n.15 del 19.01.2024 (Parte Seconda)

Approvazione degli Standard formativi per il volontariato di protezione civile dell'Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

  • il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 recante “Codice della protezione civile” così come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2020, n. 4, in particolare il Capo V “Partecipazione dei cittadini e volontariato organizzato di protezione civile e ss.mm.ii.;
  • il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo Settore”, articoli 16,17,18 e 19 sulla formazione, organizzazione e impiego del volontariato della protezione civile, e ss.mm.ii.;
  • la Legge Regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e ss.mm.ii., in particolare gli artt. 3, comma 1, lettera c, e 16;
  • la Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;

Visti inoltre:

  • il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81/2008 ”Testo Unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro” e ss.mm.ii., in particolare l’art. 3, comma 3-bis;
  • il Decreto Interministeriale 13 aprile 2011 “Disposizioni in attuazione dell'articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, e s.m.i.;
  • il Decreto del Capo Dipartimento della protezione civile in data 12 gennaio 2012 “Adozione dell’intesa tra il Dipartimento della protezione civile e le Regioni e le Province autonome prevista dall’art. 5 del decreto del 13 aprile 2011 e condivisione di indirizzi comuni per l’applicazione delle altre misure contenute nel medesimo decreto”;

Rilevato che, in attuazione degli indirizzi comuni per lo svolgimento delle attività di formazione, informazione ed addestramento dei volontari, il Dipartimento Nazionale di Protezione civile, di concerto con Regioni, Province autonome ed Organizzazioni di volontariato, ha provveduto a delineare il documento contenente “Criteri di massima per la definizione degli standard minimi per lo svolgimento delle attività formative in materia di sicurezza (Attuazione del Paragrafo 2 dell’allegato 2 al decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile del 12 gennaio 2012, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 82 del 6 aprile 2012)”;

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta Regionale (DGR):

  • n. 1193 del 21 luglio 2014, con la quale si è provveduto all’“Approvazione degli standard minimi per la formazione del volontariato di protezione civile in materia di sicurezza e comportamenti di autotutela”, al fine di attuare quanto previsto dalla suddetta normativa, dotandosi di un sistema formativo regionale, rivolto al volontariato di protezione civile;
  • n. 643 del 29 aprile 2019, con la quale è stata istituita la "Commissione permanente per la formazione regionale del volontariato di protezione civile" (di seguito Commissione permanente) presso l'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, (d’ora in avanti, per brevità, “Agenzia”), con la finalità di superare le disomogeneità territoriali nella gestione della formazione, della autocertificazione e, in generale, delle buone pratiche da attuare in emergenza, perseguendo gli obiettivi ivi individuati;
  • n. 276 del 1° marzo 2021 e successiva determinazione dirigenziale n. 1672 del 19/05/2021 con la quale si è provveduto, rispettivamente, a modificare la composizione e a formalizzare le nomine dei membri della Commissione Permanente per la Formazione regionale del Volontariato di Protezione Civile;

Rilevato che la Commissione permanente, riunitasi in prima seduta il 14 giugno 2021, ha dato formale avvio ai propri lavori individuando quali obiettivi prioritari:

  • “… dotare il sistema regionale di protezione civile di un moderno e razionale impianto per una corretta ed efficace formazione del volontariato, in grado di essere costantemente aggiornata e standardizzata sull'intero territorio regionale e le cui risultanze siano fruibili da tutte le rispettive componenti del sistema …;
  • … la modifica delle linee guida regionali contenute nella DGR 1193/2014 …”;

Rilevato che:

  • la Commissione permanente nella citata prima seduta ha provveduto, tra altro, alla costituzione di n. 9 gruppi di lavoro tematici, a composizione mista – volontariato, funzionari di Agenzia ed esperti dei diversi settori - volti ad analizzare e produrre proposte di aggiornamenti ed integrazioni degli attuali programmi formativi da sottoporre poi alla Commissione;
  • il metodo di lavoro adottato prevedeva la continua condivisione della documentazione garantita dall’utilizzo di uno spazio di lavoro dedicato attraverso strumenti informatici;
  • su valutazione della Commissione permanente è stato costituito un Gruppo di Coordinamento a composizione mista - Volontariato e funzionari di Agenzia - con i seguenti obiettivi generali:
    • predisporre con modalità omogenee gli elaborati prodotti dalle Sottocommissioni e formulare proposte per armonizzare il lavoro definito dai singoli gruppi;
    • elaborare il documento complessivo contenente le linee guida dei corsi di formazione diretti al Volontariato di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna;

Atteso che la Commissione permanente nel corso di cinque sedute ha proceduto ad una progressiva elaborazione ed implementazione del Documento, che attualizza le modalità formative e gli “standard minimi” per la formazione del volontariato, offrendo strumenti di supporto metodologico, procedurale ed organizzativo a sostegno del volontariato. Nel corso della seduta del 10.11.2022 la Commissione permanente ha dato mandato al Gruppo di Coordinamento, di provvedere all’omogeneizzazione e armonizzazione del testo presentato. Il Gruppo di Coordinamento ha quindi provveduto a definire il documento “Standard formativi per il volontariato di protezione civile dell’Emilia-Romagna”, secondo la seguente struttura:

  • Livello 1 - Formazione di base (obbligatoria)
  • Livello 2 - Formazione tecnico-pratica
  • Livello 3 - Formazione per figure di contatto e specialistiche
  • Seminari di approfondimento su tematiche in materia di protezione civile – aggiornamenti normativi ed operativi di particolare interesse per l’attività del volontariato di PC
  • Sezione addestramenti
  • Strumenti per l’erogazione digitale della formazione

Preso atto che:

  • tale documento è stato oggetto di confronto con gli stakeholers, in particolare i Presidenti delle organizzazioni regionali e i Coordinamenti/Consulte/Comitati del Volontariato provinciali, prima della valutazione definitiva da parte della Commissione permanente;
  • la Commissione permanente nella seduta del 20 ottobre 2023, ha espresso una valutazione favorevole sulle attività svolte e sul documento presentato, come da verbale agli atti e ha dato mandato al Gruppo di coordinamento di integrare e aggiornare il documento, recependo quanto condiviso durante la seduta, ad eccezione del corso 2.6, rispetto al quale sono necessari ulteriori approfondimenti, per la verifica dei requisiti e delle modalità di accesso al Modulo Formativo specifico, con i componenti della Sotto Commissione, il Corpo dei Vigili del Fuoco ed il Dipartimento Nazionale della P.C., al fine di elaborare una modalità di selezione che sia in accordo con il Sistema nazionale di Protezione Civile;

Ritenuto, pertanto, di procedere all’approvazione del documento “Standard formativi per il volontariato di protezione civile dell’Emilia-Romagna”, che aggiorna il precedente sistema formativo, approvato con la sopra citata DGR n. 1193/2014;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21.12.2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
  • n. 325 del 7 marzo 2022: “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426 del 21 marzo 2022: “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;
  • n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamata, inoltre, la determinazione n. 1049 del 25 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

Visti:

  • il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016;
  • la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione piano integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, così come aggiornato e adeguato dalle D.G.R. n. 719 del 08/05/2023 e n. 1097 del 26/06/2023;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente Assessore a transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;

A voti unanimi e palesi
delibera  
  1. di approvare gli “Standard formativi per il volontariato di protezione civile dell’Emilia-Romagna”, in allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sostituisce i precedenti “standard minimi” approvati con DGR n. 1193/2014, a decorrere dal 01/01/2024. Quest’ultima cessa quindi di avere efficacia, fatti salvi i percorsi formativi attivati prima della pubblicazione della presente delibera, e per quelli aventi le caratteristiche previste al successivo punto 4);
  2. di prevedere che con successivo proprio atto si provvederà all’approvazione dei requisiti e delle modalità di accesso al nuovo programma del corso 2.6 “Corso per volontari di supporto alla ricerca di persone”, Modulo 2 “Modulo formativo unità cinofila da soccorso”, sulla base degli approfondimenti, evidenziati in parte narrativa, che saranno effettuati dalla Commissione formazione entro 180 gg dalla pubblicazione sul BURERT della presente deliberazione. Nelle more della definizione dei nuovi requisiti di accesso al corso, in via transitoria, è possibile completare il percorso formativo delle Unità cinofile già abilitate secondo quanto previsto dalla D.D. 631/2014;
  3. di stabilire che i moduli formativi in materia di antincendio boschivo (1-Corso per addetti antincendio boschivo - Modulo 1-Esperto AIB avvistatore, Modulo 2A–Spegnitore, Modulo 2B–Operatore SOUP), costituiscono aggiornamento del “Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L.353/00. Periodo 2022-2026”, approvato con DGR n. 1211 del 18.07.2022, ed in particolare sostituiscono il corso riportato al Capitolo 11, paragrafo 11.1-Il corso per Volontari addetti all’antincendio boschivo;
  4. di stabilire che, nelle more dell’attivazione degli specifici corsi di nuova introduzione per specializzare il volontariato in figure peculiari (quali ad esempio operatore SOUP, NISAP), al fine di garantire la continuità operativa, l’eventuale svolgimento delle relative attività verrà assicurato secondo le modalità precedentemente individuate;
  5. di stabilire che con provvedimento del dirigente dell’Area volontariato e logistica dell’Agenzia, si provvederà:
    • all’approvazione di nuova modulistica a supporto dell’erogazione dei corsi;
    • all’approvazione delle “Schede attività” per lo sviluppo delle sezioni dedicate alla sicurezza;
    • agli eventuali aggiornamenti e modifiche non sostanziali all’Allegato A;
  6. di precisare che la Commissione permanente, di cui alla DGR 643/2019, così come modificata dalla successiva n. 276/2021, anche operando in forma ristretta, fornisce supporto all’Agenzia anche per il “riconoscimento di corsi di formazione – equipollenza corsi”
  7. di pubblicare la presente deliberazione, in forma integrale, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  8. di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. e che verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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