n.192 del 02.07.2014 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 5344 - Risoluzione per impegnare la Giunta ad agire presso il Ministero per conoscere tempestivamente le previsioni del piano di razionalizzazione delle Forze dell'Ordine. A firma dei Consiglieri: Ferrari, Serri, Pariani, Monari, Luciano Vecchi, Riva

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

fra le misure allo studio del Governo per la riduzione della spesa pubblica c’è anche un piano di razionalizzazione dei presidi di Polizia messo a punto dal Ministero dell’Interno che, stante alcune indiscrezioni, prevedrebbe la chiusura di circa 300 presidi, oltre ad una centrale unica per gli acquisti e alla disdetta dei contratti di affitto con trasferimento degli uffici negli immobili demaniali;

a quanto sembra molti presidi della Polizia Postale non dislocati in capoluoghi di regione saranno soppressi seguendo il principio di accorpare le risorse e dunque puntare sugli uffici centrali. Stessa sorte toccherebbe a molte sezioni di Polizia Postale.

Sottolineato che

se la necessità di procedere al riordino ed alla razionalizzazione delle Forze dell’Ordine è condivisa sia a livello dirigenziale che dai sindacati di categoria, le linee proposte dal documento emanato dal Governo non convincono però nessuno e destano allarme per le conseguenze che questi tagli potrebbero avere sulla sicurezza dei cittadini;

nei giorni scorsi una relazione presentata a Palazzo Chigi da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza ha infatti evidenziato come "ulteriori azioni di 'cost reduction' che dovessero essere individuate non potranno ancora impattare sul personale o, attraverso ulteriori tagli lineari, sui capitoli di bilancio già sofferenti, se non con un preoccupante abbassamento degli standard operativi".

Evidenziato che

il Governo, attraverso il commissario Cottarelli ed il Ministro Alfano, ha comunque rassicurato che si tratterà di migliorare il coordinamento delle Forze di Polizia ed eliminare le sovrapposizioni, senza incidere con ciò sul livello di sicurezza.

Tutto ciò premesso e considerato

impegna la Giunta

ad agire presso il Ministero per conoscere con tempestività le previsioni del piano di razionalizzazione delle Forze dell’Ordine e particolarmente le scelte che dovrebbero riguardare il nostro territorio regionale;

a ribadire al Governo la necessità che eventuali tagli e accorpamenti non vadano in alcun modo ad incidere negativamente sul livello di sicurezza garantito ai cittadini.

Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta antimeridiana del 10 giugno 2014

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