n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)
Chiusura termini per la presentazione delle operazioni per il Servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell'ambito del Servizio Civile Universale di cui all'Invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 639/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati i seguenti riferimenti normativi riguardanti il Servizio Civile Universale:
- Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante “Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106”;
- Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile – del 3 agosto 2017 recante: “Albo degli enti di servizio civile universale. Norme e requisiti per l’iscrizione” (albo istituito ai sensi dell’art. 11, comma 1, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, adottato in attuazione della legge 6 giugno 2016, n. 106);
- Decreto Ministro per le Politiche giovanili e lo sport del 4 novembre 2019 di approvazione del “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;
- Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile – del 16 dicembre 2020 di approvazione del “Piano annuale 2021 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;
- Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile - del 23 dicembre 2020 recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale - Criteri e modalità di valutazione”;
- Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 recante “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n.92”;
Considerato che:
- il “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”, approvato con il sopracitato Decreto del Ministro per le Politiche giovanili e lo sport del 4 novembre 2019, prevede l’impegno dei giovani operatori volontari all’interno di programmi di intervento annualmente approvati dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile e realizzati dagli enti iscritti all’Albo di servizio civile di cui all’articolo 11 del D.lgs del 6 marzo 2017, n. 40;
- ciascun programma di intervento contiene un insieme organico di progetti, coordinati tra loro, in cui i giovani operatori volontari hanno la possibilità di effettuare un percorso di formazione, crescita e cittadinanza attiva supportato dagli Enti di servizio civile universale;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 639 del 3/5/2021 con la quale si approva l’“Invito a presentare operazioni per il Servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell’ambito del Servizio Civile Universale – Attività autorizzate non finanziate – Procedura di presentazione just in time.” di cui all’Allegato parte integrante e sostanziale della stessa;
Atteso che con il sopra richiamato Invito sono state approvate le procedure per il rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione del Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze (SRFC) al fine di mettere in trasparenza e valorizzare gli apprendimenti acquisiti dai giovani operatori volontari che abbiano prestato Servizio Civile Universale nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti ad essi correlati approvati annualmente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;
Precisato che al punto E) “Modalità e termini di presentazione delle operazioni” del più volte citato Invito si prevede che le operazioni candidate sul medesimo dovranno pervenire alla Pubblica Amministrazione per via telematica a partire dal 1/6/2021 e comunque non oltre il 30/6/2024, pena la non ammissibilità;
Richiamata la Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile Universale - del 25 gennaio 2022 recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di Servizio Civile universale - Criteri e modalità di valutazione” che sostituisce la precedente Circolare del 23 dicembre 2020;
Dato atto che la suddetta Circolare dispone che le competenze acquisite dagli operatori volontari con la partecipazione ai progetti di Servizio Civile Universale possono essere, tra l’altro, certificate da soggetti titolati ai sensi e per gli effetti delle vigenti disposizioni nazionali in materia di cui al citato D.lgs. n. 13/2013;
Considerato che i Coordinamenti tecnici delle Commissioni IX e XI competenti per materia in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome (Formazione professionale e Politiche sociali) hanno rilevato diverse possibili criticità operative nell’applicazione degli strumenti di validazione e certificazione delle competenze definiti dal citato D.lgs. n. 13/2013, per come previsti dalla succitata Circolare;
Rilevato in particolare che tali criticità possono comportare un’applicazione non omogenea degli strumenti di validazione e certificazione delle competenze nei diversi territori, con conseguente disparità di trattamento tra i proponenti i progetti di Servizio Civile Universale e tra operatori volontari;
Preso atto che i predetti Coordinamenti tecnici della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome hanno manifestato la necessità di condividere le modalità applicative della suddetta Circolare, in modo da giungere ad una applicazione il più possibile omogenea a livello nazionale delle previsioni in essa contenute, e che a tal fine hanno trasmesso al Dipartimento delle politiche giovanili e del servizio civile universale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri una nota, in data 9 marzo 2022, contenente proposte operative per la soluzione delle criticità rilevate;
Ravvisato opportuno, nelle more dell’adozione di soluzioni operative condivise a livello nazionale e a tutela dei proponenti i progetti di Servizio Civile Universale nonché degli operatori volontari stessi, stabilire che dalla data di approvazione del presente provvedimento non potranno essere candidate operazioni a valere sull’invito approvato con la sopra richiamata propria deliberazione n. 639/2021 procedendo, pertanto, alla chiusura del medesimo;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2024 di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la propria deliberazione n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n.2335 del 9 febbraio 2022;
Richiamata, inoltre, la L.R. n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa – scorrimento graduatorie”;
- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2017 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.;
- n. 2200/2021 “Proroga della revisione degli assetti organizzativi dell'ente e degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 52 del 09/01/2018 “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e impresa”;
– n. 1358 del 26/01/2022 “Proroga di incarichi dirigenziali in scadenza”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di procedere alla chiusura dalla data di approvazione del presente provvedimento dell’Invito per la presentazione delle operazioni per il Servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell'ambito del Servizio Civile Universale approvato con propria deliberazione n. 639/2021, in premessa richiamata;
2. di provvedere alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
3. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.