n.48 del 07.03.2018 periodico (Parte Seconda)

IL DIRETTORE 

Richiamate:

- la legge 7 agosto 2016, n. 160 e in particolare l’art. 21 bis, co. 2, che modifica il regime autorizzatorio relativo all’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica(RM) con valore di campo statico di induzione magnetica non superiore a 4 Tesla, trasferendo la competenza dal Ministero della Salute alle Regioni e alle Province autonome;

- la DGR n. 1308 del 11 settembre 2017, ad oggetto: “Procedure per l’autorizzazione all’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica, sia mobili che fisse, con campo di induzione magnetica non superiore a 4 Tesla – Adempimenti normativi” con la quale la Regione Emilia-Romagna ha adempiuto al dettato normativo previsto dalla L. 160/16, art. 21-bis, comma 2 e ha riordinato le procedure autorizzatorie;

- la Determina Dirigenziale n. 20702 del 21 dicembre 2017, ad oggetto: “DGR 1308/17 “Procedure per l’autorizzazione all’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica, sia mobili che fisse, con campo di induzione magnetica non superiore a 4 Tesla – Adempimenti normativi” – Costituzione della Commissione Tecnica Regionale”;

Viste:

 - la domanda presentata in data 30 novembre 2017, PG 745470/2017 in ingresso, conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, con la quale il Legale Rappresentante del Poliambulatorio Privato CFT Città di Vignola Srl, con sede operativa in Viale Mazzini, 5/2 Vignola, (MO), chiede l’autorizzazione per l’installazione di apparecchiatura a risonanza magnetica a 0,4 Tesla, per uso diagnostico da svolgersi nell’ambito delle attività specificate al punto 1.5 del quadro 1, allegato alla domanda di installazione dell’apparecchiatura, depositata agli atti del Servizio, presso il Poliambulatorio CFT Città di Vignola, Srl. In Viale Mazzini n.5 - 41058 Vignola (MO);

- la richiesta di integrazione della scrivente, PG18_48273 del 25/01/2018, con cui si richiedeva all’istante, l’integrazione del requisito previsto dall’allegato 1 del DM 2/8/91, e cioè la disponibilità presso la struttura, ove è richiesta l’installazione della RM, di un’apparecchiatura TAC installata e funzionante, dichiarata come non presente nella richiesta di installazione del quo;

- la nota in ingresso, PG18_90855 del 8/2/2018, di integrazione, conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, con la quale il Poliambulatorio in parola, dichiara il possesso di quanto richiesto;

Richiamati:

 - la LR 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione

di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto: "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm., per quanto applicabile e n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta del responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;

Attestata la regolarità amministrativa;

 determina

1. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente richiamate, al Poliambulatorio CFT Città di Vignola Srl, con sede legale operativa in Viale Mazzini n. 5/2 - 41058 Vignola (MO), l’autorizzazione all’installazione di apparecchiatura a risonanza magnetica a 0,4 Tesla, del Gruppo A per uso diagnostico svolgersi nell’ambito delle specialità descritte nell’allegato alla domanda presentata e agli atti della scrivente installata ed operante presso il Poliambulatorio CFT Città di Vignola Srl, con sede operativa in Viale Mazzini n. 5/2 - 41058 Vignola (MO);
2. di stabilire che l’autorizzazione regionale non è soggetta a scadenza;
3. di trasmettere la presente determinazione al Legale Rappresentante del Poliambulatorio CFT Città di Vignola Srl, con sede a Vignola 41058 (MO), Viale Mazzini n. 5/2;
4. di dare atto che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e della DGR 93/2018, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.