n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)
Art. 26 bis del D.Lgs 152/2006 e s.m.i: fase preliminare al Provvedimento Autorizzatorio Unico di valutazione d'impatto ambientale, ai sensi dell'art. 26 bis del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. per il progetto denominato "Nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi in area Valverda n 62 in comune di Imola", localizzato nel comune di Imola (BO)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) sulla base delle indicazioni della Conferenza di Servizi preliminare decisoria indetta ai sensi dell’art. 14, comma 3, della l. 241/1990 e ai sensi dell’art. 26 bis del d.lgs. 152/2006, come riportato in narrativa, di rilevare l’insussistenza di elementi preclusivi alla realizzazione del progetto denominato “Nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi in area Valverda n. 62 in comune di Imola” localizzato nel Comune di Imola (BO), proposto dalla Cooperativa Trasporti Imola Scrl come da “Verbale conclusivo della fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale” che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
b) che nel Verbale di cui all’allegato 1, al capitolo 3, sono fornite le indicazioni necessarie ai fini della redazione dello Studio d’Impatto Ambientale e degli elaborati relativi al procedimento unico di VIA;
c) di trasmettere copia della presente deliberazione alla proponente Cooperativa Trasporti Imola Scrl e a:
- Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile
- Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti
- Città Metropolitana di Bologna
- Comune di Imola
- Nuovo Circondario Imolese
- AUSL - Dipartimento di Sanità Pubblica
- Consorzio della Bonifica della Romagna Occidentale
- Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- Hera SpA - Gestione Servizio Idrico Integrato
- Comando Provinciale Vigili del Fuoco
d) di pubblicare la presente determina dirigenziale sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
e) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.