n.8 del 10.01.2024 periodico (Parte Terza)

Premesso che:

• con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 11664 del 26/05/2023, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico 139 del 30/05/2023, è stato approvato l’avviso di indizione della procedura selettiva pubblica, per esami, per assunzioni presso la Regione Emilia-Romagna, con contratto di formazione e lavoro (CFL), di n. 3 unità di personale dell’Area “Istruttori” C.C.N.L. Funzioni Locali, profilo professionale “Tecnico delle relazioni con il pubblico” (9/CFL/2023), d’ora in poi Avviso;
• con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni n. 18157 del 29/08/2023, è stata costituita la Commissione esaminatrice della procedura selettiva di cui trattasi;
• con propria determinazione n. 19670 del 20/09/2023 è stata disposta l’ammissione con riserva alla procedura selettiva di n. 347 candidati che hanno presentato regolare domanda ed è stata disposta l’esclusione di un candidato per aver reso dichiarazioni dalle quali risultava in modo evidente la mancanza del requisito anagrafico;

Atteso che con determinazione del Responsabile del procedimento n. 21162 dell’11/10/2023:

• si è preso atto degli esiti della prova scritta, svoltasi il giorno 06/10/2023, in cui complessivamente sono stati identificati come presenti n. 83 candidati;
• è stata positivamente sciolta la riserva circa il possesso dei requisiti di ammissione alla procedura selettiva dei candidati collocatisi nelle prime 16 posizioni;
• si è proceduto a disporre l’ammissione alla prova orale dei n. 16 candidati risultati idonei alla prova scritta;

Rilevato che la Commissione esaminatrice ha esaurito i propri lavori con la seduta del 26/10/2023 e ha redatto la graduatoria finale degli idonei, sommando il punteggio assegnato alle prove d’esame;

Acquisiti dalla Commissione esaminatrice - con nota di trasmissione Prot. 26/10/2023.1071794.U - gli atti della procedura e la graduatoria finale degli idonei;

Preso atto che dai verbali trasmessi dalla Commissione esaminatrice emerge in particolare che dei n. 16 candidati ammessi alla prova orale con la citata determinazione n. 21162/2023:

• n. 8 candidati sono risultati idonei;
• n. 4 candidati sono risultati assenti;
• n. 4 candidati sono risultati non idonei;

Rilevato che dall’esame dei verbali della Commissione esaminatrice il Responsabile del procedimento non ha riscontrato alcuna irregolarità nelle operazioni espletate dalla Commissione;

Verificato che:

• la Commissione esaminatrice ha svolto la procedura selettiva in conformità alle vigenti disposizioni in materia;
• l’attività della Commissione si è conclusa in tempo utile per consentire il rispetto del termine massimo fissato per la conclusione del procedimento, stabilito in mesi 6 a decorrere dalla data della prima prova;

Richiamato il Regolamento Regionale del 8 novembre 2021, n. 1, in particolare gli artt. 36 “Conclusione dell’attività della commissione” e 37 “Conclusione della procedura concorsuale”;

Evidenziato che tra i candidati risultati idonei non è ricompreso alcun candidato avente i requisiti per usufruire delle riserve previste dall’Avviso, e che i posti riservati non utilizzati saranno attribuiti ai candidati non riservatari utilmente collocati nella graduatoria finale, secondo l’ordine della stessa;

Ritenuto quindi di procedere, ai sensi dell’art. 16, co. 1 della L.R. n. 43/2001, all’approvazione della graduatoria finale degli idonei, come riportata nell’allegato A), ed alla dichiarazione dei vincitori della procedura selettiva;

Dato atto che:

- la validità della graduatoria degli idonei alla procedura selettiva di cui trattasi è di due anni dalla data di adozione dell’atto di approvazione della graduatoria;

- l’assunzione dei vincitori e la sottoscrizione dei contratti individuali di formazione e lavoro saranno a cura dell’Area Fabbisogni e Reclutamento del Settore Sviluppo delle risorse umane, organizzazione e comunicazione di servizio;

- l’art. 3, co. 12 del CCNL Regioni - Autonomie Locali del 14/09/2000 prevede, per gli assunti con contratto di formazione e lavoro, un periodo di prova della durata di mesi due;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha attestato la regolarità amministrativa del presente atto;

Per le motivazioni e secondo i criteri richiamati in parte descrittiva:

1. di approvare la graduatoria degli idonei alla procedura selettiva pubblica, per esami, per assunzioni presso la Regione Emilia-Romagna, con contratto di formazione e lavoro (CFL), di n. 3 unità di personale dell’Area “Istruttori” C.C.N.L. Funzioni Locali, profilo professionale “Tecnico delle relazioni con il pubblico” (9/CFL/2023), graduatoria riportata nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dichiarare vincitori i candidati classificati nelle prime 3 posizioni della graduatoria di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di dare atto che:
   • la graduatoria conserva validità per due anni dalla data di adozione dell’atto di approvazione della medesima;
   • i vincitori saranno assunti con contratto di formazione e lavoro della durata di mesi 24, inquadrati nell’Area Istruttori – profilo professionale “Tecnico delle relazioni con il pubblico”;
   • i nuovi assunti effettueranno, ai sensi dell'art. 3, co. 12 del CCNL Regioni - Autonomie Locali del 14/09/2000, un periodo di prova della durata di mesi due;
   • il periodo lavorativo svolto a tempo determinato nell’organico della Regione sarà computato ai sensi e per gli effetti dell’art. 14-bis co.5 septies del Decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito in Legge 28 marzo 2019, n. 26;
4. di precisare che:
   • l’assunzione dei vincitori, nonché la sottoscrizione dei relativi contratti, sarà a cura dell’Area Fabbisogni e Reclutamento del Settore Sviluppo delle risorse umane, organizzazione e comunicazione di servizio;
   • al momento dell’assunzione i candidati saranno invitati nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari per l’accesso agli organici regionali - già dichiarati nella domanda di partecipazione e che devono permanere al momento dell’assunzione, ad eccezione del limite massimo di età;
   • l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di:
     • procedere allo scorrimento della graduatoria per l’assunzione, con contratto di formazione e lavoro, di ulteriori unità di personale da assegnare ai Settori della Regione Emilia-Romagna a fronte di nuovi fabbisogni programmati, previa approvazione del relativo progetto formativo da parte della competente Agenzia Regionale per il Lavoro;
     • consentire l’utilizzo della graduatoria ad Enti pubblici convenzionati con la Regione Emilia-Romagna. In questo caso i candidati risultati idonei invitati a prendere servizio presso altri Enti pubblici - previa approvazione del relativo progetto formativo da parte della competente Agenzia Regionale per il Lavoro - in caso di accettazione della proposta di assunzione, verranno cancellati dalla graduatoria stessa;
     • consentire l’utilizzo della graduatoria ad Enti pubblici convenzionati con la Regione Emilia-Romagna nonché ad Enti pubblici terzi, per assunzioni a tempo determinato, in particolare per far fronte alle attività correlate all’emergenza e alla ricostruzione de territori colpiti dall’alluvione di maggio 2023;
5. di dare atto che gli oneri derivanti dalla assunzione per il personale di cui al presente atto sono da imputare, per l’anno 2024, così come per gli anni successivi, sui capitoli di spesa del personale, istituiti per missione e programma a norma del D. Lgs. n. 118/2011 e che saranno dotati della necessaria disponibilità;
6. di disporre che la graduatoria approvata con la presente determinazione venga pubblicata, ai sensi del co. 4 dell’art. 16 della L.R. n. 43/2001, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico nonché sul sito istituzionale dell’Ente;
7. di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo regionale, da presentarsi entro il termine di 60 giorni dalla notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, da presentarsi entro il termine di 120 giorni dalla notifica.