n.27 del 05.02.2021 (Parte Seconda)

Variazioni al Bilancio di previsione 2021-2023 a seguito delle reimputazioni degli impegni derivanti dall'attivazione del Fondo pluriennale vincolato nell'esercizio 2020, ai sensi dell'articolo 51, comma 4 del D.Lgs. 118/2011

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Richiamati:

- il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 al decreto legislativo sopra citato e in particolare i punti 2 e 5 relativi all’imputazione della spesa in base alla scadenza dell’obbligazione giuridica e all’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

- l’articolo 51 del decreto sopra citato che disciplina le variazioni del bilancio di previsione, del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale, ed in particolare il comma 4 che stabilisce che il Responsabile Finanziario della Regione possa effettuare variazioni di bilancio riguardanti il Fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, di competenza della Giunta;

Viste:

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di Stabilità regionale 2021)”;

- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023” e n. 27 del 11 gennaio 2021 avente ad oggetto “Aggiornamento del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni di bilancio di previsione”, ed in particolare il punto c) lettera e) dell'Allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce al Responsabile finanziario della Regione le variazioni di bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 di competenza della Giunta regionale;

Richiamata altresì la nota prot. NP/2016/4761 del 14 marzo 2016 avente ad oggetto “Circolare sulle modalità amministrativo contabili per le variazioni al bilancio di previsione, al documento tecnico di accompagnamento e al bilancio gestionale”;

Dato atto che con determinazione dirigenziale n. 23363 del 31 dicembre 2020 sono state apportate variazioni al Bilancio di previsione 2020-2022 per l’attivazione del Fondo pluriennale vincolato, su capitoli di spesa finanziati da entrate già accertate, a seguito dell’assunzione di impegni nell’esercizio 2020 e contestuale reimputazione agli esercizi 2021 e successivi, sulla base del cronoprogramma, della quota degli impegni esigibile in tali esercizi;

Preso atto che le suddette variazioni disposte negli esercizi 2021 e successivi del Bilancio di previsione 2020-2022 devono essere effettuate anche nel bilancio 2021-2023, al fine di dare copertura agli impegni di spesa reimputati negli esercizi 2021 e successivi sulla base del cronoprogramma di esigibilità della spesa;

Considerata, quindi, la necessità di procedere, per le motivazioni sopra espresse, alle variazioni al Bilancio di previsione 2021-2023, al Documento tecnico di accompagnamento nonché al Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, di cui alla citata determinazione dirigenziale n. 23363 del 31 dicembre 2020, relative agli esercizi 2021 e successivi;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

Richiamata inoltre la determinazione n. 23245 del 30 dicembre 2020 “Proroga e conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e della nuova Direzione generale Finanze”;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D) ”Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Richiamate, inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di apportare al Bilancio di previsione 2021–2023 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2021-2023 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

5) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

6) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna la presente determinazione;

7) di disporre l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

La Responsabile del Servizio

Antonella Soldati

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