n. 85 del 30.06.2010 - periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico, per titoli e prove d'esame, per la copertura definitiva di n. 1 posto della posizione funzionale di Dirigente medico di Psichiatria
In attuazione della determinazione adottata dal Responsabile dell’Unità Operativa Risorse umane dell’intestata Azienda Unità Sanitaria Locale in data 14 giugno 2010, è stato stabilito di procedere, con l’osservanza delle norme previste e richiamate dal D.P.R. n. 483 del 10.12.1997, alla indizione di concorso pubblico, per titoli e prove di esame, per la copertura definitiva di
n. 1 posto della Posizione funzionale: Dirigente medico - Disciplina: Psichiatria - Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici - Posizione funzionale: Dirigente medico – Psichiatria.
Requisiti generali e specifici di ammissione
I requisiti generali e specifici di ammissione sono quelli previsti dagli artt. 1 e 24 del D.P.R. n. 483 del 10.12.1997 e cioè:
1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
2) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento di tale idoneità, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, sarà effettuata prima dell’immissione in servizio;
3) diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
4) specializzazione nella disciplina di Psichiatria o in disciplina equipollente (Decreto del Ministero della Sanità del 30 gennaio 1998) o affine (Decreto Legislativo 254 del 28 luglio 2000) e successive modificazioni;
5) iscrizione all’albo dell’Ordine dei medici-chirurghi. Tale iscrizione dovrà essere certificata, in data non anteriore a sei mesi, all’atto dell’eventuale assunzione in servizio. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica Amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Ai sensi del 2° comma dell’art. 56 del D.P.R. n. 483/1997, il personale del ruolo sanitario già in servizio alla data del 1.2.1998, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso una Azienda U.S.L. o Ospedaliera in qualità di Dirigente medico - disciplina di Psichiatria, è esentato dal possesso del requisito di cui al precedente punto 4).
Domanda di ammissione
La domanda presentata, firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del D.P.R. 445/2000) e redatta secondo l’allegato schema, va indirizzata al Direttore generale dell’Azienda U.S.L..
Nella domanda stessa l’aspirante dovrà indicare:
a) cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;
b) la procedura a cui intende partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali. L’omessa dichiarazione, nel caso in cui sussistano effettivamente condanne penali a carico dell’aspirante, comporterà l’esclusione dalla procedura in oggetto;
f) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione di cui ai punti 3), 4) e 5) dell’elenco soprariportato;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per soli uomini);
h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio come impiegato presso pubbliche Amministrazioni;
i) gli eventuali titoli che danno diritto alla precedenza o alla preferenza, in caso di parità di punteggio;
l) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione nonché eventuale recapito telefonico.
La mancata sottoscrizione della domanda non darà luogo all’ammissione alla procedura mentre la omessa indicazione anche di un solo requisito, generale e specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, la rettifica non è consentita e il provvedimento favorevole non potrà essere emesso.
I beneficiari della Legge n. 5.2.1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda gli aspiranti devono altresì allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.
Ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445/2000 è consentito agli aspiranti allegare i titoli – quali titolo di studio, titolo di servizio, pubblicazioni o documento rilasciati da pubbliche Amministrazioni - in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di notorietà riguardante la conoscenza del fatto che le copie allegate, debitamente numerate e siglate, sono conformi agli originali. La dichiarazione deve essere sottoscritta dall’interessato in presenza del funzionario competente a ricevere la documentazione ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Si informa che presso l’Ufficio Concorsi dell’U.O. Risorse Umane o sul sito Internet aziendale sono disponibili moduli appositamente predisposti.
I titoli possono altresì essere autodichiarati (ex art. 47 del D.P.R. n. 445/2000), nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, ovvero prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge.
L’autodichiarazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi che consentano una valutazione di merito e deve essere sempre accompagnata, se non sottoscritta in presenza del funzionario ricevente, da una copia di un documento di identità del sottoscrittore. In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno – tempo definito – part-time e relativo regime orario), le date di inizio e conclusione del servizio prestato, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc..) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc., occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia delle attività, periodo e sedi di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni saranno valutate se risulteranno edite a stampa. Le stesse possono essere allegate in fotocopia semplice corredate da una dichiarazione sostitutiva attestante la conformità all’originale redatta secondo le modalità di cui al succitato art. 19 del D.P.R. n. 445/2000.
Al diploma di specializzazione conseguito ai sensi del D.Lgs. n. 257/91 anche se fatto valere come requisito di ammissione, sarà attribuito uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso.
Alla domanda dovrà essere altresì unito un elenco, in triplice copia ed in carta semplice, dei documenti presentati.
Tutte le precedenze e le preferenze, a parità di punteggio, e le riserve di posti stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate, purché alla domanda di ammissione al concorso siano allegati i necessari documenti probatori (ovvero autocertificarli, se previsto) e venga esplicitamente richiesto il beneficio.
Nell’interesse dell’aspirante, si consiglia di allegare all’istanza una copia semplice di un documento di identità.
Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dall’approvazione della graduatoria finale.
Trascorsi 6 anni dall’approvazione della graduatoria l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione.
Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
La domanda, redatta in carta semplice, e la documentazione ad essa allegata devono pervenire in busta chiusa:
- direttamente all’Ufficio Concorsi dell’Azienda USL di Imola - Viale Amendola, n. 8 - (apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.00) entro il termine perentorio delle ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana,
ovvero:
- inoltrate entro la medesima data tramite Servizio postale; a tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale di partenza.
Sulla busta contenente la domanda il candidato dovrà esplicitamente indicare il proprio nome, cognome, indirizzo nonché la dicitura: “Contiene domanda di ammissione al concorso pubblico di Dirigente medico di Psichiatria”.
E’ esclusa qualsiasi forma di presentazione o trasmissione non prevista dalla normativa vigente.
Il termine per la presentazione della domanda e della documentazione è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è pertanto priva di effetti.
Commisssione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97 secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 dello D.P.R. medesimo. Le operazioni di sorteggio del componente da nominare saranno pubbliche ed avranno luogo presso la sede dell’Azienda U.S.L. di Imola - Viale Amendola n. 8 - con inizio alle ore 9 del primo lunedì successivo alla data di scadenza del presente bando e, ove necessario, ogni giorno successivo fino al compimento delle operazioni.
Prove d’esame
La Commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguente prove di esame:
a) prova scritta:relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b) prova pratica:su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova dovrà comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il diario e la sede delle prove scritta e pratica sarà comunicato ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse.
L’avviso per la presentazione alla prova orale sarà inviato ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data fissata per l’espletamento della stessa.
Qualora sia opportunamente informata, questa Amministrazione potrà prevedere speciali modalità di svolgimento delle prove di esame per consentire ai soggetti disabili di cui alla Legge n. 68/99 di concorrere in effettive condizioni di parità con gli altri.
Punteggio per i titoli e le prove di esame
La Commissione disporrà, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
20 per i titoli
80 per le prove di esame.
I punti per le prove di esame saranno così ripartiti:
30 per la prova scritta
30 per la prova pratica
20 per la prova orale.
L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento, sia nella prova scritta che in quella pratica, di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
I punti per la valutazione dei titoli saranno così ripartiti:
titoli di carriera: 10
titoli accademici e di studio: 3
pubblicazioni e titoli scientifici: 3
curriculum formativo e professionale: 4.
Le categorie dei titoli valutabili ed i punteggi attribuibili sono quelli di cui ai commi 4) e 5) dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/97. Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicheranno i criteri previsti dall’art. 11 dello stesso decreto.
Graduatoria finale
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione esaminatrice sulla base della valutazione dei titoli e delle prove di esame, previo riconoscimento della regolarità degli atti, sarà approvata dal Responsabile dell’Unità Operativa Risorse Umane che procederà altresì alla dichiarazione del vincitore. E’ dichiarato vincitore, nei limiti dei posti messi a concorso, il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 12/3/99, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
Il 30% dei posti è riservato, ai sensi dell’art. 18 comma 6 del D.Lgs. 215/2001, ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre Forze Armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte. Qualora tra i concorrenti dichiarati idonei nella graduatoria di merito vi siano appartenenti a più categorie che danno titolo a differenti riserve di posti, si applicano le disposizioni previste dall’art. 5 del DPR 487/94.
La graduatoria rimarrà valida, ai sensi della L. 244 del 24.12.2007, per un periodo di trentasei mesi dalla data di pubblicazione della medesima nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna per eventuali coperture definitive di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi vacanti, nonché per la copertura temporanea di posti disponibili della medesima posizione funzionale e disciplina.
Adempimenti per l’assunzione in servizio
Il concorrente vincitore del concorso e comunque coloro che saranno assunti alle dipendenze di questa Azienda Unità Sanitaria Locale a qualsiasi titolo sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio di giorni 30 dalla data di ricevimento della relativa richiesta, la documentazione prescritta per l’accesso al rapporto di lavoro, e precisamente:
1. Certificato medico attestante la idoneità fisica alla mansione. Come previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’esecuzione degli accertamenti sanitari preventivi preassuntivi e periodici, approvato da questa Azienda U.S.L. con deliberazione n. 474 del 10.6.1997, esecutiva ai sensi di legge, la idoneità fisica deve essere piena ed assoluta a tutte, nessuna esclusa, le mansioni specifiche.
2. Dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, relativa alla cittadinanza posseduta, al godimento dei diritti politici, alla posizione nei riguardi degli obblighi militari (per soli uomini), alle eventuali condanne penali riportate, al possesso del diploma di laurea in Medicina e Chirurgia e di specializzazione nonché dell’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici-chirurghi.
Entro il termine sopradescritto, coloro che saranno assunti dovranno altresì dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, e dall’art. 1 - comma 60 - della Legge n. 662/96. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per l’instaurazione del rapporto di lavoro presso questa Azienda U.S.L..
L’assunzione, che potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni, avverrà, previa stipula di apposito contratto individuale di lavoro, in assenza di specifica richiesta, con rapporto di lavoro esclusivo e alle condizioni tutte, economiche e normative previste dal vigente Contratto Collettivo Nazionale Lavoro Area Medica.
La data di inizio del regolare servizio sarà stabilita, d’intesa tra le parti, nel contratto individuale di lavoro e dovrà avvenire, nel caso di assunzione a tempo indeterminato, pena decadenza, entro 30 giorni dal ricevimento della lettera di invito. Per comprovate ragioni, detto termine potrà essere prorogato da questa Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. Area Medica del 8.6.2000, non sostituito o disapplicato dal nuovo C.C.N.L. sottoscritto il 3.11.2005, coloro che saranno assunti saranno sottoposti ad un periodo di prova della durata di mesi sei o di mesi due in caso, rispettivamente, di assunzione a tempo indeterminato o determinato. Possono essere esonerati dal periodo di prova coloro che lo abbiano già superato nella medesima posizione funzionale e disciplina presso altra Azienda o Ente del Comparto Sanità. Possono, altresì, essere esonerati dal periodo di prova per la medesima qualifica, professione e disciplina i dirigenti la cui qualifica è stata unificata ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. n. 502/92.
Trattamento dati personali
Ai sensi delle disposizioni di cui al D.L.vo 30.6.2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e, in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda U.S.L., quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente bando, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate è finalizzato all’espletamento del concorso pubblico in oggetto. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge n. 241/90, così come modificato dalla Legge n. 15 del 11.2.2005.
Questa Azienda U.S.L. precisa che, data la natura obbligatoria del conferimento dei dati, un eventuale rifiuto degli stessi (o una loro omissione) nei termini stabiliti sarà causa di esclusione dalla procedura di che trattasi.
Ai sensi dell’art. 7 del D.L.vo n. 196/2003 i candidati hanno diritto di conoscere i dati che li riguardano e le modalità di trattamento, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica ovvero l’integrazione, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati in caso di violazione di legge, nel rispetto tuttavia dei termini perentori previsti relativamente alla procedura di che trattasi. Il responsabile del trattamento è il Responsabile dell’Unità Operativa Risorse Umane.
Disposizioni varie
Il presente bando di concorso pubblico garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi della Legge 10.4.1991, n. 125 e viene emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili di cui alla Legge 68/1999 o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserva di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
Il numero dei posti disponibili da riservarsi a particolari categorie di candidati, non potrà superare il 30% dei posti stessi.
Copia del presente bando potrà essere richiesta presso l’Ufficio Concorsi di questa Azienda Unità Sanitaria Locale - Viale Amendola, n. 8 – Imola, ovvero spedita via e-mail previa richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica concorsi@ausl.imola.bo.it.
E’ inoltre disponibile sul sito Internet dell’Azienda: http://www.ausl.imola.bo.it.
Per ogni eventuale informazione si precisa che l’Unità organizzativa responsabile del procedimento è l’Ufficio Concorsi (telefono 0542/604103/604132 e che il funzionario responsabile è la d.ssa Mariapaola Gualdrini, Responsabile dell’U.O. Risorse umane.
Il Responsabile U.O.
Mariapaola Gualdrini