare atto che gli assegni formativi di cui al precedente punto 2, secondo alinea, saranno finanziati utilizzando le risorse finanziarie nazionali assegnate annualmente alla Regione emilia-Romagna dai Decreti direttoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Direzione Generale per le politiche attive e passive;

4. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico nonché sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it;

5. di dare atto, infine, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 33 del 14/3/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

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