n.26 del 08.02.2018 (Parte Seconda)

FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 - Approvazione avviso pubblico di attuazione della Misura 2.48 "Investimenti produttivi destinati all'acquacoltura" -Annualità 2017. Proroga del termine per la presentazione della domanda

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;

- il “Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020” (PO FEAMP), nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C (2015) 8452 del 25 novembre 2015, che identifica, tra l'altro, le Regioni quali Organismi intermedi delegati all'attuazione di parte del Programma stesso;

- l'Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 per l'attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) nell'ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, sul quale è stata sancita l'intesa della Conferenza;

- l’Intesa tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e le Regioni e Province autonome per l’adozione dell’Accordo Multiregionale per l’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del PO FEAMP 2014-2020;

Richiamate, le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 833 del 6 giugno 2016 recante "Reg. (UE) n. 1303/2013 e Reg.(UE) n. 508/2014. Presa d'atto del Programma Operativo FEAMP ITALIA 2014-2020 e delle disposizioni attuative emanate dall'Autorità di Gestione. Designazione del Referente dell'Organismo Intermedio dell'Autorità di Gestione e disposizioni collegate";

- n. 1969 del 4 dicembre 2017 recante “FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n. 508/2014 – Approvazione avviso pubblico di attuazione della Misura 2.48 "Investimenti produttivi destinati all'acquacoltura" - Annualità 2017”, il cui contento viene interamente qui richiamato;

- n. 2157 del 20 dicembre 2017 recante “Integrazione all'allegato 1 - paragrafo 13. "criteri di selezione" della delibera n. 1969 del 4 dicembre 2017”;

Considerato che l’Avviso allegato alla sopracitata DGR n. 1969/2017 fissa al paragrafo 8., il termine di scadenza per la presentazione delle domande alla data del 12 febbraio 2018;

Atteso che alcune Associazioni di categoria (AGCI AGRITAL, FEDERCOOPESCA e LEGACOOP nota acquisita agli atti con protocollo regionale n.PG/2018/28075 del 17/01/2018; COLDIRETTI nota acquisita agli atti con protocollo regionale n.PG/2018/49763 del 25/1/2018; ASSOITTICA nota acquisita agli atti con protocollo regionale n.PG/2018/72554 del 02/02/2018), hanno avanzato richiesta di proroga al predetto termine in relazione, tra l’altro, all’esclusione degli interventi - ammessi con la misura 2.48 - localizzati nelle Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN);

Dato atto:

- che con le note MiPAAF prot. n. 25232 e 25233 del 29/12/2017, rispettivamente nostri protocolli PG/2018/7291 del 8/1/2018 e PG/2018/761 del 2/1/2018, l’Autorità di Gestione ha comunicato la chiusura di una procedura scritta, avviata nel mese di agosto del 2017 ed avente ad oggetto la modifica di alcune parti delle schede di misura attuative del FEAMP;

- che la citata procedura scritta era stata avviata anche al fine di inserire nelle schede di Misura il divieto assoluto di finanziare interventi nell’ambito delle c.d. ZVN, immediatamente contestato dalla Regione Emilia-Romagna;

- che il predetto divieto è stato, tuttavia, confermato in sede di chiusura della procedura scritta, determinando, pertanto, incertezza sull’applicazione del citato Avviso pubblico di cui alla DGR n. 1969/2017;

Considerato che è in corso un approfondimento in merito alla questione sopra delineata sia a livello regionale sia con l’Autorità di Gestione;

Dato atto che la citata DGR n.1969/2017 al punto 7) del dispositivo stabilisce che il Responsabile del Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca, in qualità di Referente dell’O.I. Regione Emilia-Romagna dell’Autorità di Gestione, possa disporre “le eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo”;

Ritenuto, pertanto, nelle more della definizione delle modalità di attuazione di quanto previsto in merito alle ZVN, di concedere la proroga richiesta, fissando il 28/02/2018 quale termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo relative alla misura 2.48 “Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura”;

Ritenuto, altresì, in forza della citata proroga, prevedere che il termine ultimo per la presentazione dei quesiti al Servizio Attività faunistico venatorie e pesca è fissato al 9/2/2018;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi accesso civico e di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm., ed in particolare l'art. 26;

Richiamate, inoltre, le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 93 del 29 gennaio 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020.”;

- n. 486 del 10 aprile 2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Richiamate, inoltre, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416, in data 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni, per quanto applicabile, n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016, recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016, recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”, con la quale è stato modificato l’assetto organizzativo di Direzioni generali/Agenzie/Istituti dal giorno 1 maggio 2016, modificando altresì le denominazioni e le declaratorie dei Servizi;

- n. 702 del 16 maggio 2016, recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali –Agenzie - Istituti, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 477 del 10 aprile 2017 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali cura della persona, salute e welfare; Risorse, Europa, Innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

- n. 1601 del 23 ottobre 2017 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito della D.G. Agricoltura, Caccia e Pesca, e nell'ambito della Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e del Gabinetto del Presidente della Giunta”; 

Vista, infine, la propria determinazione n. 19409 del 30/11/2017 recante “Nomina dei Responsabili dei procedimenti in carico al Servizio attività faunistico-venatorie e pesca ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/90 e ss.mm.ii. e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/93”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, le quali costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di fissare al 28/2/2018 il termine ultimo per la presentazione delle domande di contributo relative alla Misura 2.48 “Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura”;

3) di fissare, altresì, al 9/2/2018 il termine ultimo per la presentazione dei quesiti al Servizio Attività faunistico venatorie e pesca;

4) di dare atto che resta confermata ogni altra disposizione e termine previsti nella DGR n. 1969/2017;

5) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi della pubblicazione di cui al decreto legislativo n. 33/2013;

6) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che si provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet della Regione Emilia-Romagna E-R Agricoltura e Pesca.

Il Responsabile del Servizio

Vittorio Elio Manduca

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